Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Storia
 Storia - Fatti e personaggi, passato e attualità.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Storia


Vecchio 29-09-2005, 12.45.55   #1
lorenzodeglinnocenti
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 28-09-2005
Messaggi: 2
Post Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

Cari utenti di questo forum,
ho deciso di aprire qui una discussione sul Regno delle Due Sicilie perchè è ormai necessario e fondamentale cercare di conoscere la vera Storia, libera dalle menzogne e artifici che per tanti, troppi anni, abbiamo dovuto sentire.
Chi vi scrive è un dirigente del Movimento Neoborbonico, associazione culturale senza nessuna pretesa politica, non è monarchico né separatista.
Mi farebbe piacere quindi affrontare l'argomento in questo forum, sono a vostra completa disposizione per domande, commenti o quant'altro.
Comunque, per chi è interessato, sono anche uno dei curatori del nostro sito internet, www.neoborbonici.it
Un saluto a tutti

Lorenzo Degl'Innocenti
Immagini allegate
Tipo file: gif simbolods.gif (7.0 KB, 146 visite)
lorenzodeglinnocenti is offline  
Vecchio 29-09-2005, 15.58.36   #2
Nemo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-08-2005
Messaggi: 297
Perchè dovrei barattare la verità ufficiale con la tua verità?
Nemo is offline  
Vecchio 29-09-2005, 16.39.13   #3
lorenzodeglinnocenti
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 28-09-2005
Messaggi: 2
Perchè innanzitutto non si tratta della mia verità ma della verità con la V maiuscola.
La verità ufficiale non è altro che frutto di stratagemmi, di menzogne, di cattiverie con cui la storiografia ufficiale ha cercato di spiegarci come sono andate le cose.
Ma se ci rifletti con spirito critico, sono troppe le perplessità che vengono fuori.
La Vera storia, invece si fa e si studia, o almeno così dovrebbe essere, dai documenti, dalle testimonianze, la si fa attraverso ricerche di archivio e non riprendendo pari pari testi scritti da prezzolati.
lorenzodeglinnocenti is offline  
Vecchio 30-09-2005, 04.33.55   #4
Bill
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 29-09-2005
Messaggi: 2
Prezzolati mi sembra un pò "forte". La storia è sempre più complicata di quanto sembra, ciò non si può negare e il guai ai vinti è la regola.
Ma così è sempre stato.
Bill is offline  
Vecchio 30-09-2005, 13.11.23   #5
Nemo
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-08-2005
Messaggi: 297
[Perchè innanzitutto non si tratta della mia verità ma della verità con la V maiuscola.
La verità ufficiale non è altro che frutto di stratagemmi, di menzogne, di cattiverie con cui la storiografia ufficiale ha cercato di spiegarci come sono andate le cose.
Ma se ci rifletti con spirito critico, sono troppe le perplessità che vengono fuori.
La Vera storia, invece si fa e si studia, o almeno così dovrebbe essere, dai documenti, dalle testimonianze, la si fa attraverso ricerche di archivio e non riprendendo pari pari testi scritti da prezzolati.]

Si..tutto molto romantico ma mi chiedevo se si possono fare esempi con tesi e controtesi verificabili...
Anche perchè non ho voglia di leggere il tuo sito ciao...
Nemo is offline  
Vecchio 26-06-2007, 21.41.58   #6
Princ.Citeriore
Ospite
 
Data registrazione: 26-06-2007
Messaggi: 12
Riferimento: Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

Caro Nemo, come si definisce per il diritto intenrazionale la spedizione garibaldesca se non un atto di pirateria o di terrorismo che oggi va tanto di moda ?
E l'invasione da parte del Piemonte senza dichiarazione di guerra del Papato e del Regno delle Due Sicilie è o non è un atto tipico di uno "stato canaglia" tanto per usare termini contemporanei ?
Cito i due episodi puiù clamorosi e semplici da verificare.
Ciao !
Princ.Citeriore is offline  
Vecchio 27-06-2007, 01.42.56   #7
Rigoletto
Ospite
 
Data registrazione: 26-06-2007
Messaggi: 13
Riferimento: Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

Il regno borbonico era un paese arretrato (come lo era quasi tutta l'Europa di allora), baluardo della reazione clericale e asburgica.
Questo però non deve farci dimenticare che questo stato era legittimo, esisteva da oltre 1000 anni.
I Savoia avevano bisogno dei soldi del Banco di Napoli, quindi usarono Garibaldi (seppure costui fosse mosso da nobilissime intenzioni).
Immaginiamo oggi un nuovo Garibaldi che con mille ragazzi invade il canton Ticino (dove una parte minoritaria seppure socialmente e culturalmente qualificata volesse ritornare dopo 5 secoli con la Lombardia). Se a costoro andasse male verrebbero liquidati come terroristi e avventurieri. Se invece va bene, la toponomastica ne risentirà.
Quando Garibaldi iniziò a realizzare la sua impresa, intervennero prontamente i Savoia, consci che a livello internazionale non vi sarebbero state reazioni.
Magari Garibaldi avesse realizzato i suoi intendimenti.
Cmq la questione nazionale esisteva e andava fatta. Purtroppo non abbiamo potuto seguire la via tedesca (volontaria unificazione in una confederazione), e dubito che vogliate ripristinare il regno delle 2 Sicilie e magari con un re Borbone prestato dalla Spagna. Ma resta legittimo che delle comunità possano riscoprire la propria storia e le proprie usanze.
Rigoletto is offline  
Vecchio 27-06-2007, 11.37.22   #8
bisanzio
Ospite
 
Data registrazione: 25-06-2007
Messaggi: 25
Riferimento: Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

senza dubbio il regno di napoli è finito come molti altri regni.
cioè espropriato della propria identità.
ma anche il processo di unificazione meridionale ha espropriato altri regni..vogliamo ricordarci quello di sicilia..o le autonomie locali calabresi etc..
posso capire che in effetti molti disagi sono stati provocati dal nord..
ma non ha nessun senso dire che i borboni avevano diritto di governare nel sud ..anche perchè questo diritto a mio parere non esiste.
il gioco politico si fa tra poche persone e non credo che un re o l'altro per il popolo faccia tanta differenza.
il meridione inoltre era comunque molto arretrato. con questo non voglio dire culturalmente ma economicamete..il che spiega , nonostante la grandezza in confronto agli altri territori italiani , del fatto che non è riuscito a imporsi sulla penisola..
crediamo forse che se avessero potuto i borboni di napoli non avrebbero occupato il nord?
inoltre il sud non era cosi ben visto..
era considerata la terra di nessuno , del baratto..napoleone anzi definirà i borboni pù come pezzenti che come sovrani..e prendendosela molto di più con i borboni napoletani che con quelli francesi.
nessuna tentò di fermare garibaldi..un motivo c'era...
bisanzio is offline  
Vecchio 27-06-2007, 12.58.02   #9
Princ.Citeriore
Ospite
 
Data registrazione: 26-06-2007
Messaggi: 12
Riferimento: Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

Il regno borbonico era un paese arretrato (come lo era quasi tutta l'Europa di allora), baluardo della reazione clericale e asburgica.

Intanto questo apese era il più ricco degli stati italiani preunitari, vd Scienze delle Finanze di Nitti. NEl 1856 ricevette il premio come terzo paese + industrializzato d'Europa dopo UK e Francia. Godeva di una serie di primati a lvello mondiale, europeo e italiano, facilemnte verificabili se fare ricerche su google.
Reazione arburgica?
Boh, da Napoli gli Asburgo se ne erano andati dal 1734. Durante il regnod di Ferdiando II la politica estera fu improntata ad una grande autonomia, che poi costerà cara al Reame. Sicuramente i rapporti con il Papato erano buoni, ma parliamo di uno stato cattolico e non massonico o protestante.


Questo però non deve farci dimenticare che questo stato era legittimo, esisteva da oltre 1000 anni.
Esatto! Anche se era più giovane essendo stato fondato dai Normanni nel XII Secolo.
I Savoia avevano bisogno dei soldi del Banco di Napoli, quindi usarono Garibaldi (seppure costui fosse mosso da nobilissime intenzioni).
Esatto, come scrisse il De Sivo "Torino venne a mangiare a Napoli".

Immaginiamo oggi un nuovo Garibaldi che con mille ragazzi invade il canton Ticino (dove una parte minoritaria seppure socialmente e culturalmente qualificata volesse ritornare dopo 5 secoli con la Lombardia). Se a costoro andasse male verrebbero liquidati come terroristi e avventurieri. Se invece va bene, la toponomastica ne risentirà.
Quando Garibaldi iniziò a realizzare la sua impresa, intervennero prontamente i Savoia, consci che a livello internazionale non vi sarebbero state reazioni.
Magari Garibaldi avesse realizzato i suoi intendimenti.

Era tutto prestabilito, il nizzardo aveva l'appoggio dell'UK, la max potenza dell'epoca, poteva contare sul tradimento dei generali napoletani, che si vendettero x meno di 30 denaro, wsui "disertori" piemontesi e sulle MAFIE, che grazie a lui si emanciparono. Si tratta di un personaggio squallido oltre modo sopravvalutatro dalla ns storiografia

Cmq la questione nazionale esisteva e andava fatta.
Fu fatta in un modo sbagliato e noi meridionali ANCORA OGGI ne paghiamo le conseguenze. Napoli da terza capitale d'Europa si è trasformata inq uello che tutti sappiamo; vi ricordo a bassa voce che fino al 1860 i meridionali non emigravano. Guai ai vinti e noi siamo i vinti di quella sporca guerra tra italiani che chiamate "risorgimento". Ma ricordate che Garibadi è venuto qui a far la guerra ai nostri avi. Nelle nsotre piazze ci sono tante statue con vittorio e garibalti che impugnano la spada, ma quella spada contro chi la impugnano?
Contro noi "beduini affricani" come ci definivano carinamente i piemontesi dopo la conquista.

Purtroppo non abbiamo potuto seguire la via tedesca (volontaria unificazione in una confederazione), e dubito che vogliate ripristinare il regno delle 2 Sicilie e magari con un re Borbone prestato dalla Spagna.
Sarebbe opportuna una grande opera di rivisitazione storica. Sai fino a qnd noi credreremo di essere una "razza inferiore" o giù di lì, non ci rialzeremo mai, non avremo mai l'orgoglio per farlo.

Ma resta legittimo che delle comunità possano riscoprire la propria storia e le proprie usanze.
E' quello che alcuni di noi stanno facendo in base alle proprie modeste capacità e possibilità. Personalmente dubito che le elite che comandanoq st paese vogliono la rinascita del Sud. Quindi se 2+2 fa 4 vi lascio immaginare cosa penso !
Princ.Citeriore is offline  
Vecchio 27-06-2007, 13.21.05   #10
Princ.Citeriore
Ospite
 
Data registrazione: 26-06-2007
Messaggi: 12
Riferimento: Regno delle Due Sicilie, quante menzogne e poche verità

Ah dimenticavo la cosa più importante, i savoia dopo la conquista del Reame lo trattrono come una COLONIA!
Come credete sia nata la "questione meridionale" ?
Princ.Citeriore is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it