Ciao a tutti,

in questi giorni ho letto in una rivista:"Perchè l'uomo cerca Dio." e sinceramente non ho trovato niente di interessante.

La domanda mi è rimasta dentro e non mi piacerebbe accettare come risposta "perchè ne abbiamo bisogno."

Voi che ne dite?

Buona serata a tutti

Elisa

Cara amica,
mi è venuta una risposta a freddo, molto sintetica; ma forse posso sbagliare:
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<<Ricercando l'Altissimo, ritroviamo noi stessi. Contemporaneamente siamo coscenti del nostro limite. Solo se crediamo a qualcuno Superiore a noi, (FEDE), ritroviamo in noi il mistero>>

Cari saluti

Cerchiamo Dio perché da Lui proveniamo e a Lui siamo diretti e quindi la nostra anima ne ha un vago ricordo. Ogni volta che cerchiamo amore, amicizia, rifugio, protezione al di fuori di noi agiamo sotto la spinta di questo vago ricordo impresso nella nostra anima. E quando siamo delusi, è la nostra anima che ci dice: no, non è questo che cerco veramente… La nostra anima (e quindi noi, l’uomo) troveremo la vera pace e il vero appagamento solo quando ri-troveremo Dio (in noi).

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<<Ricercando l'Altissimo, ritroviamo noi stessi. Contemporaneamente siamo coscenti del nostro limite. Solo se crediamo a qualcuno Superiore a noi, (FEDE), ritroviamo in noi il mistero>>

Cari saluti [/b][/QUOTE

Penso tu abbia ragione anche perchè essendo fatti ad immagine e somiglianza di Dio la sua parte che è in noi vuole tornare al Padre come l'acqua che dal mare evapora in cielo per poi ritornare al mare e diventare nuovamente mare.

Buona notte

Elisa

P.S. scusatemi ho fatto un po' di confusione con le quote,
forse colpa della tarda ora


Nuovamente buona notte a tutti.

E' solo la ricerca di un po' di conforto paterno...

perchè niente di finito/limitato ci può soddisfare, se non per breve tempo...

l'uomo è "desiderio" e sua soddisfazione.
solo una LUCE costante può appagare costantemente i desideri.
Pertanto la ricerca va in tale direzione.
Fonte di luce e appagamento.
ciao

perchè ci sentiamo sempre in "assenza, mancanza" di qualcosa e lo identifichiamo con la parola AMORE e lo cerchiamo ovunque e ne siamo talmente affamati che diventiamo bulimici o depressi se ci manca e continuiamo a cercare, cercare e attribuiamo valore
e senso di felicità al possesso di persone e cose e poi le perdiamo e comprendiamo che l'unica cosa che veramente abbiamo è noi stessi e allora è lì dentro che cominciamo a cercare
e la ricerca è l'eterna ricerca del Graal e quando il cavaliere
lo trova?dopo aver superato tutte le prove e avendo perso tutto e tutti si accorge di essere solo e di essere l'eroe, il protagonista
della storia, il suo corpo è il calice del Graal e dentro vi è
tutto quello che cercava fuori.

esatto