Tempo fa avevo aperto la discussione Uomo vergine a 24 anni, in questi 8-9 mesi ho compiuto 25 anni, sono ancora vergine e ho sperimentato psicofarmaci, psicologi, psichiatri e rassegnazione.

Ma questo non è importante ormai, non voglio un consulto su di me, per quello ho la psicologa, vorrei vedere se si riesce a discutere delle possibili cause che possono far si che un uomo diventi vergine in età adulta senza che la discussione si alteri troppo.

Si può considerare una malattia, CAUSE DEL BASSO DESIDERIO SESSUALE, o un ritardo mentale: Ritardo Mentale :: Ecomind :: Salute mentale e crescita personale.

In particolare se mi considero un sessuofobico, do a me la colpa di quello che sono è riesco a riappacificarmi col mondo, ci ho pensato molto, credo che sia la spiegazione più giusta, sono malato!

Se gli altri sono riusciti dove io ho fallito è perchè sono menomato in quel campo, sessuofobico, ritardato, se così non fosse troverei gente che da colpa al ambiente che mi stà intorno al posto di puntare senza nemmeno pensarci e conoscermi il dito du di me! Invece tranne in poche occasioni la mia psicologa, che quando mi autoaccusavo diceva che non era solo colpa mia per alcuni aspetti, sostanzialmente tutti attribuiscono a me la colpa della mia verginità!

Mi rendo conto di essere sessuofobico, peccato che la sessuofobia non è curabile, ma non è colpa di nessuno di voi, sono io che mi sono ammalato da solo!

Penso che ognuno di noi si fa e si disfa.

Nel tuo caso forse ti disfi, ma potrebbe essere anche vero l'opposto.

Lungi da me la presunzione di poterti aiutare penso che sarebbe utile vedere la cosa da diversi punti di vista, tanto per far due chiacchiere.

Punto primo: uno ottiene quello che desidera, a patto di dedicarsi abbastanza, quanto abbastanza lo sai appena ottieni quello che vuoi.

Punto secondo, sarebbe utile domandarsi, ma tu vuoi veramente fare sesso? Ti piacciono le donne? Non è così scontata la cosa, perchè bisogna capirsi bene.

Se la tua risposta è si continua a leggere, altrimenti è inutile parlare.

Analizzare obiettivamente come sei fatto potrebbe aiutare... Ad esempio: se sei un cesso mostruoso e pallossissimo le tue possibilità di copula si riducono drasticamente, diventi come si dice in marketing, un prodotto di nicchia (quanto piccola diventa questa nicchia dipende poi da tanti fattori).
Anche queste cose si possono rimediare con un po di palestra e un buon fashion consulting, ma questo argomento lo lascio a will smith nel film in cui fa il consulente di cucco.
Ricorda che per fare sesso ci vuole l'erezione (anche pochi minuti possono bastare), se questa condizione c'è è già un ottimo inizio.

Dulcis in fundo, se per te non fare sesso a 24 anni è un problema puoi risolvere la cosa con 50 euro e la complicità di quelle signorine che fanno felici molti uomini soli, se non sai come si fa te lo spiego in un messaggio privato.
Così ti togli il problema e i soldi che dai allo psicologo li dai ad una zoccola con buona pace per tutti.

Se invece tu miri in alto: tipo avere un amore alla basic instinct e nove settimane e mezzo tutto assieme, ti dico che viste le tue premesse: gna fai!

Fai fatica a salire le scale di casa e vuoi scalare l'Everest...Respira, fatti una doccia, mettiti in macchina con il cinquantino in tasca e poi mi dici come è andata, alla signorina in questione però devi dirgli che è la tua prima volta così si impegna un po' e magari risparmi.

Forza, che poi alla fine ti accorgerai che rimani come tutti gli altri uomini che lo hanno fatto, e cioè lo stesso pirla di prima.
Fammi sapere, faccio il tifo per te

Dunque costa 50,00 euro in Italia ? No lo sapevo ...

Non mi sembra che Luca sia sessuofobo, perché lui desidera l´amore corporale, ma a paura di dire a una donna che è vergine.

Io non sono una psicologa, ma che pensi di questo annunzio:

cerco una ragazza gentile per scambiare le carezze (senza sesso), non voglio fare un bambino fuori matrimonio e non voglio robarle la sua verginità che è anche oggi importante per alcuni uomini italiani

Sono sicura che risponderanno centinaie di ragazze ....

Questo è solamente il primo passo.
Scoprirai presto che vuoi andare avanti.

Devi pensare meno e buttarti di più. Ragionare allo sfinimento alla lunga logora. Mi dai l'idea che cerchi di pianificare tutto per il meglio, ma niente va mai per il meglio al 100%, e intanto passano gli anni.

Provaci. Può darsi che tu non sia la causa del tuo male, ma sei di sicuro l'unica soluzione.

E' normale avere timore di una maratona, quando non si è passati per il giusto allenamento.
Soprattutto quando la data della maratona si avvicina, e si ha la sensazione che il tempo stringe.
Poi, il giorno della maratona, c'è il pubblico, il cronometro, i pettorali e tutta un'altra serie di menate che rendono più difficoltosa l'espressione libera e proficua del gesto atletico.
Il giusto allenamento, in particolare quando il tempo disponibile non è illimitato, va ben organizzato, con l'aiuto di un trainer professionale anzitutto.
Visir ha già precisato quello che occorre.
Estendo il consenso rispetto al ruolo - più che opportuno - di una professionista.
Aggiungo solo - per fare una valutazione molto concreta - che le sedute di allenamento con il trainer (la signorina professionalmente disponibile) ho paura che potrebbero/dovrebbero essere più di una.
Investirei, almeno a budget, un 150 euro. 200, a tariffe standard, sarebbe per me un budget ottimale, e di tranquillizzante prudenza.
Perchè anche la prima seduta di allenamento può diventare un calvario improduttivo e inutile, se uno non ha la sensazione di avere davanti a sé un ciclo di allenamenti sufficientemente ampio. Che poi userà, o non userà a seconda del caso.

Grandi tombeur de femmes, elevati pensatori, acuti viveur hanno fatto uso - con ragionatissima e prudente misura - della professionista.
L'aspetto etico, che attiene essenzialmente l'odioso sfruttatore della professionista, è un tema straziante, che riguarda tutti, ma che - ritengo - NON ti deve riguardare in questo momento.
Allenati, e poi, come ringraziamento al trainer, passa dalla parte (giusta) di quelli che combattono lo sfruttamento, o che perlomeno lo ritengono profondamente odioso.

Buon allenamento.

Mi sa che ragioni molto sul sesso come evento di passaggio.. dall'età gioiosa
( forse)
dell'adolescenza all'età adulta, consapevole..( mica tanto poi consapevole..)
Ci metti troppa ansia.. troppe aspettative.. quasi un'esame..
Rilassati..è solo un piacere.. da praticare con una giusta attenzione , cioè profilassi se vai con professioniste.. da trattare con rispetto.....anche se .. ognuno è libero di cacciare soldi inutilmente, quando ci sono ragazze sicuramente curiose di svezzarti un poco...

Anche una psicologa potrebbe dare lezioni di sesso, no ?

Per il momento non è possibile, lo so.

Pero si dovrebbe creare una nuova specialità della terapia psicologica, che include anche la parte pratica.

Si no, la migliore soluzione per i sessuofobi è una compagna (moglie, amante) che ha studiato la psicologia.

..come hai ragione ..inoltre sai quanti posti di lavoro in piu si creerebbero
..oppure bisogna avere anche quel tantinello di fortuna nella vita per far si che si incontrino le persone giuste al momento giusto..si puo dire la parola ninfomane?!..ecco una cosi risolverebbe tutti i problemi,fisici,psicologici..
..a me per esempio un incontro del genere e' capitato al posto giusto ma nel momento sbagliato ..sono altrettanto convinto che qui ci saranno testimoni molto piu fortunati..

Vedo che la stanno buttando sullo scherzo.
Provo a rispondere seriamente.
Prima di tutto, caro amico, devi decidere CHE sesso vuoi fare.
Per un uomo ci sono, nella presente societa', tre strade teoricamente possibili (masturbazione a parte): una relazione seria, rapporti occasionali per mutua attrazione epidermica, rivolgersi alla prostituzione.
Sull'ultima soluzione non spendo parole: l'attuazione e' facilissima, il costo non esorbitante, e la valutazione morale ... ognuno la da' a modo suo.
I rapporti occasionali non venali, al contrario, sono difficilissimi. Poiche' le donne a cio' disposte sono una minoranza e gli uomini che vi aspirano quasi tutti, e' chiaro che tali donne hanno molti corteggiatori e scelgono i piu' attraenti. Inoltre bisogna frequentare assiduamente luoghi di cosiddetto divertimento, che per alcuni sono invece noiosissimi. Bisogna tendere la rete migliaia di volte per aver fortuna con una preda. E poi bisognerebbe avere un po' d'esperienza, altrimenti sarebbe come rubare biciclette senza saperci andare. Insomma: la strada del libertino va lasciata a chi ne ha la vocazione.
Resta una relazione seria. E' quella che ti consiglierei di cercare con pazienza. Se la trovi, non vergognarti di confessare alla donna cui giuri il tuo amore la tua inesperienza. Magari ammantala di motivazioni non neurotiche: sono (o sono stato finora) molto religioso, praticavo uno sport, mi dedicavo tutto agli studi, oppure al lavoro, mi serbavo per te, e finalmente ti ho trovata ... Naturalmente si spera che la signorina (o vedova, o ragazza madre, o divorziata) non sia lettrice di questo forum ... Se e' la persona adatta, se e' una persona perbene, quando decidera' di concederti i suoi favori lo fara' perche' ti ama e non perche' le serva un "prostituto" (in tal caso si rivolgerebbe ai molti Casanova di cui si parlava sopra) e sara' paziente. Se e' stata con altri uomini ti mettera' a parte della sua esperienza, altrimenti consentira' a leggere con te uno dei tanti manuali che esistono in materia e a seguirne i consigli. Non dubito d'una felice conclusione (magari demograficamente utile alla Patria).
Saluti.
CESARE SANTUCCI