Sballiato, quella Luce illumina i tuoi sogni..e non solo potresti svegliarti e vedere nel buio!
Comunque sei libero di pensare che esista un interno ed un esterno.
In realta' se io ti spengo, cioe' ti sopprimo definitivamente, secondo te cosa rimane? Il mondo rimane? E tu dove sei finito?
Se si da dove proviene la Luce del mondo?
Se mi rispondi dal Sole (ed e' vero) ti invito ad andare un tantino piu' indietro..almeno di 15.000.000 di anni.

si vede non hai mai meditato o che non hai fatto esperienza del BUIO in meditazione..
non avresti detto simile sciocchezza...

E bravo Maxim...
Mi permetto di estendere il tuo esperimento, anche se non facile da attuare, benchè possibile comunque a tutti. Sai meglio di me che il buio totale non esiste... anzi i gatti lo sanno meglio di noi, quando loro ancora vedono per noi è già buio. Quindi come cavolo facciamo ad esser sicuri che non possiamo abituarci ad un certo buio e poi magari vedere una luce lo stesso?
Anche perchè poi fonti luminose ancor al di sotto della soglia normalmente visibile l'abbiamo anche nel corpo, con opportuni strumenti si possono misurare (e non parlo di stregoni, parlo di laboratori moderni), quindi anche se mi coprissi gli occhi con una mano rischierei di vedere (se ci riuscissi... non si sa mai, a forza di allenarsi e volerlo ) la luce della mia mano.
Se anche mi mettessi una benda di plastica rischierei di vedere la luce dentro i miei occhi....
Maxim... mi hai smosso un vespaio in testa
Da incompetente io penso che se non faccio tutti questi passaggi (che sembrano ovvi... soprattuto dopo letti) me la suono e me la canto, tu sei d'accordo lo so.
Eppure... è possibile che si siano inventata una balla così grande... poi ai 4 angoli del globo? Tutto è possibile ma io voglio provare a capire.
Il problema adesso nasce sul fatto se vogliamo (scusa se ti ho reso compare di merende, ma ho visto uno spirito osservatore in azione mica vorrai che me lo faccio scappare?) vedere qualcosa perchè ce lo racconta qualcuno, perchè lo leggiamo o vogliamo capire cosa è reale.
Senti... per non saper ne leggere ne scrivere io penso che se non riusciamo a capire come fare buio veramente... a spegnere tutte le lucette, non ne saltiamo fuori... ecco se permetti aggiornerei la seduta della nostra congrega di oscurati con questo ordine del giorno.
Attendo suggerimenti Maxim... sono certo che stai già studiando il problema... pensa andare a pesca se i pesci potessero vedere solo l'esca

Cumpà... saluti

No Yam...i nostri occhi non sono assolutamente strutturati per vedere nell'oscurità delle tenebre. Del resto non mi pare di aver detto nulla di già conosciuto da tutti e scientificamente provato. Ribadisco…il fenomeno al quale si vuol attribuire qualcosa di trascendentale capita spesso anche a me ed immagino sia capitato un po’ a tutti noi. Distorcere in maniera così evidente dei fenomeni fisici assolutamente normali dovrebbe quantomeno farvi riflettere sul grado di Consapevolezza raggiunta.

Se mi volete far credere che con la struttura dell’occhio umano sia possibile vedere nella condizione di buio totale mi state dando una notizia simile a quella ricevuta l’altro giorno da un mio amico dell’osteria che rincasando ubriaco fradicio, nel coricarsi a letto mi ha giurato di aver visto l’uomo ragno attaccato sul soffitto della camera.

inserisco nel giusto posto la disquisizione in corso:



certamente... per capire che non esiste bisogna averla sperimentata
e se l'hai sperimentata sai che c'è...

vecchie favolette per portare alla comprensione ciò che non è possibile comprendere razionalmente...


che cambia caro Yam? dire si averla sperimentata o non averla sperimentata? niente
cambia solo agli occhi di chi non ne può controllare l'esistenza..

L'ignoranza non è felicità tenendo un uomo all'oscuro di un fatto naturale, allo scopo di proteggerlo dai suoi effetti!!
o come non permettere ad uno che sta seduto sopra un barile di polvere esplosiva di accendere una sigaretta, piuttosto che istruirlo sugli effetti degli esplosivi..
o, per usare un termine diverso di paragone, consigliarlo, in presenza del pericolo, di seppellire la propria testa nella sabbia anzichè affrontare con fermezza il pericolo che si avvicina...

Personalmente non credo nè nell'ignoranza nè nell'oscurantismo!..

chi vuol capire, capirà!

fine dialogo sterile con yam

Ho apprezzato la tua metafora del “far prima buio”… …ne saranno felici i sostenitori del “tabula rasa mentale”…

Purtroppo ho la sensazione che qui ci sia veramente qualcuno che ritiene di sfidare le leggi fisiche.
Permettetemi di dubitare su alcuni fenomeni paranormali come quello ad esempio di alzarmi dal letto in piena notte e vedere con gli occhi di un gufo…o di meditare così intensamente da poter cogliere dalle tenebre ciò che carpisce il barbagianni.
Se non sapessi che la luce ed i colori dipendono dai fotorecettori presenti sulla retina e che l’occhio umano ha un certo numero di coni, adatti per la visione diurna, mentre i rapaci notturni sono provvisti di un numero più elevato rispetto al nostro di bastoncelli che permettono la visione con scarsa luminosità, potrei anche crederci…
..però mi sembrano cose ovvie insomma…non ditemi poi che ridicolizzo le esperienze altrui…
direi l’ennesima dimostrazione di come la sorgente di Luce di cui si parla ha origine proprio dalla nostra mente…

…orsù Yam e Atisha…se ci fosse una pratica che mi permettesse di vedere al buio ciò che vedono anche gli altri e non solo i fantasmi della mia mente, sarei il primo a praticarla.

Caro Maxim.. Stavolta non posso che darti ragione sulla "luce bianca"..
se quella luce fosse, in ogni esperienza, la comprovata realtà oggettiva del fuori,
poiché in tal caso con tutti gli spifferi della casa ermeticamente chiusi non vi sarebbe luce filtrante all'interno della casa e tanto meno filtrerebbe quindi attraverso le palpebre chiuse.. Ma a mio avviso le esperienze che denunciano la visione di quella luce non sono che l'interpretazione psicologica di una realtà "interiore" che tramite il nostro acquisito simbolismo ancestrale "luce=vita" danno luogo a tale visione di realtà esperienziale interiore, filtrata pertanto dal cervello e dai suoi simboli inconsci..! Questo il mio pensiero sulla questione luce..
Ciò che invece resta in tutto il discorso è il significato dell'esperienza graduale del risveglio mattutino che dà modo di riflettere sulle qualità imprescindibili dell'elaborazione mentale lasciandone rilevare tutto il peso: ci si accorge direttamente (per esperienza su se stessi) che la dimensione della mente non è che la punta di un iceberg e che il nostro reputare la realtà di tutti i giorni tale non sia che l'interpretazione obbligata di questa dimensione esistenziale ma.. non l'unica.. ! E qui forse per i più incalliti 'intellettuali' aiuta molto alla comprensione la visione fisica e matematica di universo & materia..
Come ribadisce Nexus6:





Gyta

Vado ben oltre il tuo amico ubriaco, tanto almeno UNO che capisce qui c'e'

Se tu mi chiudi in una stanza completamente buia e te ne vai...ma ogni tanto torni a portarmi da mangiare, per darmi il tempo di metabolizzare alcune cose, e' possibile che dopo un po' di tempo io non ci sia piu'. Tu apriresti la stanza e sorpresa: (Y)am e' scomparso!

nota: ...puo' darsi...non e' detto che mi riesca...
In ogni caso e' solo un lavoro sul riassorbimento degli elementi.

Scusa Gyta, stavo riflettendo su queste parole da te riportate, e mi è venuto un dubbio, se la mente umana non è in grado di capire che eterno significa senza tempo, come ha fatto il signor Antonny De Mello a capirlo?
ozner

Beh no e' controllabile....ha delle qualita'...