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Vecchio 23-08-2006, 08.19.45   #11
paperapersa
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da angelo2
credo che l'abbisso che ognuno ha in sè, sia come tutte le cose, un'illusione. Esso è esattamente come noi vogliamo che sia. Io una volta scrissi un racconto in cui descrissi che il mio abbisso era proprio dove non avrebbe dovuto essere. Per alcuni l'amore è una strada in pianura costeggiata da fiori, per me era semplicemente un baratro dove rischiavo di farmi del male ad ogni passo ed infine, solo uccidendo ciò che amavo di più capii cosa in realtà avessi distrutto e quanto era importante per me. Compresi che l'amore non è negoziabile, possiamo solo permettergli di penetrarci, non possiamo nemmeno regalarlo perchè non è nostro, non possiamo usarlo a mo' di merce di scambio come spessissimo avviene. Possiamo solo seminarlo e permettergli che cresca, e che attraverso di noi dia i suoi frutti. L'amore semplicemente - E' - indipendentemente da ciò che crediamo o desideriamo.
questo è il mio abbisso.



ma quale illusione!
provare per credere!
come ogni esperienza bisogna farla per essere certi che esista la prova......
e come ogni esperienza solo chi la fa sa cos'è e difficilmente può rendere con le parole ciò che ha provato....
quanto all'amore di cui parli è evidente che attraverso l'angoscia e il dolore della perdita, ne hai compreso la valenza e l'esperienza....
prova adesso a pensare a chi prova l'angoscia del NULLA...e trova TUTTO
paperapersa is offline  
Vecchio 23-08-2006, 10.06.03   #12
turaz
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
Riferimento: Abisso dell'Essere

cuore puro e apertura.
per la mia esperienza sono le componenti che permettono di riuscire via via a comprendere l'importanza dell'abisso e per saper cogliere l'insegnamento di quell'esperienza.
un saluto
turaz is offline  
Vecchio 23-08-2006, 14.59.22   #13
angelo2
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-08-2006
Messaggi: 237
Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da paperapersa
ma quale illusione!
provare per credere!
come ogni esperienza bisogna farla per essere certi che esista la prova......
e come ogni esperienza solo chi la fa sa cos'è e difficilmente può rendere con le parole ciò che ha provato....
quanto all'amore di cui parli è evidente che attraverso l'angoscia e il dolore della perdita, ne hai compreso la valenza e l'esperienza....
prova adesso a pensare a chi prova l'angoscia del NULLA...e trova TUTTO
illusione nel senso che non esiste l'abbisso assoluto, esiste l'abbisso che ognuno ha necessità di superare. Certo che è una realtà! ma il mio abbisso, per te potrebbe essere solo una passeggiata, e infatti lo è, visto che parli del mio amore come di una cosa evidente. Con il senno di poi anch'io dico che è evidente, ma ho dovuto passare delle esperienze sconvolgenti per capire una cosa così ovvia.
angelo2 is offline  
Vecchio 23-08-2006, 16.15.06   #14
Uno
ospite sporadico
 
Data registrazione: 05-01-2004
Messaggi: 2,103
Riferimento: Abisso dell'Essere

Ok Angelo tocca a te... avevo avvisato nel primo post

Iniziamo da un punto di vista logico ma anche umano
Citazione:
credo che l'abbisso che ognuno ha in sè, sia come tutte le cose, un'illusione

Per chi è un illusione l'abisso? Quale abisso? Di chi? C'è n'è uno soggettivo ed uno oggettivo.
Se io conosco e vedo come esistente il mio abisso e tu continui a dire che è un illusione oltre che dirti che lo fai perchè non conosci il tuo, perchè se lo conoscessi non negheresti l'evidenza, ti dico pure che hai poca umanità e altrettanto meno tolleranza, chi ti autorizza a dirmi che è un illusione ammesso che sia vero?
Sto parlando in prima persona, ma ovviamente a me non può fregar di meno quello che tu pensi del mio vedere/essere... ma ti pongo un dubbio da vagliare... e se tu fossi un illuso convinto di poter svegliare gli altri mentre dormi profondamente?
Anche tu parli di esperienze sconvolgenti... non mi permetto di dire che non lo siano, per te in quel momento lo sono state, anzi lo sono ancora oggi, le hai ben sepolte e archiviato tutto come un'illusione... posso capirti... è la via più facile in apparenza... poi nel mare dei cadaveri una volta viene fuori un piede, una volta un braccio... se vuoi passare tutta la vita a girarti da un'altra parte va bene, non sono nessuno per dirti quello che devi fare e se fossi qualcuno non lo farei...
C'è differenza tra esperienza e vicenda accaduta, la prima è sempre anche la seconda, la seconda non è sempre la prima... se hai archiviato l'abisso con illusione per ora per te sono vicende... dolorose, sconvolgenti che ti hanno toccato ma non sono esperienze... ti hanno toccato in superficie ma non ti hanno penetrato...
Esiste il modo di recuperare le vicende semplici e trasmutarle in esperienze, ma adesso non ti interessa, le tue certezze sono una "bella" barriera
Uno is offline  
Vecchio 23-08-2006, 17.28.30   #15
Marynella
Ospite
 
Data registrazione: 08-08-2006
Messaggi: 35
Riferimento: Abisso dell'Essere

Forse ho inteso male ma...a me sembra che Angelo 2 volesse dire che ciascuno di noi ha una percezione soggettiva degli abissi interiori.
Io dubito che qualcuno possa veramente percepire nella sua totalita' l'abisso di qualcun altro.
Ciascuno di noi, a seconda della propria sensibilita' ed evoluzione ne conosce i confini, ma sono i nostri, personali.
Interpreto dunque, la sua definizione di illusione, come quella sorta di magia inafferabile propria degli "illusionisti".

Come una sorta di terra avvolta dalla nebbia, che e' reale eppure non e' definibile nella stessa maniera da una collettivita'.
La magia c'e', ma non si vede, non se ne percepiscono i confini e non per tutti funziona allo stesso modo.

Forse sbaglio...forse ho interpretato male ma non mi sembra vi sia nell'affermazione di Angelo un volersi girare dall'altra parte per non esperire i propri abissi e le proprie profondita'.
Mi sembra piuttosto l'espressione di chi pensa che le "profondita'" dell'anima siano individuali, differenti, non omologabili in una parola "chiusa", circoscritta.
E' vero, ci sono cose che ci accadono e che subiamo, e ci sono cose delle quali viviamo l'esperienza profonda....chi puo' veramente valutare quanto sia vera una cosa o l'altra guardando dal di fuori?
L'abisso allora, almeno quello soggettivo, diventa un viaggio in cui ci si guarda dentro, si cammina da soli, ci si puo' smarrire, ci si puo' ritrovare risalendo verso la luce.

Mi piacerebbe capire meglio cosa intendi Uno, quando parli dell'abisso oggettivo. Io ho un pensiero a tal proposito, ma sarei curiosa di ascoltarti....

Saluti...
Marynella is offline  
Vecchio 23-08-2006, 17.41.46   #16
angelo2
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-08-2006
Messaggi: 237
Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da turaz
cuore puro e apertura.
per la mia esperienza sono le componenti che permettono di riuscire via via a comprendere l'importanza dell'abisso e per saper cogliere l'insegnamento di quell'esperienza.
un saluto

Non è che "apertura e cuore puro" sono il risultato conseguente della comprensione dell'abbisso? Non vedo molto senso nel vivere una difficoltà se già conosciamo cosa essa abbia da insegnarci. E' come dire che per essere felici ci vuole una buona dose felicità.
angelo2 is offline  
Vecchio 23-08-2006, 18.01.49   #17
angelo2
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-08-2006
Messaggi: 237
Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Ok Angelo tocca a te... avevo avvisato nel primo post

Iniziamo da un punto di vista logico ma anche umano


Per chi è un illusione l'abisso? Quale abisso? Di chi? C'è n'è uno soggettivo ed uno oggettivo.
Se io conosco e vedo come esistente il mio abisso e tu continui a dire che è un illusione oltre che dirti che lo fai perchè non conosci il tuo, perchè se lo conoscessi non negheresti l'evidenza, ti dico pure che hai poca umanità e altrettanto meno tolleranza, chi ti autorizza a dirmi che è un illusione ammesso che sia vero?
Sto parlando in prima persona, ma ovviamente a me non può fregar di meno quello che tu pensi del mio vedere/essere... ma ti pongo un dubbio da vagliare... e se tu fossi un illuso convinto di poter svegliare gli altri mentre dormi profondamente?
Anche tu parli di esperienze sconvolgenti... non mi permetto di dire che non lo siano, per te in quel momento lo sono state, anzi lo sono ancora oggi, le hai ben sepolte e archiviato tutto come un'illusione... posso capirti... è la via più facile in apparenza... poi nel mare dei cadaveri una volta viene fuori un piede, una volta un braccio... se vuoi passare tutta la vita a girarti da un'altra parte va bene, non sono nessuno per dirti quello che devi fare e se fossi qualcuno non lo farei...
C'è differenza tra esperienza e vicenda accaduta, la prima è sempre anche la seconda, la seconda non è sempre la prima... se hai archiviato l'abisso con illusione per ora per te sono vicende... dolorose, sconvolgenti che ti hanno toccato ma non sono esperienze... ti hanno toccato in superficie ma non ti hanno penetrato...
Esiste il modo di recuperare le vicende semplici e trasmutarle in esperienze, ma adesso non ti interessa, le tue certezze sono una "bella" barriera

assolutamente niente di tutto questo, se leggi i brevi post che ho messo, puoi vedere in modo diverso il mio intendimento. L'abbisso è un'illusione per me come lo è per te e per tutti in quanto l'abbisso è soggettivo. leggi anche il resto per favore.
Per illusioni non intendo dei vaneggiamenti o delle cose inesistenti, so che è un concetto cui nessuno mai pensa in questi termini, Uno, ma se io posso cambiare la profondità del mio abbisso solo cambiando il mio atteggiamento, esso è una realtà illusoria, ovvero è esattamnente come io voglio che sia. questa illusione comunque è comunque la mia realtà e può far male ed anche uccidere. Le mie non sono vicende dolorose che mi sono capitate per un colpo sfiga, se così fosse l'abbisso che ho dovuto superare non lo vedrei , sarei andato a chiedere qualche miracolo a qualche santo oppure sarei andato da qualche cartomante. Proprio per averlo superato e per aver compreso cosa esso mi sia servito, ho capito anche il suo scopo. ora almeno avrò un atteggiamento più positivo nell'affrontare gli altri abbissi che inevitabilmente incontrerò.
angelo2 is offline  
Vecchio 23-08-2006, 18.10.19   #18
angelo2
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Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da Marynella
Forse ho inteso male ma...a me sembra che Angelo 2 volesse dire che ciascuno di noi ha una percezione soggettiva degli abissi interiori.
Io dubito che qualcuno possa veramente percepire nella sua totalita' l'abisso di qualcun altro.
Ciascuno di noi, a seconda della propria sensibilita' ed evoluzione ne conosce i confini, ma sono i nostri, personali.
Interpreto dunque, la sua definizione di illusione, come quella sorta di magia inafferabile propria degli "illusionisti".

Come una sorta di terra avvolta dalla nebbia, che e' reale eppure non e' definibile nella stessa maniera da una collettivita'.
La magia c'e', ma non si vede, non se ne percepiscono i confini e non per tutti funziona allo stesso modo.

Forse sbaglio...forse ho interpretato male ma non mi sembra vi sia nell'affermazione di Angelo un volersi girare dall'altra parte per non esperire i propri abissi e le proprie profondita'.
Mi sembra piuttosto l'espressione di chi pensa che le "profondita'" dell'anima siano individuali, differenti, non omologabili in una parola "chiusa", circoscritta.
E' vero, ci sono cose che ci accadono e che subiamo, e ci sono cose delle quali viviamo l'esperienza profonda....chi puo' veramente valutare quanto sia vera una cosa o l'altra guardando dal di fuori?
L'abisso allora, almeno quello soggettivo, diventa un viaggio in cui ci si guarda dentro, si cammina da soli, ci si puo' smarrire, ci si puo' ritrovare risalendo verso la luce.

Mi piacerebbe capire meglio cosa intendi Uno, quando parli dell'abisso oggettivo. Io ho un pensiero a tal proposito, ma sarei curiosa di ascoltarti....

Saluti...

grazie Marynella.
Io forse uso un termine errato, ma non ne trovo altri di appropriati, illusione è tutto ciò che non è quantificabile in modo assoluto. Vorrei anch'io capire cosa intende Uno per abbisso oggettivo.
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Vecchio 23-08-2006, 19.31.55   #19
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Riferimento: Abisso dell'Essere

Citazione:
Originalmente inviato da angelo2
assolutamente niente di tutto questo, se leggi i brevi post che ho messo, puoi vedere in modo diverso il mio intendimento. L'abbisso è un'illusione per me come lo è per te e per tutti in quanto l'abbisso è soggettivo. leggi anche il resto per favore.
Per illusioni non intendo dei vaneggiamenti o delle cose inesistenti, so che è un concetto cui nessuno mai pensa in questi termini, Uno, ma se io posso cambiare la profondità del mio abbisso solo cambiando il mio atteggiamento, esso è una realtà illusoria, ovvero è esattamnente come io voglio che sia. questa illusione comunque è comunque la mia realtà e può far male ed anche uccidere. Le mie non sono vicende dolorose che mi sono capitate per un colpo sfiga, se così fosse l'abbisso che ho dovuto superare non lo vedrei , sarei andato a chiedere qualche miracolo a qualche santo oppure sarei andato da qualche cartomante. Proprio per averlo superato e per aver compreso cosa esso mi sia servito, ho capito anche il suo scopo. ora almeno avrò un atteggiamento più positivo nell'affrontare gli altri abbissi che inevitabilmente incontrerò.

Leggo sempre tutto attentamente prima di rispondere e quando non capisco cosa si intende lo chiedo, la stessa cosa non credo (diciamo pure sicuramente, dato il significato che dai ad abisso in questo discorso) l'abbia fatta tu.

Se domani mattina scoppia la terza guerra mondiale è un abisso soggettivo o oggettivo? Che poi il trafficante di armi lo percepisca come un paradiso è un'altro discorso, inoltre che io preferisca infiniti modi diversi per capire certe cose purtroppo la guerra è stata necessaria e spererei che non lo fosse più... ma non ne sono poi così sicuro.
Ho fatto solo un esempio della manifestazione concreta dell'abisso... non attaccarti a questo l'abisso non è tangibile ma esiste, non è illusione, illusione è non vederlo... a meno che non inizi a farmi discorsi sull'illusione dell'Universo intero... avrei da dire anche su quella... ma non qui e adesso.
Oggettivo significa che esiste ed è uguale (ed è lo stesso) nella sostanza per tutti, poi la percezione dipende dall'individuo (fittizio, uno vero percepirà oggettivamente).
E' un illusione pensare di poterne cambiare profondità Angelo... puoi "usarlo" ma non modificarlo... oppure come detto sopra puoi cambiare la tua percezione nei suoi confronti... se a te questo basta... cioè allargare l'obiettivo e sfocare la visuale come scritto sopra nell'altro post va bene, perchè vuoi convincermi che sia la cosa giusta?

P.s. non ci sono altri abissi, ci sono altre situazioni, ma l'abisso è sempre lo stesso, invece le situazioni sono sempre diverse quindi non puoi affrontare le nuove guardando le vecchie... solo conoscendo realmente l'abisso... ma non quello che intendi tu
--------------------------------------------------------------

Già Marynella, gli illusionisti nascondono la realtà... ma sotto c'è una realtà, in questo caso definire illusione significa volerselo nascondere


ad entrambi
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Vecchio 23-08-2006, 20.12.01   #20
angelo2
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Leggo sempre tutto attentamente prima di rispondere e quando non capisco cosa si intende lo chiedo, la stessa cosa non credo (diciamo pure sicuramente, dato il significato che dai ad abisso in questo discorso) l'abbia fatta tu.

Se domani mattina scoppia la terza guerra mondiale è un abisso soggettivo o oggettivo? Che poi il trafficante di armi lo percepisca come un paradiso è un'altro discorso, inoltre che io preferisca infiniti modi diversi per capire certe cose purtroppo la guerra è stata necessaria e spererei che non lo fosse più... ma non ne sono poi così sicuro.
Ho fatto solo un esempio della manifestazione concreta dell'abisso... non attaccarti a questo l'abisso non è tangibile ma esiste, non è illusione, illusione è non vederlo... a meno che non inizi a farmi discorsi sull'illusione dell'Universo intero... avrei da dire anche su quella... ma non qui e adesso.
Oggettivo significa che esiste ed è uguale (ed è lo stesso) nella sostanza per tutti, poi la percezione dipende dall'individuo (fittizio, uno vero percepirà oggettivamente).
E' un illusione pensare di poterne cambiare profondità Angelo... puoi "usarlo" ma non modificarlo... oppure come detto sopra puoi cambiare la tua percezione nei suoi confronti... se a te questo basta... cioè allargare l'obiettivo e sfocare la visuale come scritto sopra nell'altro post va bene, perchè vuoi convincermi che sia la cosa giusta?

P.s. non ci sono altri abissi, ci sono altre situazioni, ma l'abisso è sempre lo stesso, invece le situazioni sono sempre diverse quindi non puoi affrontare le nuove guardando le vecchie... solo conoscendo realmente l'abisso... ma non quello che intendi tu
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Già Marynella, gli illusionisti nascondono la realtà... ma sotto c'è una realtà, in questo caso definire illusione significa volerselo nascondere

ad entrambi
leggo anch'io molto attentamente e se non capisco lo chiedo, ma se credo di aver capito non c'è motivo che lo chieda. Può essere che cabbia capito una cosa per un'altra questo forse è l'errore che ho commesso in questo caso. Io parlo del "mio abbisso" perchè parlo della "mia vita", se vuoi che parliamo di terza guerra mondiale va bene, ma dimmi chi lo avrebbe voluto questo "abbisso oggettivo". Ma se capisco bene, per abbisso intendi quello in cui nostro malgrado ci troviamo coinvolti?
riguardo gli illusionisti, per definizione: illusionisti sono coloro che trasformano una realtà illusoria in un altra realtà illusoria, in un modo che può sembrare magico solo perchè non si capisce come facciano. Una volta capito il trucco però, è quasi inevitabile dire: "che stronzata!"
alla stessa stregua un "non illusionista" prende una manciata di terra ne fa un mattone e costruisce una casa. Tutti hanno visto ciò che ha fatto e come lo ha fatto, ma a nessuno verrebbe in mente di dire toh! una magia, prima era solo terra ed ora è una casa, perchè tutti conoscono il trucco. Cambiano solo le modalità, ma abbiamo comunque trasformato una materia per adattarla all'immagine dei nostri desideri.

Ti chiedo la cosa che non capisco ora: Perchè sei pienamente convinto di aver capito quello che volevo dire e mi hai aggredito?
angelo2 is offline  

 



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