Home Page Riflessioni.it
Riflessioni sulla Psicologia Transpersonale

Riflessioni sulla Psicologia Transpersonale

di Diego Pignatelli Spinazzola     indice articoli

 

Ken Wilber e Stanislav Grof. La Cosmogenesi dell'Inconscio. Matrici, Sistemi e Campi Morfogenetetici nel dominio Transpersonale

 

I tentativi di sintesi adoperati da metateorici di spicco ed i loro confronti aprono tesi di dibattito su quello che può essere definito il dominio transpersonale. Se il modello di Stanislav Grof si allarga alla fase perinatale estendendosi nelle dimensioni transpersonali, il sistema ad archi di Ken Wilber introduce un evoluzione della cosmogenesi involutiva. Se gli archi esterno-interno rappresentano un tratto evolutivo verso l'integrazione della fase "centaurica" ed involutivo, verso i regni sottili, transpersonali e causali per culminare nell'abbraccio dell'Assoluto, i domini transpersonali di Grof rendono ancora più merito alla sintesi transpersonale ipotizzando e considerando l'avvento delle matrici perinatali nella fase intrauterina. Ipotesi questa scartata a priori da Ken Wilber nella sua analisi dettagliata dell'intero spettro della psicopatologia inerente agli studi transpersonali che invece esaminati minuziosamente da Grof rivelano un interfaccia dinamico ed esperenziale con gli stessi domini transpersonali. Non soffermandosi solo sulla biografia postnatale e quindi agli interventi utilizzati dalla psicologia ortodossa, Grof, si spinge oltre i confini usuali della psicologia ortodossa e si estende oltre la biografia personale, ricercando le esperienze filogenetiche e karmiche e la regressione nelle dimensioni inesplorate della psiche, con l'attivazione di stati non ordinari di coscienza (NOSC), terapie psichedeliche ed uso di LSD, ausiliari optativi per i viaggi esperenziali nelle dimensioni transpersonali.

Ricercando l'interfaccia dinamico,si accede ad una dimensione archetipica "numinosa" per usare un termine riscoperto e riproposto da Jung, una dimensione che reintegra il grande archetipo del Sè, della coscienza, nello sposalizio mistico con la dea. Per riprendere le immagini mistico-orientali del dio e della dea, vengono usati nomi come Shiva e Shakti, le sigizie. Questi archetipi non sono solo modelli a priori di coscienza, ma binomi universali, proprio l'interfaccia dinamico della coscienza che guarda ad Eros e a Tanathos.

La ricerca sulle crisi di risveglio nelle comunità sciamaniche, ha indotto Grof, a considerare un altro aspetto o ambito della dimensione transpersonale: la tanatologia.

Nelle antiche civiltà, sumeriche, egizie ed indiane, si era già a conoscienza del fenomeno tanatologico. Non soffermandomi su questo argomento dico solo che lo stesso interfaccia vita/morte e regno intermedio, si celano dietro le dinamiche archetipiche dell'intero spettro della coscienza.

Grof si spinge sulle teorie esperenziali dei modelli a matrice BPM -BPM II -BPM III -BPM IV.

Queste sequenze evidenziate da Grof e scartate da Wilber, sono i requisiti di dinamiche che lo stesso Grof, nel suo modello olotropico, individua distinguendoli dai COEX (Condensed Experiences), le esperienze condensate, che fungono da interfaccia alle BPM come veri e propri complessi archetipici.

Ken Wilber sembra scartare ancora, l'esistenza di questi modelli e si dibatte in una teoria dei sistemi incentrata sull'ego maturo (fase centaurica), il mezzo di transizione e di progressione verso gli stadi transpersonali. Se la teoria transpersonale di Wilber, implica gli "stadi" quella di Grof è una teoria dei "domini". L'evoluzione umana che si dirige verso una "porta frontale" dell'universo e l’altra una regressione transpersonale, verso la "porta anteriore" dell'universo.

Quella di Wilber, sembra essere apparentemente una vittoria transpersonale sulle forze regressive nei domini dell'universo, l'uomo proiettato verso il Kosmo, oltre la linea di confine pre-personale e personale.

Ma i veri domini dell'universo transpersonale sembrano più essere quelli di Stanislav Grof. Ordini impliciti che non appartengono esplicitamente alla natura umana (centaurica) ma che la contengono, la racchiudono. Perdendo il senso dell'Io, l'uomo regredisce a stati dell'essere cosmico, immedesimandosi nei regni vegetali, animali o addirittura in regni biologici, minerali e così via. Possono essere accessibili, in queste dimensioni, paradisi celesti, visioni mistiche di angeli, di archetipi universali come la Grande Dea Madre Kali ed il suo sposo Shiva, l'interfaccia della coscienza cosmica.

Nell'unione nunziale raffigurata dalla perfetta geometria dello yantra tantrico, nei triangoli sovrapposti, sia Shiva in punta verso l'alto che Shakti in punta verso il basso, sono binomio di re-integrazione universale, prototipi archetipici della coscienza. Una coscienza che ha delle dinamiche ben precise, delle costellazioni archetipiche (COEX systems) e che ad una brusca interruzione dell'elemento reintegrativo (separazione - individuazione) si innescano disturbi psicopatologici rappresentati dagli stessi COEX. Grof sembra così, più coerente a dispetto del modello a sistemi ed archi imposto da Ken Wilber. Un olone è parte di un tutto secondo Wilber. Ma quel tutto secondo Grof, deve tornare al suo stato regressivo, deve cioè "rivivere" le sue esperienze a livello karmico che erano celate dietro l'universo oggettivo e razionale del Tutto. Ecco dove le teorie transpersonali trovano la loro completezza rientrando in uno schema più esteso dell’universo, e del suo dominio archetipico.

 

       Diego Pignatelli Spinazzola

 

Altri articoli di Diego Pignatelli Spinazzola


Bibliografia

Bohm D., The holographic paradigm, Shambhala Publ., Colorado.
Bohm D., Unfolding meaning, Ark, London, 1987.
Bohm D., Universo mente materia, Red, Como, 1996.
Bohm D., Wholeness and the implicate order, Ark, London, 1983
Bohm D. e Peat F.D., Science, order and creativity, Bantam Books, New York, 1987
Capra F.Il punto di svolta. Scienza, società e cultura emergente. Milano, Feltrinelli, 1982.
Capra F. Il tao della fisica, Milano, Adelphi, 1982.
Capra F. Verso una nuova saggezza. Milano, Feltrinelli, 1988.
Ferrer J.,  Revisioning Transpersonal Theory: A Partecipatory Vision to Human Spiritualità SUNY 2002.
Grof S. & Grof C., The Stormy Search of The Self, New York Perigee Books, ISBN, 0-87477-649-X, 1931
Grof  S., Realms of Human Unconscious, New York Viking, 1976
Grof S. & Grof C., Beyond Death, Thames and Hudson, London, 1980
Grof S., The Adventure of Self Discovery, State University of New York Press, Albany NY, 1987
Grof S. & Grof C., Spiritual Emergency: When Personal Transformation becomes a Crisis (New Consciousness Reader), Los Angeles, J.P. Tarcher, 1989
Grof, S. 1975. Realms of the Human Unconscious: Observations from LSD Research. New York: Viking Press.
Grof, S. 1980. LSD Psychotherapy. Pomona, CA: Hunter House.
Grof, S. 1985. Beyond the Brain: Birth, Death, and Transcendence in Psychotherapy. Albany, N.Y: State University New York Press.
Grof, S. 1988. The Adventure of Self-Discovery. Albany, N.Y.: State University New York Press
Grof  S., Zina Bennett H., Holotropic mind, Harper Collins MAPS, San Francisco, 1992
Grof S., The Cosmic Game: Exploration of the Frontiers of Human Consciousness, SUNY Press, Albany (New York), 1998
Grof S., Psychology of the Future. Lesson from Modern Consciousness Research, by Stanislav Grof, SUNY Press, Albany (New York), 2000
Grof S. & Grof C., The Stormy Search for the Self, New York Perigee/Tarcher Los Angeles, Ca Putnam Publications 2000
Jung C.G., La Vita Simbolica, Bollati Boringhieri, Torino, 1975
Jung C.G., Gli Archetipi dell'inconscio collettivo, Bollati Boringhieri, Torino, 1976
Jung, C. G. 1956. Symbols of Transformation. Collected Works, vol. 5, Bollingen Series XX, Princeton, N.J.: Princeton University Press.
Jung, C. G. 1959. The Archetypes and the Collective Unconscious. Collected Works, vol. 9,1. Bollingen Series XX, Princeton, N. J.: Princeton University Press.
Jung, C. G. 1960. A Review of the Complex Theory. Collected Works, vol. 8, Bollingen Series XX. Princeton: Princeton University Press.
Tarnas R., Cosmos and Psyche: Intimations of a New World View, by Richard Tarnas,  2006
Teun Goudriaan and Sanjugupta, Hindu Tantric and Shakta Literature Wiesbaden, 1981
Wilber K., The Spectrum of Consciousness, Quest Wheaton, 1977
Wilber K. The Atman project: A transper-social view of human development. Wheaton, Ill.: The Theosophical Publishing House 1980.
Wilber K., Up from Heden, Doubleday/Anchor, New York, 1981
Wilber K., A Social God, Mc Graw-Hill, New York, 1982
Wilber K., The Holografic Paradigm and other paradoxes, Shambhala, Boston, 1982.
Wilber K., Engler J., Brown D.P., , The Transformation of Consciousness, conventional and contemplative perspective on development (Shambhala Boston and London)1986 Shambhala Publications Inc.
Wilber K. Sex, ecology, and spirituality: The spirit of evolution. Boston: Shambhala Publications. 1995.
Wilber K.,A Brief History of Everything, Shambhala Publications, 2000
Wilber K., Integral Psychology, Shambhala Publications, 2000


I contenuti pubblicati su www.riflessioni.it sono soggetti a "Riproduzione Riservata", per maggiori informazioni NOTE LEGALI

Riflessioni.it - ideato, realizzato e gestito da Ivo Nardi - copyright©2000-2024

Privacy e Cookies - Informazioni sito e Contatti - Feed - Rss
RIFLESSIONI.IT - Dove il Web Riflette! - Per Comprendere quell'Universo che avvolge ogni Essere che contiene un Universo