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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 14-04-2006, 15.15.58   #1
percaso
Ospite abituale
 
Data registrazione: 03-01-2006
Messaggi: 41
lavoro-donna-famiglia

la loro coesistenza quali vantaggi-svantaggi, secondo voi, creano???
percaso is offline  
Vecchio 14-04-2006, 16.29.56   #2
tammy
Nuovo iscritto
 
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Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
Angry guarda

personalmente non mi sono mai posta il problema, mi piace il mio lavoro, non ho cambiato sesso lavorando , la mia famiglia....se non ci fossi io morirebbe di fame. Ergo: e meno male che lavoro!

Però opperò: ma perchè esistono ancora domande di questo tipo?

La cambierei con: Uomini-lavoro-casa e famiglia: esaurite facilmente le Vs. risorse o abusate di vitamine per mantenervi in forma?

Ciao, non te la prendere io amo il genere umano, di solito , dipende dalla giornata
tammy is offline  
Vecchio 15-04-2006, 01.23.28   #3
cannella
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 21-09-2003
Messaggi: 611
sono elementi che, se trovano risposte soddisfacenti per tutti in compromessi accettabili, concorrono ad un equilibrio.

In genere sono le esigenze stesse a formare i comportamenti futuri, e fra persone equilibrate si considerano quelle di tutti i componenti senza che nessuno prevalga sull'altro in termini di sacrificio.

A volte però non accade e c'è chi si ritrova sulle spalle pesi morali o materiali che non si aspettava da quello che considerava un compagno o una compagna di vita.
cannella is offline  
Vecchio 16-04-2006, 21.34.35   #4
edali
frequentatrice habitué
 
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Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Io aggiungerei al titolo: “lavoro – donna – famiglia” + corsi d’aggiornamento + navigazione in rete
Come prima cosa mi servirebbe una collaboratrice domestica e che il giorno diventi di almeno 30 ore.


edali is offline  
Vecchio 17-04-2006, 11.30.22   #5
Spaceboy
...cercatore...
 
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Data registrazione: 15-03-2006
Messaggi: 604
Mah, dipende dal lavoro...
Con la mia Lei se volessimo metter sù famiglia di sicuro dovrebbe cambiar lavoro o smettere di lavorare...

...vedremo...
Spaceboy is offline  
Vecchio 17-04-2006, 16.33.24   #6
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
Io credo che casa e lavoro per la donna non solo siano compatibili, ma possano utilmente alimentarsi se vissuti bene: la donna può fare approfittare bene la sua famiglia dell'attività extra-domestica. Le madri hanno in linea di massima una buona comprensione delle relazioni professionali.

Il modo in cui questo avviente è orribile.

Si richiede alla donna di produrre moltissimo al lavoro durante gli anni della riproduzione. Lo stress della mamma che lascia a casa i bambini piccoli, in mani spesso inaffidabili non giova certo all'ambiente di lavoro.

D'altra parte il suo stipendio è spesso indispensabile al menage, soprattutto quando i figli crescono.

La tristezza che l'assale quando si accorge che i figli sono cresciuti e che non se li è goduti non può essere compensata da niente. Ma è proprio quando la donna potrebbe dare moltissimo all'economia per esperienza e conoscenze che viene licenziata, perché "vecchiotta".

Trovavo molto umano il sistema dell'Ungheria socialista. Anche se non percepiva lo stipendio, la donna conservava il posto di lavoro per cinque anni dopo il parto. Oggi questo è un assurdo storico.

Nei primissimi anni d'infanzia il bambino ha molto più bisogno della mamma che di passeggini, abiti firmati, costosissimi giocattoli. Le baby sitters sono care impestate, il tragitto per andare al lavoro estenuante e non certo gratuito.

Se le nonne lavorassero quando i nipotini sono piccoli potrebbero far loro utili regalini.

La mamma realizzata e ancora giovane, quando i bimbi cominciano asilo e scuola, potrebbe offrire buone energie all'ambiente di lavoro e raccontare cose interessanti ai suoi bimbi sul mondo al di fuori della casa.

Monica 3 is offline  
Vecchio 18-04-2006, 10.23.13   #7
Joolee
Soleluna
 
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Data registrazione: 25-08-2005
Messaggi: 427
Sono sempre stata abbastanza brava a far coesistere più aspetti della mia vita...come lo studio, il lavoro, la casa...ma vivevo da sola...
Mi auguro di essere in grado di continuare anche con la nascita della bimba...non intendo abbandonare il mio lavoro, mi piace troppo...
Joolee is offline  
Vecchio 18-04-2006, 10.58.48   #8
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
Ce la farai Joolee, se cominci da subito a crearti tutte le condizioni per farcela: prenderti tutte le facilitazioni ancora esistenti per la maternità, negoziare orari giusti col datore di lavoro combinati bene con quelli del tuo partner.

Ricordarti di creare spazi per attenzione incodizionata a quello che il tuo bimbo/a ti vuole comunicare. Ascoltarlo tantissimo e ponigli limiti sicuri. Soprattutto goditelo, goditelo, goditelo nei primissimi tempi perché crescerà molto in fretta.

Il tuo riposo è prioritario rispetto all'ordine in casa. Un ambiente sereno nella cerchia extra-domestica è anche importante.

Tutte queste cose le puoi organizzare prima che arrivi...

Oh, scusa!

Quanti consigli su cose che forse sai già! Il fatto è che ho imparato un po' troppo tardi che nessun lavoro è nobile e prezioso come quello di genitore.

Monica 3 is offline  
Vecchio 18-04-2006, 11.21.22   #9
Joolee
Soleluna
 
L'avatar di Joolee
 
Data registrazione: 25-08-2005
Messaggi: 427
ma va, quali scuse...anzi grazie!
Ogni consiglio è sempre prezioso per me!!!
Joolee is offline  
Vecchio 18-04-2006, 13.11.51   #10
percaso
Ospite abituale
 
Data registrazione: 03-01-2006
Messaggi: 41
Monica3

Monica ti condivido, le tue risposte mi piacciono e ti ringrazio per esserci stata nel mio forum.

Ciao
percaso is offline  

 



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