Gia', anche perche' gia' Sei, solo che a volte te ne dimentichi.....

Accettazione, si, certo.

Accettare però non mette al riparo dai propri limiti: Lo status di H3S implica il conoscere se stessi... ed il giudice non può mentire a se stesso.

'..al 'riparo'.. '
Troppo 'stringate' le tue parole..


Gyta

il conosci te stesso è padrone..non giudice!
è notevole la differenza.

L'amica Mirror (Coscienza) è nella fattispecie in un involucro maschile.
Sarà perchè l'Accettazione, la Resa, l'Abbandono...sono peculiarità che la nostra cultura spirituale vengono di preferenza associate alla natura femminile...ma nel mio caso il maschile e femminile si sono Accettati, Uniti, e Sposati interiormente.
Posso anche comprendere la tendenza della parte maschile che c'è in ognuno che invece spinge al fare, all'evolvere, al costruire, all'affermare...
La mia Via Maestra è sempre il Tao, l'unità degli opposti...la Complementarietà, l'interdipendenza del particolare all'interno
dell'Unità.
Un abbraccio
Mirror

In senso assoluto non ci può essere nessun Giudice perchè l'Uno (Noumeno) non può giudicare Sè stesso.
Il senso del giudizio è relativo solo al piano dell'ego e comporta tutte le proiezioni illusorie conseguenti, a tutti i livelli fenomenologici.
Questo mi sento di dire, ora.

Non tu.. Mirror!!!

Ho detto 'la nostra anima>amica'
non potevo dire 'la nostra anima amico'.. ti pare?

Per evitare sessismi di sorta..
no..! in realtà per essere il più 'precisa' possibile..!

Comunque mi sembra molto buono sottolineare questo punto,
non troppe volte toccato, cioè l'importanza dell'unione e della consapevolezza in noi dell'esistenza della polarità 'maschile' e di quella 'femminile' qualità assolutamente coesistenti in ogni essere e dalla cui unione profonda avviene reale espressione d'unità del nostro stesso essere, solo esteriormente <polare>.. (bisognerebbe aprire un altra discussione di approfondimento.. ma non credo -forse, almeno a noi- sia necessaria..)



Gyta

Mah, c'e' una specie di computer interno che al momento della morte riavvolge la videocassetta molto velocemente e tu stesso decidi dove hai ancora da esperire, li e' meglio rivedere al rallentatore le scene, poi scegli la rinascita appropriata, a meno che quella specie di videocassetta non si fermi sul Noumeno

Me pareva!!!

D'accordo...d'accordo!
Per noi...per "me" non è più necessario alcunchè...Tutto è già nel Ciò che E'.
C'è anche chi crede sia la necessaria l'Evoluzione per il Tutto...
e con questo reintroduce il senso di un ego separato che contribuisce alla "Sua Volontà", facendo ripartire un nuovo sogno "evolutivo", il divenire...
Migliorare Dio: che assurdità, che illusione!
Questo non è dimorare nella "non dualità" ma l'essere uscito per sempre dai giochi della mente, incapace di Vedere Dio nel Ciò che E' (il Nirvana), già qui e adesso...dappertutto.
L'evoluzione come appare alla mente...anche se è accaduta e accade...e avviene con il senso di aver contribuito "personalmente"...con questo "Visto" che non sei mai stato "tu" a farla ma è sempre stato il Tutto che ha "usato" te...Difficile da accettare...lo Comprendo...lo è stato anche per il "me" che voleva sopravvivere e che credeva di poter "fare".

Mirror, il non evoluto e non evolutivo...il Jivan Mukta (il morto a sè stesso in vita) della porta accanto.

Ottima osservazione!

Direi, in generale:

Azzitterà per pochi istanti, finalmente, la rumorosa "MENTE", e ti farà vedere quello che fai finta di non vedere, a cui hai creduto per tutta la vita. Una religione, una ideologia, una filosofia. Spazzatura, solo cibo per le menti che hanno bisogno di credere e inventare qualcosa.

E molto, molto di più.

Ciao.