Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Scienze
Scienze - Ciò che è, e ciò che non è spiegato dalla scienza.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Scienza e Tecnologia


Vecchio 19-12-2005, 16.42.45   #1
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Si può ostacolare l'invecchiamento?

Gentili amici,
E' sempre bene prevenire che combattere le realtà poco simpatiche . Per questo
motivo vi lancio una mia ricerca fatta durante mesi di studio:
SI PUO' PREVENIRE LA VECCHIAIA?
###

Verso la vecchiaia si attuano nuove capacità di creare connessioni per preservare le facoltà mentali acquisite; infatti, i neuroni possono facilmente comunicare fra loro per mezzo di diverse congiunzioni o sinapsi, in uninfinità di combinazioni possibili.
###
Il passaggio delle informazioni, che ha una natura prevalentemente biochimica, ha bisogno della presenza di particolari sostanze introdotte nell'organismo dalla nostra alimentazione. Ne risulta, che l'azione umana più importante da compiere durante la vita è quella tesa a nutrirsi bene, sia si badi, anche psicologicamente.
Con l'età, diminuisce il numero di neuroni, lintelligenza non è destinata a diminuire, ma cambia di qualità: le sinapsi (legame fra neuroni) migliorano sempre di più il loro funzionamento, diventando più selettive nei loro percorsi e collegamenti.
Purtroppo, non a tutti è dato conoscere che la malnutrizione del cervello compromette il suo sviluppo riducendo le funzioni in modo irreversibile. Al contrario, un cervello ben nutrito offre generalmente buone capacità di concentrazione per lunghi periodi; sviluppa energia, buona memoria, abilità nel comprendere nel programmare e nel prevedere.
###
Il cervello ha bisogno di energia (zucchero da bruciare) per rendere efficiente il sistema di comunicazione cerebrale.
Latte e latticini; pesce, carne bianca, uova, leguminose, pane, pizza, pasta, o riso: trasmettono benessere, facilitano un piacevole senso di sazietà, conciliano il sonno, predispongono alla socievolezza e al lavoro di gruppo, liberano la parte ludica delle varie attività, e, alzando la soglia del dolore, aiutano a superare lansia e lagitazione.
Latte, formaggi, latticini, leguminose, semi oleosi, banane e anche la carne (da me non molto consigliata): sviluppano la capacità di concentrazione e voglia di azione, aumentano la attenzione. Per un'attività che richiede il massimo di attenzione e di concentrazione bisogna ricorrere a una colazione prevalentemente proteica, ma mai troppo abbondante.
Inoltre: cioccolato, caramelle, soia, fegato, cervello, cereali, noci, uova: rafforzano la memoria, rendono vigili, e favoriscono un sonno tranquillo.
###
Una nozione che si dimentica spesso è che il cervello ha bisogno di zucchero, principalmente di uno zucchero semplice, in primis il glucosio poi il fruttosio (elementi ingiustamente molto condannati - Ma il troppo storpia sempre-). Un modello alimentare equcilibrato presenta il giusto fabbisogno di vitamine liposolubili del gruppo B e della vitamina C (idrosolubile), di sali minerali come il ferro, manganese, potassio, rame, zinco e di altri oligoelementi, anche in tracce, quali il Selenio (presente nellaglio) e il Germanio (presente solo nell'equiseto ).
###
Seguendo una buona disciplina si ottiene una maggiore capacità di concentrazione e un livello prolungato di applicazione.
L' uomo deve consumare una prima colazione nutriente, ricca di carboidrati (meglio polisaccaridi come quelli contenuti nel pane), che gli permette di affrontare le attività psicofisiche in forma perfetta. Una ricerca effettuata sui bambini ha appurato che quelli che saltano la prima colazione commettono a scuola più errori rispetto a quelli che fanno una buona colazione. Anche nei giovani e negli adulti è emersa una situazione analoga nel campo lavorativo.
###
Una adeguata colazione produce linnalzamento dei livelli di glucosio nel sangue: da qui laumento della concentrazione di un neurotrasmettitore nel cervello, definito acetilcolina. Secondo i ricercatori, l'acetilcolina è coinvolta nei processi della memoria. Hanno dimostrato che le sostanze che la distruggono, o ne bloccano la produzione, sono proprio quelle che distruggono la memoria, riducendo in particolare la capacità di memorizzare informazioni nuove. Per ovviare è indispensabile la presenza della vitamina B1 (che si trova soprattutto nel pane integrale e nei cereali. Questa sostanza è necessaria per la produzione dell'acetilcolina. Garantirne un corretto apporto pu avere un ruolo importante nellottimizzare le prestazioni mentali durante la mattinata. Tra gli alimenti che contengono la vitamina B1, cioè la Tiammina, oltre che i cereali, come il pane integrale e cereali arricchiti, ci sono il lievito di birra, i semi di girasole, i fagioli di soia, le noci, i fagioli rossi, le mele e luva rossa. Nella colazione mattutina è consigliabile alimentarsi anche di frutta o succo di frutta. Le prestazioni mentali sono influenzate anche dalla qualità nutritiva della dieta e soprattutto dai suoi effetti complessivi a lungo termine.
###
Per esempio, lassunzione inadeguata a lungo termine di ferro può avere effetti sulla capacità di concentrazione e addirittura ridurre il quoziente intellettivo (QI); ma è anche noto che la carenza di ferro genera un danneggiamento della memoria negli adulti e nei giovani; addirittura nei bambini piccoli e nei neonati può causare problemi dellattenzione e della capacità di apprendimento. E saggio dunque essere accorti a non assumere molto ferro per vari anni di seguito.
Le donne sono particolarmente sensibili a uninsufficiente assunzione di ferro con la dieta e ad una quantità troppo basse di un altro micronutriente come lo lo iodio il quale si trova nel sale addizionato iodato, pesce, molluschi, carne, latte e uova. Lo scarso apporto di iodio sembra avere effetti negativi sulla capacità di prendere decisioni e iniziative, ma il problema può essere risolto con unadeguata alimentazione di questo micronutriente.
###
La mancanza di alcuni elementi nella dieta pu portare alla riduzione delle prestazioni mentali, quindi, l'aggiunta di nuovi elementi, per contro, può aiutare a dare al nostro cervello uno o più stimoli in più. Per esempio, negli adulti, la caffeina, (anche antidiabetica) esercita un effetto stimolante, ma moderato, agendo sul sistema nervoso centrale migliorando il livello d'attenzione.
Non è importante solo ciò che si beve; è anche necessario bere una quantità sufficiente dacqua, ma non esagerare. Una lieve riduzione dello stato di idratazione pu avere effetto sulle prestazioni mentali; è bene ricordarsi che nel momento in cui si avverte la sete si è già disidratati. Assumere liquidi, specialmente succhi di frutta durante la giornata, mai in modo non eccessivo, contribuisce a mantenere il cervello nelle condizioni ottimali.
Aggiungo brevi consigli, che, potranno divenire un indirizzo, una strada o un modus viventi da seguire per attuare i malesseri presenti nellanziano, affinché questi sia sempre più certo di rimanere lucido evitando di andare in contro a morbiosi e nefasti processi senili.
###
Assumere a colazione qualche cucchiaino di Lecitina di Soia N.G.M. ,
§ bere quotidianamente il te nero o verde anche succo di mela o mirtillo,
§ mangiare legumi, specialmente i fagioli e lenticchie;
§ tener presente che, assumere gli zuccheri a pronto effetto, è utilissimo per il cervello quanto il Fosforo;
§ mantenere sempre nel sangue una buona dose di vitamina B12 (presente solo nel formaggio, latte, uova, e carne) e di vitamina C (da assumere soprattutto a colazione attraverso un arancia, mezzo limone, o meglio ancora attraverso un po di peperoncino e prezzemolo fresco).
§ E' consigliabile fare una colazione più abbondante del pranzo;
a colazione o a cena mangiare una o più mele rosse poiché contengono la proteina antiossidante: la Quercitina , quindi cercare di mantenere una quantità di ferro equilibrato. Tale importanza ci ricorda la funzione dellAcido Folico.
§ Essere a conoscenza che non solo la vitamina B12, (presente soprattutto nel lievito di birra, nel fegato, nei molluschi, nelle sardine e nelle carni in genere), ma anche della vitamina C, coadiuvate dalla vitamina B1 e B3 (questultima presente in abbondanza nel lievito di birra sono fondamentali. Se tutte queste vitamine sono sorrette dalla presenza della quecitina (proteina) e da altri fattori vitaminici e proteici, proteggono dai mali della vecchiaia.
Bere in modo regolare senza strafare mantenendo gli oligoelementi nel sangue, soprattutto il Litio, lo Zinco, il Fosforo e le tracce di Selenio (presente nell'aglio crudo) e del Germanio (presente nell' equiseto).
------------------
Anche la vita sociale ha la sua importanza poiché è lì che il soggetto esprime la sua psiche. Quindi, se possibile:
§ mantenere ruoli significativi e socialmente utili,
§ svolgere un buon esercizio fisico,
§ prevenire gravi malattie,
§ mantenere un atteggiamento positivo verso la vita,
§ raggiungere una condizione di prestigio,
§ essere stimolati intellettualmente,
§ disporre di una sicurezza economica,
§ mantenere soddisfacenti relazioni sociali.
§ non usare molto il telefonino (specie quando si è molto giovani)

Saluti a Tutti

Ultima modifica di Alessandro D'Angelo : 19-12-2005 alle ore 16.47.09.
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 19-12-2005, 17.33.54   #2
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Non entro in tutto il tuo lunghissimo post perchè adesso non ho tempo... solo al volo due cose... poi magari ci torno, perchè comunque l'argomento è interessante
Citazione:
Il cervello ha bisogno di energia (zucchero da bruciare) per rendere efficiente il sistema di comunicazione cerebrale.

Lo zucchero è la droga della civilizzazione, in parte l'argomento è lungissimo e in parte non voglio scriverne qui, però utilizzando lo zucchero come carburante cerebrale, impediamo al nostro corpo di "sintetizzare" un'altro tipo di carburante a partire da altri tipi di alimentazione... chi vuole cercare cerchi....

Citazione:
rafforzano la memoria, rendono vigili, e favoriscono un sonno tranquillo.
caramelle??

ok masticare aumenta la concentrazione e la veglia (non il sonno)... ma consigliare caramelle....

Scusa Alessandro... e questo è solo quello che mi salta all'occhio velocemente
Uno is offline  
Vecchio 19-12-2005, 22.02.27   #3
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Attenzione a grassi e zuccheri!
Yam is offline  
Vecchio 20-12-2005, 00.27.55   #4
klara
Ospite abituale
 
Data registrazione: 06-06-2005
Messaggi: 455
Citazione:
Messaggio originale inviato da Yam
Attenzione a grassi e zuccheri!

...vi prego...non mi nego nulla ed il colesterolo e' bassissimo...ogni metabolismo e' diverso...credo giochi molto di piu' la genetica e la fatica non allegra della vita...conoscevo da bambina una qurantenne con non meno di 11 figli...dimostrava settanta...

,klara
klara is offline  
Vecchio 20-12-2005, 16.21.02   #5
iudichetta
Ospite abituale
 
L'avatar di iudichetta
 
Data registrazione: 09-10-2005
Messaggi: 223
Alessandro se ricordo bene uno stuuudio del genere è stato fatto. Unnnna persona dovrebbbe vivere fino ha 130 anni. Io mi chiedo: Come si può vivere tanto? Se ci sono malllattie, incidenti ecc....
iudichetta is offline  
Vecchio 20-12-2005, 17.04.30   #6
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Citazione:
Messaggio originale inviato da iudichetta
Io mi chiedo: Come si può vivere tanto?

Ecco già che ti fai questa domanda...... hai deciso che tu non ci arriverai...


Devo dire che i grassi tanto demonizzati invece servono... ovvio ci sono diversi tipi di grassi ed oggi l'industria ci propone sempre più un tipo di grasso dannoso...
Klara... se ti dico un segreto le tieni tra te e me?
Quella del colesterolo è una grande bufala
Uno is offline  
Vecchio 20-12-2005, 17.11.34   #7
klara
Ospite abituale
 
Data registrazione: 06-06-2005
Messaggi: 455
Citazione:
Messaggio originale inviato da Uno

Klara... se ti dico un segreto le tieni tra te e me?
Quella del colesterolo è una grande bufala

...ah si?...dimmi,dimmi ...?
klara is offline  
Vecchio 20-12-2005, 20.17.21   #8
alessiob
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 749
Certo che si può ostacolare.

Aspetta qualche anno, decennio.







Però ricordatevi che dovete morire.
alessiob is offline  
Vecchio 20-12-2005, 21.57.01   #9
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Gentili amici,
per rispondere a tutti ci vorrebbe una tesina.
Approfitto però per dare dei brevi ragguagli sull'importanza del Glucosio.
<<Il corpo umano utilizza i carboidrati sotto forma di glucosio. Il GLUCOSIO può anche essere trasformato in glicogeno che è un polisaccaride simile all’amido, che viene immagazzinato soprattutto nel fegato ed è una forma d' energia immediatamente disponibile per l’organismo.
###
Il cervello, in particolare, ha bisogno di GLUCOSIO, perché non può utilizzare i grassi come fonte di energia. [ i grassi vengono utilizzati (si trovano nel cervello) solo negli alcolizzati]
###
È questo il motivo per cui il livello di GLUCOSIO nel sangue (o glicemia) deve essere costantemente mantenuto al di sopra della soglia minima. l GLUCOSIO può provenire direttamente dai carboidrati alimentari e dalle riserve di glicogeno. Numerosi ormoni, tra cui l’insulina, esercitano una rapida azione di regolazione del flusso di GLUCOSIO nel sangue, mantenendolo ad un livello stabile>>.

Saluti a tutti
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 20-12-2005, 23.28.44   #10
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Gentili amici,
riporto uno studio che mi pare serio estratto da la rivista Le Scienze:

<<<Verdure contro l'INVECCHIAMENTO

Due diversi studi si soffermano sull'associazione fra diverse diete e il rischio di sviluppare la "Malattia"

####

Una dieta ricca di grassi non saturi e non idrogenati, come prodotti vegetali e alcuni oli, può essere di grande aiuto per abbassare il rischio di contrarre il morbo di Alzheimer. Le vitamine antiossidanti, invece, non hanno un effetto altrettanto protettivo. Lo affermano due diversi studi americani pubblicati sul numero di febbraio della rivista "Archives of Neurology".
Nel primo studio, medici del Rush-Presbyterian-St. Luke's Medical Center di Chicago hanno esaminato 815 pazienti oltre i 65 anni che, all'inizio della ricerca, durata quattro anni, non presentavano sintomi che portano alla perdita della memoria e all'incapacità fisica. I soggetti erano tenuti a riferire con precisione le proprie abitudini alimentari. Al termine dello studio, i ricercatori hanno scoperto che 131 persone avevano sviluppato la malattia.
Coloro che consumavano abitualmente i grassi più saturi, quelli che provengono da carne, pollame e prodotti caseari, avevano 2,3 volte più probabilità di sviluppare l'artereosclerosi rispetto agli altri. Le ragioni, tuttavia, restano poco chiare e lo studio non spiega i motivi per cui differenti tipi di grassi sono associati a valori diversi di rischio.
Nel secondo studio, ricercatori della Columbia University di New York hanno concluso che le diete che contengono carotene e vitamine C ed E non sono associate con un rischio di vecchiaia ridotta. La questione era sorta perché sembra che gli antiossidanti - vitamine e altri nutrienti presenti nel cibo - riducano il danno cellulare causato dai radicali liberi, piccole particelle del metabolismo che possono danneggiare i neuroni.
La ricerca, che ha coinvolto 980 pazienti, non ha mostrato correlazione fra il consumo di carotene e di vitamine A ed E e lo sviluppo o meno della malattia.

© 1999 - 2004 Le Scienze S.p.A.

Saluti a Tutti
Alessandro D'Angelo is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it