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Vecchio 28-07-2004, 12.39.00   #31
Giulma
Utente bannato
 
Data registrazione: 09-07-2003
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Re: !!!

Citazione:
Messaggio originale inviato da Agora
Rinuncia, rinuncia... ma lascia stare, era una riflessione con me stesso.
Le parole saranno anche illusione, ma tu le usi per soppesare ogni cosa che viene detta, anche un modo di dire o una metafora e in questo modo ti lasci illudere.
Perchè per una volta anzichè prendere la parte per il tutto non cerchi di comprendere l'intero discorso?
Non ho ancora ben capito se vuoi discutere o vuoi polemizzare.
Dopo aver detto per mille volte che le parole come altre cose sono illusione, si dovrebbe andare avanti col discorso e siccome tu l'hai proposto ti invito a proseguire.


Quello che ho detto era necessario nella discussione.
In questo modo sappiamo:

che le parole sono illusorie, ma necessarie. Diciamo quindi che non ci si deve rinunciare, comunque. Diciamo che è stato sottolineato, chiarito meglio, dopo il tuo passaggio. Che ne dici?
Meglio così?

Considero gli insegnamenti del passato molto interessanti e molto profondi. Esistono delle differenze negli insegnamenti stessi, dovuti a chi ha inseganto, ai periodi storici (e quindi, alle necessità del tempo), al grado di evoluzione dell'umanità, che li deve sentire, ecc..., ecc...

Ma tra tutti esiste un filo comune che li lega. Anche la scienza, oggi, si sta avvicinando molto ad un certo tipo di discorso, riconsiderando certe cose, e questo è davvero interessante e molto importante, in quanto, il supporto scientifico sarà molto utile per capire meglio. Qualcuno è interessato anche a questo ragionamento?


Ciao, Giulio
Giulma is offline  
Vecchio 28-07-2004, 17.40.27   #32
nicola185
al di là della Porta
 
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Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
Citazione:
Messaggio originale inviato da Giulma
Quando vieni fregato, sei un poveretto che viene fregato.
Quando vieni fregato un altra volta, sei sempre un poveretto che viene fregato.
Quando vieni fregato un altra volta ancora, sei un FESSO.

Nel mondo c'è gente che si fa fregare continuamente, e sempre sulle stesse cose, e oltretutto che gli vengono anche dette.
In tutti i modi, in tutti i campi, dalla droga (giusto?) alla ricerca, la spiritualità, no?
E se una cosa ti viene detta, non una ma dieci, cento, mille volte, e tu insisti alla fine, sei un fesso, e questo, dopo, lo scoprirai da solo.
SVEGLIA!
Io utilizzo certi termini solo per dare un impronta un pò più forte, tutto quì, di una situazione che, altrimenti non sintetizzata, non verrebbe ben ricordata:
se hai un amico, gli puoi anche dire FESSO quando lo riterrai giusto, e perchè glie lo dici? Perchè così lo ricorda meglio, e la prossima volta sta più attento.

Ciao, Giulio

Sono d'accordo quando nel post successivo dici che forse viene dato troppo peso alle parole. Ed è vero anche che rispetto a problemi che ho avuto in passato, non solo mi era stato detto migliaia di volte a quale tipo di conseguenze sarei andato incontro ma già lo sapevo da solo, perchè ero abbastanza intelligente da capire che rubare spacciare, farsi, nella migliore delle ipotesi mi avrebbe fatto perdere il lavoro, la fiducia e l'affetto di molte persone e nella peggiore la vita. E di fatto mi è andata bene. Perchè il punto nel mio caso Giulio è che pur sapendo che c'era un fondo, ho dovuto toccarlo con piede. Ho dovuto sentire qual'era il mio fondo, riconoscermelo e finalmente ricominciare la salita. Sono stato fesso come dici giustamente tu, potevo crepare, sono stato "curioso" come dico io e ora semplicemente quello che già sapevo l'ho sperimentato in prima persona. Nicola
nicola185 is offline  
Vecchio 29-07-2004, 09.50.23   #33
Giulma
Utente bannato
 
Data registrazione: 09-07-2003
Messaggi: 558
Citazione:
Messaggio originale inviato da nicola185
Sono d'accordo quando nel post successivo dici che forse viene dato troppo peso alle parole. Ed è vero anche che rispetto a problemi che ho avuto in passato, non solo mi era stato detto migliaia di volte a quale tipo di conseguenze sarei andato incontro ma già lo sapevo da solo, perchè ero abbastanza intelligente da capire che rubare spacciare, farsi, nella migliore delle ipotesi mi avrebbe fatto perdere il lavoro, la fiducia e l'affetto di molte persone e nella peggiore la vita. E di fatto mi è andata bene. Perchè il punto nel mio caso Giulio è che pur sapendo che c'era un fondo, ho dovuto toccarlo con piede. Ho dovuto sentire qual'era il mio fondo, riconoscermelo e finalmente ricominciare la salita. Sono stato fesso come dici giustamente tu, potevo crepare, sono stato "curioso" come dico io e ora semplicemente quello che già sapevo l'ho sperimentato in prima persona. Nicola


Fessi siamo stati tutti, in altri casi, invece, facciamo i furbi, e altro altro e altro ancora. Perchè l'essere sperimenta e impara dai suoi stessi errori. Potevi non arrivare fino a toccare il fondo (anche se in relatà non l'hai proprio toccato, ti sei fermato un attimo prima, chi muore lo tocca), ma lo hai voluto fare, lo so. Va bene anche così, la tua libertà, in quel momento, era quella di sperimentare più o meno quella cosa, e tui hai scelto molto più che molto meno. Non importa, alla fine anche questo tornerà utile, come ogni cosa. Adesso, saprai dire meglio di molti altri che certe cose non bisognerebbe arrivare a farle perchè poi ci si può fare realmente male. E che la droga non parta a nulla, se non alla distruzione totale di se stessi.

Ciao, Giulio
Giulma is offline  
Vecchio 29-07-2004, 13.46.12   #34
atisha
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Messaggi: 3,020
Re: Insegnamenti

Citazione:
Messaggio originale inviato da Giulma
Vorrei dare un cosiglio, a tutti coloro che intendono conoscere, imparare, ricercare. Quello che consiglierei a chiunque, bisogna mettersi in questa condizione mentale, è molto importante:

voglio studiare, voglio imparare, voglio conoscere, perché posso imparare da tutti e da tutto, perché anche gli altri (altre filosofie, altre religioni, altri pensieri, ecc… ecc…) possono insegnarmi qualcosa, perché sono aperto, mentalmente, e voglio sapere, il più possibile. Nel fare questo cercherò di non ingannare me stesso, studiando solo cose riduttive che non rendono giustizia ad insegnamenti di ben più vasta portata, e dunque, utilizzerò una metodologia che possa portarmi ad una ricerca più ampia e libera possibile, da schemi e condizionamenti. Non mi limiterò ad un libro, o ad una fra setta, allora, ma cercherò in più testi, anche autorevoli e non, pro e contro, in modo da spaziare il più possibile e iniziare a farmi un idea il più svincolata possibile, perché no, anche da ciò che ritenevo così vero. Perché consapevole che c’è sempre da imparare e che ci potrebbero essere nel mondo persone che possono sapere molto più di me, nel passato, nel presente, nel futuro,e questo perme deve essere solo motivo di arricchimento. Non sono un fesso che mi lasci scappare queste occasioni: quando c’è da imparare voglio imparare.

Non si può essere chiusi mentalmente in un discorso di ricerca, come molti sistemi invece sperano in modo che la gente non conosca, non capisca, rimanga fessa. Bisogna aprirsi, e in tutte le cose trovare sempre il "filo" che le lega, che le unisce. Le religioni, le filosofie, i grandi insegnamenti del passato. Perchè invece di unire si tende sempre e solo a dividere. Io direi che occorrerebbe più cercare di unire, che dividere, no? Dividere, separare, non serve a nulla, se non a creare odio tra la gente. Il mio è meglio del tuo. Ma non è così, in ogni insegnamento c'è qualcosa da imparare,e quindi, perchè non trovarla e unirla?

Ciao, Giulio


......... ........

così é....
atisha is offline  
Vecchio 29-07-2004, 14.04.29   #35
Rotaflex
Ospite abituale
 
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Messaggi: 139
Talking Gramlot

trovare sempre il "filo" che le lega, che le unisce. Le religioni, le filosofie, i grandi insegnamenti del passato. Perchè invece di unire si tende sempre e solo a dividere. Io direi che occorrerebbe più cercare di unire, che dividere, no? Dividere, separare, non serve a nulla, se non a creare odio tra la gente. Il mio è meglio del tuo. Ma non è così, in ogni insegnamento c'è qualcosa da imparare,e quindi, perchè non trovarla e unirla?


Non fa una piega. A me per esempio piace il funky, lo streamrock,
snobbo Hermann Hess preferendo Paperino. Ma ogni tanto dimentico queste fesserie spengo la tv e mi do alla New Age più becera. Un po' di channeling in vasca da bagno, qualche pizzico
di Rumi quì e là, due grattoni al punching ball con il gatorade al fianco e poco distante la lampadona pop che mi regalo'
Virginia la hypster che vide il concertone dell'Isola di Wight per poi sposarsi un dirigente della Chase Manhattan Bank.
Con lei anche Letizia, una portinaia che sposo' l'ingegnere progettista dei motori a reazione McDonnel Douglas.
Ma il più bel gadgets è una pietrà che mi dono' un'amica mai sposata che s'innamorava di tutto e tutti come la peggior invornita. Ecco perchè oggi mi piace la boxe alla faccia dei pacificati. Tutto fa brodo nella cerca.
Come disse il saggio: "Minimo sforzo Massimo risultato".
Intenzioni minime zero obbiettivi".

Rotaflex is offline  
Vecchio 29-07-2004, 18.42.53   #36
atisha
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l'Insegnamento continuo della Vita...

trovare il filo che Lega e Unisce qualunque cosa..è cosa assai difficile.
Quel filo è impalpabile...è Amore.
C'è sempre "qualcosa" che tende a dividere e separare anche nelle grandi comprensioni.
Per esempio una volta credevo nella nuova funzione misteriosa di esplicità volontà, che comunicava esperienza e dolore apportando nutrimento alla mia mente..

L'ora sola è giunta ma questa volta senza labirinto umano.
Sollecitata poso lo sguardo sul comodino e rapisco l'immagine di un uovo di marmo verde che mi regalò Claudio il quale mi schivò a suo tempo, preferendo l'aria masticata dalle moldave della sua terra, meno consapevoli e analitiche ma incredibilmente silenziose ed accondiscendenti di me medesima stessa.
Oibò...mi torna alla mente il dio danaro, sempre quello che genera una sorta di caos primordiale tra gli uomini.
Forze della natura mi si scatenano contro, ma è anch'essa volontà divina che solo la mia risoluta determinazione mi spinge verso una novella e meno arcaica comprensione.
Mai si finisce d'imparare, anche da una bocca maldicente pronta ad uccidere un'anima inconsapevolmente.
Tutto fa brodo nella ricerca....

Tutto c'entra
atisha is offline  
Vecchio 31-07-2004, 04.57.54   #37
Winnie
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rieccomi!

Grazie per il chiarimento.(della pag.2)
Ma al di là delle buone intenzioni,e con buona pace dei significati etimologici,non credo in questo "cum-pathos",in questo sentimento "benevolo" verso chi ha opinioni diverse (perchè:smarrito? bisognoso?confuso?............ ....
.....in tutt'altro universo mentale ed emotivo direi proprio di sì......per fortuna! secondo il mio criticabile ma DIVERSO parere):
La "diversità" non è sinonimo di "inferiorità",non è un elemento negativo,anzi!
Quanto al "linguaggio",esso non è altro che un codice,una convenzione per poter comunicare.
Quando si usano le parole con un'accezione diversa da quella nota ai più,significa che si vuole comunicare con una cerchia ristretta di persone;allora il linguaggio diventa un filtro,una barriera,con la stessa funzione del piedistallo......
D'altronde,non s'intitola "insegnamenti" questa cartella?
E già.....una volta sotto alle cattedre si usavano le pedane,da cui l'espressione "salire in cattedra".
Ma le mie parole sono solo illusioni.............non è il caso di prenderle sul serio.
ho capito bene?
no?
fa' niente.......tanto per me è stato un gioco..........
e un bel gioco dura poco,per me.

Winnie


Ultima modifica di Winnie : 31-07-2004 alle ore 05.00.15.
Winnie is offline  
Vecchio 31-07-2004, 09.38.40   #38
atisha
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La chiave nascosta..nelle parole

Il verbo di Dio è infinito, collegato alla natura ed alla scrittura, anche alla nostra.
Unire questo infinito mistero con gli innumerevoli "numeri" e significati proposti e fedelmente esposti da ognuno di noi è creazione di nuova sapienza, apertura di nuove percezioni e intuizioni.
Per far questo però è necessaria una mente libera ed in comunione e non in antagonismo intellettuale.
Spesse volte passiamo il tempo ad invalidare la "cause" conosciute da ognuno di noi, mentre la Causa è sempre quella..unica ed inviolabile.
Ne convenite?
Un vero lavoro di sviluppo armonico che avvia o solidifica la spiritualità a mio parere, dovrebbe essere dettato da un più elastico ascolto reciproco..al di là della provenienza pseudo filosofica o religiosa di ognuno di noi.

La percezione che porta alla conoscenza non si opera che con la sintesi...

un saluto
atisha is offline  
Vecchio 31-07-2004, 14.21.16   #39
nicola185
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Re: rieccomi!

Citazione:
Messaggio originale inviato da Winnie
Grazie per il chiarimento.(della pag.2)
Ma al di là delle buone intenzioni,e con buona pace dei significati etimologici,non credo in questo "cum-pathos",in questo sentimento "benevolo" verso chi ha opinioni diverse (perchè:smarrito? bisognoso?confuso?............ ....

Dipende appunto come dici dopo dall'accezione che si attribuisce alle parole. Io personalemente trovo di fatto più egositico che benevolo soffrire con gli altri in quanto attraverso gli altri mi libero di una parte della mia sofferenza
Citazione:
[i].....in tutt'altro universo mentale ed emotivo direi proprio di sì......per fortuna! secondo il mio criticabile ma DIVERSO parere):
La "diversità" non è sinonimo di "inferiorità",non è un elemento negativo,anzi! [/b]
Sono completamente d'accordo. Non solo eliminerei proprio i termini superiore e inferiore anche se spesso mi sento superiore o inferiore a qualcuno. Debolezze umane.
[quote][i]
Quando si usano le parole con un'accezione diversa da quella nota ai più,significa che si vuole comunicare con una cerchia ristretta di persone;allora il linguaggio diventa un filtro,una barriera,con la stessa funzione del piedistallo......[quote][i]
Quando si usano le parole con un'accezione diversa da quella nota ai più,significa che si vuole comunicare la propria DIVERSITA' perchè altrimenti nelle tue parole colgo nuovamente un'analogia trà diversità e superiorità ed inferiorità. Colgo quella che io chiamo una coerente contraddizione, perchè attraverso quello che chiami giustamente il codice linguaggio esprimiamo sempre e comunque noi stessi anche e soprattutto quando cadiamo in contraddizione.


Citazione:
[i]
D'altronde,non s'intitola "insegnamenti" questa cartella?
E già.....una volta sotto alle cattedre si usavano le pedane,da cui l'espressione "salire in cattedra".
Ma le mie parole sono solo illusioni.............non è il caso di prenderle sul serio.
ho capito bene?
no?
fa' niente.......tanto per me è stato un gioco..........
e un bel gioco dura poco,per me.

Winnie

[/b]

Se il gioco è confronto, ben venga. Altrimenti ben venga lo stesso.
Nicola
nicola185 is offline  
Vecchio 01-08-2004, 04.23.14   #40
Winnie
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Ciao,Nicola

desidero chiarirti quella parte di post che tu hai ripreso come 3° riferimento:
è vero che anche con il linguaggio noi esprimiamo le nostre diversità,ma il linguaggio è un mezzo di comunicazione,ed è perciò importante che riesca ad assolvere a questa sua funzione.
Attraverso la comunicazione noi possiamo scoprire le nostre affinità o diversità,tutte di uguale dignità.
Attraverso la comunicazione gli esseri umani possono esprimere le diversità e cercare dei punti di contatto,se ci sono.
Nulla è scontato e questo è il bello della comunicazione:non si sa prima quanto siamo diversi o affini nelle nostre idee e nelle nostre scelte:sta a noi,attraverso la comunicazione, trovare i punti di contatto o non trovarli affatto.
Questo se non ci sono dogmi,né certezze precostituite,scritte con la minuscola o la maiuscola che siano.
Così la penso io.

ti abbraccio

Winnie

Ultima modifica di Winnie : 01-08-2004 alle ore 04.26.58.
Winnie is offline  

 



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