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Vecchio 25-05-2004, 18.46.12   #1
paperapersa
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Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
e se fosse.......un processo??

Continuiamo a scontrarci e a discutere creazionisti ed evoluzionisti
ma non potrebbe essere che ancora il processo della creazione sia in atto e che quindi noi siamo coinvolti in questo processo
creando noi la realtà del mondo e quindi migliorandolo e perfezionandolo fino al raggiungimento di quella perfezione che
è nella mente del Grande Architetto??? ED IN TAL CASO CHE GRANDE RESPONSAVBILITA' ABBIAMO!!!! Abbiamo in noi la possibilità, le infinite possibilità di scelte consapevoli . di scelte amorevoli verso tutto ciò che ci circonda. CHe ne pensate?
paperapersa is offline  
Vecchio 25-05-2004, 19.05.34   #2
phap
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Data registrazione: 14-09-2003
Messaggi: 23
io penso che il processo sia inarrestabile... infinito!
io sono ateo quindi mi viene facile pensare che sia tutto in movimento, e spero che continui all'infinito.. perchè senza cambiamento non ci sarebbe più vita
phap is offline  
Vecchio 26-05-2004, 21.10.10   #3
Curandera
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Data registrazione: 11-05-2004
Messaggi: 90
X paperapersa

Personalmente credo che sia così, per citare un filosofo sosteneva che tutto scorrre, o ancora che niente si crea niente si distrugge tutto si trasforma ( vado a reminiscenze scolastiche) e la stessa evoluzione non si ferma, animali che si adattano ai cambiamenti, il clima che cambia e modifica non solo se stesso ma anche la natura ( vedi lo sciogliemento dei ghiacciai) tutto questo fa pensare che è un continuo movimento e per fare un salto nella spiritualità che sia il cammino verso Shamballa?
Curandera is offline  
Vecchio 06-07-2004, 18.26.40   #4
Mary
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Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Sì, forse è cosi.

Il guaio è che non ci assumiamo le nostre responsabilità. Non cerchiamo di migliorare noi stessi e il mondo intorno a noi.

Diamo sempre la colpa a qualcun altro, pensando di poter scaricare le nostre personali responsabilità.
Se ogni singolo individuo si interrogasse sulla vita, cercasse conoscenza e soluzioni con amore e rispetto. Il mondo sarebbe diverso.
Ma pare abbiano tutti paura di assumersi qualche responsabilità.

A me è capitato di andare a più ricevimenti per matrimoni. Tutti gli invitati stanno lì, fino a quando..... non va via il primo. Dopo di lui sembra che tutti si siano resi conto che è ora di andarsene.

Sono solo pecoroni oppure hanno paura di fare il primo passo?!

Dovremmo riprenderci il coraggio delle nostre azioni, dei nostri pensieri, dei nostri sogni, delle nostre capacità.

Mary
Mary is offline  
Vecchio 16-07-2004, 20.49.06   #5
Wax
Telespalla
 
Data registrazione: 30-04-2003
Messaggi: 246
Creazionismo NEL 2004 ?!?!?!?!?!?!?


ma che razza di fette di salame avete sugli occhi ?

Con tutto il rispetto, per la religione, ma la storiella dei 7 giorni è una parabola /metafora nulla di più distante dalla realtà delle cose.

L'evoluzione non è un concetto optional che si può fare a meno di usare se non si vuole.
L'uomo EVOLVE, da tutti i punti di vista:
passivamente: lo ha fatto anche negli ultimi 2000 anni sviluppando anticorpi che gli permettono di non ammalarsi più di alcune malattie di cui sarebbe morto (vedi colonizzazione Spagnola /Portoghese nell'america del sud e Caraibi)
attivamente: inutile far notare come non viviamo più nella case fatte di legno e fango...

Ora mi rendo conto che molti non riescono a concepire quanto tempo sia 1.000.000.000 di anni, e gli viene piu facile pensare che in settegiorni un'entità superiore si sia messa a giocare col fango, ma non è così.

Saluti
Wax is offline  
Vecchio 22-07-2004, 23.25.33   #6
SEIG
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-07-2004
Messaggi: 92
Re: e se fosse.......un processo??

X paperapersa: ma così sembrà quasi che è il Grande Architetto ad avere bisogno di noi e non il contrario Dici che Gli serviva una mano perché non sapeva come continuare? Io penso che il mondo sia già perfetto così per Lui, semplicemente perché se una cosa non doveva essere quella cosa non sarebbe stata... Non vedo grandi responsabilità solo grandi doveri e tutte le infinite scelte "consapevoli" si riducono verso un'unica direzione.
SEIG is offline  
Vecchio 22-07-2004, 23.28.34   #7
SEIG
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-07-2004
Messaggi: 92
Citazione:
Messaggio originale inviato da phap
io penso che il processo sia inarrestabile... infinito!
io sono ateo quindi mi viene facile pensare che sia tutto in movimento, e spero che continui all'infinito.. perchè senza cambiamento non ci sarebbe più vita


bhe se la vita si riduce tutta solo al cambiamento in se stesso.... che palle...
SEIG is offline  
Vecchio 22-07-2004, 23.44.26   #8
SEIG
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-07-2004
Messaggi: 92
xMary: credo che non bisogna prendersela troppo con noi se spesso non ragioniamo, il ragionamento non è una cosa che viene da se, bisogna esserne consapevoli...
Dici:"Sono solo pecoroni oppure hanno paura di fare il primo passo?!"
Forse il gesto della prima persona che se n'è andata li ha fatti riflettere...
SEIG is offline  
Vecchio 23-07-2004, 00.06.16   #9
SEIG
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-07-2004
Messaggi: 92
x Wax: i concetti che il vecchio testamento esprime sono molto più complicati di quello che sembrano e di certo non intendono dire sul serio che il mondo è stato fatto dalla domenica al venerdì successivo (anche perché il tempo è solo una concezione dell'uomo) né che Dio abbia fatto l'uomo col fango... Comunque sul fatto che l'uomo evolva su tutti i punti di vista sono d'accordo ma non vedo come questo possa escludere la creazione da parte di Dio.
SEIG is offline  
Vecchio 23-07-2004, 09.15.03   #10
Agora
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-01-2004
Messaggi: 278
***

Il processo di creazione ancora in atto potrebbe rappresentare la stessa evoluzione. Ma qui mi sorge un dubbio. La vera evoluzione, secondo me, è quella che ci riporta dal molteplice all’Uno.
Tutto scorre, tutto diviene… eh si, così diceva Eraclito. Mentre Parmenide affermava la realtà dell’Essere. Poi è arrivato Platone ed ha messo d’accordo tutti e due. Il mondo delle Idee rappresenta appunto la realtà verso cui dovremmo tendere. Ma non è ancora la realtà ultima, che non si sa bene cosa sia in sostanza.
Non credo alla creazione dal nulla, piuttosto ad una emanazione attraverso la quale, a partire dall’Uno, tutto si è manifestato. Il molteplice partecipa dunque della stessa essenza dell’Uno, e la stessa intelligenza cosmica di cui tutto è intriso sospinge la materia verso l’evoluzione, in qualunque senso intesa.
L’evoluzione, come sviluppo, crescita, movimento è appunto il divenire, con i suoi contrari e contrasti, la dualità. Il Principio da cui tutto è emanato è l’Essere cui secondo certe filosofie tutto ad un certo punto tende di nuovo.
Dal mio punto di vista la continua emanazione, come manifestazione dell’Essere nelle sue molteplici forme, dovrebbe essere contraria alla tendenza del tutto verso l’Uno. Eh si, mi sembra quasi una contraddizione.
Come si spiega?
Agora is offline  

 



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