Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 03-04-2006, 13.35.16   #1
elims
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-01-2006
Messaggi: 50
Question cattiveria o infelicità?

Siete convinti del fatto che nessuno è cattivo ma piuttosto "infelice"?
Si discuteva a proposito di tommaso...il bambino ucciso in modo così spietato...
una persona, fondamentalmente serena dentro...tranquilla...e con una mente sana (a prescindere dal fatto che nessuno di noi è assolutamente perfetto e sano)...farebbe una cosa simile?
allora significa che la cattiveria è pura infelicità....una persona è cattiva perchè sta male dentro...e io non riesco a condannare nessuno....
Non riesco a condannare nemmeno chi ha ucciso questo bambino...anche se umanamente penso che la punizione l avrà appena si accorgerà di quel che ha fatto...perchè il rimorso lo farà star male e i sensi di colpa lo divoreranno ...e questa sarà la sua punizione...però, non è forse già stato punito?in quanto infelice e quindi soggetto a questi tipi di azioni?
penso che a compiere certe azioni come molte altre non siano certo persone tranquille e serene....perciò...non è giusto condannare nessuno....
sicuramente....la rabbia c è sempre....soprattutto per quei poveri genitori...che affrontano tutto in prima persona,ma la vita fa il suo corso...occorre riuscire ad interpretarla per accettarla nel migliore dei modi...

Ultima modifica di elims : 03-04-2006 alle ore 13.40.22.
elims is offline  
Vecchio 03-04-2006, 13.49.04   #2
verve
Ospite
 
Data registrazione: 15-06-2005
Messaggi: 39
Re: cattiveria o infelicità?

Citazione:
Messaggio originale inviato da elims
...perciò...non è giusto condannare nessuno....

E' terribile quello che dici. E hai anche una visione un pochino "fantasiosa" secondo il mio punto di vista...
La cattiveria esiste, eccome. Anche fine a se stessa. Oppure legata a finalità che seguono una scala di valori del tutto opinabile.
La vita è un bene prezioso. E come tale va garantito in tutte le maniere possibili. In primis dalla società in cui viviamo.
verve is offline  
Vecchio 03-04-2006, 14.05.46   #3
elims
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-01-2006
Messaggi: 50
io credo che nessuno uomo abbia minimanete il diritto di togliere la vita a nessuno...e se dovessi pensare da un punto di vista umano...io davvero non mi do spiegazioni su un atto del genere e il sentimento di vendetta ce l avrei come credo qualsiasi altro essere umano...ma ciò che tu definisci fantasia per me è semplicemente "fede".....e non mi sento di condannare perchè la prima a star male sarei io, se non riuscissi ad "attutire" il sentimento di vendetta che invece a volte fa davvero più male di quel che si pensa....
..è vero....io probabilmente spero in una certa "giustizia divina"...come si vuole chiamare... e mi fido forse un pò troppo della vita...(ognuno da un suo giudizio a proposito delle proprie esperienze), però, credo che chi fa del male viene punito in un modo o nell altro, e penso solo che non spetta a me in quanto uomo (esattamente propenso come chiuque altro a sbagliare)..condannare un altra persona!!
sono daccordo ad un certo tipo di punizione....ma credo ci sia qualcuno che sa meglio di me e di tutti gli uomini di questa terra cosa fare e come agire.....
elims is offline  
Vecchio 03-04-2006, 15.18.56   #4
fuoriditesta
Ospite abituale
 
L'avatar di fuoriditesta
 
Data registrazione: 19-03-2006
Messaggi: 169
Re: cattiveria o infelicità?

Citazione:
Messaggio originale inviato da elims
anche se umanamente penso che la punizione l avrà appena si accorgerà di quel che ha fatto...perchè il rimorso lo farà star male e i sensi di colpa lo divoreranno ...e questa sarà la sua punizione

ho i miei dubbi
aveva i sensi di colpa quando rilasciava le interviste??
fuoriditesta is offline  
Vecchio 03-04-2006, 16.34.55   #5
romolo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 13-11-2005
Messaggi: 278
Re: cattiveria o infelicità?

Citazione:
Messaggio originale inviato da elims
Siete convinti del fatto che nessuno è cattivo ma piuttosto "infelice"?
Si discuteva a proposito di tommaso...il bambino ucciso in modo così spietato...
una persona, fondamentalmente serena dentro...tranquilla...e con una mente sana (a prescindere dal fatto che nessuno di noi è assolutamente perfetto e sano)...farebbe una cosa simile?
allora significa che la cattiveria è pura infelicità....una persona è cattiva perchè sta male dentro...e io non riesco a condannare nessuno....
Non riesco a condannare nemmeno chi ha ucciso questo bambino...anche se umanamente penso che la punizione l avrà appena si accorgerà di quel che ha fatto...perchè il rimorso lo farà star male e i sensi di colpa lo divoreranno ...e questa sarà la sua punizione...però, non è forse già stato punito?in quanto infelice e quindi soggetto a questi tipi di azioni?
penso che a compiere certe azioni come molte altre non siano certo persone tranquille e serene....perciò...non è giusto condannare nessuno....
sicuramente....la rabbia c è sempre....soprattutto per quei poveri genitori...che affrontano tutto in prima persona,ma la vita fa il suo corso...occorre riuscire ad interpretarla per accettarla nel migliore dei modi...

Può darsi che tu abbia ragione, elims, ma ho qualche perplessità. Potrei accettare che il cattivo è infelice, ma non il contrario: che cioè l'infelice è necessariamente cattivo. Inoltre il rimorso e i sensi di colpa che possono divorare un criminale riguardano la sfera soggettiva, mentre mi sembra che una società civile debba prendere posizione verso chi si sottrae alle regole del gioco e le calpesta fino all'omicidio efferato. Non basta quindi la pena morale della tristezza, ma occorre la sanzione prevista dalla legge nei confronti di chi si macchia di un delitto.
romolo is offline  
Vecchio 03-04-2006, 18.24.55   #6
verve
Ospite
 
Data registrazione: 15-06-2005
Messaggi: 39
Citazione:
Messaggio originale inviato da elims
...ma ciò che tu definisci fantasia per me è semplicemente "fede".....e non mi sento di condannare perchè la prima a star male sarei io, se non riuscissi ad "attutire" il sentimento di vendetta che invece a volte fa davvero più male di quel che si pensa....
..è vero....io probabilmente spero in una certa "giustizia divina"...come si vuole chiamare... e mi fido forse un pò troppo della vita...(ognuno da un suo giudizio a proposito delle proprie esperienze), però, credo che chi fa del male viene punito in un modo o nell altro, e penso solo che non spetta a me in quanto uomo (esattamente propenso come chiuque altro a sbagliare)..condannare un altra persona!!
sono daccordo ad un certo tipo di punizione....ma credo ci sia qualcuno che sa meglio di me e di tutti gli uomini di questa terra cosa fare e come agire.....

Mi scuso se ti sono sembrava sgarbata, non era mia intenzione.
Capisco che il ragionamento fatto dal punto di vista di una credente possa avere, rispettosamente, le variabili da te esposte.
Ma non credi che, oltre al giudizio divino e prima di questo, la società abbia il dovere nonchè la responsabilità di porre rimedio e di condannare le azioni illegittime che compie una persona quando arbitrariamente mette fine ad una vita?
verve is offline  
Vecchio 03-04-2006, 22.07.11   #7
elims
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-01-2006
Messaggi: 50
Citazione:
Messaggio originale inviato da verve
Mi scuso se ti sono sembrava sgarbata, non era mia intenzione.
Capisco che il ragionamento fatto dal punto di vista di una credente possa avere, rispettosamente, le variabili da te esposte.
Ma non credi che, oltre al giudizio divino e prima di questo, la società abbia il dovere nonchè la responsabilità di porre rimedio e di condannare le azioni illegittime che compie una persona quando arbitrariamente mette fine ad una vita?

no!assolutamente....tranquilla !
solo che la mia discussione era più centralizzata sulla moralità che sui provvedimenti previsti per chi compie un delitto...
per quanto riguarda i provvedimenti si...credo che certa gente avrebbe seriamente bisogno di un sostegno psicologico... che non si offre effettivamente...in fondo il carcere ha effetti diversi su diverse persone...e un BUON aiuto dal punto di vista psicologico potrebbe migliorare di molto tante condizioni ed evitare che si ripetessero...
perciò io non penso che non si debbano prendere dei provvedimenti...anzi...sono necessari...ma provvedimenti che facciano piuttosto progredire...non solo soddisfare la propria voglia di vendetta e di condanna...(vedi pena di morte)....
elims is offline  
Vecchio 03-04-2006, 22.14.05   #8
elims
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-01-2006
Messaggi: 50
Re: Re: cattiveria o infelicità?

Citazione:
Messaggio originale inviato da romolo
Può darsi che tu abbia ragione, elims, ma ho qualche perplessità. Potrei accettare che il cattivo è infelice, ma non il contrario: che cioè l'infelice è necessariamente cattivo. Inoltre il rimorso e i sensi di colpa che possono divorare un criminale riguardano la sfera soggettiva, mentre mi sembra che una società civile debba prendere posizione verso chi si sottrae alle regole del gioco e le calpesta fino all'omicidio efferato. Non basta quindi la pena morale della tristezza, ma occorre la sanzione prevista dalla legge nei confronti di chi si macchia di un delitto.

certo...un infelice non è necessariamente cattivo!non l ho mai pensato anzi...c è chi nell infelicità sceglie di percorrere diverse strade....e chi successivamente arriva a intraprendere un buon cammino e a trarre qualcosa di positivo, c è chi invece si butta giù e cerca modi a volte estrememente sbagliati come commettere un omicidio... (questa è perversione, ed è da curare).
Perciò come ho detto a verve in una simile situazione dei provvedimenti sono più che necessari...unicamente allo scopo di "curare" qualcosa che non và, ma non alimentare un sentimento di odio e condanna verso chi è gia "disgraziato" di suo....

elims is offline  
Vecchio 03-04-2006, 22.17.13   #9
elims
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-01-2006
Messaggi: 50
Re: Re: cattiveria o infelicità?

Citazione:
Messaggio originale inviato da fuoriditesta
ho i miei dubbi
aveva i sensi di colpa quando rilasciava le interviste??

penso che in quel momento come quando ha ucciso quel bambino...sensi di colpa non ne aveva...ne sentiva niente che lo frenasse... (ci vuole coraggio e perversione per fare simili cose) però....se un giorno dentro capirà che ciò che ha fatto è davvero vergognoso..i sensi di colpa non lo faranno più vivere in pace....
elims is offline  
Vecchio 03-04-2006, 23.08.45   #10
Braveheart
Ospite abituale
 
Data registrazione: 20-09-2005
Messaggi: 162
Purtroppo penso invece che la cattiveria esista e come, e la storia ne ha dato testimonianza. Non credo che Hitler abbia mai provato sensi di colpa per aver ucciso tutte quelle persone, né tantomeno Stalin ed altri dittatori.
Braveheart is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it