Salve,
allora hai capito il trucco diabolico delle tre grandi religioni
monotesticolari?
Bisogna creare negli adolescenti il complesso di colpa delle pipe e così i preti e i politici hanno in mano il cervello e il pisellino dei maschietti.
E tu dirai:ma dopo 4700 anni non è cambiato qualcosa?
No ! Perchè,se fosse cambiato qualcosa,non esisterebbe più la guerra.
Vai a dire a un giovane,mentre si sta dilettando con una verginella diciottenne:

"Avanti,soldato!
In guerra! Per la patria,per il Re e per il Papa!!"

Cosa ti risponderebbe il giovanotto?
Come minimo ti direbbe:"Ma vaffanc...!!"

Segue.

Kantai.

Sbagliato!

il gatto è ateo

la scarpa è atea

tutti sono atei fintanto che non decidono di credere in Dio

Signor Orzi,

il suo scritto mette bene in luce come la dialettica riesca ad essere più complessa della realtà che descrive.

la certezza dell'inesistenza di qualcosa nasce dalla mancanza dell'evidenza di questa cosa.

L'agnostico è un ateo che si esprime con più tatto.

Coma mai nessun'altro prova a rispondere alle mie tre domande??

Solo Nexus6 ha tentato, senza riuscire a trovare una spiegazione, essendo una domanda complessa )


Potrei aiutarvi: L'impossibilità di rispondere deriva dalla convinzione che il tutto sia una scelta.

Dunque la credenza è questa:
-Io posso scegliere di credere.
-Io posso scegliere di non credere.

Ecco l'errore. Noi non abbiamo due strade da sciegliere. Ne abbiamo solo una: Scegliere di credere. Poichè partiamo già con la seconda "Scelta" (nome improprio)
ossia partiamo già non credendo.

L'errore viene avvertito per questo semplice motivo: molti che credono "Scelgono" di non credere. Ecco perchè si pensa che sia una scelta. (ovvio chè il linea di principio è realmemnte una scelta, ma non come la intendete voi)

In realtà quelli che "Scelgono" di non credere non fanno altro che tornare allo stadio iniziale.

Piccolo esempio: Nasce un uomo che non fa nulla. Gli domandiamo Che lavoro fai? Risponde: Nulla, faccio L'uomo.
Poi un giorno decide di iniziare a lavorare nel mestiere di falegname. Che lavoro fai? Faccio il falegname.
Si stanca e abbandona il lavoro tornando allo stadio iniziale. Che cosa fai? nulla, faccio l'uomo.

E ovvio realizzare che teoricamente questo uomo HA SCELTO di non fare nulla, ma la sua scelta, non è orientata a qualcosa che va al di la della sua natura. Semplicemente ha abbandonato ogni scelta orientata in questo caso al lavoro. Quindi la negazione di ogni scelta è L'uomo.

Dunquye essere atei non implica necessariamente una scelta. E un tornare allo stadio di partenza, è una negazione della scelta: io non scelgo nessuna religione.

Spero di avevrvi fatto capire la mia idea (cosa non facile

[quote]Messaggio originale inviato da bside
[b][color=green]Secondo me sei in errore. Chiunque si ponga la questione dell'esistenza o meno di Dio e provando a darsi una risposta dice "non credo" fa una scelta che è quella appunto di non credere. Tale scelta lo porta a definirsi ateo.

Un gatto non può definirsi in alcun modo né ateo né credente in quanto non si pone la questione perché non è consapevole.[

Salve,
se tu hai una moto con una ruota sola,hai la libertà di sciegliere se correre o no?
Se tu hai fede in Dio,automaticamente la parte sinistra del tuo cervello paralizza la parte destra e ti trovi con metà cervello(meglio dire:mente)e non hai nessuna possibilità di scielta perchè la metà di destra va avanti in modo completamente automatico.
Le prove?
Hai mai conosciuto un credente in grado di ragionare in modo obiettivo? E cioè al di sopra dei due lobi cerebrali perfettamente funzionanti?

Dopo la scoperta del computer non esistono più dubbi sul funzionamento del cervello.
E si è scoperto che la fede funziona come un virus informatico.

Vedi:"I segreti del Codice." di Dan Burstein.

Saluti.

kantai.

Salve,
ultimamente qualcuno ha fatto un'inchiesta per vedere quali sono gli effetti della credenza in Dio:

"Oggi nel mondo 225 persone hanno lo stesso reddito annuale di 3 miliardi di poveri."

Se la gente non credesse in Dio questo sarebbe impossibile perchè,se nessuno credesse in Dio non esisterebbe la guerra e
i soldi che oggi si spendono per le guerre risolverebbero tutti i problemi economici del mondo e........inutile rispondere in modo emotivo. Se non si comprende che è effettivamente così è inutile discutere.

"E quando Dio se ne andrà,tutta la Natura sarà con te per proteggerti e celebrarti."
(Osho Rajneesh)

Kantai.

La certezza dell'inesistenza di qualcosa nasce, certo, dalla mancanza dell'evidenza di questa cosa, ma qual è lo strumento per arrivare a questa certezza? Ed inoltre la semplice mancanza di evidenza è sufficiente per arrivare alla certezza? Ed inoltre cosa vuol dire "certezza"? Cosa vuol dire "evidenza"? Cosa vuol dire "inesistenza"? Cosa vuol dire "cosa vuol dire"?

Kantai l'antivirus!

Salve,
se avete un figlio di 5-6 anni,non serve che lo mandiate a catechismo.Vi spiego io come iniettare nel suo cervello il virus informatico: "Kristianismus 05".
Dovete parlare così a vostro figlio:

"Caro Pierino,
tu vuoi molto bene a papà vero?
Però......tu dici spesso che......che altri papà sono migiori del tuo,hanno più soldi,sono più giovani,più atletici,sanno parlare bene...........ma tu devi sapere che hai un altro papà in cielo
il papà(o Papa)più ricco e potente del mondo,armato fino ai denti
e pronto a uccidere tutti i papà di quei bambini cattivi che ti fanno sempre dispetti."
Poi tirate fuori la foto del Papa e gli dite:

"Vedi? Questo è il figlio primogenito di quel papà che tu hai in cielo.Vedi che è vestito tutto d'oro e perchè?
Perchè ha tanti soldi......ecc.ecc."

Poi andate avanti con le spiegazioni che più vi piacciono.
Così avrete introdotto nel cervello di vostro figlio un virus informatico di cui non saprà più liberarsi, perchè agirà nella mente inconscia distruggendo completamente l'intelligenza e soprattutto renderà impossibile il collegamento con l'Internet cosmico,cioè col vero Dio.

Disse Buddha(che sapeva tutto questo):

"Ricordati uomo,che dopo tuo padre e tua madre,i tuoi più acerrimi nemici saranno i vicini di casa tua."

Kantai,detto Norton 05.