mi farebbe piacere sapere la tua età!
Vedo che non ci comprendiamo.
Non è vero che non sei gradito a me nè a altri del forum, sei ben accetto come chiunque non vuole prevaricare o offendere l'altro.

Tu parli di comunione diretta attraverso il monachesimo
e molti partecipanti del forum (non io) che hanno praticato Yoga
o meditazione trascendentale possono parlarti delle loro esperienza al di fuori di qualunque ordine o istituzione.
Non siamo in competizione, cerca di accetttare questo, davanti a Dio non ci sono eletti, ma anime che lo cercano con amore
e i veri ricercatori questo fanno di qualunque religione o gruppo siano, sono sinceramnente alla ricerca e se le risposte le trovano dentro piuttosto che fuori di loro, sono forse diversi da chi studia per vent'anni teologia e no fa che parlare di un Dio libresco senza sapere trovarlo altrove che nei testi studiati??
Quando si fa la comunione in fondo si chiede che attraverso questo atto si entri in un tale contatto con il divino da essere trasformati in "Cristo".
Quando si fa yoga si entra in connessione con il Sè divino ed immortale
e se il canale è puro e senza interferenze si entra in contatto con la DIVINA ENERGIA.
Ci sono centinaia di medici, scienziati, fisici, ricercatori che lavorano per il bene ed il progresso dell'Umanità e non credono in un Dio creatore! Sono da considerare immondi???
Quando sento questi termini mi vengono veramente i brividi!!! Mi sembra che la Santa Inquisizione non sia mai terminata......

Messaggio originale inviato da Mr. Bean
[b]quante volte ci ricordiamo i sogni fatti la notte precedente? eppure sognamo, tutti! Stando così le cose come possiamo avere la pretesa di ricordarci ogni nostra vita precedente?
Come già sottolineato, ciò non significa che la reincarnazione sia una barzelletta!

Salve,
tu ti ricordi tutto della tua vita precedente,tutto fin nei minimi particolari.Vediamo di spiegare la reincarnazione con la teoria della relatività post-Einstein:
tu non hai solo un corpo tuo personale,ma anche uno spazio personale e un TEMPO personale.Pertanto,se tu sei nato nel 1965
e morirai nel 2070,quando rinascerai? Nel 2071?
Niente affatto,rinascerai all'inizio del tuo tempo personale e cioè nel 1965 e ripeterai la stessa vita che vivi oggi e che hai visuto chissà quante volte..............ti immagini che noia?
Sappi che questo è un segreto perchè fa paura a tutti,perchè non capiscono che,se alla morte del cervello tutta la memoria svanisce
con lui,che tu sia un"eterno ricorrente"o meno,a te non importa nulla.
La cosa da capire in modo scientifico è che,se al cervello viene a mancare l'ossigeno e muore,scompare completamente tutta la memoria come se si staccasse la spina a un computer.
Ma il corpo eterico ricorda tutto e ti crea un corpo identico al precedente ed è per mezzo del corpo eterico-astrale che il cervello viene ogni tanto impressionato dai ricordi astrali della vita precedente.
Segue ulteriore spiegazione............

Kantai.

Salve,andiamo avanti,
devi sapere che la scienza,da 20 anni fa a oggi ha fatto dei progressi incredibili ma quasi nulla viene divulgato.
Così si è scoperto che se non è vero il paradiso,non è vera neppure la reincarnazione come spiegata dagli Indù o dai Massoni
ma è vera la reincarnazione spiegata da Buddha e dal legislatore Manu nel 4000 a.C.
E non si chiama reincarnazione ma "eterna ricorrenza".
Il Legislatore Manu è quello che ha diviso il popolo indiano in caste, ma quella volta le caste non rispecchiavano le possibilità economiche, ma dividevano il popolo in base al progresso o regresso attuato nell'eterna ricorrenza.
Mi spiego:se tu vivi continuamente la stessa vita senza fare nessun progresso,la tua vita diventerà sempre più breve fin quando ti estinguerai del tutto.Cioè se tu vivrai 2000 vite sempre uguali,queste vite saranno sempre più brevi fin quando morirai il giorno dopo che sei nato e alla fine non rinascerai più.
Così il legislatore Manu ha messo nell'ultima casta,i Sudra,non i più poveri ma quelli che si reincarnano senza speranza.
Poi,come succede sempre,la cosa è stata dimenticata e gli uomini vennero divisi in caste a seconda delle ricchezze possedute.
La scienza di oggi è riuscita a capire ciò che sapevano i Sumeri e gli Indiani di 12000 anni fa.

Vedi:"Un nuovo modello dell'universo" di P.D.Ouspenski.

Dormirai questa notte?

Kantai.

Ho dormito, anche se non molto.... Il merito però non è tuo... E' il mio sistema nervoso che mi dà problemi da decenni ormai.....
Come possiamo definire diverse due vite di una stessa persona, ovvero come facciamo a sapere che non siano proprio uguali? Se io sono stato pachistano, poi ebreo, poi argentino, ed ora italiano non è sufficiente per definire le vite diverse? Anche se non mi ricordo nulla delle mie vite passate, non è possibile che i files relativi siano in qualche antro nascosto del mio hard-disk-mente? Come fare per recuperarli?

Che io sappia, grazie all'ipnosi regressiva e' possibile ricordare le vite precedenti e come sicuramente saprai in ipnosi regressiva e' impossibile dire cose non vere...e' impossibile mentire.

Pero' non saprei...non sono un esperto in ipnosi o psicologia.

"di una stessa persona"... forse sarebbe opportuno notare che i corpi della "stessa persona" sono diversi, vero? ...Allora perchè pensare che le vite possano essere soltanto l'una successiva all'altra? Perchè non ipotizzare che possano esserci due o più contemporanee vite in più corpi?

In quest'ultimo caso la "persona" sarebbe divisa in più vite differenti...

Perchè no?

Mistico, aldilà delle ipotesi che si possono formulare la mia domanda era rivolta a Kantaishi, per cercare di capire quale metro usare per valutare se la persona sarà ripetente oppure promossa...
Se avessi potuto esprimere un'opinione subito dopo le crisi convulsive e la compromissione del mio sistema nervoso (avevo solamente un anno) forse avrei esclamato: "peggio di così non si può!" Oggi invece credo di aver superato certi ostacoli e quindi mi chiedo e vi chiedo: non è sufficiente ciò per una promozione?

Parlando seriamente, senza stare a spiegare perchè lo penso, ...ti dico che si, è sufficiente e certamente c'è una realtà disposta a bilanciare. Non so dirti se questa compensazione ci sia già stata in passato, o sia attuale ed altrove o se sia futura... ma certamente è nel tempo.

Stanne certo.


P.S:
...anche se, con ciò... non ti ho granchè rasserenato, mi rendo conto. Ma vedi, il problema è proprio questo: Capire che non è "questa" la nostra vera vita... Bisognerebbe imparare a comprendere qualcosa di più vasto di questa nostra minima esistenza.

Messaggio originale inviato da Mr. Bean
[b]Mistico, aldilà delle ipotesi che si possono formulare la mia domanda era rivolta a Kantaishi, per cercare di capire quale metro usare per valutare se la persona sarà ripetente oppure promossa...
Se avessi potuto esprimere un'opinione subito dopo le crisi convulsive e la compromissione del mio sistema nervoso (avevo solamente un anno) forse avrei esclamato: "peggio di così non si può!" Oggi invece credo di aver superato certi ostacoli e quindi mi chiedo e vi chiedo: non è sufficiente ciò per una promozione?

Salve,
ora ti spiego tutto:negli anni cinquanta del secolo scorso,il buon Albert Einstein ha spiegato al mondo la sua teoria della relatività e ha detto una cosa che era nota agli Atlantidei ma non all'uomo di oggi:il tempo non è rettilineo ma curvo e questo tempo-spazio può essere talmente curvo da creare dei cerchi.
Ora,se tu sei nato il primo Gennaio alle ore 12 del 1970 e morirai nel 2070 alle ore 12 in punto del primo Gennaio,dove ti troverai alle ore 12 e un minuto?
Se il tempo è circolare,allora 0° e360° si trovano nello stesso punto,inizio e fine coincidono,nascita e morte coincidono.
Alle ore 12 e un minuto tu ti troverai nel primo di gennaio del 1970! Per questo la gente che ti vede nel 2070 crede che tu sia morto! Tu non sei morto ,ma hai fatto un viaggio istantaneo nel tempo.
Adesso allacciati la cintura e metti il casco:
il tempo della tua vita traccerà un cerchio perfetto solo se questa tua vita sarà priva di senso.Invece di dire:"oh che vita piatta!"
la gente dovrebbe dire:"Oh,che vita noiosa e circolare!"
Se tu ,in 100 anni non sei progredito spiritualmente neppure di un millimetro,allora rinascerai al punto in cui sei morto.
Ma se tu in questa vita,invece di dar retta al papa ,darai retta a Dio,allora la tua vita farà un salto di qualità e i due estremi(nascita e morte) non potranno combaciare più e allora non potrai trovarti di nuovo nel 1970 perchè il tempo della tua vita si trasformerà in una spirale,in una forma galattica e non più terrestre e cioè circolare(o elittica).E questo è il vero Paradiso,il vero Regno di Dio.
Inoltre la spirale non si ingrandirà nel piano,ma nello spazio,in profondità e pertanto diventerà una specie di cono spiraliforme che proseguirà la sua corsa all'infinito,fino alla fine dell'universo.

Meister Eckhart spiegava la cosa in modo più semplice:

"Non chiedere a Dio qualcosa o molte cose ,perchè Dio o ti da tutto Se stesso o non ti da nulla."
(Da:"La via del distacco")

Kantai.