Cara Papera, lo Specchio non può essere più positivo o negativo. Riflette solo il ciò che è. Mostra la realtà delle cose, così come sono, aldilà delle speranze e proiezioni personali.
Per quanto riguarda la terra sono d'accordo che si tratta di un ecosistema da salvaguardare e la vita e qualcosa di fondamentalmente sacro da mantenere...
L'importante però è che questi auspici non restino solo ideologie disconnesse dal nostro modo di essere, vivere e creare.
Questo, nel mio piccolo, lo sto facendo.

hai ragione paperapersa...
ma tal volta è proprio usando il nostro "discernimento", fuori dall'ascoltare le in-formazioni mirate.. che accade di scorgere altre realtà...


la terra è di per se un ecosistema che si autoregola..
e noi piccole formichine invasive crediamo il doverlo mantenere vivo.. di poter fare qualcosa..
questo è utopico se visto da un piano più alto.. personalmente mi fa sorridere il voler salvare il pianeta, quando l'uomo non è in grado ancora di salvare se stesso..

se ci rifletti bene...

ciao e buona domenica

infatti, nessuno ci chiede altro!!!!!
Fare del nostro meglio, nel nostro piccolo!
ma per poterlo fare bene dobbiamo cercare di non dipendere
da nessuna in-formazione
trovare la libertà di essere amore, rispetto, sacralità,indipendenza
emotiva, mentale, genetica.........
non lasciarsi mani-polare
e divenire maestri di noi stessi.
che altro possiamo fare!?! diverremmo manipolatori a nostra volta
se cercassimo di convincere altri con le parole e non con l'esempio
e con la nostra piccola vita!!!!!
Dimostrare che c'è sempre un'altra via, un'altra possibilità,
una potenzialità prima repressa ed inespressa ma ora manifesta!

Non so cosa accadrà nel 2012. E sinceramente la previsione del futuro non è esercizio che mi interessa.

Mi è più che sufficiente guardare all'oggi per farmi un'idea delle cose.

Penso che sì, il male ed il bene, non possano che coesistere. Tuttavia ci dovrà pur essere un equilibrio accettabile!

Ed è sotto gli occhi di tutti che, oggi, così non è. I valori spirituali, i principi etici sono pericolosamente scivolati sotto la linea di galleggiamento. E l'umanità appare smarrita, alla deriva. Guidata, anzi "sguidata" da impulsi che ci rendono più simili alle bestie che agli uomini.

Inoltre bisogna considerare che è da più di sessant'anni che l'umanità dispone di mezzi atti alla disintegrazione totale della specie (nucleare). Che, sino ad oggi, non sono stati scatenati. Grazie a quel briciolo di buon senso che, pare, ci sia rimasto.

Non è dunque opera di "profeti della domenica" predire un futuro "nero" per il genere umano. E', viceversa, constatazione della realtà delle cose.

Cosa fare?


E' proprio quello che penso io Papera saggia. Mai perdere la speranza e la voglia di dare!

E' certamente difficile: il lasciarsi andare è una tentazione terribile. Ci penserà Dio, cosa posso fare io? Meglio pensare ai miei interessi e basta. Questo ci sussurra l'avversario.

Ma se perseveremo ad amare lo Spirito soprattutto, ad ascoltare ed obbedire alla nostra coscienza, c'è anche caso che il nostro fardello di imperfezioni sia reso più lieve.

E' bene, tuttavia, non dimenticare mai che la sorte dell'umanità non è certamente nelle nostre mani. E, probabilmente, nemmeno la nostra.

E' interessante notare che esistono molti sistemi profetici che prevedono
fatti grossissimi nei prossimi tempi.

Anche la Madonna che appare a Medjigorie ha promesso un segno visibile
che resterà per sempre e chi conosce questo genere di profezie in rivelazioni private sa che si sono sempre avverate in tempi brevi.



E' vero. A me ha molto colpito il caso di quel mostro austriaco che ha tenuto
in prigionia la figlia per 24 anni violentandola, i figli che sono nati alcuni
hanno 19 anni e non hano mai visto la luce del sole e nessun'altro.

Io non ho mai sentito nulla di più agghiacciante e perverso.
E credo che sia un segno che il Male è slegato.



Penso che ci siamo.

siamo "manipolatori" per natura.. viviamo per scimmiottamenti..
siamo animali, automi..
crediamo di aver compreso ma ancora non conosciamo la nostra "meccanica".. secondo me ci spaventa vederla del tutto!
non conosciamo come manipoliamo e come veniamo manipolati continuamente.. o per lo meno solo in parte..
oppure lo sappiamo per sentito dire e ci beiamo di un sapere superficiale..(non parlo di te ovvio..)

non dipende, secondo me, dal nostro esempio.. ma dalla nostra abilità a manipolare l'inconsapevolezza altrui.. questo vale sia per il bene e per il male..
mentre la consapevolezza non può affatto venire manipolata.. la consapevolezza è conoscenza.. ed adattamento, ma non è manipolabile..
anche io e te.. noi qui nel forum, tentiamo di "manipolarci" continuamente.. c'è chi lo sa e vede e chi lo ignora.. o s'illude ancora di avere un libero arbitrio...

tutto il resto, cosa immaginiamo e altro.. è solo un'ennesima illusione della mente ancora inconsapevole..
i risultati si vedono nitidi nella politica, nella gestione sociale di massa, negli affetti, nel condominio.. fino ad arrivare alla piccola famiglia di origine... insomma nella competizione duale!

Sono belle speranze.... non lo nego. Ed è giusto che ci sia qualcuno che le abbia. Equilibrano nell'economia psicologica globale coloro che sono disperati.
Quello che noto però e che mostri fastidio per opinioni che non si confanno alla tua opinione. Forse non ti rendi conto che tu stessa sei manipolata dalle ideologie nel tempo introiettate e nelle quali ormai ti sei identificata.
Forse, dai loro valore perchè danno un senso d'importanza al tuo ego spirituale. Ego spirituale che va sbandierando retorica spirituale, che si sente messaggero d'amore, di buona volontà, d'intelligenza creativa...
Esprime un senso che, comunque, lo fa sentire, sotto sotto, sfiduciato e separato dall'Intellegenza Una e Cosmica. Quando, per esempio, suggerisce al Divino cosa deve fare, come deve creae, cosa non deve distruggere...
Che presunzione!!
Ciò ti fa perdere la neutralità e l'impersonalitità che ti permetterebbero avere una nitida e panoramica Visione e Comprensione di ciò che Tu veramente Sei. Aldilà del bene e del male... così defininiti da un ego che inquadra le cose solo dalla sua realtiva e minuscola prospettiva.
Tranquilla, cara Papera: tutto sarà quel che dovrà Essere. Intanto opera consapevolmente attimo dopo attimo,
che poi tutto va da sè per come deve e può andare.

Ma su Internet l'unico esempio che possiamo dare è con la parola
quindi abbandoniamo questa idea relativistica che nessuno possa dire
qualcosa a qualcun'altro. Se uno sente di sapere è bene che dica.
Poi si potrà sbagliare ma le idee devono essere confrontate
e proposte con l'obiettivo di trasmettere dei messaggi.
Altrimenti che scriviamo a fare?

Non voglio fare l'avvocato di Papera ma certamente lei si riferisce a parole che contengano esperienza di vita. Fatti, circostanze oggettive. Anche se personalmente vissuti.

Quindi la comunicazione (anche su internet) deve necessariamente occuparsi di vita vissuta.

Idee, convinzioni, credenze vanno bene per una discussione notturna estiva. Magari al mare.

Ciao e piacere di averti conosciuto.