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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 17-05-2008, 23.33.10   #91
Noor
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Citazione:
Originalmente inviato da Carl
E poi un'ultima cosa che magari chiedo a noor visto che si parlava di "dilatazione di sè".
Nessuno pensa a mai a sè. Soprattutto ad una cosa che può apparire "poco sana" come chiedersi: in quale parte del corpo mi sento? Quando mi sono posto questa domanda la risposta è stata immediata: "mi sento dietro agli occhi".
Dopo esercizi sul corpo, su di sè, dopo che si sente questa specie di dilatazione, come cambia la percezione di se stessi? Ci si sentirà ancora "dietro agli occhi"?

“Siete tagliati fuori dall’Essere fintanto che la vostra mente assorbe tutta vostra attenzione.Quando ciò avviene (e avviene continuamente per la maggior parte di voi) voi non siete nel vostro corpo. La mente assorbe tutta la vostra consapevolezza e la trasforma in sostanza mentale.Non riuscite a smettere di pensare.
Per diventare consapevoli dell’Essere avete bisogno di recuperare la consapevolezza della mente.Questo è uno dei compiti essenziali del vostro viaggio spirituale.In tal modo si libereranno vaste quantità di consapevolezza che precedentemente erano intrappolate nel pensiero inutile e compulsivo.Un modo assai efficace per farlo è semplicemente distogliere l’attenzione del pensiero e indirizzarla verso il corpo,dove l‘Essere può essere sentito in primo luogo come campo energetico invisibile che dà vita a ciò che voi percepite come corpo fisico.
Rivolgete la vostra attenzione all’interno del corpo.Sentitelo da dentro.E’ vivo? C’è vita nelle vostre mani,nelle vostre braccia,nelle gambe,nei piedi ,nell’addome,nel torace?
Riuscite a sentire il sottile campo energetico che pervade l’intero corpo e dona vita vibrante a ogni organo,a ogni cellula?Riuscite a sentirlo contemporaneamente in tutte le parti del corpo come unico campo di energia?”

Eckhart Tolle
Noor is offline  
Vecchio 19-05-2008, 08.04.18   #92
atisha
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Originalmente inviato da Carl
Molti mistici dicono che non c'è lotta più grande che quella con se stessi. Con la presa di coscienza dei propri pensieri, di questo chiamiamolo mondo interiore che prima (per me) era quasi assente, ci si rende conto di una costante lotta, tra sè e i pensieri, che a volte diventano veri e propri modi di pensare. E' come se un individuo non fosse "uno" dentro di sè.

è così in realtà... quando ci si accorge che quei pensieri si accavallano, creando una disputa tra loro.. essendo prodotti dai vari frammenti (parti) di "io" (i cosidetti personaggi, servitori che si credono padroni)..
non è solo cosa dei mistici ma riscontrabile nella ricerca interiore... specie quando si inizia veramente a meditare con serietà..
ciò può dar grande fastidio al'inizio e portare un apparente squilibrio emotivo.. ma è solo una reazione momentanea dovuta... è un po' come quando ci si accorge di essere in mezzo al caos di un locale e non si vede l'ora di uscire di corsa.. mentre prima vi era lo stesso caos ma eravamo intenti (immersi) nel nostro fare o chiacchierare, che quasi non ce ne accorgevamo del caos circostante.. è in sostanza prendere coscienza di quel dato "qui e ora".. è in realtà essere Presenti.. nel momento.

Citazione:
x atisha:
ciao atisha. Hai scritto:
Questo però mi sembra la meta della pratica. Ma durante la pratica, non si arriva a pensare a se stessi, cioè a porre il pensiero, l'attenzione mentale su di sè?
E poi il corpo astrale, non è già nell'individuo e fa sempre parte della mente pensante?

penso di abbia già risposto Noor sopra...
quanto al corpo astrale.. in un certo senso è già presente, con le sue impressioni e altro..
Purificando i pensieri e le azioni è chiaro che si crea anche un altro tipo di corpo astrale.. di Anima in sostanza, per come intende G... l'Anima va forgiata, attivata, fabbricarla, secondo G.; nasciamo senza anima.. il Lavoro su di Sè non è nient'altro che permettere questa nascita dell'Anima, alimentandola con "cibi" determinati...

ciao
atisha is offline  
Vecchio 19-05-2008, 09.39.24   #93
fallible
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Salve e buonn giorno a tutti!
Stavo leggendo quanto ci posta l'mica ati:
Purificando i pensieri e le azioni è chiaro che si crea anche un altro tipo di corpo astrale.. di Anima in sostanza, per come intende G... l'Anima va forgiata, attivata, fabbricarla, secondo G.; nasciamo senza anima.. il Lavoro su di Sè non è nient'altro che permettere questa nascita dell'Anima, alimentandola con "cibi" determinati...... e devo dire che non sono daccordo quando afferma che si forgia "un altro tipo di corpo strale"; lui E' e viene "forgiato" dal pensiero-azione che può essere favorevole (kusala) o non favorevole (akusala) e quindi vivere nel suo piano d'esistenza; in realtà dovrebbe essere privo di pensiero-azione,forse quello è lo stato di illuminazione claudio
fallible is offline  
Vecchio 19-05-2008, 12.01.40   #94
atisha
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Data registrazione: 17-03-2003
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Citazione:
Originalmente inviato da fallible
Salve e buonn giorno a tutti!
Stavo leggendo quanto ci posta l'amica ati:
Purificando i pensieri e le azioni è chiaro che si crea anche un altro tipo di corpo astrale.. di Anima in sostanza, per come intende G... l'Anima va forgiata, attivata, fabbricarla, secondo G.; nasciamo senza anima.. il Lavoro su di Sè non è nient'altro che permettere questa nascita dell'Anima, alimentandola con "cibi" determinati...... e devo dire che non sono daccordo quando afferma che si forgia "un altro tipo di corpo strale"; lui E' e viene "forgiato" dal pensiero-azione che può essere favorevole (kusala) o non favorevole (akusala) e quindi vivere nel suo piano d'esistenza; in realtà dovrebbe essere privo di pensiero-azione,forse quello è lo stato di illuminazione claudio

potrei dire allora, anzichè un altro "tipo", un'altro spessore, un altro tipo di "concetto" dato dal pensiero/azione.. e tanto altro...

amico caro... sto interpretando il pensiero di Gurdjieff... l'anima è un corpo astratto ed essere daccordo con un "dire" o l'altro è solo un frutto della propria mente.. un mettersi d'accordo con la propria mente...
è necessaria un'interpretazione priva della stessa (mente).. ed un viversi l'esperienza senza la mente giudicante..
solo poi secondo me è possibile poter.. riuscir ad accogliere "ogni chiacchiera" di chi afferma una cosa o un'altra per permetterci d'intendere..
a tale proposito mi sta bene anche il tuo "raccontare"...
atisha is offline  
Vecchio 21-05-2008, 15.55.20   #95
matte
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Salve a tutti...come potete notare sono nuovo del forum anche se da qualche tempo leggo i vostri messaggi...
Seguo da tre anni (un) percorso spirituale che mi possa condurre alla serenità...
Ho scritto un tra parentesi perchè credo che di via ne esista solo una...
Quello che più mi stupisce e mi rende scettico è la quantità di consigli ed aiuti che date e non capisco come potete mettervi in questa condizione...quanti di voi si sentono arrivati?quanti di voi si sentono dei maestri?
Ritornando quindi al titolo Ricordo di se, essere consapevoli di ciò che si è, siete consapevoli del fatto che ciò che dite possa dannegiare???


...Ciò che si è...non è facile raccontarsi la verità!!!!!
X Yam
Da quello che scrivi ne deduco che credi nelle discipline orientali, e per quel che mi riguarda ne sai anche moltissimo, fai citazioni di presunti maestri, libri ecc... ma oltre ad esprimerti in maniera perfetta quali benefici ti ha portato??? e poi se senti il bisogno di comunicare agli altri la tua saggezza non credi di doverlo fare in termini più spiccioli????
matte is offline  
Vecchio 21-05-2008, 18.25.01   #96
atisha
Ospite pianeta Terra
 
L'avatar di atisha
 
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
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Citazione:
Originalmente inviato da matte

Quello che più mi stupisce e mi rende scettico è la quantità di consigli ed aiuti che date e non capisco come potete mettervi in questa condizione...

non capisci come ci si possa mettere in questa condizione?
non aver premura, quando ci arriverai in "questa condizione" sarai uno dei tanti che si prodigherà a dar consigli per come potrai.. fa parte di quella via (un)...



Citazione:
quanti di voi si sentono arrivati?quanti di voi si sentono dei maestri?
Ritornando quindi al titolo Ricordo di se, essere consapevoli di ciò che si è, siete consapevoli del fatto che ciò che dite possa dannegiare???



anche se te lo dicessero tu non potresti credergli..
nello stesso modo in cui non puoi sapere se tali cose possono o meno danneggiare e soprattutto "chi" danneggiare , cioè quale parte dell'ego...

benvenuto e buon.. Viaggio (un)!
atisha is offline  
Vecchio 21-05-2008, 19.33.23   #97
Carl
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Messaggi: 17
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Ciao a tutti.
Grazie noor per il bellissimo testo ma purtroppo E.Tolle non ha risposto pienamente alla mia domanda...

x Atisha:

Citazione:
è così in realtà... quando ci si accorge che quei pensieri si accavallano, creando una disputa tra loro.. essendo prodotti dai vari frammenti (parti) di "io" (i cosidetti personaggi, servitori che si credono padroni).. non è solo cosa dei mistici ma riscontrabile nella ricerca interiore... specie quando si inizia veramente a meditare con serietà..ciò può dar grande fastidio al'inizio e portare un apparente squilibrio emotivo..

Una volta che ci si rende conto di questo, che fare? Continuare l'osservazione come si diceva qualche messaggio fa?


Citazione:
nello stesso modo in cui non puoi sapere se tali cose possono o meno danneggiare e soprattutto "chi" danneggiare , cioè quale parte dell'ego...

Atisha potresti spiegarlo un po' meglio che penso sia molto importante?

Ciao
Carl is offline  
Vecchio 21-05-2008, 20.19.49   #98
atisha
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Citazione:
Originalmente inviato da Carl
Una volta che ci si rende conto di questo, che fare? Continuare l'osservazione come si diceva qualche messaggio fa?

io penso si debba continuare l'osservazione.. non esiste altro sistema.. osservazione dopo osservazione, crescerà l'idea che il tuo compito è solo quello.. avrai sorpassato un primo blocco, avrai capito una prima consistenza dell'ego.. e quando ti lascerai alle spalle il ciò che non sei, accetterai a piene mani ciò che sei, ciò che troverai..
E' importante capire come mai siamo attaccati a quelle rappresentazioni. a quei pensieri.. è questa l'esperienza da portare avanti...

Citazione:
"nello stesso modo in cui non puoi sapere se tali cose possono o meno danneggiare e soprattutto "chi" danneggiare , cioè quale parte dell'ego... "
Atisha potresti spiegarlo un po' meglio che penso sia molto importante?

Ciao

dico, per mia esperienza sul campo, fino a che non ci è Chiaro, non si è chiarificata parte della nostra ricerca, cioè fino a che l'ego sarà al nostro comando, resterà difficile comprendere l'intenzione altrui.. l'intenzione di chi già conosce l'ego ed i suoi sottoprodotti..
Ciò che ad un ricercatore sembra un danno, per un maestro (o se vuoi chiamarlo guida) è un dono.. ma solo alla fine lo si potrà capire.. alla fine della ricerca..
o si potrà cercare d'interpretare l'intenzione altrui solo con una buona dose di Fiducia.. di abbandono, (cosa assai ardua.. una guida lo sa.. e non si oppone... spesso sorride)

atisha is offline  
Vecchio 21-05-2008, 23.34.59   #99
robbybass
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Benvenuto Matte.
Non ci sono dubbi che ci sia un solo tipo di percorso, anche se gli ingorghi
di sentimenti repressi obbligano ogniuno a insistere con tempi e intensità
così diversi , che sembra ci siano molti metodi differenti.
Io il peso della responsabilità di ciò che scrivo, lo avverto pesantemente,e
dopo gli interventi mi sento regolarmente male. All'inizio devo dire molto peggio
del malessere di oggi che è paragonabile ad una leggera alterazione.
Ci sono molte emozioni in gioco, e al di là di ciò che si scrive, esiste un
accompagnamento di vanità, orgoglio, egocentrismo, e tutti i difetti che
conosciamo. Ma che ci possiamo fare? E' un dovere inderogabile tirarli fuori.
Tanto, detto tra me e te chi capisce quello che scrivo ? Ci fosse stato uno da quando ho cominciato a scrivere che mi avesse chiesto come medito io.
No, questo forum attrae solo un certo tipo di persone,accomunate dal fatto che non hanno nessuna intenzione di crescere. Lo si capisce dai discorsi,
dalle opinioni che non cambiano mai, dall'assenza di quella certezza che
accompagna chi è nell'ingranaggio della liberazione.
Il fondamentale contrasto ai desideri dell'ego con il reindirezzamento della
volontà verso l'opposto è totalmente ignorato da tutti, e questo potrebbe
anche starci, ma il voler sostenere con vigore il contrario...e non da uno solo!
robbybass is offline  
Vecchio 22-05-2008, 08.25.00   #100
Noor
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Citazione:
Originalmente inviato da robbybass
Tanto, detto tra me e te chi capisce quello che scrivo ? Ci fosse stato uno da quando ho cominciato a scrivere che mi avesse chiesto come medito io.
No, questo forum attrae solo un certo tipo di persone,accomunate dal fatto che non hanno nessuna intenzione di crescere. Lo si capisce dai discorsi,
dalle opinioni che non cambiano mai, dall'assenza di quella certezza che
accompagna chi è nell'ingranaggio della liberazione.
Il fondamentale contrasto ai desideri dell'ego con il reindirezzamento della
volontà verso l'opposto è totalmente ignorato da tutti, e questo potrebbe
anche starci, ma il voler sostenere con vigore il contrario...e non da uno solo!
Adesso ti metti pure a fare la parte della vittima incompresa..dai robby..
spero che almeno te ne avveda..
perchè questo,vuoi o non vuoi è un non-luogo ove per continuare a sostarci, si è obbligati a crescere..
so che adesso puoi anche starci male (il tuo ego) ma sai pure,dentro di te, che fa bene al tuo Essere..
Assolutamente errato ,e lo ribadisco con vigore assoluto,contrastare con la volontà ,i desideri dell'ego.
E' come cercare di imbrigliare un cavallo imbizzarrito!
Noor is offline  

 



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