grazie anche a voi

Ciao Wax, Fragola e Winnie
la mia citazione sul "senso" degli esseri viventi (macchine perpetuatrici di DNA) era volutamente provocatoria.
Penso che gli uomini abbiano continuamente bisogno di motivazioni per andare avanti. Se qualcosa si incrina e le solite motivazioni (quelle che ci avevano fin qui fatto andare avanti) perdono valore, allora probabilmente stiamo verificando un nostro processo di sviluppo interiore di cui neppure ci eravamo resi conto. Una volta preso atto di cio', non ci resta che cercare di riscoprire nuove motivazioni...
Purtroppo ho l'impressione che in questo processo siamo un po' vittime della "citazione iniziale" (macchine...).
Scusatemi se insisto (stavolta in modo non provocatorio).
Wax ha detto: "...per vivere felici bisogna cercare di interpretare correttamente i bisogni del super-io, dell'inconscio, e seguire quelli...nel momento in cui cerchiamo di negare con la razionalità i nostri bisogni primari ci avviciniamo inesorabilmente verso il baratro dell'autodistruzione".
Ma quali sono i nostri bisogni primari?
Ho la sensazione che gli uomini siano stati accuratemente realizzati per essere insoddisfatti. Cerchiamo continuamenre cose nuove, ma ad un certo punto ci accorgiamo che tutto questo e' vuoto.
Spesso allora vediamo uno spiraglio di luce: un figlio!?
Io sto vivendo in questo momento questa esperienza e non c'e' dubbio che il mio adorabile piccolo e' capace di fornire fortissime motivazioni ad andare avanti.
Tuttavia, ho la sensazione che quello che faccio e mi propongo di fare sia finalizzato al dare a lui le possibilita' che sono state date a me: vivere. Poi lui crescera' e si rendera' conto un giorno che...
Ma allora alla fine, non e' forse venuto fuori l'obiettivo della citazione iniziale? Ci stiamo perpetuando!



Quinto

"Cerchiamo continuamenre cose nuove, ma ad un certo punto ci accorgiamo che tutto questo e' vuoto. "

Infatti è vuoto. Secondo me non è nel cercare nuove cose che si da un senso alla vita. Questo almeno è quello che io credo, credo che la vita abbia senso in sè. Certo non è una cosa immediata entrare in contatto con questo senso.

"Spesso allora vediamo uno spiraglio di luce: un figlio!?
Io sto vivendo in questo momento questa esperienza e non c'e' dubbio che il mio adorabile piccolo e' capace di fornire fortissime motivazioni ad andare avanti.
Tuttavia, ho la sensazione che quello che faccio e mi propongo di fare sia finalizzato al dare a lui le possibilita' che sono state date a me: vivere. Poi lui crescera' e si rendera' conto un giorno che...
Ma allora alla fine, non e' forse venuto fuori l'obiettivo della citazione iniziale? Ci stiamo perpetuando!"

Veder crescere il proprio figlio è un'esperienza bellissima! Eppure nemmeno questo è il senso della vita. La tua vita non finirà quando inizierà la sua. La mia esperienza è stata diversa. Mio figlio ora è grande e sta costruendo la sua vita senza di me ed io mi sono ritrovata a dover trovare lo "motivazione ad andare avanti" indipendentemente da lui. Ed è bellissimo. Finalmente sto costruendo la mia vita. Sto cercando di realizzare i miei progetti. Ma ancora, non è nei progetti il senso della mia vita. Il senso per me è nel fatto che vivere mi piace anche quando non ho nulla da fare, anche quando sono in casa da sola, anche quando non sto facendo cosa esaltanti o eccitanti. Ho esaurito il mio compito di perpetuatrice di dna eppure la mia vita continua ad essere piena.
I progetti sono un mezzo. Non vedo perchè dovrei dedicare il mio tempo a fare cose che non mi piacciono e quindi cerco di cambiare quello che posso cambiare in modo da rendermi la vita più bella possibile. Ma indipendentemente dalla realizzazione dei miei progetti, io sono viva e per me questo è il senso.

Lo so che è difficile spegare quello che dico. Le parole lo fanno sembrare banale e superficiale. Invece non credo che lo sia. E' solo quello che c'è sotto alle ricerche. E' quello che cercavo di dire più su. I progetti, le ricerche, sono il mezzo e non in fine. Il fine e godere del fatto di essere vivi.
Ovviamente questo è solo il mio punto di vista.

ciao

La vita in molti periodi della propria vita è letteralmente una merda, goderne è impossibile.
Avere un mutuo sulle spalle, un matrimonio finito nel cesso, un lavoro che non è quello che piace ma bisogna farlo per vivere.
Oppure prendiamo un pensionato, con sporadici contatti con la famiglia, che vive col sussidio, ha problemi di salute... è chiuso in casa.
Di cosa deve godere questa gente?

imho tu parti dal presupposto che BISOGNA vivere, e perciò diventa basilare trovare godimento nella propria esistenza, qualsiasi essa sia.
Ma il presupposto è sbagliato, la vita non è un obbligo, è una scelta.
Nessuno mi può impedire di uccidermi.


ciao

Ecco, credo che trovare il senso della vita nella quotidianità più normale sia la difficoltà più grande, almeno lo è per me.
E' più facile credere di aver trovato un senso quando si ha un progetto importante, una meta da raggiungere, un bambino da crescere, un obiettivo esaltante per cui impegnarsi. Ma hai ragione quando dici che i progetti sono il mezzo e non il fine. Però è molto facile confonderli con il fine.

Trovare bellissima la normalità per me è la cosa più difficile.
Grazie, Fragola, le tue parole come sempre fanno riflettere.

Certo, nessuno te lo può impedire, anche se mi sento di sconsigliartelo o quantomeno di pensarci bene.
Io parto dal presupposto che a me piace vivere, non che BISOGNA vivere. Quello che descrivo è il mio approccio e non lo voglio imporre proprio a nessuno. E non è certo una cosa che penso da sempre. E' una cosa che penso adesso. Ci sono stati lunghi periodi della mia vita in cui ho pensato che la vita era una merda. Ho anche preso in considerazione l'idea di scegliere di morire. Adesso non vedo più le cose in questo modo. Adesso la vita mi piace anche quando è banale e anche quando fa male. Non credo di essere in grado di spiegare in un post che cosa ha provocato questa svolta, anche perchè poi quello che è stato importante per me potrebbe non esserlo per te. Quello che posso dirti è che è possibile godere della vita. E non è che bisogna farlo, è che si può farlo. Io, potendo scegliere tra stare bene e stare male, adesso scelgo di stare bene. Ma per tanto tempo ho scelto di stare male.

Guarda, non voglio fare la positiva a tutti i costi, non è proprio da me. Sono consapevole di quanto dolore c'è e lo conosco fin troppo bene. Quando qualcosa mi fa soffrire mi incavolo come una bestia se qualcuno cerca di rigirarmi la frittata per la serie "pensiero positivo a tutti i costi". Quando qualcosa mi fa soffrire, soffro e non accetto zuccherini. Non voglio propinarti zuccherini di nessun genere. La vita può essere durissima, anche più di quanto pensi, anche più di quanto lo è stata con te e con me. Eppure, a me piace vivere lo stesso. Mi dispiace, non te lo so spiegare meglio di così. L'unica cosa che ci tenevo a dirti è che è possibile.

E' vero...soprattutto se si é gia morti dentro...
Trovare l'Immortale che c'é in noi, la nostra vera Essenza, é il senso di questro nostro viaggio Umano, e ad ognuno é dato di scoprirlo proprio
nella situazione esistenziale che gli é dato di vivere.
Può non starti bene, ma Spiritualmente é così.
Se entri in questa nuova Consapevolezza troverai la vita, un dono prezioso una e splendida opportunità di Ricerca, di Trasformazione interiore...quindi ne trarrai anche un profondo senso di godimento e gratitudine.

hai una scelta da compiere:

seguire l'ennesimo sacerdote che ti indica l'unica strada possibile per trovare il senso della tua vita

o ascoltare le semplici,profonde,generose parole di Fragola,che senza presunzione alcuna,ma con la sua sola maturata consapevolezza ti dona il frutto della sua esperienza:la vita è bella!.... in questo momento non vedi al di là della tua sofferenza,perciò lei sta cercando di darti ciò che vede con i suoi occhi,ciò che ha imparato a sentire,uscendo dal tunnel da cui ancora non sei uscito tu.

Così la vedo io.

un abbraccio
Winnie

nessuno ha il diritto di salvare la tartaruga, vai tranquillo, attraversa la strada e onora il tuo karma.
ciao

ok! ma ci sarà un motivo che ti fa piacere la vita... insomma:
"la vita mi piace perchè . . . . . . . . "

Citazione:

Quello che descrivo è il mio approccio e non lo voglio imporre proprio a nessuno.

si si ok questo era chiaro, non ti preoccupare non sto attaccando il tuo approccio, solo sto discutendone tranquillamente