ed un inizio migliore sarebbe qullo di limitarsi al proprio.

Quello altrui non è osservabile, lo si può al massimo presupporre.

Essere Presente significa dimorare nell'assenza di passato e futuro..quindi nell'assenza di ricordi o proiezioni

buona sera, prendendo spunto da quanto di bello ha scritto la nostra Ati, vi suggerirei,dopo queste 7 belle pagine di 3d di non scadere in una sterile diatriba dialettica, ognuno di voi ha portato qualcosa di "vero" nel complesso......aprite le menti al ...... claudio

perchè... osho non è egoico?
mmm....

invece è molto più facile percepire l'ego altrui rispetto al proprio... almeno all'inizio...

Dunque ecco una risposta alla mia prima domanda: il vostro messaggio è sì personale, ovvero vissuto in prima persona, ma intendete pure "diffonderlo", renderne gli altri consapevoli o, ancor di più, Consapevoli.

E' corretto ciò che ho scritto nel post a pagina 7 (a metà pagina)?

Tutto accadde nel momento in cui tu "rifletti" IL mondo (come lo specchio) e non rifletti SUL mondo..... è più o meno così? E arrivi anche a rifettere te stesso, non SU te stesso....; è questo che intendi sempre per Vedersi?

momento di consapevolezza

Si. Pero' occorre farne esperienza, non basta "capire".

La posizione dell'osservatore, che in ambito scientifico e' stata molto dibattuta e che conosci bene, e' in un certo senso passiva, in quanto puro ascolto senza interferenze. In realta quelle interferenze, si e' visto, ci sono eccome.
Qui e' piu' o meno la stessa cosa, le interferenze che scopri se cerchi di dimorare in una posizione di puro ascolto sono dovute all'abitudine molto radicata in noi di essere identificati con tutto cio' che si manifesta, il pensiero in primis.

Questo non significa che tutto il pensato sia illusione e neanche che il pensatore sia l'illusionista, anche se puoi incontrare questa posizione filosofica....
Il pensiero puo' essere Consapevole e cosi tutto il nostro agire....l'illusione e' semmai la perdita della consapevolezza, quando per esempio ci cacciamo in qualche guaio o situazione dolorosa creata dall'illusionista, cioe' l'EGO poco consapevole.

Puoi osservare nella vita come ci siano persone piu' consapevoli e altre meno, e' in questo senso che accade l'evoluzione umana, e' il livello di Consapevolezza che rende un uomo piu' o meno saggio, al di la del fatto che sia un barbone o un personaggio illustre, un grande scienziato o un modesto operaio.

Che poi questa Coscienza o Consapevolezza sia anche indicata come parte divina dell'uomo da tutte le tradizioni spirituali, prese nella loro essenza e non alterate da ideologie e pattume vario, questo e' uno stimolo di ulteriore riflessione.

Da qui deriva principalmente la vostra difficoltà nell'esprimere questi concetti, suppongo.

Quante cose si potrebbero dire su questo argomento!

E' un pò come il fatto che templi a forma di piramide si ritrovano un pò in tutto il mondo; alla radice delle religioni vi è pur sempre e solo l'uomo......


ps. grazie della pazienza.....

...diciamo anche verso la fine... solo che è più chiaro l'arcano...

riprendendo... Essere Presente significa dimorare nell'assenza di passato e futuro..quindi nell'assenza di ricordi o proiezioni


li' l'ego non esiste, amore e com-passione