La Via del Non Agire

atisha · 24-03-2005, 09.13.43

"...Non per mezzo dei Veda,

nè per mezzo dei sacrifici,

nè attraverso lo studio,

nè attraverso le offerte,

nè per mezzo dei riti,

nè attraverso dure penitenze

...ma con una devozione che non tollera mutamento"

Ettore · 24-03-2005, 11.13.50

Citazione:

Messaggio originale inviato da atisha
La via dell'agire ha sempre trovato una grande consolazione nelle varie religioni..istituzioni...antic hi priorati ecc...
Ora, osservandoli tutti retrospettivamente, acquistano un significato totalmente diverso e privo delle condizioni naturali che possano guidare totalmente verso una Libertà più alta e verso una più alta responsabilità cosciente ed assoluta...
Questa comprensione ogni individuo dovrà scoprirla da sè....

Significa forse che dal non agire scopriamo la "giusta" via dell'agire?

Mirror · 24-03-2005, 11.44.12

Citazione:

Messaggio originale inviato da Ettore
Significa forse che dal non agire scopriamo la "giusta" via dell'agire?

Significa che la "giusta" via dell'agire non è motivata
dal senso dell'io,
Questo agire è detto "non agire" (Wu Wei) dai Taoisti.
E' un agire spontaneo, fluido, dettato dal bisogno di risposta naturale che la situazione richiede, in quel momento e non "caricato" dalla
emotività e pensiero provenienti dal passato o dalla struttura caratteriale coatta che deriva dalle identificazioni incrostate della nostra personalità.

Con questo spirito (Wu Wei) ogni azione è risposta e non reazione.
La reazione è intesa come "agire", la risposta spontanea è considerata come "non agire".

24-03-2005, 09.13.43	#61
atisha Ospite pianeta Terra Data registrazione: 17-03-2003 Messaggi: 3,020	Bhagavad Gita "...Non per mezzo dei Veda, nè per mezzo dei sacrifici, nè attraverso lo studio, nè attraverso le offerte, nè per mezzo dei riti, nè attraverso dure penitenze ...ma con una devozione che non tollera mutamento"