Scusa la mia ignoranza, ma chi sono i "presti e affini".

x Nemamiah

Nel 1930/45 in Germania qualcuno si era posto lo stesso problema, e cioè se era utile la la presenza di zingari, omosessuali, testimoni di Geova, comunisti, ebrei, pazzi, andiccappati, prostitute, e dissidenti vari.

potrebbe esistere un legame tra il celibato ecclesiastico e l'impossibilità di dirigere simultaneamente l'energia verso gli organi sessuali e verso centri più elevati, qualora sia necessario che l'uomo irradi la propria energia vitale..in altre culture a questo serve il voto di castità..

Simultaneamente no ... ma tutto in uno si, non essendo il corpo scollegato a settori come lo vede la mente .
E' "un modo" di irradiare l'energia, ma ne esiste anche un'altro .. quella dell'unione dei poli opposti !!

Nella nostra cultura è comunque servita potenzialmente a regolare l'andamento politico e distruggere il paganesimo ... ora però mi domando .. perchè esite ancora, visto che il paganesimo è tornato da secoli, gli erboristi, gli amanti della natura, i culturi di una spiritualità legata all'uomo e non a dio, ... ?

Carissimi,
anticamente e in certi ambienti si sapeva che gli illuminati ovvero coloro che vivono la vita divina(da non confondere con quelli che credono in Dio)erano degli esseri perennemente felici e davano poca importanza al sesso.Praticamente non ne avevano bisogno.
Ma il discorso a rovescio non funziona:io non divengo illuminato se rinuncio al sesso ma rinuncio al sesso DOPO che sono diventato un illuminato.
E' come dire che,se Shumaker è campione del mondo e ha un casco con la scritta Shell,io mi compro un casco con quella scritta e così divento campione del mondo.
Spesso il cervello non si accorge che fa ragionamenti assurdi.
Comunque,ripeto, esiste gente che non ha bisogno del sesso ma è paragonabile a quella gente che non ha bisogno dell'autobus perchè possiede la Maserati CX oppure non ha bisogno dell'aereo di linea perchè ha l'aereo personale.

Saluti.

Kantaishi Gurudeva.

Neanche gli esseri più evoluti spiritualmente hanno potuto fare a meno di questa energia potentissima che è l'eros. Siamo, noi umani fatti di tante parti, non ultimi, gli istinti e i bisogni, e a tutte le parti bsogna dare ascolto, senza che l'una prtedomnini l'altra se vogliamo essere uomini integri e integrati, ed esprimenti
equilibrio ed armonia. Negare, combattere o contrastare parti di noi, per qualunque motivo lo si faccia è una battahglia persa in partenza. come ho già detto le energie devono essere canalizzate verso forme di creatività (arti, musica, sports) in cui esprimere il nostro veroi sè, che deve essere un sè armonico
come dic il maestro Assagioli un uomo stellare.

Non ho mai chiesto alle suore dove andava mia figlia alle scuole materne se facevano o no sesso,però riflettendo su questo(certe s..he mentali ce le facciamo un pò tutti),mi sono venute in mente le antiche sacerdotesse di Vesta,le novizie erano iniziate dalle sacerdotesse più adulte e gli era poi proibito di avere rapporti con uomini,pena l'uccisione dell'uomo e l'espulsione dall'ordine della sacerdotessa trasgressiva,ma certe cose rimangono nell'ambito di quell'ambiente,chi può saperlo se la cosa succede tutt'ora.(non l'assasinio dell'uomo spero)Ciao

ermes

Quando iniziai ad andare al catechismo vennero spontaneamente in me alcune domande.

La prima fu che Dio non era così tanto buono ed imparziale per fare andare i cattolici in paradiso e gli altri all'inferno.

La seconda : non commettere atti impuri. Coprirsi certe parti del corpo. Bene. Ma se Dio ci aveva creati così e così e così perché dovevamo vergognarci?!!!!!
Perchè era sporco quel che Dio aveva fatto?!!!!

La risposta l'ho trovata dopo tanto e tanto tempo.
Il problema sessuale non è di Dio ma puramente degli uomini.

Se noi credessimo veramente in Dio andremmo in giro completamente nudi ed il sesso diventerebbe ciò che di più bello vi è al mondo, quel che più avvicina a Dio.

La castità è una offesa a Dio, è il rifiuto di un Suo dono.

Ciò non vuol dire fare sesso sfrenato, ma semplicemente un uso corretto in base alla propria evoluzione e capacità.

Forse un giorno gli esseri umani riusciranno a comprendere e liberarsi dalle ragnatele in cui si sono avvolti, filo dopo filo.

Mary

"Quando iniziai ad andare al catechismo vennero spontaneamente in me alcune domande.
La prima fu che Dio non era così tanto buono ed imparziale per fare andare i cattolici in paradiso e gli altri all'inferno. "

sbagli cara Mary; la Chiesa non dice affatto questo, forse i testimoni di Geova. La Chiesa, proprio con il Concilio ci dice che Dio guarda il cuore e la salvezza per mezzo dell'infinito amore del Cristo suo Figlio per chi lo conosce, perchè facendo di testa propria ci si perde nelle infinite ragnatele di cui parli(<Senza di Me non potete far nulla>).


"La seconda : non commettere atti impuri. Coprirsi certe parti del corpo. Bene. Ma se Dio ci aveva creati così e così e così perché dovevamo vergognarci?!!!!!
Perchè era sporco quel che Dio aveva fatto?!!!!"

Dio in realtà ci aveva creati molto più di così;
infatti quando Dio ci creò tutto era "pulito", nel senso che non vi erano malattie di alcun tipo per l'uomo, il suo cuore era puro, tantomeno poteva egli morire;
perchè mai dunque Dio avrebbe voluto che ci ammalissimo, che ci pervertissimo, che invecchiassimo e soffrissimo e poi morissimo?
ancora una volta ciò che fu causa dell'uomo, creato in principio etereo, viene imputata al Signore.
Forse allora invece dell'innocua domanda da te postata dovevi chiederti:" perchè mai il sesso trasforma l'uomo in bestia? perchè la pedofilia, gli stupri, gli omicidi a sfondo sessuale, le depravazioni, gli incesti, la fornicazione, lo sfruttamento sessuale minorile, la pornografia più sfrenata, e giù giù fino alla bestialità?"
mi chiedo proprio allora che dio sarebbe stato, un dio che permetta accada tutto ciò se nella sua immensità avrebbe potuto evitarlo. La risposta solo il cristianesimo per mezzo del Cristo ce la dà, e cioè per la libertà concessa all'uomo e San Paolo è molto rivelatore in base al fatto dell'abbandono di Dio su chi si fa travolgere dalle passioni oscene del proprio cuore invece di ascoltare ciò che Egli ha proferito attraverso i Profeti e infine suo Figlio. Siccome l'uomo mai rinuncerebbe per il suo orgoglio ed egoismo ai propri richiami del cuore, ti rimando alla parabola del padrone del campo che lascia il suo podere ai servi che mano mano uccidono chi, per mezzo del Padrone, va a vedere cosa essi combinano, ed infine anche il suo unico Figlio!


"Se noi credessimo veramente in Dio andremmo in giro completamente nudi ed il sesso diventerebbe ciò che di più bello vi è al mondo, quel che più avvicina a Dio.

La castità è una offesa a Dio, è il rifiuto di un Suo dono."


No cara Mary, se noi credessimo davvero in Dio ci ameremo come ameremo noi stessi, e non egoisticamente attraverso il sesso, pratica per soddisfare il nostro ego quando non sia nel donarsi di vero amore. il vero amore che genera una vita e la si ama più di noi stessi; il falso amore che genera una vita e la si sopprime per egoismo.
Il dono di Dio quello vero è l'amore, e la castità è un profondo e sublime atto d'amore verso il Signore quando lo si dona ad Esso.
ce lo insegna l'essere più sublime dopo la Trinità, la Vergine Maria Madre di Dio.
Anche e soprattutto questo vuol dire donare se stessi.
naturalmente per chi riesca a comprendere, essere totalmente umile e scevro davvero dalle ragnatele di questo mondo, e ve ne sono assai pochi.

Forse quando un giorno gli esseri umani saranno nel cuore di Cristo e riusciranno ad amarsi l'un l'altro, molto altro sarà svelato.
Pace e bene.

carissimo shakespeare

molto bello quel che hai scritto ma non sono frutto della tua esperienza, dei tuoi pensieri, della tua ricerca sul campo. Almeno così credo perché quelle parole le ho sentite e risentite da tanta gente.

Si può leggere un libro di ricette ma poi si deve sperimentarle.

Mi è costato molto abbandondonare la chiesa perché in tutta sincerità credevo avesse in mano la chiave della verità, ma non è così. Almeno non per me.
Posso dirti che ho ritrovato Gesò e la spiritualità abbandonando la chiesa.

Puoi spiegare ad un bambino come si cammina, quali sono i meccanismi, che cosa deve fare ma non hanno alcun senso se non lo si lascia andare sul pavimento e non gli si permette di cadere e ricadere. Al bambino non interessa l'anca, il femore, i muscoli, i tendini: vuole solo camminare.

Sul vangelo sono stati scritti migliaia e migliaia di libri ma a cosa servono? Basta dire, come ha detto Gesù, il solo comandamento è quello di Amare.

Quando ero piccola non vi era malizia nel mio cuore, non vi era impurità ma sono stati gli adulti con le loro distorsioni mentali a rendermi (o a tentare di farlo) come loro.

Non mi dilungo oltre perché so bene che tu non cambierai idea nè è mia intenzione farlo. Questa è la mia storia e tu hai la tua.
Aggiungo solo che un bambino nasce senza vergogna, limpido come acqua di fonte ma gli adulti si prodigano tutti per renderlo torbido come loro.

Buona Domenica
Mary