E più in tema come piace al gruppo di moderazione compreso webmaster




Sai Van non vedo infinite strade... cioè potenzialmente ve ne sono, in pratica come dicevamo in altra discussione le strade ti portano fino a quella famosa pianura.... poi o ti fai largo a colpi di machete... ti metti a costruire un ponticello dove devi passare un torrente o un fiume (perchè se lo passi solo tu non vale nulla... strana cosa questa da approfondire in discussione apposita) oppure aspetti che altri "innovativi" procedano e li segui...
Altra possibilità auspicabile lavori con loro per costruire altre esplorazioni

Quale “famosa pianura?”

L’immensa pianura che sembrava arrivare
fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare,
e tutto d'intorno non c'era nessuno:
solo il tetro contorno di torri di fumo.

Ma sai…. Io nelle pianure tendo ad accoccolarmi ed fare l’accampamento, prendere moglie, allevare bestiame e tirare su famiglia, cosa che fermerebbe la mia ricerca…..

Scherzi a parte….. il discorso sulle strade può essere soggetto a mistificazioni e dare luogo a diatribe infinite, per cui preferisco rimanere col cuore fisso alla meta.
Sono per le sintesi e le semplificazioni. L’illuminazione, per me è molto banale e significa, “essere se stessi” e per riuscire ad esserlo, (ammesso che io possa essere “qui ed ora”, qualche cosa di diverso da ciò che sono [Questo devo ancora verificarlo bene]), devo solo sbarazzarmi dell’idea che devo diventare qualche cosa di diverso da ciò che sono, cioè da quella falsa identità, che la cultura mi ha fatto indossare, quella che è iniziata con la prima carezza che mia madre mi ha fatto pochi attimi dopo che ero venuto al mondo......

Tutto ruota attorno alla nostra identità......

L'altro giorno pensavo che la vita dell'uomo inizia con un pianto...per farci respirare?

La prima interazione con la nostra realtà è una bella sculacciata..

Ma piangiamo anche perchè abbiamo perso la nostra mamma.. ...e acquisito una nuova realtà..

Questo piacera' senz'altro a Mirror. Quindi ho ragione a pensare che e' meglio leggere Pinocchio di Collodi invece che U.G.K. e Nisargadatta!

Cap.3 "Appena entrato in casa, Geppetto prese subito gli arnesi e si pose a intagliare e a fabbricare il suo burattino.

- Che nome gli metterò? - disse fra sé e sé. - Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli portera fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene. Il più ricco di loro chiedeva l'elemosina."

cap 36 "Ora immaginatevi voi quale fu la sua maraviglia quando, svegliandosi, si accorse che non era più un burattino di legno: ma che era diventato, invece, un ragazzo come tutti gli altri. Dette un'occhiata all'intorno e invece delle solite pareti di paglia della capanna, vide una bella camerina ammobiliata e agghindata con una semplicità quasi elegante. Saltando giù dal letto, trovò preparato un bel vestiario nuovo, un berretto nuovo e un paio di stivaletti di pelle, che gli tornavano una vera pittura.

Appena si fu vestito gli venne fatto naturalmente di mettere la mani nelle tasche e tirò fuori un piccolo portamonete d'avorio, sul quale erano scritte queste parole: « La Fata dai capelli turchini restituisce al suo caro Pinocchio i quaranta soldi e lo ringrazia tanto del suo buon cuore ». Aperto il portamonete, invece dei quaranta soldi di rame, vi luccicavano quaranta zecchini d'oro, tutti nuovi di zecca.

Dopo andò a guardarsi allo specchio, e gli parve d'essere un altro. Non vide più riflessa la solita immagine della marionetta di legno, ma vide l'immagine vispa e intelligente di un bel fanciullo coi capelli castagni, cogli occhi celesti e con un'aria allegra e festosa come una pasqua di rose. "

Non esageriamo... ... tutto è utile ma non necessario...
Sii ciò che sei, tu m'insegni.
E chi non lo è? Forse solo un sognatore...
In quanto all'identità... ... me la invento momento per momento. ... è solo un gioco creativo senza sostanza.

Non so se ho capito cosa intendi per nuovi messaggi, non credo che sul messaggio universale, che poi, a parte le sfumature,
è lo stesso per tutte le religioni, nessuno abbia nulla da discutere.
Se intendi che l'uomo è troppo legato al potere delle grandi religioni istituzionalizzate, questo è un altro discorso, ma nessuno può 'obbligare' nessuno a cambiare, o andare oltre, se è quello che loro vogliono....ma tutto prima o poi cambia, l'impermanenza, è la legge universale....Ma , se come tu dici ci sono 'illuminati' anche ai nostri giorni, e io ho fede che sia così, non pensi che una certa fetta di 'pubblico', (i ricercatori spirituali appunto), sia in grado di staccarsi dal 'gregge' e andare oltre?(a parte che l'hanno già fatto). Se poi ognuno di coloro che va oltre, riuscirà in qualche modo a far andare oltre anche altri individui, prima o poi si innescherà una reazione a catena....
Lo so siamo andati abbondantemente OT....forgive us,
ma qualche volta si parte da un punto per giungere ad un altro,
l'importante è che sia costruttivo....

Per ritornare in tema, visto che, mea culpa, potrei riportare nuovamente fuori tema, ma volevo rispondere a Van, riguardo la domanda della discussione....l'unica soluzione per avere la risposta è che se c'è qualche illuminato nei dintorni si faccia avanti....anche se la risposta, seppur in maniera velata, più o meno è stata già data...

Nuovi messaggi sono proprio nuovi, cioè mai pensati prima, anche se concordo con te che le religioni si basano su principi di amore e di compassione che possono essere comuni. Ma già quanto è diverso l’idea di amore che ciascuno di noi ha? Quanto è diversa l’idea di amore degli uomini di oggi rispetto a quelli di 2000/2500 anni fa?

Non che io abbia le risposte….. ho dubbi, non risposte, ma i dubbi vanno bene, mi aiutano a mantenere un atteggiamento di apertura, almeno per quel poco che riesco.

Le religioni istituzionalizzate sono haimè vecchie ed impolverate….. oggi la spiritualità, ha più vitalità fuori dai termini religiosi, i quali ormai sono abusati. Le stesse parole di amore, beatitudine, smuovono a fatica emozioni mentre lo spirito è vivo.... terribilmente vivo.

Nisargadatta diceva: - la foresta è piena di alberi, ma in un dato momento solo pochi di loro sono nella loro piena fioritura – Analogamente il mondo è pieno di persone ma solo poche, (comunque più di quelle che crediamo), in un dato momento sono nella loro piena maturità, sono cioè illuminati.
Sulla possibilità degli illuminati di trasmettere la loro “illuminazione” ho forti dubbi. Cristo non lasciò un altro uguale a lui dopo di lui, così Ramana, così Nisargadatta.
E’ vero che U.G. incontrò Ramana…. Chissà se nell’illuminazione di U.G. c’è lo zampino del Maharishi?
Ti racconto un inedito di U.G. il quale U.G. come saprai, (se non lo sai te lo dico io), denigra anche Ramana Maharishi, come del resto denigra ogni maestro spirituale. Ebbene una volta andai da lui con un mio amico che gli portava, per farglieli vedere, dei libretti scritti da lui, cioè da questo mio amico. Nella cartelletta in cui aveva questi libretti c’era anche una foto di Ramana Maharishi. Quando U.G. che come tutti gli illuminati è curioso come un bambino, vide la foto nella cartella chiese di vederla e quando l’ebbe nelle mani rimase per lungo tempo a fissarla con gli occhi che gli brillavano……. BOH….

Van...abbi pieta' di chi ha una sensibilita' Spirituale, per favore, mi butto ai tuoi piedi, abbi pieta'.

Quando ho traslocato dalla città
i suoi (pochi) dischi l'avrei lasciati volentieri là*,
nel tetro contorno di torri di fumo..!!
Ma ahimè questa descrizione della pianura
è quella che ci troveremo presto tutt'attorno
oltre alle già consumate città se appunto
non troveremo la forza di tradurre quelle parole :
in Forte Tangibile Realtà!

Perché.. è così: "Tutto 'ruota' attorno alla nostra idea d'identità" o se vogliamo come scrivi "alla nostra identità"..!!

Penso che la più GRANDE illuminazione sia proprio
accorgersi di questo..

(e la conoscenza del pensiero.. sposta montagne..
ed a volte può persino evitare di spostare le città in montagna )

E visto che tanto VanLag non mi paga citerò anche questo:


Eppure possiamo dire NO!
Giocosamente.. gioiosamente.. incazzosa-mente: NO!
Amore è anche QUESTO!



Gyta

*(scherzo.. è che recepito il messaggio
meglio suonare un "folle diamante splendi ancora"
(Pink)