Che ne è del nostro senso di identità dopo l’illuminazione?

turaz · 26-04-2006, 17.55.49

Citazione:

Messaggio originale inviato da H20
Scusami Turaz, ma mi hai letto con molta distrazione; ho detto, per l'appunto, che per l'illuminato l'ego non è un problema, mentre lo è - e anzi, aggiungo, è l'unico problema - per il non illumunato.
Insomma, i problemi e le domande stanno tutte da "questa parte". Ciò mi pare tanto inconfutabile da risultare persino banale. Se mi vuoi rispondere, ti prego di leggermi con un filino di attenzione.

se avevo scritto così è perchè avevo compreso così (per frettolosità... avevo saltato "illuminato")
riletto ora vedo che ho sbagliato ...
quindi diciamo le stesse cose...
ciao

z4nz4r0 · 26-04-2006, 18.18.31

Citazione:

Messaggio originale inviato da turaz
appunto...
quindi in cosa è la differenza tra 1 e 0?

per differenza suole intendersi intervallo onde per cui:

la differenza tra 0 e 1 è +/- 1 (=|1| cioè: 0-1=-1, 1-0=1), mentre ad esempio tra 1 e 1 è 0 (1-1=0)

in sostanza il numero uno, come qualsiasi altro numero, rappresenta un intervallo o segmento di una retta considerata, mentre lo zero no.
Per esso si suole intende un punto inesteso posto "al centro", chiamato anche origine che rappresenta anche l'intersezione di tutte le dimensioni che si vogliono considerare in un sistema di riferimento.

turaz · 26-04-2006, 18.22.33

bene...
allora il punto sta nel trovare e stazionare in quel "centro" da cui si "origina" il resto.
è quello il "fulcro"

z4nz4r0 · 26-04-2006, 18.44.47

è riflettere sull'arbitrarietà con cui avviene la scelta di ampiezza dell'intervallo associato al numero 1, per essere in seguito chiamato: unità di misura, campione come origine di un sistema metrico entro il quale si effettua ogni misurazione, e quindi (in termini spirituali) esperienza.

turaz · 26-04-2006, 18.52.09

diciamo che l'intervallo dell'1 è infinitamente espandibile (un pò come l'universo)...
ma che il "succo" sta nello 0 (la sua origine) alfa e omega

edali · 26-04-2006, 19.43.42

Citazione:

Messaggio originale inviato da gyta

Questo lo scrivo ora:

Cancella ogni immagine, ogni suono, ogni colore, ogni forma, ogni passato, ogni futuro;
cancella ogni mancanza di immagine, ogni mancanza di suono, ogni mancanza di colore, ogni opposto di forma, ogni possibile tempo mutante.. Questa "dimensione" è l'identità della non identità, è tutto ciò che esiste!
Forte come la passione, quieto come la forza..
E' tutto ciò che permette a qualunque immagine di esser viva!

Non è il silenzio, non è il non-silenzio..
è una passione la cui intensità trascende la nostra possibilità di contenerla..
Ma non è negare tutto questo gioco
perché il dono è questo cielo ed i nostri occhi..
Immagina l'amore per una donna molto speciale, immagina quel momento particolare
in cui pur guardandola non la vedi e non pensi, sei senza essere ma mai tanto "vero"
moltiplica questa febbre quieta, placida all'infinito quel vuoto-leggero nella mente,
nell'essere che è di una pienezza speciale..
nessun pensiero, nessun "sentimento" eppure.. è esistere come mai eravamo stati..
la sostanza dei sogni senza sogni e senza non sogni.. "oltre" (!)

Ecco potrebbe caderti la casa in testa.. persino il cielo che rideresti
come se la tua mente fosse un mostro del vedere..
come al posto degli occhi avessi comete..
ed al posto di comete la potenza stessa al di là di qualunque immaginazione..

[il difficile è sostenere tutto questo..
quando ti guardi allo specchio e tocchi il tuo viso con la mano
o quando dall'altra parte del mondo hanno appena ammazzato mille forme viventi in un modo o nell'altro..
e senti il dolore nel tuo corpo e pensi che quel dolore ti sta mangiando la mente..
e per un attimo s'insinua il pensiero che quel dolore e quella mente sia tutto ciò che conosci.. ]

Gyta

gyta quando arriva questo tipo di illuminazione pensi che duri per sempre ?
Che senso hanno le parole per chi non può fare un confronto con il proprio sentire?

fallible · 27-04-2006, 08.22.01

Buon giorno!

Torno dalla notte!!!!Bellissimo "volo" non capisco il finale "triste", nella Sua grandiosità anche il dolore rientra nella sua perfezione ( c'è anche il resto).

claudio

Yam · 27-04-2006, 12.34.32

Citazione:

Messaggio originale inviato da gyta

[il difficile è sostenere tutto questo..
quando ti guardi allo specchio e tocchi il tuo viso con la mano
o quando dall'altra parte del mondo hanno appena ammazzato mille forme viventi in un modo o nell'altro..
e senti il dolore nel tuo corpo e pensi che quel dolore ti sta mangiando la mente..
e per un attimo s'insinua il pensiero che quel dolore e quella mente sia tutto ciò che conosci.. ]

Credo che questa sia la parte piu' importante del tuo intervento.... vale la pena rifletterci su.

fallible · 27-04-2006, 14.08.59

Ciao! un volo è fatto di decollo ,librazione

, e atterraggio è un tutt'unoeh!eh!
Però se senti il dolore nel tuo corpo e pensi che quel dolore ti sta mangiando la mente..
e per un attimo s'insinua il pensiero che quel dolore e quella mente sia tutto ciò che conosci non stai Non è il silenzio, non è il non-silenzio..
è una passione la cui intensità trascende la nostra possibilità di contenerla..
Ma non è negare tutto questo gioco
perché il dono è questo cielo ed i nostri occhi..
Immagina l'amore per una donna molto speciale, immagina quel momento particolare
in cui pur guardandola non la vedi e non pensi, sei senza essere ma mai tanto "vero"
moltiplica questa febbre quieta, placida all'infinito quel vuoto-leggero nella mente,
nell'essere che è di una pienezza speciale..
nessun pensiero, nessun "sentimento" eppure.. è esistere come mai eravamo stati..
la sostanza dei sogni senza sogni e senza non sogni.. "oltre" (!)

un grandeabbraccio

claudioi

VanLag · 28-04-2006, 21.49.41

Citazione:

Messaggio originale inviato da z4nz4r0
per differenza suole intendersi intervallo onde per cui:

la differenza tra 0 e 1 è +/- 1 (=|1| cioè: 0-1=-1, 1-0=1), mentre ad esempio tra 1 e 1 è 0 (1-1=0)

in sostanza il numero uno, come qualsiasi altro numero, rappresenta un intervallo o segmento di una retta considerata, mentre lo zero no.
Per esso si suole intende un punto inesteso posto "al centro", chiamato anche origine che rappresenta anche l'intersezione di tutte le dimensioni che si vogliono considerare in un sistema di riferimento.

Potremmo intendere il +1 uno come il tutto, il -1 come il niente e lo 0 come l’origine dei due.

Lo zero è quindi rapportabile al noumeno che crea il fenomeno. Il fenomeno contiene tutta la gamma delle energie definite dell’uomo positive + e negative –
Quindi se il noumeno è lo 0 il fenomeno originato dallo zero contiene da +1 a +infinto e da -1 a -infinito.

L’illuminato dice: - Sono il tutto (+1), il niente (-1), l’origine dei due (0), e persino anche oltre –

Chissà cosa sarà quel persino anche oltre? A me piace pensare che è il campo di tutte le possibilità, cioè la vita.

26-04-2006, 18.44.47	#94
z4nz4r0 weird dreams Data registrazione: 22-05-2005 Messaggi: 483	ma ciò che può risultare interessante.. è riflettere sull'arbitrarietà con cui avviene la scelta di ampiezza dell'intervallo associato al numero 1, per essere in seguito chiamato: unità di misura, campione come origine di un sistema metrico entro il quale si effettua ogni misurazione, e quindi (in termini spirituali) esperienza. Ultima modifica di z4nz4r0 : 26-04-2006 alle ore 18.49.10.

27-04-2006, 08.22.01	#97
fallible Ospite abituale Data registrazione: 27-10-2004 Messaggi: 1,774	volo Buon giorno! Torno dalla notte!!!!Bellissimo "volo" non capisco il finale "triste", nella Sua grandiosità anche il dolore rientra nella sua perfezione ( c'è anche il resto). claudio

27-04-2006, 14.08.59	#99
fallible Ospite abituale Data registrazione: 27-10-2004 Messaggi: 1,774	volo Ciao! un volo è fatto di decollo ,librazione , e atterraggio è un tutt'unoeh!eh! Però se senti il dolore nel tuo corpo e pensi che quel dolore ti sta mangiando la mente.. e per un attimo s'insinua il pensiero che quel dolore e quella mente sia tutto ciò che conosci non stai Non è il silenzio, non è il non-silenzio.. è una passione la cui intensità trascende la nostra possibilità di contenerla.. Ma non è negare tutto questo gioco perché il dono è questo cielo ed i nostri occhi.. Immagina l'amore per una donna molto speciale, immagina quel momento particolare in cui pur guardandola non la vedi e non pensi, sei senza essere ma mai tanto "vero" moltiplica questa febbre quieta, placida all'infinito quel vuoto-leggero nella mente, nell'essere che è di una pienezza speciale.. nessun pensiero, nessun "sentimento" eppure.. è esistere come mai eravamo stati.. la sostanza dei sogni senza sogni e senza non sogni.. "oltre" (!) un grandeabbraccio claudioi

26-04-2006, 18.22.33	#93
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	bene... allora il punto sta nel trovare e stazionare in quel "centro" da cui si "origina" il resto. è quello il "fulcro"

26-04-2006, 18.52.09	#95
turaz Ospite abituale Data registrazione: 24-11-2005 Messaggi: 3,250	diciamo che l'intervallo dell'1 è infinitamente espandibile (un pò come l'universo)... ma che il "succo" sta nello 0 (la sua origine) alfa e omega