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Vecchio 21-03-2014, 13.45.08   #11
oroboros
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Data registrazione: 26-01-2008
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Per conoscere lo scopo, che è il fine ultimo dell'esistenza, occorre chiedersi quale possa essere la ragione iniziale che ne motiva l'essere, e poiché l'esistenza è costituita da limiti e imperfezioni di ogni suo componente, è facile arguire che sia la Perfezione assoluta la ragione essenziale d'essere della realtà relativa ai limiti. Naturalmente la Perfezione riguarderà ogni aspetto dell'esistere, e anche di ciò che all'esistere è superiore. Per sapere, in una ipotetica gerarchia, quale possa essere l'elemento più elevato di questa scala è necessario prima essere in grado di stabilire una scala gerarchica, che sia ordinata in modo qualitativo, e il solo fatto di dover conoscerne il modo suggerisce che è la conoscenza l'elemento più pregiato dell'esserci. Dunque il fine ultimo è anche la prima ragione d'essere, ed è la Conoscenza consapevole dei princìpi dai quali essa dipana l'ignoranza illuminando il buio, sapendo anche che c'è un Buio, superiore perché primigenio, chiamato Caos, che contiene in principio la possibilità di essere illuminato e ordinato.
Il Mistero assoluto non è il buio, né la luce che lo illumina creando ombre, ma è la Causa di entrambi, una Causa non agente e onnipresente che attua attraverso princìpi che ordinano modulando ogni suo effetto. Una Causa che tutto possiede perché a nulla ambisce di diverso dalla Perfezione che dona, attraverso la libertà di essere, data a tutti i suoi figli. Perfezione assoluta la quale, per essere, non può rinunciare alle possibilità di imperfezione che noi chiamiamo il "male". In ultima istanza anche il male è funzionale al bene, ed entrambi sono aspetti dell'Unità che ama la Libertà perché non può contraddirla.
oroboros is offline  
Vecchio 21-03-2014, 15.07.20   #12
kri
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Oroboros, per quanto naturalmente io condivida tutto, per me quello che dici resta sempre un vedere dal punto di vista umano. E' già così difficile capire e comprendere le intenzioni tra di noi della stesso piano evolutivo che essere certi e sicuri delle intenzioni dell'Assoluto per me resta poco attendibile. Sono opinioni, sensazioni, barlumi ma poco di più.

Per me l'unica risposta che si può dare è ricercare se stessi.
Non son una disfattista ma sono certamente molto pragmatica nella Ricerca.

Un discorso così affrontato lo vedo più adatto alla filosofia che alla Spiritualità, per questo intervengo nel modo in cui l'ho fatto.
kri is offline  
Vecchio 21-03-2014, 15.21.47   #13
oroboros
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Data registrazione: 26-01-2008
Messaggi: 175
Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Il "vedere" è umano quando chi vede è umano, ma se umano è colui che vede i princìpi, che umani non sono perché universali, il suo aver visto non può ridurre questi princìpi rendendoli "umani". L'intelligenza che vede i princìpi universali non è umana, perché è universale, allo stesso modo dei princìpi visti. Non è più umana perché è sovra individuale, anche se umana lo è stata.
oroboros is offline  
Vecchio 21-03-2014, 19.31.16   #14
sebastianb
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L'avatar di sebastianb
 
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Messaggi: 362
Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Un saluto a tutti .... e ben ritrovati.


Mi inserisco nella discussione ... ma faccio riferimento ai Libri Sapienziali.
Leggendoli e rileggendoli mi pongo spesso l' inquietante domanda post dal moderatore.

E' veramente un atto consapevole .. quello di una coppia che genera una nuova vita? Ci si rende conto che il futuro nato dovra' fatalmente soffrire, ammmalarsi, invecchiare per poi miseramente morire e ritornare nient' altro che polvere? Ma che senso ha tutto questo ??

Inquietante è quel versetto di Siracide : ... sin dal giorno della nascita dal grembo e fino al giorno del ritorno verso la madre di tutti ( la polvere ) .. una sorte penosa è "" imposta "" per ogni uomo, un giogo pesante grava su Tutti i figli di Adamo !

Sperimentando la miseranda esistenza Giobbe maledice sia il giorno della sua nascita come quello del suo concepimento. - Di piu' ... egli "osa " chiedere al Datore di vita, il Dio della Genesi, del perchè nulla fece per impedire la sua uscita dal grembo . Ma anche se fosse comunque nato ... Giobbe domanda con angoscia ... del perchè non mori' appena essere nato. -- Se quindi Giobbe non fosse stato concepito egli sarebbe rimasto "" tranquillo, dormirebbe e avrebbe conservato l' eterno riposo. Se invece fosse morto subito dopo la nascita .. sarebbe stato sepolto ( quindi mai esistito al pari di quelli che mai videro la luce). Come dire .. piuttosto che vivere un' esistenza miseranda .. molto meglio non nascere.

Dello stesso tenore è Geremia che maledice i tragici giorni del concepimento e della nascita e ponendo al Dio Creatore la terrificante domanda : perchè Egli non mi fece morire quando ero nel grembo ? In tal modo mia madre sarebbe stata la mia tomba e il suo ventre lo avrebbe custodito per sempre. E quindi la fatica domanda : Perchè ?? Perchè sono nato ? Per vedere solo nefandezze e quant'atro ?
Azzardo provocatoriamente .... forse il personaggio piu' " saggio " è stato Onan ( il nipote di Giacobbe ). Il secondogenito di Giuda ... quello che emetteva "" tutto "" per terra ( Gen. 38,9 ) .
Cosi' facendo egli sicuramente non ha aggiunto ulteriori anelli alla tragica catena dell' esistenza ... ha risparmiato, ai futuri nati, di soffrire, di ammalarsi, di invecchiare ... per poi ritornare polvere.

Perchè dunque, di generazione in generazione, si continua a versare le stesse lacrime?
Mi si rispondera' che non è possibile " imitare " Onan .. quale altra soluzione?
sebastianb is offline  
Vecchio 22-03-2014, 02.41.01   #15
acquario69
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Citazione:
Originalmente inviato da acquario69
..forse qualcuno,magari giustamente pensa che porsi simili domande sia di per se inutile quanto assurdo e in fondo come dargli torto?


Citazione:
Originalmente inviato da kri
Uff, forse è arrivato il messaggio sbagliato, mi spiace.
Non intendevo proprio che sono domande sciocche da porsi.

tranquilla,non e' cosi come hai pensato tu..
la mia era solo ironia ma dicendo quello sopra,mi erano venute in mente quelle persone che non stanno tanto a chiedersi il perché e il percome delle cose,pero (in sintesi) secondo me ci sono due categorie;la prima,perché sceglie di rimanere ignorante,la seconda,che se in apparenza possono pure sembrare ignoranti,in realtà non lo sono affatto,sono piuttosto persone "semplici",che vivono nella semplicità,(esisteranno ancora persone così?) ma non e' ignorante,non per una sua mancata istruzione particolare ma non lo e' perché proprio grazie alla sua semplicità riesce a interagire e cogliere l'essenza della natura,in maniera diretta così da capirne il suo,diciamo così, "funzionamento" …a me e' capitato di incontrare persone così…e la sapevano molto più lunga di tanti che per quanto abbiano studiato tanto...(chiaramente non sto dicendo che lo studio non sia importante ma quando questo viene staccato dall'esperienza diretta,ossia integrata al proprio essere,fa solo danni)
acquario69 is offline  
Vecchio 22-03-2014, 09.59.37   #16
kri
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Citazione:
Originalmente inviato da acquario69
proprio grazie alla sua semplicità riesce a interagire e cogliere l'essenza della natura,in maniera diretta così da capirne il suo,diciamo così, "funzionamento"[/i] [… ]...(chiaramente non sto dicendo che lo studio non sia importante ma quando questo viene staccato dall'esperienza diretta,ossia integrata al proprio essere,fa solo danni)

Si, era questa ultima parte che volevo intendere. Solo l'esperienza di certe domande possono restituire Conoscenza. La teoria è un supporto alla ricerca a volte non del tutto necessario, a volte indispensabile, dipende dalle carettistiche del ricercatore. Ma non deve mai essere vincolante e neppure preso come supporto alle proprie tesi, altrimenti non saranno mai veramente nostre, per nostre intendo comprese ed integrate nel nostro essere. Personalmente ho dovuto imparare a parlare solo di ciò che posso sostenere con le mie sole forze. Altrimenti è teoria che posso citare, ma non la conosco per esperienza diretta e non posso sostenerla ne affermare con assoluta certezza che sia vero.
Non è possibile affidarsi con piena certezza a chi prima di noi lo ha verificato. Ovviamente, e ne sono certa, chi è venuto prima verificandolo ha creato per noi una via da percorrere, abbiamo la strada asfaltata per così dire, ma appunto, la dobbiamo per forza comunque percorrere.... altrimenti non ne conosceremo mai davvero tutta la verità. Rispondere a queste domande con la filosofia è solo un esercizio, buono per carità, ma solo quello è. La Spiritualità invece è indagine, ricerca, sperimentazione, verifica, continuo movimento e cambiamento di idee, è pratica, è delusione, è perdita ecc ecc...

E' importante secondo me, comprendere cosa sia l'esperienza per trovare le risposte di una vita, almeno in ambito esoterico. E dentro di noi non è banale dire che c'è tutto quello che serve per trovare tutte le risposte.
kri is offline  
Vecchio 22-03-2014, 10.49.18   #17
oroboros
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Citazione:
Originalmente inviato da kri
Si, era questa ultima parte che volevo intendere. Solo l'esperienza di certe domande possono restituire Conoscenza. La teoria è un supporto alla ricerca a volte non del tutto necessario, a volte indispensabile, dipende dalle carettistiche del ricercatore. Ma non deve mai essere vincolante e neppure preso come supporto alle proprie tesi, altrimenti non saranno mai veramente nostre, per nostre intendo comprese ed integrate nel nostro essere. Personalmente ho dovuto imparare a parlare solo di ciò che posso sostenere con le mie sole forze. Altrimenti è teoria che posso citare, ma non la conosco per esperienza diretta e non posso sostenerla ne affermare con assoluta certezza che sia vero.
Non è possibile affidarsi con piena certezza a chi prima di noi lo ha verificato. Ovviamente, e ne sono certa, chi è venuto prima verificandolo ha creato per noi una via da percorrere, abbiamo la strada asfaltata per così dire, ma appunto, la dobbiamo per forza comunque percorrere.... altrimenti non ne conosceremo mai davvero tutta la verità. Rispondere a queste domande con la filosofia è solo un esercizio, buono per carità, ma solo quello è. La Spiritualità invece è indagine, ricerca, sperimentazione, verifica, continuo movimento e cambiamento di idee, è pratica, è delusione, è perdita ecc ecc...

E' importante secondo me, comprendere cosa sia l'esperienza per trovare le risposte di una vita, almeno in ambito esoterico. E dentro di noi non è banale dire che c'è tutto quello che serve per trovare tutte le risposte.

Non è questione di avere "tutti gli elementi" che servono a comprendere il senso dell'esistenza e i modi per renderlo proprio, ma della capacità di ottenere una sintesi da tutti gli elementi di cui si dispone. Questi elementi si trovano all'interno del più piccolo granello di polvere esistente, nel suo costituire un microcosmo modulato dalle stesse leggi che ordinano il macrocosmo, perché quest'ultimo è determinato dall'insieme dei piccoli. Nessuno ha accesso all'iniziazione spirituale senza un maestro che gli trasmetta l'influenza spirituale, capace di scostare il velo opaco che protegge il cuore. Cuore inteso come comunione armonica dell'intelligenza e del sentimento. Alla volontà è dato poi il compito di attuare le verità dei princìpi nella quotidianità del proprio vivere. Il maestro non deve essere cercato, perché un aspirante discepolo non ha la capacità di riconoscere la veridicità di un maestro spirituale, né un maestro può scegliersi l'allievo, perché è l'Assoluto a decidere per entrambi. Per questa ragione è inutile cercare l'iniziazione, inutile e pericoloso, perché il male del mondo ha mille risorse per deviare chi è vicino all'essere pronto per essere accettato dalla Verità e, di conseguenza, lasciare il mondo.
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Vecchio 22-03-2014, 12.32.53   #18
kri
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Scusami, ma non ho capito se mi quoti per approfondire quel che dicevo o per riprenderlo dicendo cose diverse perchè in effetti mi pare che diciamo le stesse cose con prosa e poetica diverse

Citazione:
Originalmente inviato da oroboros
Non è questione di avere "tutti gli elementi" che servono a comprendere il senso dell'esistenza e i modi per renderlo proprio, ma della capacità di ottenere una sintesi da tutti gli elementi di cui si dispone.
Siamo d'accordo, non ho mai scritto di dover avere tutti gli elementi ma anzi ho parlato di quello che poi dici sotto
Citazione:
Questi elementi si trovano all'interno del più piccolo granello di polvere esistente, nel suo costituire un microcosmo modulato dalle stesse leggi che ordinano il macrocosmo, perché quest'ultimo è determinato dall'insieme dei piccoli.
Infatti ho detto che dentro di noi c'è tutto quello che ci serve per comprendere e procedere, ma bisogna affondarsi dentro. Poi ci sono i metodi, chi osserva la natura, chi osserva se stesso, chi osserva il cielo ecc ecc... Vie, strade, Maestro, il Matto ecc ecc...

Citazione:
Nessuno ha accesso all'iniziazione spirituale senza un maestro che gli trasmetta l'influenza spirituale, capace di scostare il velo opaco che protegge il cuore. Cuore inteso come comunione armonica dell'intelligenza e del sentimento. Alla volontà è dato poi il compito di attuare le verità dei princìpi nella quotidianità del proprio vivere. Il maestro non deve essere cercato, perché un aspirante discepolo non ha la capacità di riconoscere la veridicità di un maestro spirituale, né un maestro può scegliersi l'allievo, perché è l'Assoluto a decidere per entrambi. Per questa ragione è inutile cercare l'iniziazione, inutile e pericoloso, perché il male del mondo ha mille risorse per deviare chi è vicino all'essere pronto per essere accettato dalla Verità e, di conseguenza, lasciare il mondo.
Non ho capito il nesso di questa tua parte con il mio post. Era una considerazione? Ti riferisci all'esperienza diretta? Se si, non c'è altro modo, neanche un Maestro fa esperienza per te. Per il senso di ciò che dici lo condivido abbastanza anche se non ho capito il riferimento.

Comunque cerchiamo di rimanere concentrati sull'argomento altrimenti rischiamo di uscire fuori dai binari iniziando a parlare di Maestri ed iniziazioni. Qui la domanda è perchè stiamo giocando il gioco dell'Assoluto.
kri is offline  
Vecchio 22-03-2014, 12.42.46   #19
oroboros
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Cito quanto da te scritto:
E dentro di noi non è banale dire che c'è tutto quello che serve per trovare tutte le risposte.

Dire questo significa credere che la quantità di elementi equivalga alla qualità della sintesi che da questi può essere tratta, cosa del tutto priva di senso, perché è proprio la vista interna, e solo quest'ultima, che dà quella capacità.
oroboros is offline  
Vecchio 22-03-2014, 13.16.46   #20
kri
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Riferimento: Perche Nascere,vivere E Morire Per Tornare A Dio? Non Potevamo Stare Presso Di Lui?

Citazione:
Originalmente inviato da oroboros
Cito quanto da te scritto:
E dentro di noi non è banale dire che c'è tutto quello che serve per trovare tutte le risposte.

Dire questo significa credere che la quantità di elementi equivalga alla qualità della sintesi che da questi può essere tratta, cosa del tutto priva di senso, perché è proprio la vista interna, e solo quest'ultima, che dà quella capacità.


Ah ecco. Perchè se citi tutto il post non è possibile capire il riferimento.

No, dire quello che ho detto è dire che dentro di noi c'è tutto quello che serve per percorrere la via della Conoscenza e arrivare a trovare le risposte. Che tu invece lo interpreti come quantità è un discorso diverso.
Penso che tu non stia afferrando cosa sto dicendo perchè dici che non ha senso ma poi affermi lo stesso che sto dicendo...
kri is offline  

 



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