Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 24-11-2005, 00.24.25   #31
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Cara borderline65, se vuoi una ragione per non cedere al desidesio di lasciare questa vita io te la indicherei nell'enorme senso di colpa che involontariamente ingenereresti nei tuoi figli, i quali per una vita intiera si sentirebbero colpevoli di non aver capito! di non essere stati (forse per l'età) in grado di aiutarti, di non aver potuto capire o fare quel "qualche cosa" che sta tra la tua voglia di vivere e quella di morire.

Li condanneresti a vita a ripercorrere attimi dolorosi con un senso d' impotenza per non aver potuto in qualche modo aver posseduto quel grado di consapevolezza delle tue sofferenze che forse avrebbe potuto cambiare un finale cosi' tragico

Li condanneresti ad una vita intiera fatta di "e se....".....



Kim is offline  
Vecchio 24-11-2005, 11.55.47   #32
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
.
Io penso che il suicidio sia un atto aggressivo rivolto a se stesso, ma anche ai parenti sopravviventi ecc.
Ed è anche un tentativo di scappare dalla responsabilità per la propria vita.

Visto che il "nucleo vitale" dell'individuo cioè ciò che si può chiamare "l'anima", è eterno e non può morire, ma solo è il corpo fisico che si può "assassinare" o uccidere, l'individuo si troverà dopo il suicidio in una situazione spirituale dominata dal suo stato depressivo rinchiuso nel "carcere mentale", che era il motivo del suicidio, e quindi questo atto aggressivo non libera l'individuo dal suo problema. Per il suicida il soggiorno sul pioano spirituale diventa quindi un'espereienza spiacevole e nella prossima vita deve di nuovo affrontare lo stesso problema da cui voleva scappare.
Quindi il suicidio non è una soluzione creativa ma è una possibilità che forse tutti devono provare almeno una o due volte durante lo sviluppo attraverso le vite fisiche.
Ciao
Rolando is offline  
Vecchio 24-11-2005, 12.21.15   #33
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
L'istinto di sopravvivenza è l'unica cosa che impedisce a tutti di compiere tale gesto, in una reale crescita andrebbe trasceso con un non attaccamento morboso alla vita ma senza cadere nell'opposto autolesionismo.
Non è facile discutere su cosa passa per la testa di chi è attratto da tale idea... come tutte le attrazioni potrebbe essere possibile sostituirla con altra attrazione... ma sarebbe più utile comprendere cosa ci attraerebbe in quella direzione.... non è possibile essere attratti dal nulla è un illusione.


Ultima modifica di Uno : 24-11-2005 alle ore 12.22.30.
Uno is offline  
Vecchio 24-11-2005, 12.45.10   #34
tattva
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-04-2005
Messaggi: 141
La vita è imprevedibile, il destino ci può poresentare opzioni insospettabili all’improvviso.

Vissuta dalla visuale del suicida intenzionale, la vita sembra un vicolo cieco, senza scampo, eppure basterebbe sollevare leggermente il punto di vista per intravvedere spiragli insospettabili…

Queste cose non le dico solo io, lo hanno detto tutti i grandi filosofi psicologi ecc., assolutamente degni di fiducia.

Poi, leggendo anche il forum sulla spiritualità, certi spiragli sono in realtà autostrade, c’è solamente un velo che ce le nasconde….insomma c’è tutto tranne un vicolo cieco!
tattva is offline  
Vecchio 24-11-2005, 15.36.52   #35
borderline65
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-11-2005
Messaggi: 107
suicidio

grazie a kim e tutti quelli che hanno risposto perche' forse la mia voglia di parlarne e' anche una richiesta d'aiuto che pur se seguita da uno psicoterapeuta non mi basta.
Il suicidio idea che sempre e' costante non sta nell'atto in se
Ma nella non voglia di vivere e' questa la cosa piu' spaventosa.
Io non vorrei vivere pur facendo ogni giorno ,anzi sforzandomi di entrare nella routine quotidiana, ma senza slancio senza entusiasmo eppure vi giuro che qualche mese fa non ero così, ero attiva sicura di me e piena di voglia di fare. Quale meccanismo l'abbia interrotto io non lo so, so solo che sto male.
Pensare poi di morire ora che si avvicina natale, neanche posso farlo darei un dolore troppo grande ai miei familiari.
E i figli giusto ci sono anche loro che devono indirettamente subire una madre depressa che non puo' trasmettere loro la gioia di vivere.
Ma che devo fare.
Leggo libri leggo siti spirituali e scientifici ma niente mi distoglie dall'idea che questa vita e' vana .
Se solo trovassi una scintilla che riaccendesse un bel falo' su questo tedio veramente potrei dire di aver vinto una battaglia. borderline65 un bacio a tutti
borderline65 is offline  
Vecchio 24-11-2005, 16.13.34   #36
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
Re: suicidio

Citazione:
Messaggio originale inviato da borderline65
E i figli giusto ci sono anche loro che devono indirettamente subire una madre depressa che non puo' trasmettere loro la gioia di vivere.
Ma che devo fare.
Leggo libri leggo siti spirituali e scientifici ma niente mi distoglie dall'idea che questa vita e' vana .
Se solo trovassi una scintilla che riaccendesse un bel falo' su questo tedio veramente potrei dire di aver vinto una battaglia. borderline65 un bacio a tutti
Ciao borderline65!
Io penso che anche se tu ti senti depressa, i figli sentono anche contemporaneamente indirettamente la tua sollecitudine che si rivela nella tua preocupazione per non essere in grado di "trasmettere loro la gioia di vivere".
Io penso che la depressione e l'angoscia dipendono sempre dal fatto che non si vive in concordanza con i bisogni o i desideri più profondi o intimi. Quindi è questione di capire che cosa si può imparare da questi sentimenti, chiedersi; che cosa vuole la depressione insegnarmi?
Riguardo alla spiritualità io trovo molto ispirante le analisi cosmiche di Martinus. www.martinus.it
Ciao
Rolando is offline  
Vecchio 24-11-2005, 16.21.52   #37
cannella
Ospite abituale
 
L'avatar di cannella
 
Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
Re: suicidio

Citazione:
Messaggio originale inviato da borderline65
grazie a kim e tutti quelli che hanno risposto perche' forse la mia voglia di parlarne e' anche una richiesta d'aiuto che pur se seguita da uno psicoterapeuta non mi basta.
Il suicidio idea che sempre e' costante non sta nell'atto in se
Ma nella non voglia di vivere e' questa la cosa piu' spaventosa.
Io non vorrei vivere pur facendo ogni giorno ,anzi sforzandomi di entrare nella routine quotidiana, ma senza slancio senza entusiasmo eppure vi giuro che qualche mese fa non ero così, ero attiva sicura di me e piena di voglia di fare. Quale meccanismo l'abbia interrotto io non lo so, so solo che sto male.
Pensare poi di morire ora che si avvicina natale, neanche posso farlo darei un dolore troppo grande ai miei familiari.
E i figli giusto ci sono anche loro che devono indirettamente subire una madre depressa che non puo' trasmettere loro la gioia di vivere.
Ma che devo fare.
Leggo libri leggo siti spirituali e scientifici ma niente mi distoglie dall'idea che questa vita e' vana .
Se solo trovassi una scintilla che riaccendesse un bel falo' su questo tedio veramente potrei dire di aver vinto una battaglia. borderline65 un bacio a tutti

Borderline la vita è un contenitore, quello che le dà significato siamo noi ad aggiungerlo.
Leggendoti ho l'impressione di una grande stanchezza, forse attraversi un periodo in cui ti mancano energie psichiche necessarie; forse paghi ora con questa stanchezza problemi che hai dovuto affrontare nel passato.

Come ti ho già scritto, se non funziona la terapia che stai seguendo con questo medico varrebbe la pena di consultarne un altro, sempre che la cura tu non l'abbia iniziata da poco e allora devi avere pazienza.

Per te ora, prenditi uno spazio di riposo dai pensieri, comincia a ritrovare piacere con cose piccolissime, minime, come fossi una bambina, senza darti grandi traguardi: le grandi risposte arrivano quando meno te l'aspetti, a mente serena.

Hai dei figli, è una grande fortuna: osserva la vita con i loro occhi e proprio ora che si avvicina il Natale potresti fare con loro molte cose.
A questo proposito se vuoi delle idee, scrivimi.. sono laureata in bricolage
cannella is offline  
Vecchio 24-11-2005, 19.10.24   #38
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Uno ex girasole ma sarebbe più utile comprendere cosa ci attraerebbe in quella direzione.... non è possibile essere attratti dal nulla è un illusione.

Io non credo che si sia attratti da qualche cosa, pensando al "suicidio" penso viceversa che si "desideri" possa cessare qualcosa d'altro, la sofferenza ad esempio....l'incognita del "cosa trovo" credo rivesta (in stadi avanzati) poca importanza rispetto alla necessità impellente di un qualche cosa che cessi.

In ogni modo chi pensa di uccidersi attraversa svariate fasi, e nell'ultima io credo che sia quasi impossibile fermalo, azzarderei, forse erroneamente che per il suicida maturo della sua scelta, non importino piu' neppure i motivi per cui è arrivato a quel punto quanto il riuscire a mettere in opera il suo intento.
Kim is offline  
Vecchio 24-11-2005, 19.24.23   #39
Vaniglia
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 16-07-2005
Messaggi: 752
Re: Re: suicidio

Messaggio originale inviato da Rolando
Io penso che la depressione e l'angoscia dipendono sempre dal fatto che non si vive in concordanza con i bisogni o i desideri più profondi o intimi. Quindi è questione di capire che cosa si può imparare da questi sentimenti, chiedersi; che cosa vuole la depressione insegnarmi?


Ciao Borderlaine, sono perfettamente d'accordo con quello che ha scritto Rolando; la depressione nasce sempre da un conflitto interiore, devi analizzare la causa di questo...e di conseguenza rivoltare quello che c'e' da rivoltare...prima per te stessa e poi per i tuoi figli che hanno assolutamente bisogno di te...

Vaniglia
Vaniglia is offline  
Vecchio 24-11-2005, 20.27.01   #40
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kim
Uno ex girasole ma sarebbe più utile comprendere cosa ci attraerebbe in quella direzione.... non è possibile essere attratti dal nulla è un illusione.

Io non credo che si sia attratti da qualche cosa, pensando al "suicidio" penso viceversa che si "desideri" possa cessare qualcosa d'altro, la sofferenza ad esempio....l'incognita del "cosa trovo" credo rivesta (in stadi avanzati) poca importanza rispetto alla necessità impellente di un qualche cosa che cessi.

In ogni modo chi pensa di uccidersi attraversa svariate fasi, e nell'ultima io credo che sia quasi impossibile fermalo, azzarderei, forse erroneamente che per il suicida maturo della sua scelta, non importino piu' neppure i motivi per cui è arrivato a quel punto quanto il riuscire a mettere in opera il suo intento.

Vedi che nel tuo esempio si è attratti dal desiderio di non soffrire più... ma questo è solo un gioco di parole, e l'attrazione vera e propria è molto complicata da trovare in una persona che soffre così... non c'è la ricetta magica che vale per tutti... le mie erano solo considerazioni di carattere generale con il tentativo di far pensare...

per il resto sono d'accordo con te se uno è arrivato al punto di rottura sarà difficile fargli cambiare idea....
Borderline coraggio, tu non sei a questo punto... sfogati con noi (beh posso parlare per me, ma sicuramente ci sono altri che sottoscrivono) quanto e come vuoi, un orecchio virtuale qui lo trovi a qualsiasi ora.
Uno is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it