Cosa si prova quando si ama ?

Io credo chi ama sia felice.

Quindi cosa si prova quando si ama ?....Felicità.

Certo si può andare ad analizzare questa sensazione interiore per capirci qualcosa di più…..ma non bisogna secondo me staccarsi troppo dalla vita quotidiana da quello che si prova .

Perché alla fine quello che conta è come ci si sente moralmente durante la giornata …

Io credo che ogni uomo sia da sempre alla ricerca della felicità in ogni momento della sua esistenza.

Credo che il massimo della felicità dell’uomo sia quello di amare tutti , belli e brutti , buoni e cattivi, amici e nemici, ecc.

Non amare solo chi secondo noi è degno di essere amato …ma amare anche chi secondo noi è il peggior elemento che conosciamo.

Ma per poter fare ciò è necessario amare anche senza essere contraccambiati.

Amore gratuito

Questo è ciò che ci ha insegnato Gesù di Nazareth.

Io sono cristiano… ho scelto Gesù come maestro di vita …credo hai suoi insegnamenti ..anche perché nel momento in cui vengono messi alla prova ..si realizzano .

Amando tutti indistintamente e gratuitamente si vive la propria vita in modo totale … ….”.una vita piena di vita “

Ciao Flavio

Qualcuno ha detto che l’amore cristiano ….”.e' infingardo, e' dettato dalla paura della punizione, si ama perche' dio lo ordina senno' c'e' la dannazione eterna, ecco questo tipo di amore e' falso,”

Non è possibile definire questo… amore ..se dimostro amore ,ma in realtà c’è un interesse personale..allora questa è ipocrisia non amore ..o amore cattivo come è stato definito.

Può darsi che ci siano cristiani che vivono questa realtà …ma definire questo come amore cristiano è sbagliato .

L’amore insegnato da Gesù è quello di amare il tuo prossimo gratuitamente ..senza aspettarti qualcosa in cambio.

Poi ognuno è libero di amare come meglio crede….Gesù non lo ha imposto, lo ha solo consigliato.

Può darsi che qualche componente del clero abbia fatto delle inposizioni o delle “ minacce “ ma questo non vuol dire che sia l’insegnamento di Gesù…il clero può dire qualsiasi cosa …ma se non è omogeneo con il messaggio di Gesù…non è cristianesimo è qualcosaltro.

Ciao Flavio

Come ha scritto Fallible in un'altra discussione ("buddità"):

"Amare non è un' <azione> ma uno "stato" !"





Gyta

Questa è la spiegazione che io do dell’Amore:
Dio è Amore.
Dio non può che essere concepito come Ente Supremo e Perfetto in cui gli opposti si fondono: l’uno e il molteplice diventano la stessa cosa, la particella comprende il Tutto e viceversa.

Se nell’Uomo è rimasta Eco di questa straordinaria Essenza questa si avverte più chiaramente quando l’animo umano si fa guidare dalla Consapevolezza della propria appartenenza al Tutto (essere Unità), quando l’Uomo rompe l’illusione di essere solo tra un mare di solitudine e scopre il legame con tutto ciò che esiste.

Questa Nuova Consapevolezza Spirituale genera quella esperienza d’Amore che è il sentirsi Uno con tutte le cose fino al sacrificio di sé per il bene degli “altri” (perché anche essi sono parte di sé).
Non solo: più ci si allontana da Dio - Unità - Amore più aumenta la sofferenza degli uomini.

L’Inconsapevolezza della Separazione rende l’uomo schiavo delle stesse forze interiori che invece dovrebbe guidare. I cavalli decidono dove il carro deve andare. L’uomo ed il proprio ego cominciano a pensare a se stessi come ad un sistema isolato, circondato solo da minacce e pericoli. L’uomo diventa egoista, manifestando un attaccamento insano per cose poco importanti e per esse è pronto ad infliggere sofferenza ed a soffrire.

In ultima analisi solo l’Amore, inteso come Consapevolezza di appartenere al Tutto, e Consapevolezza della partecipazione al destino del mondo e dei nostri fratelli uguali davanti alla nostra condizione di viventi, libera l’uomo, ma proprio questa Consapevolezza è l’unica che consente di trascendere la limitatezza dell’individualità per fonderla in Qualcosa di immensamente più Completo, capace di non negare nulla della nostra natura sintetizzandola in un nuovo ordine semplice ed indistinto di Armonia.

Ogni atto di Generosità e Amore se compiuto senza aspettative di tornaconto per la nostra individualità ci detta la strada e apre una porta verso il Divino. Ogni abbandono all’illusione della Separazione perpetua distruzione e sofferenza proprio come se, cedendo ad essa, si andasse contro una Regola Universale verso l’Amore che, se violata, ci impone altra sofferenza fino a quando non diventiamo consapevoli dell’Inganno.
Vorrei ribadire però che le mie parole vogliono solo essere lo specchio del mio sentire.

Con Affetto.
Salvatore R.

Hai sintetizzato molto bene in tutto il tuo intervento
ciò che è anche il mio pensiero (e credo.. non solo il "mio" !!)




Gyta

Ho gia' detto che secondo me non si puo' definire l'Amore....
Trovo molto idealismo in questi interventi e riconosco una fase precedente del mio cammino.
E' molto difficile per noi comprendere un Amore diverso da quello che immaginiamo.......un Amore che e' ed e' sempre stato.....in cui mai separazione alcuna vi e' stata, in cui l'uno e' sempre stato il molteplice...e viceversa.
Pensiamo di essere inconsapevoli, separati...e idealizziamo un qualcosa che invece e' gia', cerchiamo di divenire consapevoli "osservandoci" e inventando un sacco di "diavolerie"...come il sentiero spirituale...o l'idea stessa di spirito...o di Dio...o di Amore. Per questo non lo vediamo, non lo viviamo...ma lo idealizziamo......

Giustissimo.. Yam!

(Ma non leggo "immaginazione" nella sintesi di "percorso"
di Salvatore.. comunque.)
Logico che non si può sostituire il pensiero alla realtà!!



Gyta

Come ben sai Gyta in tutte le chiese valdesi delle nostre valli c'e' solo una scritta: Dio e' Amore.

Non vi sono simboli, ne addobbi....cosi mi sta bene.

Ma se gia' pensi che ci siano degli opposti che si debbano fondere....ecco li casca l'asino......

Compreso ti ho.. fratellino!



Gyta

Scrive Yam:
Pensiamo di essere inconsapevoli, separati...e idealizziamo un qualcosa che invece e' gia', cerchiamo di divenire consapevoli "osservandoci" e inventando un sacco di "diavolerie"...come il sentiero spirituale...o l'idea stessa di spirito...o di Dio...o di Amore. Per questo non lo vediamo, non lo viviamo...ma lo idealizziamo......
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L’amore non si idealizza. L’amore arriva per maturità della nostra coscienza.
Quando si è nella via dell’amore, la direzione è una sola per consapevolezza di ciò che si è.
Non si sceglie di fare del bene, si fa perché si sente dentro. È uno stadio d’evoluzione dell’Essere.

Salvatore R