Si, bisogna sempre evolversi, secondo me.
La svolta della mia vita più grande è stata sei mesi fa quando ho deciso di rinchiudere in 15 scatoloni 24 anni della mia vita e trasferirmi da Napoli a Torino e cominciare una convivenza col mio ragazzo...io, che ho sempre vissuto da sola...
E' stata dura, ancora lo è, ma ce la farò..del resto qualsiasi cambiamento ha un prezzo, vi pare?
In questo preciso momento ho bisogno di equilibrio...ma è sempre tutto in movimento!
Baci a tutti
Joo

..un parere simile anche il mio...pero' se proprio non riesci a trovare quel "quanto c'e' di buono" in essa e' comprensibile la volglia di rivoluzionare...

Il discorso di cambiare università era più per dirmi "io non sono la mia università (e non sono la mia famiglia, ne il mio stato, ne tantomeno la (NON mia) chiesa, ecc....)
Mi serve un certo distacco zen dalle cose per poter andare avanti, e avere la consapevolezza di continuare a esistere anche se queste cose non esistessero più.
E a proposito di distacco, cara Vaniglia, anch'io andrei a vivere da solo; perchè tutti i miei problemi derivano da cattivi rapporti familiari, ma la mia mi sembrerebbe più una fuga...anche se, boh, ora come ora provo a risolvere la questione in famiglia...nel caso cambio aria, paese, stato, pianeta...oddio...la vita è una rogna.

Quello che non capisce la gente che mi sta addosso è che la vita è una questione di priorità, e la mia priotrità è l'equilibrio. Io non ho bisogno del mondo per stare in pace con me stesso. Se la gente si deve ammazzare di lavoro contenta lei, se la gente si deve fustigare spiritualmente per i suoi peccati ***** loro...io ne ho piene le palle! Di tutto e di tutti! Io me ne sto bene anche da solo...oh...mondo malato...

..se cerchi di parlare con i tuoi di questi dubbi che ti assilano fai bene...forse ti senti intrappolato dalle aspetattiva altrui..se senti il bisogno di cambiare ,meglio chiarire prima...e a volte distaccarsi dall'ambiente familiare puo portare ad un certo miglioramento nei rapporti...

Ciao Chatarsis

Io ci parlerei coi miei, non fosse che d'istinto se ho davanti mio padre l'unica cosa che mi viene in mente è di spaccargli la faccia. Non è colpa mia, è il complesso di Edipo..io in realtà non gli voglio male..hehe...

Solo che due polli nello stesso pollaio sono destinati a scannarsi (solo che io l'ho capito, lui a volte se la prende sul personale...)

Ok, sto già parlando troppo di cose private. Evitiamo, eh..

Non e' stata una fuga la mia, ne dai miei, ne' dal mio ex marito ne'
dal mio ex...ma una decisione, una scelta razionale, non sono scappata dai problemi, li ho affrontati...ma quando non trovi risoluzione ad un problema non puoi vivere masochisticamente e devi cambiare qualcosa!

Spero di essermi spiegata!



Vaniglia

La mia non voleva essere un'allusione alla tua vita, scusa se sono stato indelicato. Il mio era un dubbio sulla mia vita personale, una riflessione sulla mia di vita. C'è chi sceglie di andarsene e c'è chi sceglie di restare, sono scelte, e come tutte le scelte rispettabili. Non esistono scelte brutte o scelte buone! Esistono scelte azzeccate al contesto e scelter non azzeccate. Ma poi poche sono le vere scelte, la maggior parte sono assecondamenti. E chi se ne va dimostra solo carattere, non certo debolezza!

(Cat, l'amico di tutti! Non sono un sofista voltafaccia, è che il mondo cambia a seconda da dove lo guardi!)

Non era per insinuare qualcosa. Era una considerazione generale.

Avrai fatto i tuoi conti e deciso che era meglio così.
Non so nulla della tua vita non mi permetto di giudicare.

Per Cat e Chimera, volevo soltanto spiegarmi meglio, non ho pensato che fossero insinuazioni o giudizi!!!



Vaniglia

E' bello comunicare quando nulla viene preso come un'accusa o peggio. E' molto piacevole.