"Nella mia citta' visse un grande matematico: Giuseppe Peano...sono rimasto sconvolto nello scoprire che come Martin Heidegger disse che Suzuki Roshi esprimeva perfettamente cio' che lui aveva tentato di dire...una maestro Taoista utilizzasse gli assiomi di Peano per parlare del WU CHI e del TAI CHI. Non sono i concetti il problema...m"



Ok, ben scritto, e ben porto; salvo quel riferimento ad Heiddeger, il filosofo ( e l'essere umano ) più incomprensibile di tutta la storia conosciuta. Però fa sempre fino citarlo.
Qualcuno mi potrebbe dire cosa c'entra Heiddeger col Taoismo??
Però la risposta dovrebbe giungere da qualcuno che ha davvero letto qualcosa di Heiddeger... Se la risposta mi convincerà allora sarà la mia seconda illuminazione...

Non centra un tubo con il Taoismo e Suzuki, tra l'altro non Roshi ma D.T. Suzuki, ovvero Cetriolo Storto che era un monaco Zen. E' solo che mi ha colpito leggere cose del genere, ieri pomeriggio ...nell'introduzione al libro che stavo leggendo.....
Mi ha colpito sapere che Cetriolo Storto aveva disarmato Heidegger, cosi come il maestro Taoista in questione parla del Tao (anche ) attraverso la matematica essendo stato un matematico......a volte si puo' "comprendere" come il superfluo possa non essere superfluo e il serpente non essere una corda e viceversa. Le stesse parole, frutto di astratta speculazione, assumono un colore diverso da chi ne ha realizzato il senso profondo senza il bisogno di quella premessa. In ogni caso non credo che Heidegger abbia veramente compreso Cetriolo Storto.

UNO: scusa per l'O.T.......

Grazie della risposta, sono parzialmente soddisfatto. Giacchè il buon Martin è proprio il più classico esponente di quella genìa di filosofi che - anzi spiegare - fanno di tutto per richiedere di essere spiegati.
Al contrario che nello zen taoista - o se si preferisce, nel taoismo zenistico - dove non c'è da spiegare, né da essere spiegati.
Se poi la si piantasse di ricorrere alla matematica ( che adoro, ma che qui ci ficca pochissimo ), questa giornata si chiuderebbe un po' meglio di come è cominciata.
Come diceva Totò: su con le corde!!!