Domande a titolo informativo :

1) L'avete letto il libro e/o i libri ?

2) Siete dacordo con l'ingresso del mondo arabo e quindi della sua " cultura" in Europa, se si perchè ?

3) Si parla di occidente e degli interessi comuni. Ricordo che quando c'è da chiedere aiuto, non si va certo in Libano o in Arabia Saudita. chi sa il perchè ?

4) per voi esiste un mondo mussulmano moderato ? E se si, quale ?

5) La cultura del mondo arabo qual'è ?

6) Cosa ci possono insegnare queste persone ?

7) Vi va bene pensare che la nostra cultura non derivi dalle origini cristiane

8) Il corano è un gran libro, alcune sure le avete lette ? Se si, quelle che riguardano gli infedeli (NOI..EH GIA' NOI) vi fanno piacere, le accettate perchè fanno parte della loro cultura ??

9) E se fanno parte della loro cultura, voi date il consenso a professarle nel nostro paese ? se si perchè ?

10) Le donne non le considerate ? e come vengono trattate da loro vi va bene..lo fanno anche da noi e nessuno dice nulla perchè ? Sordi o ciechi ? o la loro cultura ?

11) Degli americani non me ne frega nulla, mi interessa l'Italia, tutti daccordo se noi permettiamo di far costruire le moschee, nessuno dice nulla sul fatto che noi nn possiamo costruire chiese nei loro paesi, perchè ? se son cosi' avanti come dite,se hanno questa grande cultura,perchè noi Europei non possiamo fare i ns. comodi come loro li fanno da noi???

12) Perchè tutto sto silenzio ?

Datemi una risposta Vi prego.

Saluti
Francesco


Risposte a Fallible : Ovvio che ho fatto apposta a scrivere cosi'. tu che credi ? Superiorissimo :-)

Perchè sei rimasto scandalizzato ?

Medio Evo, età di mezzo, passaggio dall'età antica a quella moderna, periodo nel quale regnava la chiesa. Sia in campo politico che spirituale. etc.

Scusate giusto per rinfrescare la memoria e cercar di capire in che paese viviamo e con chi :

Dal Corriere della Sera di oggi 26/01/2005 :

Semaforo verde ai killer della jihad

di GIANNI RIOTTA


La vita dei giornalisti è ricca di insidie: ma non so immaginare la faccia dei colleghi Don van Natta e Lowell Bergman, del New York Times , nel vedere apparire la loro inchiesta «L’Europa si fa aggressiva contro i reclutatori della jihad» nel giorno dell’assoluzione a Milano di una banda di terroristi. Van Natta e Bergman avevano registrato la mano dura dell’Unione contro il transito dei killer, che affluiscono in Iraq per fermare le elezioni del 30 gennaio. Secondo l’International Institute for Strategic Studies, almeno mille guerriglieri hanno già fatto questo cammino, e sono adesso impegnati contro le truppe della coalizione. Il New York Times cita un dirigente dell’antiterrorismo di Washington: «Fermare il reclutamento di guerriglieri per l’Iraq, dove fanno danni enormi, è il nostro problema numero uno e i governi europei stanno collaborando». La sentenza della dottoressa Clementina Forleo contraddice questo spirito di intesa e i risultati dell’inchiesta del New York Times . Ho conosciuto i problemi creati dalle leggi speciali ai tempi delle Brigate Rosse e del terrorismo fascista in Italia, e ho visto con amarezza la felice libertà di New York affrontare i controlli dopo l’11 settembre. Ricordo quanto pochi furono i garantisti negli anni di piombo, e credo che anche la stagione acre della guerra al terrorismo si debba fronteggiare senza deporre le armi del diritto e della democrazia. Niente demagogia dunque, niente isterie: ma con il rispetto sempre dovuto al difficile compito istituzionale della magistratura va detto che la decisione della dottoressa Forleo è sbagliata de jure e de facto . Scrivere che «le attività violente in contesti bellici non possono essere perseguite a meno che non coinvolgano civili» significa ignorare la realtà del conflitto in Iraq, dove il fronte principale dei ribelli è la popolazione civile. A cadere sotto le lame dei pugnali, gli ordigni improvvisati montando una mina con la sospensione di un’auto, sotto le autobomba e crivellati da colpi di Ak 47 sono i civili iracheni, che si vogliono terrorizzare prima del voto. Comprendendo che la sua sentenza può essere letta come un’assoluzione per la strage dei militari a Nassiriya e la morte del maresciallo Cola, e dimenticando l’esecuzione dei poveri Baldoni e Quattrocchi, la dottoressa Forleo si appella all’articolo 18/2 della Convenzione Onu del 1999, per cui «le attività violente o di guerriglia poste in essere in contesti bellici non possono essere perseguite», a meno che non degenerino in azioni di «terrore indiscriminato verso la popolazione civile». Ho visto a Bagdad le rovine dell’ambasciata di Giordania, ho visitato il quartiere generale dell’Onu pochi giorni prima che lo facessero brillare, uccidendo il messo di Kofi Annan, Sergio de Mello. E’ saltata la Croce Rossa. Hanno colpito bus, ospedali, università, luoghi di culto. La mattanza contro la popolazione inerme, protetta dalla Convenzione delle Nazioni Unite, non è un’eccezione sporadica. E’ il cuore della strategia di al Qaeda, di Zarqawi, della rivolta sunnita e fondamentalista.
Ai tempi di Renzo Tramaglino e dell'Azzeccagarbugli, Internet non esisteva, oggi sì e lettrici e lettori potranno di persona confrontare la lettera e lo spirito della Risoluzione Onu con la filosofia giuridica della dottoressa Forleo. Altro dominio resta, poi, quello della politica ed è un peccato che i leader moderati della sinistra abbiano perduto l’occasione per ribadire che le stragi di civili non sono coperte da un sofisma. Quanto alla dichiarazione tv di Gianni Vattimo che «al Zarqawi è da paragonare ai partigiani della Resistenza», chi ha letto a suo tempo i bei saggi di estetica del professor Vattimo lamenta che non si tratti di un caso di omonimia.

Commento al punto 11 di Aristippo.

mi sembra che gli Arabi potrebbero stare in una posizione simile alla nostra. Noi sappiamo vagamente qualcosa della loro società, ma non ne sappiamo la struttura, i diritti, i rischi di vivere in Paesi cosi, etc.

Di conseguenza rischiamo di credere a qualsiasi cosa senza sapere, di vedere storto in tanti dettagli.

Gli Arabi che non son immigrati cosé sanno di noi ? quello che dice qualche ulema oscurantista..... E loro, di povera cultuira, ci credono.

Conclusione: malitentesi dalle due parti sono possibili, forse frequenti. Interpretazini opposte dello stesso fatto, facili.

Soluzione. M sembra che noi europei avremmo intersse a far sapere a chi vive nei paesi arabi che in U.E. c é trasparenza (soprattutto fuori di Italia), libertà, rispetto, assegni, per gli immigrati.¨Perché non considerare una Manifesto della U.E. ai Paesi arabi ?

Oppure ci sono dei mezzi migliori per evitare un futuro di bombe cieche, di tensioni, se stiamo associati agli USA ?

Antonio Greco

Da che mondo e mondo, i peggiori crimini commessi dall'uomo contro i suoi simili sono stati anticipati da ideologie che radicalizzando le diversità rendevano impossibile il dialogo ed il confronto, trattando l'altro come assolutamente diverso, disumanizzandolo.
Credo che ciò motivi il silenzio di cui Francesco/Aristippo si lamenta: lo sconcerto.
Questo non significa che il silenzio sia utile, lasciare campo libero ad opinioni reazionarie (così come a quelle rivoluzionarie-nel senso di sovversive), significa abdicare alle possibilità della ragione.
Dunque accetterò la provocazione, ma a modo mio, rispondendo punto per punto.
1. Non per intero. Ho letto quei capitoli che erano stati pubblicati su "Panorama".
2. Qualsiasi confronto fra culture, se aperto al dialogo, può arricchire entrambe le parti. L'opposizione aprioristica all'altro aumenta solo l'inimicizia e l'incomprensione.
3. La domanda è troppo generica e richiede una risposta semplicistica, cosa che implicherebbe cecità nei confronti con la complessità geopolitica, socio-economica e culturale del problema.
4. Le centinaia di milioni di musulmani che invece di fare ciò di cui implicitamente li accusi, tirano a campare tra le mille difficoltà in cui si ritrovano a vivere.
5. Il numero qui di fianco ti dice niente?
6. Tutti possono insegnarci qualcosa.
7. La nostra cultura (ma sarebbe d'uopo una definizione adeguata per la quale non ho tempo) deriva ANCHE dalle origini cristiane.
8. E tu hai provato a leggere la Bibbia? Anche lì il trattamento invocato per gli infedeli non è tenero. Come di ogni libro, gli uomini usano quei concetti che sono funzionali ai loro scopi contingenti: fosse il Corano o Pinocchio!
9. Nello stato di diritto la legge è sovrana, se questa consente la libertà di culto, libertà sia per tutti i culti, a loro volta limitati dal rispetto degli altri punti della legge stessa.
10. Ho sentito fior di italiani, fieri della loro italianità, cattolicità e democraticità convenire che le donne da noi sono troppo libere. Come vedi la stupidità non sta da una sola parte, come pure i torti e le ragioni.
11. Qui tiri in ballo un problema di reciprocità nel diritto internazionale, ma frustrare gli individui che magari vengono da noi proprio perché fuggono dai dittatori loro non credo aiuti più di quanto danneggi.
12. Hai consultato un otorino?

PS: dì la verità, la tua ragazza è fuggita con un arabo? (provocazione scherzosa per alleviare la tensione. Se la prendi male mi offendo)
PS2: e se io fossi un arabo?
PS3: take it easy
PS4: questa versione la Sony mi sa che non l'ha ancora prodotta

Giovanni

Da una persona che mi ha dato tante risposte intelligenti in precedenza, Giovanni, da te queste non me le aspettavo proprio , e ti spiego il perchè, visto che è facile fare gli spiritosi. Opinioni reazionarie ?????? Uè giovanni, non son mica io quello che nelle moschee ITALIANE inneggia alla guerra santa !!!! E non è un pensiero, è un dato di fatto .

1) Hai letto dei capitoli , non tutto il libro. Come fai a giudicare cio' che dice, non so.

2) Mi chiedo cosa possano insegnarci . Ma se tu lo sai, ti prego dimmelo.almeno un esempio. (forse l'odio anti.occidentale, e non come dici antiamericano.)

3) Bastava dire, chiediamo aiuto agli americani, ma si vede che ti scocciava darmi una risposta del genere.

4) Le centinaia di mussulmani, come tu dici, che tirano a campare lapidano e ammazzano le donne per ogni minima cazzata. E nonostante tutto li difendi. A me basta solo questo per definirli cultura INFERIORE. Strano che nessuna donna ti abbia detto nulla a rigurado.

5) no, nn mi dice nulla.

6) Tutti possono insegnarci qualche cosa, è una risposta stupida e senza fondamento. Perchè esempio, dal terrorsita islamico non ho nulla da imparare. A bè certo come si uccide, ma nn credo sia di nostro interesse. Ma tu mi obbietterai, anche da un terrorista italiano. Vero, ma che stiano a casa loro. E se ti sfugge il particolare che la maggior parte dei guerriglieri non sono iracheni, mi spiace. E non lo dico io.

7) la nostra cultura deriva anche da origini cristiane. Vero, anche. Mi spiace non essere sotto la sharia. Forse a te piacerebbe.

8) Si la bibbia ho provato a leggerla, ma la differenza è che da noi viene interpretata, e non so da quanti anni che non crocifiggono gli infedeli Mori. Fai te. Tu per caso hai sentito di Crocifissioni moderne ??

9) qui invece ti faccio vedere la giustizia a che serve, riportandoti l'articolo del corriere della sera di oggi .

10) Ma tu vedi in Italia donne col burka o lapidate per adulterio ??????????? Ma che vuol dire la tua risposta non so.

11) Gli individui frustrati che inneggiano alla guerra santa ?? E la chiami frustrazione ????

12) Caspita, perchè ho da fare, altrimenti ridevo.

Come al solito chi non vuole ammettere la realtà finisce nel banale.

E se tu fossi un arabo ?Bè se tu fossi un Arabo e non pretenderesti di : pregare il Venerdi'. Di mettere il Burka a tua moglie. Di togliermi l'abero di natale e i crocifissi. Di sgozzare gli animali e far scorrere il sangue fino a quando l'ultima goccia non sia uscita dall'animale sofferente ed agonizzante, prima di poterlo mangiare. Bè allora ti farei anche votare. Ma non credo che questo possa mai accadre, perchè semplice, non saresti mussulmano.

Take it easy lo dicevano anche gli ebrei nei confronti dei tedeschi. ma si, mica potranno ucciderci.

Simpatica ancora la battuta , ma come scritto prima non posso ridere perchè ho da fare.

Per il punto 9, apri gli occhi e guarda in che mondo vivi :

Il «moderato» tradito da un video dove spara
Le immagini riprese dal pentito Mohammed Tahir in uno
dei campi paramilitari del movimento "Al Ansar"

Il pentito Mohammed Tahir in una delle immagini del video
MILANO - Il «moderato» che spara con il kalashnikov nei campi di Al Ansar in Kurdistan. Il presunto innocente che viene arrestato nientemeno che dalla repubblica islamica dell’Iran. Il semplice falsario di passaporti che giura di non aver mai sospettato che i suoi amici Mohammed Atta e Ramzi Binalshibh stessero progettando (anche in casa sua) gli attentati-kamikaze dell’11 settembre. Fino a prova contraria meritano davvero l’assoluzione, ma proprio per questo è indubbio che avevano un curriculum sfortunatissimo i protagonisti della sentenza che, l’altro ieri, ha assolto cinque fondamentalisti islamici spiegando che hanno sì inviato guerriglieri in Iraq, ma questo non basta a definirli terroristi.
Nel passaggio centrale della motivazione, il giudice Clementina Forleo chiarisce che è provata la loro «comune appartenenza all’organizzazione combattente islamica Al Ansar». Ma aggiunge che «questa formazione era alquanto eterogenea», nel senso che «la svolta violenta verso l’utilizzo di kamikaze» era condivisa «solo da alcuni militanti», per cui non è possibile condannare tutti per terrorismo internazionale. L’argomento chiave, secondo il giudice, è che a fare queste distinzioni è lo stesso Mohammed Tahir, il curdo-iracheno di Parma che i pm milanesi hanno presentato come il primo pentito di Al Ansar, ma che in realtà, come rimarca il giudice, si autodefinisce «islamista moderato».
Il «rito abbreviato», che limita il giudizio ai soli atti scritti, ha però lasciato in ombra la storia del pentimento di Tahir: come, quando e perché un «fondamentalista» come lui ha deciso di collaborare con i pm? La risposta sta in un video, girato in Kurdistan dallo stesso Tahir: 78 minuti d’immagini-choc di guerriglieri armati di kalashnikov che inneggiano alla guerra santa in uno dei campi paramilitari di Al Ansar, gli stessi che nel 2003 sono stati rasi al suolo dai bombardamenti americani. Tahir se l’era portato in Italia per indottrinare nuove reclute. Quando la Digos gliel’ha sequestrato, ha pensato di non avere scampo: lui stesso si era fatto riprendere con il kalashnikov e a quel punto non poteva negare di far parte di Al Ansar. Di qui la sua sofferta decisione di patteggiare una condanna (che per ora è l’unica) per terrorismo internazionale: 1 anno e 11 mesi, da scontare tutti in carcere. Il video, beninteso, prova solo che Tahir era un guerrigliero, ma mette in dubbio che fosse davvero un «moderato», come lui giurava nelle confessioni che la Procura, per la verità, ha sempre considerato «parziali».
Tra i cinque imputati riconosciuti «non terroristi», il più pericoloso, secondo la Digos, era Drissi Noureddine, 35 anni, marocchino, che all’accusa sembrava una specie di «prova vivente»: dopo averne seguito il viaggio dall’Italia all’Iraq, la polizia lo ha intercettato mentre comunicava all’imam di Cremona, con un satellitare, il suo arrivo tra i guerriglieri antiamericani, con parole inequivocabili: «Noi siamo Al Ansar». Le sue intercettazioni, piene di violenza e odio contro gli infedeli, sono bastate ai giudici islamici dell’Iran per ordinarne, caso più unico che raro, l’arresto e l’estradizione in Italia.
Ora è detenuto solo per reati minori (passaporti falsi e immigrazione clandestina dei suoi guerriglieri) e dunque potrebbe uscire dal carcere al più tardi fra tre mesi.
Ancor più inquietante è il passato di Mohammed Daki, che uscirà lunedì da San Vittore perché ha già scontato tutta la condanna a 22 mesi. Prima dell’11 settembre, Daki viveva ad Amburgo, dove ha prestato la sua casa, per un anno, a Ramzi Binalshisbh: il superterrorista di Al Qaeda arrestato dagli americani nel 2002 come «pianificatore» dell’attacco alle Torri gemelle. Interrogato dai giudici italiani e tedeschi, Daki ha ammesso di conoscere Mohammed Atta, gli altri due piloti-kamikaze dell’11 settembre e tutti i loro presunti complici: «Ma io non sapevo che fossero terroristi». E finora nessuno ha potuto smentirlo, anche se il suo inquilino Ramzi è da quasi tre anni prigioniero (e stranamente collaboratore) dei servizi segreti statunitensi.

Paolo Biondani
Biagio Marsiglia
27 gennaio 2005

Se ste cose non bastano, se questi articoli non Vi dicono nulla, bè signori miei per me il confronto è finito.

Saluti Aristippo

Ah dimenticavo. Ti sei mai fatto un giro in una moschea ?? Sai cosa dicono ? Hai mai letto cosa scrivono gli editorialisti Islamici, su i loro compatrioti ??? Gli vanno contro, ecco cosa fanno, e da questa parte invece (tu sei un esempio) li difendi.
Non tutti i mussulmani sono cattivi. Ma tutto il terrorismo che c'è adesso è mussulmano. E non lo dico io, e appena so il nom edi costui. te lo faccio sapere. anzi domani lo riporto. cosi' magari leggi qualche cosina anche tu su questo argomento, al posto di basarti sul buonismo, antiamericanismo, finto pacifismo e permissimismo.

Sharia :

LA SHARÎ'A

(Via diritta). Insieme delle leggi canoniche musulmane che, accolte come valide dalla comunità e da essa ritenute vincolanti per i vari aspetti del vivere quotidiano, trovano i loro principali fondamenti nel Corano e nelle tradizioni concernenti l'operato e i detti di Maometto.
La Shari'a designa quindi il cammino da seguire, la legge canonica dei doveri religiosi islamici.

Qui sotto riporto alcuni articoli tratti dalla "Dichiarazione dei diritti dell'uomo" del Consiglio islamico d'Europa (Parigi, 1981), nel cui preambolo si fa riferimento al patto stipulato da Dio con l'uomo nella creazione, rinnovato poi mediante l'invio dei profeti. Su questo (e solo su questo) si basa l'intera concezione dei diritti umani. È chiaro dunque che ogni altra formulazione non religiosa non ha possibilità di sussistere. I sei capitoli che costituiscono la Dichiarazione vertono sulla visione islamica della vita, sulla crisi della civiltà moderna, sulla collaborazione tra gli stati musulmani, sulla liberazione delle terre dell'islam dagli occupanti, sull'unità della comunità islamica, ecc.
Art. 1: La vita è sacra, eccetto che la shari'a consenta di toglierla.
Art. 2: La libertà va garantita, ma va ristretta e limitata nei casi previsti dalla shari'a.
Art. 4: Ogni individuo ha diritto ad essere processato in base alla shari'a e ad esigere che essa gli venga applicata con esclusione di altre leggi. Nessun musulmano ha l'obbligo di obbedire ad un ordine che sia contrario alla shari'a.
Art. 12: Il diritto alla libertà di pensiero, fede e parola è garantito entro i limiti previsti dalla shari'a.



ALCUNE SURE DEL CORANO

«In verità, coloro che avranno rifiutato la fede ai nostri segni li faremo ardere in un fuoco e non appena la loro pelle sarà cotta dalla fiamma la cambieremo in altra pelle, a che meglio gustino il tormento, perché Allah è potente e saggio» (Sura 4:56).

“Uccidete gli infedeli ovunque li incontriate. Questa è la ricompensa dei miscredenti.” (Sura 2:191)

“Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite. E' possibile che abbiate avversione per qualcosa che invece è un bene per voi, e può darsi che amiate una cosa che invece vi è nociva. Allah sa e voi non sapete. ” (Sura 2:216).

«Instillerò il mio terrore nel cuore degli infedeli; colpiteli sul collo e recidete loro la punta delle dita... I miscredenti avranno il castigo del Fuoco! ... Non siete certo voi che li avete uccisi: è Allah che li ha uccisi» (Sura 8:12-17).

«Profeta, incita i credenti alla lotta. Venti di voi, pazienti, ne domineranno duecento e cento di voi avranno il sopravvento su mille miscredenti» (Sura 8:65).

«Quando poi saranno trascorsi i mesi sacri ucciderete gli idolatri dovunque li troviate, prendeteli, circondateli, catturateli ovunque in imboscate! Se poi si convertono e compiono la Preghiera e pagano la Decima, lasciateli andare» (Sura 9:5).

«Combattete coloro che non credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, che non vietano quello che Allah e il Suo Messaggero hanno vietato, e quelli, tra la gente della Scrittura, che non scelgono la religione della verità, finchè non versino umilmente il tributo, e siano soggiogati. Dicono i giudei: "Esdra è figlio di Allah"; e i cristiani dicono: "Il Messia è figlio di Allah". Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati!» (Sura 9:29-30).

«O voi che credete! Se non vi lancerete nella lotta, Allah vi castigherà con doloroso castigo e vi sostituirà con un altro popolo, mentre voi non potrete nuocerGli in nessun modo» (Sura 9:39).

«Quando incontrate gli infedeli, uccideteli con grande spargimento di sangue e stringete forte le catene dei prigionieri» (Sura 47:4).

"...Esse hanno diritti equivalenti ai loro doveri, in base alle buone consuetudini, ma gli uomini sono superiori . Allah è potente, è saggio." (Sura 2:228).

"Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande." (Sura 4:34).

"E di' alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto e non mostrare i loro ornamenti ad altri che ai loro mariti, ai loro padri, ai padri dei loro mariti, ai loro figli, ai figli dei loro mariti, ai loro fratelli, ai figli dei loro fratelli, ai figli delle loro sorelle, alle loro donne, alle schiave che possiedono, ai servi maschi che non hanno desiderio, ai ragazzi impuberi che non hanno interesse per le parti nascoste delle donne. E non battano i piedi sì da mostrare gli ornamenti che celano." (Sura 24:31).

“Le vostre spose per voi sono come un campo . Venite pure al vostro campo come volete….” (Sura 2:223).

“Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine. … Questo è il decreto di Allah. In verità Allah è saggio, sapiente” (Sura 4:11).

"Flagellate la fornicatrice e il fornicatore , ciascuno con cento colpi di frusta e non vi impietosite [nell'applicazione] della Religione di Allah, se credete in Lui e nell'Ultimo Giorno, e che un gruppo di credenti sia presente alla punizione." (Sura 24:2).

“Tagliate la mano al ladro e alla ladra, per punirli di quello che hanno fatto e come sanzione da parte di Allah. Allah è eccelso, saggio.” (Sura 5:38).



Saluti reazionari :-)

Caro Aristippo
forse la rabbia fa brutti scherzi ed obnubila il ragionamento, oltre che la precisione espositiva.
Pretendi di vedere nella mia risposta precedente cose che non sono presenti, neppure velatamente (l'antiamericanismo).
Deformi quanto ho scritto secondo le convenienze del tuo ragionamento (centinaia di milioni non sono centinaia), inoltre non intendo difendere i musulmani, ma la libertà di pensiero ed altre cavolate simili.
Non esistono livelli di cultura, anche se retaggi ideologici vecchi di almeno un secolo continuano a permeare il parlare comune. Di sicuro chi parla in questi termini (i tuoi) non ha una cultura di livello superiore o inferiore, ha solo tanta paura dell'altro, mischiata a ignoranza selettiva.
Cosa c'entra il fatto che la maggior parte dei guerriglieri non sono iracheni? Da dove viene questo spunto? si riferisce alla situazione irachena, agli islamici arruolati in Italia, a tutti i guerriglieri in circolazione per il mondo?
La sharia non mi piace, come non mi piace nessuna presunta legge sacra, ma la tua affermazione non consegue dalla mia. Hai fatto una incursione ideologica che, spero, ti abbia almeno fatto sentire bene dentro.
Condivido appieno il tuo: "Come al solito chi non vuole ammettere la realtà finisce nel banale". Ti riferisci a te vero?
Quando poi dici che " Non tutti i mussulmani sono cattivi. Ma tutto il terrorismo che c'è adesso è mussulmano" poteri anche essere d'accordo, ma ciò non significa cercare di inimicarci ed esasperare tutti i musulmani non terroristi usando la stessa retorica dei loro fondamentalisti.
Infine, dove credi porti il tuo ragionamento, o meglio la tua filippica?
Io vedo solo un tentativo di contrapposizione, di semplificazione e di rimozione. Non ti rendi conto che parli come coloro che critichi?
Mi sa proprio di no, ahinoi...

Guarda Giovanni, avevo scritto una lunga risposta. Ma mi è sembrato inutile inviarla. Tanto saresti riuscito a sviare il problema lo stesso. Tanto, come dici tu, io voglio solo avvallare le mie teorie. Mentre mi parli di cultura ed insegnamenti che possiamo ricevere da loro, stanno scarcerando dei terroristi ISLAMICI. Che VIVEVANO e vivono nel mio paese, gli stessi che hanno seguito quell'imam (di cremona) Quindi in Italia, che inneggiava alla guerra santa,quindi a migliaia . e nota bene che succede cosi' in tutte le moschee o quasi. E se, se ne salva una, ricordo che una rondine nn fa primavera. E cosi' nelle altre moschee.

Ma si, le donne, la sharia e tutto cio' che ci gira attorno lo ignori. Come se il problema non ti toccasse. Anzi dici pure che son poveri sfigati che fan di tutto per campare. Quei poveri mussulmani, cosi' moderati. Moderati ? Ma chi sarebero i moderati ?? Datemi una definizione.

Va bè, le risposte alle mie domande le ho viste, e mi bastano quelle. I commenti e le battute mi han già fatto capire molto.

Ma vorrei ricordarti che nelle "nostre" moschee quelle sure sopra scritte, le predicano eccome.

Ma chiudiamo gli occhi, facciamo i buoni. Ma perchè non ti fai un viaggio a vedere come vivono davvero quelli che tu definisci poveretti. E come trattano i cristiani nei loro paesi. Perchè se vogliamo seguire la discussione nata da questo forum, qui non si parla dei milioni di mussulmani nel mondo. Ma ben si di quelli presenti in Italia. E quell'articolo e come quello tanti altri, ve ne sono a bizzeffe.

Io, infine, non devo certo convincerti delle mie ragioni. A me basta quello che leggo e vedo. Non quello che suppongo sarebbe giusto, senza vedere la realtà. Vuoi le moschee ? vuoi il venerdi' santo ? Non vuoi festeggiare il Natale ? non vuoi i crocifissi ? vuoi le donne col Burka? Bè allora sei nel pensiero giusto. Ricorda che l'Italia non è Amnesty International.

Ciao alla prossima.

Aristippo, quel che non voglio è che si ricada negli errori del passato, proprio oggi che è la giornata della memoria.
Ci sono islamici che violano la legge? Devono essere puniti conformemente alla legge, e devono essere puniti solo questi, non tutti.
Tu cosa proponi? chiudere le frontiere, impedire la professione di fede?
Psicologia vuole che certe barriere rendono più radicali i credi, allargano le differenze, riducono la comprensione reciproca.
Senza di questa è facile per noi, ma pure per loro, giudicare l'altro indegno, e da qui si aprono spiragli ad ogni forma di violenza possibile.
E se ripenso al tuo accenno sulla possibilità di giudicare INFERIORI gli altri, proprio in questo anniversario intitolato alla brutalità di cui i presunti superiori sono stati capaci, beh, mi vengono i brividi...
Accendo il riscaldamento.

Giovanni, hai ragione, forse le mie parole posso essere state fraintese. Ma, gurada, che non mi sbaglio nel dire che sono una razza inferiore. ma con questo termine INFERIORE, non intendo dire un popolo di stupidi da eliminare o da esiliare in qualche angolo del mondo {anche perche' impossibile } . Quel che intendo io, cosi' puoi spegnere i riscaldamento, che si tratta di un popolo che segue delle leggi che sono ancora troppo primitive. Se permetti io gli uomini primitivi li reputo inferiori. Che poi sia ben inteso, ed e' qui che volevo specificare la questione, io per Islam intendo , ed e' cosi' che e', tutte quelle persone che per fede seguono la legge coranica e la sharia come se fosse l'unica verita'. Non tutte quelle persone, che vivono nei paesi arabi, perche' so c he ci sono tantissime persone che della sharia non gli interessa nulla. Ma qui si tratta di Islam. E come se dicessimo che tutte i Cristiani, quindi coloro che vanno smepre in chiesa etc. decidessero di seguire la legge della bibbia, parola per parola, pensando che solo in quel libro e solo quello che vi e' scritto, siano le uniche leggi da seguire.
E di questo ne son certo. Quindi quel che intendo dire, e che mi fa paura,e' che qui non stiamo parlando di Arabi, Palestinesi, Egiziani, Nigeriani, Marocchini etc. che vorrebbero un mondo libero e giusto {quello che noi OCCIDENTALI, tra una cazzata e l'altra abbiamo, e che ci lamentiamo} qui si parla di persone e ce ne sono milioni che seguono il corano alla lettera. Quegli Imam, quelli che tu stesso definisci imam che predicano male , sono invece tantissimi. Ora se tutte quelle persone {ignoranti certo, ma tantissime} seguono cio' che dicono quei 4 fanatici, e le seguono e ne abbiamo di prove, come potremmo mai avere un a sorta di colloquio, di paragone con loro ? Come potremmo mai insegnare loro cos'e' la liberta' di pensiero, o meglio la liberta' in generale, se non sanno nemmeno cos'e' ? Come potremmo mai credere di poter integrare una cultura del genere con le nostre {grazie a Dio amate liberta'} abitudini che tanto ci stanno a cuore? quello che sta accadendo , e' che noi siamo quelli che si stanno integrando alle loro usanze e non vice versa e quel che e' peggio , e' cvhe lo fanno da Noi in Italia, In Occidente
. E se permetti, io questo non lo accetto. Tu forse farai mettere il burka a tua figlia per non insultare il loro credo religioso, IO NO. E basta con sta storia del razzismo, del fatto che non sappiamo accettare le altre culture, perche' ripeto, io non ho mai sentito dire che un Indu, ha chiesto che le mucche non fossero vendute perche' per loro sacre. Mai . Ma mi sembra ovvio, eppure sanno integrarsi. o no? e nessuno si lamenta di loro.
Io non dico che devno essere eliminati o che si debbano chiudere le frontiere. Io dico solamente che a casa tua {e qui mi sento un po' leghista} fai quel che vuoi, e se non vuoi la democrazia a me non interessa. Ma quando sei a casa mia, la mia Italia, la mia patria, che con tutti i difetti che ha, io l'Amo. Tu fai quel che dico io e senza troppe pretese. Ma non ti accorgi Giovanni che siamo noi quelli che si stanno integrando " Non ti accorgi" Ogni giorno ne esce fuori una nuova. E i biscotti al liquore. E il presepe. E l'albero di Natale. E i crocifissi. E le donne mascherate {in Italia e' vietato andare in giro coperti dalla testa ai piedi, per legge} . E la poligamia {In Italia e' vietata la poligamia, per legge }. E il venerdi' santo. Ma stiamo scherzando. Ma tutti accetti tutto questo ????? Io no. Non posso. E ti diro' di piu, sono Ateo. del Natale non me ne dovrebbe fregar nulla, ma ci sono cresciuto. I crocifissi li ho sempre visti e le opere d'arte raffiguranti la Madonna mi piacciono e voglio continuare a vederle.

E oggi Giovanni, non hanno mica scarcerato quei 4 terroristi Islamici. E la parte del governo si e' schierato a favore del Giudice, per la difesa della giustizia. Io Giovanni, sono daccordo che la giustizia debba essere libera, ma qui ci vuole buon senso. Uno di loro e' stato ripreso nei campi di addestramento. Caxxo abbiamo gi' la nostra Mafia del cavolo, devo avere anche le cellule terroristiche |Islamiche in liberta' ??? Nel mio paesino di 4 abitanti hanno arrestato 4 cellule Terroristiche. Ed erano isalmici. Io non voglio che vengano visti come streghe da bruciare. Assolutamente NO. Ma non voglio nemmeno la loro beatificazione per carita'. La loro cultura e' primitiva, come fai a dirmi di no. Se sei sposato, vai a dire a tua moglie che ti sei convertito all'Islam e che da domani in poi lei dovra' mettere il Burka. Vediamo se non ti manda a fare i presepi in Alaska. Pderche' lo farebbe ? Perche' non capisce le altre culture, o forse perche' sta bene come sta. E che questo e' l'occidente. E che qui ognuno e' libero di fare cio' che vuole. Pero' vedi questa totale liberta' di culto e dei pensiero va bene quando le culture, le religioni e le leggi sono compatibili l'una con l'altra. Perche' da noi non si tagliano piu' le mani a coloro che rubano ? Forse perche' siamo un po' piu' civili, o anche questo per te non puo' essere visto come segno di civilta' ???
Non dirmi poi che hai sentito tanta gente che vorrebbe vedere le donne come nei paesi arabi, perche' se per questo allora sai quanti ne ho sentiti che dicevano sporco ebreo "" eppure lo dicevano e basta. Ma la si fa sul serio, se vai in giro con il corcifisso ti arrestano. E' la loro LEGGE..NON UN INVENZIONE. Qui invece, mai ci paragoniamo a loro, mai ci ribelliamo ad ogni loro richiesta..e sai perche' ? Perche', mi spiace dirlo, c'e' gente come te che lascia fare...ma si poverini...ma poveretti....etc.etc. Intanti la col caxxo che ti fanno costruire le chiese. e se lo fanno ti perseguitano. Ma come fai a dirmi che sono civili, come fai a dirmi che e' la loro cultura..come fai a dirmi che quella e' cultura e che ci posso insegnare. E nota bene, non sono miei pensieri, ma la relata' dei fatti. E adesso puoi spegnere i caloriferi.

Quale sarebbe la mia soluzione. FAR RISPETTARE LA NOSTRA LEGGE SENZA ADEGUARLE A LORO E SE INFRANTE, A CASA !!!!!! ALTRIMENTI, CHE SI ADATTASSERO ALLE NOSTRE USANZE NEI LORO PAESI. Ma sai che significherebbe?? Rivoluzioni in tutto il mondo Islamico. Cosa, al quanto Impossibile.
Mgari per te questo e' razzismo. Ma credimi, l'ultimo dei razzisti sono io. I primi sono loro. e rinota bene, non gli arabi ma gli Islamici. E cioe' quelli che seguono la legge Islamica E che tale legge deriva dalle sure del corano. Che nota bene, viene intepretato dai 4 imam che dicevi prima, che condizionano la testa a milioni di persone. Vedi Komeini . Allora, quel che dico io, perche' tanta cagnara quando viene eliminato uno di loro??? Si dice, sei un assassino, non puoi esportare la democrazia. Ma Ragazi, stanno esportando L'Islam.

Saluti
Aristippo