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Vecchio 21-12-2003, 18.31.28   #1
Lucifero
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Data registrazione: 07-12-2003
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la via iniziatica, ostacoli, paradossi e illusioni.

L'unica certezza attiva, viva, sentita, palpabile che ha l'uomo, sono le proprie e soggettive PAURE! Quando l'uomo scoprirà le fonti, le CAUSE PRIME di ogni forma di PAURA (e vi posso garantire che sono davvero molte) e secondariamente, quando avrà trovato la tecnica, la maniera per COMMUTARLE in COMPRENSIONE, L'UOMO NON AVRA' PIU' ALCUN BISOGNO DI CERCARE ALTRO.
Conoscere se stessi vuol dire, riportare a uno stato cosciente le parti inconsce, ovvero le parti occulte delle profonde sfere Emozionali e delle remote dimensioni della Coscienza. E non sono certo le belle parole e nemmeno un’immane conoscenza gli strumenti per svolgere questo lavoro. La strada? La via ? E’ semplice è inequivocabile: SEGUIRE LE PROPRIE PAURE è prestare ATTENZIONE A OGNI SINGOLO DESIDERIO. Questo si chiama RICORDO COSTANTE di SE’, COSA PER L’UOMO ASSAI DIFFICILE. Poiché l’uomo possiede coscienza di tuttto tranne la COSCIENZA DI SE’. E questo succede per un semplice motivo: l’uomo non si ricorda di SE’. Il ricordo di SE’ accade nell’uomo solo per cause accidentali. Quando? Quando soffre, quando ha PAURA, ecco solo in quei momenti Egli si ricorda di SE’, solo in quei pochi attimi, minuti, Egli è sveglio, è Cosciente di SE? Quando la Paura, quando la Sofferenza, ricade nelle sfere inconscie, l’uomo, e cioè la parte cosciente riprende tranquillamente a dormire.
Quindi lo stato di veglia ordinario dell’uomo è uno stato meccanico, poiché la coscienza di SE’ è assente, dorme profondamente. Quindi rimane da domandarsi: chi prende il posto della Coscienza? Chi è quell’individuo apparentemente sveglio? Ecco qui entra in gioco l’animale intellettuale, l’EGO o la MENTE. Ma dire Ego o Mente è come dire autovettura, vuol dire fare riferimento a una macchina, e la mente umana, ovvero l’uomo è una macchina alquanto complessa. Chi conosce la complessa Macchina-Mente? Il problema, dunque, prima di ogni altra cosa è conoscere pezzo per pezzo tutte le parti che costituiscono la Mente (la macchina).
Ecco cosa vuol dire RICORDO DI SE’, ecco cosa vuol dire CONOSCERE SE STESSI. Ma questo è solo la prima fase Iniziatica, ma già riuscire a comprendere di essere una macchina e a scoprire ogni parte che la costituisce e già un’enorme successo. Quando si scoprirà ciò, si comprenderà in modo oggettivo chi sono i manipolatori di quei fili invisibili che stanno dietro le quinte, i quali: fanno agire, piangere, gioire, ammalare, soffrire, ingelosire, odiare, amare, vivere e morire l’uomo.
Quando l’uomo comprende la sua reale natura e la sua vera entità, sprofonda in un’angoscia insopportabile. Questo spiega anche il motivo del perchè la sofferenza cosciente e la rinuncia è la sola strada che conduce alla Verità, all'evoluzione della coscienza.

Non esiste INIZIAZIONE ma esiste AUTO-INIZIAZIONE, NON ESISTONO LE STRADE, MA LA VIA.
lE STRADE SONO MOLTE, MOLTISSIME QUELLE CHE CONDUCONO ALLA SOGLIA, MA OLTRE VI E' SOLO UNA VIA. PUOI ATTRAVERSARE E PERCORRERE MOLTE STRADE, MA ALLA FINE DEVI TORNARE A TE STESSO, POICHE' DA LI' CHE HA INIZIO L'AUTO-INIZIAZIONE, FUORI DI SE' NON SI GIUNGE A NULLA!!!
Fuori di sè è il mondo di Maja, il Mondo della Mente, il mondo governato dall'ingiustizia. L'auto-iniziazione è la VIA DELLA PROPRIA GIUSTIZIA.
Lucifero is offline  
Vecchio 21-12-2003, 18.44.45   #2
Golden
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Re: la via iniziatica, ostacoli, paradossi e illusioni.

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Vecchio 22-12-2003, 01.09.55   #3
Marco_532
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Vecchio 22-12-2003, 08.08.49   #4
SonoGiorgio
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nessuno ha letto Ouspenski, La Quarta Via?
giorgio
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Vecchio 22-12-2003, 08.28.09   #5
Golden
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Citazione:
Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
nessuno ha letto Ouspenski, La Quarta Via?
giorgio

credo di sì... è uno dei classici per eccellenza!
segue Frammenti di un insegnamento sconosciuto.... un capolavoro..
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Vecchio 22-12-2003, 08.54.37   #6
SonoGiorgio
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x Golden

Esatto...ho notato che negli ultimi post che ho letto in questo forum, si attinge a piene mani da Ouspenski...direi pedissequamente...copia-incolla
ciao
Giorgio
SonoGiorgio is offline  
Vecchio 22-12-2003, 09.43.49   #7
deirdre
tra sogno ed estasi...
 
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Tendenzialmente concordo con quanto dici ma, da profana e persona che tenta senza riuscire..posso assicurarti che vincere le paure e tramutarle in comprensione, non è azione semplice. La paura è una forma di difesa che cela diversi tranelli, un esempio è la fuga dalla stessa anteponendo all'analisi l'effetto struzzo. Sotterro la testa per non vedere, aspetto che il tutto passi e che un nuovo sole torni a splendere. Diciamo una sorta di medicina palliativa molto diffusa nel genere umano.

Il dolore, a mio avviso, non sempre conduce ad un'azione introspettiva, spesso, spessissimo, scatena rabbia, immagina un vulcano che erutta..ecco, la visione che ho è questa. Allora, come mantenere sotto controllo queste reazioni che provengono dall'istinto? dall'aspetto animico, da quella parte "bassa" dell'anima umana che a tutt'oggi si lega i "ricordi ancestrali"??? Caro Lucifero, le tue parole sono esatte, poi, come sempre, far proprio un dato dire ed applicarlo alla soggettiva visione degli eventi che si susseguono nell'esistenza.. è qualcosa che troppo spesso diviene quasi impossibile.
Ovviamente, questi blocchi noi li poniamo, magari inconsciamente e senza la capacità di discernere ciò che è utile per un'evoluzione da quanto induce ad una sorta di staticità.

Quando mi hai chiesto in merito alla paura (ricordi?)..bene, in automatico è scattato un meccanismo di difesa del quale sono cosciente ma, mio malgrado, non riesco a dissipare. Che sia una forma di blocco, non ho dubbi, il problema sta nella ricerca di quella chiave che apre anche solo un piccolo spiraglio e permette ad un filo di luce di penetrare attraverso quella minima fessura. Sarebbe già molto, almeno per me.

Non nego una buona dose di pessimismo, (forse, questo è il mio primo vero ostacolo d'abbattere)... resta però..il desiderio di trovare una soluzione...

tu dici che il dolore è un mezzo per un'introspezione come dire... accurata? (non mi sovvien altro, perdonami)... ma il dolore pone in uno stato di prostrazione, di negativo sentire, percezioni che si tingono d'oscuo e tutto ciò che attorno ruota, automaticamente, assume medesima tinta. A volte ho la presunzione di pensare che sia semplicemente un ciclo vitale, una sorta di bioritmo che porta, ad alti e bassi ciclici... combattere tutto questo.. è impresa non da ridere. Se poi si pensa che il tutto sia legato al destino, al fato..allora subentra una forma di rassegnazione mista a speranza inattiva, ovvero, "siediti ed attendi, qualcosa, cambierà".

Come uscire da questo circolo vizioso?

Sono pienamente consapevole dell'aspetto che spesso mi vien attribuito, quello di bastian contrario, ma credimi..se non ponessi in essere tutti i dilemmi che spontaneamente sorgono nelle profondità della mia mente bacata... impazzirei, darei modo a quella rassegnazione di porre sul suo capo la corona e stabilire a tavolino una vittoria che non voglio concedere ancora.
deirdre is offline  
Vecchio 22-12-2003, 10.56.17   #8
basil
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Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
Esatto...ho notato che negli ultimi post che ho letto in questo forum, si attinge a piene mani da Ouspenski...direi pedissequamente...copia-incolla

be', anche Ouspenski e Gurdjeff avevano attinto a un'altra fonte (sufismo e dintorni); o no?
E' un po' difficile stabilire il copyright originale di questi (e altri)insegnamenti... e in fondo anche inutile...


Ultima modifica di basil : 22-12-2003 alle ore 10.58.38.
basil is offline  
Vecchio 22-12-2003, 11.01.22   #9
Lucifero
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Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
nessuno ha letto Ouspenski, La Quarta Via?
giorgio

Non vi è vero ricercatore che non abbia letto di Gurdjieff e di Ouspenski. Ma cosa hanno capito? Quella di Gurdjieff, è la vera scienza della Via Iniziatica, e cioè la <<quarta via>>, la Via della Coscienza, la via della comprensione. Una Via questa che io ho percorsa tutta, senza averlo conosciuto.
Lucifero is offline  
Vecchio 22-12-2003, 11.38.55   #10
deirdre
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Va bhe... ho capito, inutile domandare.... vi lascio alla disputa sul testo anche se a parer mio è misera cosa... cavolo, sono circondata da illuminati e nessuno che dia risposta che non sia "guarda dentro di te" o leggi tal libro..ecc... ufffffff sempre le stesse menate...
deirdre is offline  

 



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