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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 22-11-2002, 09.25.37   #1
deirdre
tra sogno ed estasi...
 
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Data registrazione: 21-06-2002
Messaggi: 1,772
odio

Odio...

quella strana sensazione che parte dallo stomaco e sale...prende ogni senso ed esplode..

come si può definire l'odio?
eppure lo sento..lo percepisco....quasi mi piace sentire tutto questo......

tutti sostengono che sia sbagliato odiare...ma questo sentimento esiste e se esiste significa che ha una sua utilità....

oppure come sempre..il buonismo dilagante sostiene che non si deve odiare?
mi chiedo perchè....
deirdre is offline  
Vecchio 22-11-2002, 11.50.45   #2
Lukra
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-11-2002
Messaggi: 103
Ma ti piace proprio stare sul pc,eh??
Ma chi l'ha detto che non bisogna odiare??
Lukra is offline  
Vecchio 22-11-2002, 13.36.58   #3
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Quante volte l'odio è come il fumo di una candela: é qualcosa che soffoca e sporca tutto quello che tocca, eppure nasce da qualcosa di pulito, caldo e luminoso!

L'odio viene spesso dall'amore Deir, peccato dimenticarsene!

Spero bene.

ciao...
Mistico is offline  
Vecchio 22-11-2002, 13.49.46   #4
firenze
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Odio o son desto?

La sensazione di odio non è altro che la risonanza interiore ad un nostro mancamento, il quale è stato messo in evidenza tramite l'operato di un agente esterno a noi, di solito una persona.
firenze is offline  
Vecchio 22-11-2002, 13.52.53   #5
firenze
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Come tutte le cariche energetiche va in qualche modo scaricato, poichè è totalmente inutile tentare di soffocarlo. Prima o poi dovrà esplodere!
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Vecchio 22-11-2002, 13.55.38   #6
firenze
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
Se vogliamo che il suo potenziale energetico cessi di riprodursi dobbiamo scandagliare il nostro inconscio per ripescare la matrice, di solito è una operazione che richiede l'aiuto di un operatore che conosca la meditazione introspettiva e che già abbia lavorato su se stesso in merito.
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Vecchio 22-11-2002, 15.35.02   #7
irene
Ospite abituale
 
Data registrazione: 19-11-2002
Messaggi: 474
La natura sana,forte,vitale,istintiva,qu ando è calpestata reagisce con l'odio.Potenziale energetico che esplode prima in maniera anarchica,e poi cercando di ripristinare un "equilibrio" ritenuto a torto o a ragione turbato .Da qui il carattere ancestrale e universale della vendetta,che tutti i sistemi giuridici avanzati hanno cercato di lenire e razionalizzare attraverso principi rigorosi ,ma che comunque recano sempre traccia di quella matrice originaria...
L'attuale cultura del perdonismo produce effetti devastanti...
Il perdono non è dovuto,e non dobbiamo sentirci malvagi se non riusciamo a concederlo.Siamo semplicemente "umani"...o "troppo umani"...
A mio parere si può perdonare solo se in quanto si riesca a comprendere le ragioni dell'altro,e farle proprie.
La bontà non è insita in nessuno...
Penso che si possa riuscire a non concepire più odio solo al termine di un percorso spirituale molto avanzato...in gradio di renderci,fin nelle più remote fibre del nostro Essere,capaci di autentica,e vissuta,"compassione" universale...
irene is offline  
Vecchio 22-11-2002, 15.42.54   #8
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
Citazione:
La natura sana,forte,vitale,istintiva,qu ando è calpestata reagisce con l'odio.Potenziale energetico che esplode prima in maniera anarchica,e poi cercando di ripristinare un "equilibrio" ritenuto a torto o a ragione turbato .Da qui il carattere ancestrale e universale della vendetta,che tutti i sistemi giuridici avanzati hanno cercato di lenire e razionalizzare attraverso principi rigorosi ,ma che comunque recano sempre traccia di quella matrice originaria...
L'attuale cultura del perdonismo produce effetti devastanti...
Il perdono non è dovuto,e non dobbiamo sentirci malvagi se non riusciamo a concederlo.Siamo semplicemente "umani"...o "troppo umani"...
A mio parere si può perdonare solo se in quanto si riesca a comprendere le ragioni dell'altro,e farle proprie.
La bontà non è insita in nessuno...
Penso che si possa riuscire a non concepire più odio solo al termine di un percorso spirituale molto avanzato...in gradio di renderci,fin nelle più remote fibre del nostro Essere,capaci di autentica,e vissuta,"compassione" universale...

Complimenti!Sono d'accordo con te,anche se il termine compassione non mi piace molto(ma vedo che l'hai messo giustamente tra virgolette)..parlerei più di,non lo so,filantropia...immedesimazio ne nel prossimo...capire ciò che prova un'altra persona...perchè in fondo noi tutti siamo umani,troppo umani...
sisrahtac is offline  
Vecchio 22-11-2002, 17.44.22   #9
firenze
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
per irene

Citazione:
Messaggio originale inviato da irene
La natura sana,forte,vitale,istintiva,qu ando è calpestata reagisce con l'odio...
Da qui il carattere ancestrale e universale della vendetta...
L'attuale cultura del perdonismo produce effetti devastanti...
Il perdono non è dovuto,e non dobbiamo sentirci malvagi se non riusciamo a concederlo.Siamo semplicemente "umani"...o "troppo umani"...
La bontà non è insita in nessuno...
Penso che si possa riuscire a non concepire più odio solo al termine di un percorso spirituale molto avanzato...in gradio di renderci,fin nelle più remote fibre del nostro Essere,capaci di autentica,e vissuta,"compassione" universale...

Solo l'ego quando viene calpestato reagisce con l'odio e la vendetta. Ego che possiede l'essere ancora subumano, Darwinianamente un pò ancora bestia, tanto da farlo agire come tale.
L'energia del perdono è devastante per l'ego che non lo accetta, e lo combatte.
Brava Irene, solo quando lasciamo lo stato si semi bestia l'uomo può elevarsi al divino che è insito in lui.

firenze is offline  
Vecchio 22-11-2002, 17.47.45   #10
firenze
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Data registrazione: 28-04-2002
Messaggi: 341
per katarsis

La parola compassione significa "essere nella passione dell'altro", così da comprendere il perchè di quello stato d'animo. Resta terribilmente difficile agli egoici ed agli egocentristi.

firenze is offline  

 



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