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Vecchio 08-04-2005, 18.23.15   #31
SonoGiorgio
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Re: Re: Esperienza ed Interpretazione

Citazione:
Messaggio originale inviato da atisha
ti rispondo non volendo ancora leggere le risposte degli altri..non mi interessano.

Non può essere svelato..è solo tentativo...

ma occhio che Vede non può vederne difformità..

la difformità sta solo nel mezzo di comunicazione...
ne ho la prova..mille prove.

Guardandoci negli Occhi..avremo la risposta dello stesso fenomeno..Silenziosa.

Atisha...tu confidi troppo nelle mie capacità di comprensione.
Ti chiedo di essere meno sintetica e più comprensibile per me.
Giorgio
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Vecchio 08-04-2005, 18.32.01   #32
Mirror
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Re: Esperienza ed Interpretazione

Citazione:
Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
E' possibile che, pur sperimentando il medesimo fenomeno, due ricercatori giungano a darsene una spiegazione-interpretazione difforme? Così difforme da porsi in assoluta antitesi?
Me lo chiedo perchè se la risposta è positiva, forse abbiamo trovato le ragioni dei nostri contrasti....mentre se è negativa, qualcuno di noi mente sapendo di mentire.
Giorgio

Si, se ti riferisci ad un aspetto empirico, connesso alla dimensione mentale e sensoriale.

No, se è uno stato d'Essere impersonale, di Coscienza Oggettiva.
Questo stato non è interpretabile e confrontabile.
E' evidenza interiore unitaria inconfutabile, non trasmissibile.
Chi la Conosce sa riconoscere chi l'ha Conosciuta, anche se "realizzata" attraverso le vie più diverse.

Chi ha smesso di sognare...sa vedere chi è sveglio.

Piaccia o meno all'ego che può offendersi, perchè sempre teso alla competizione, all'ambizione...nel suo sogno.


Ultima modifica di Mirror : 08-04-2005 alle ore 18.34.38.
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Vecchio 08-04-2005, 18.43.20   #33
atisha
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x SonoGiorgio

il fenomeno che tu intendi non può essere svelato ad un'altro..semmai interpretato

Un Occhio che ha realizzato la Sostanza del Padre non può vedere differenza o difformità tra gli eventuali due o più Fenomeni (li chiamiamo fenomeni ok..??)...potrà eventualmente vederne il livello più o meno concretizzato...se lo ha già passato..se no vedrà dove deve ancora arrivare (questo in serietà con se stesso..)
QUI è in campo la Fiducia...l'intuizione...l'Amo re sviluppato..ma soprattutto la Fiducia..
C'è comunque anche quell'Io ancora aggrappato alla "telenovela" spirituale e mondana.
Es.: La "mia" Fiducia (FEDE..e quella c'è o non c'è) mi permette di Vedere TE e di comprendere ciò che dici...e ciò che dicono altri che hanno realizzato il fenomeno..si comprende!

La difformità nell'interpretazione dello stesso Fenomeno sta nel mezzo di comunicazione..non nelle viuzze percorse per entrare nella Via Maestra. La stessa è una..
Ovvio che se ognuno di noi sente la propria viuzza quella giusta, non solo per se ma per tutti..occhio che Vede, Sa dove ancora il fenomeno dell'interlocutore possa stazionare..insomma occhio che Vede vedrà l'inganno.


Mi comprendi?..

se ci trovassimo in una tavola rotonda tra più persone, tutto rimarrebbe più facile...avremo più carte da giocare per comunicare..
anche se so per certo che sè è giunta "la nostra ora" di Comprendere..anche nel web....
Nella Purezza..nella vera Presenza, la Luce riconoscerebbe se stessa...


parlavi di due o più persone con lo stesso "fenomeno" in corpo di esperienza vero??

Ultima modifica di atisha : 08-04-2005 alle ore 18.46.32.
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Vecchio 08-04-2005, 18.45.54   #34
SonoGiorgio
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Re: Re: Esperienza ed Interpretazione

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
Si, se ti riferisci ad un aspetto empirico, connesso alla dimensione mentale e sensoriale.

No, se è uno stato d'Essere impersonale, di Coscienza Oggettiva.
Questo stato non è interpretabile e confrontabile.
E' evidenza interiore unitaria inconfutabile, non trasmissibile.
Chi la Conosce sa riconoscere chi l'ha Conosciuta, anche se "realizzata" attraverso le vie più diverse.

Chi ha smesso di sognare...sa vedere chi è sveglio.

Piaccia o meno all'ego che può offendersi, perchè sempre teso alla competizione, all'ambizione...nel suo sogno.


Mirror, quello che ho detto ad Atisha, vale anche in questo caso.
Ho bisogno di capire meglio cosa vuoi dire, perchè così non ci riesco.
Provo a spiegare meglio il senso della mia domanda.
E' possibile che due ricercatori diversi, che seguono vie diverse, sperimentando il medesimo fenomeno, giungano a darsi una spiegazione diversa del fenomeno stesso?
Giorgio
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Vecchio 08-04-2005, 18.53.30   #35
SonoGiorgio
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Atisha

Forse io tendo troppo alla massima semplificazione...ed il linguaggio che tu usi è così diverso dal mio che mi rimane ostico.
Provo a chiarire ancora. Faccio un banale esempio.
Se durante la mia bella meditazione percepisco distintamente una voce, oppure vedo distintamente un'immagine, o sento chiaramente dei profumi di violette, sto facendo un'esperienza comune anche ad altri....qualsiasi sia il loro background spirituale.
Allora mi chiedo: le spiegazioni che tenderemo a dare di queste esperienze-fenomeni saranno identiche per tutti?
Giorgio
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Vecchio 08-04-2005, 18.57.14   #36
atisha
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Citazione:
E' possibile che due ricercatori diversi, che seguono vie diverse, sperimentando il medesimo fenomeno, giungano a darsi una spiegazione diversa del fenomeno stesso?


no, non è possibile..alla fine non è possibile..
c'è sempre "qualcosa" che alla fine fa comprendere ai due lo stesso fenomeno vissuto...
questa però è stata la mia esperienza...
C'è sempre un Soggetto che interpreta...che fa da ponte di comunicazione...dipende anche molto dall'abilità e dall'apertura di un soggetto..
realizzare non vuol dire diventare di colpo superattrezzati...le divergenze di espressione tra individui sempre esisteranno..forse si raffineranno con il tempo...

Ho voluto chiarire meglio per quanto mi riguarda.

atisha is offline  
Vecchio 08-04-2005, 19.07.28   #37
atisha
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Re: Atisha

Citazione:
Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
Forse io tendo troppo alla massima semplificazione...ed il linguaggio che tu usi è così diverso dal mio che mi rimane ostico.
Provo a chiarire ancora. Faccio un banale esempio.
Se durante la mia bella meditazione percepisco distintamente una voce, oppure vedo distintamente un'immagine, o sento chiaramente dei profumi di violette, sto facendo un'esperienza comune anche ad altri....qualsiasi sia il loro background spirituale.
Allora mi chiedo: le spiegazioni che tenderemo a dare di queste esperienze-fenomeni saranno identiche per tutti?
Giorgio

riprendo anche qui...
ma non vedo diversità di linguaggio..forse ora tendi ad essere più semplice di altre volte per facilitare "incontri" base..
ok..

Le esperienze-fenomeni (se intendi quei fenomeni, io prima intendevo il Fenomeno finale, lo Stato nuovo) saranno anche diversi..proprio perchè sono fenomeni..
Es.: c'è un temporale...guardiamo il cielo e siamo in tre..la nostra attenzione ci porta a vedere nello stesso fenomeno tre lampi, fulmini...ogni individuo ne vedrà uno diverso dall'altro..chi lo vedrà sul mare in orizzontale..chi lo vedrà lato monti in verticale..chi ne sentirà solo il botto..
tutti e tre avranno avuto l'esperienza (ma è solo un'esperienza ricordiamolo) stessa esperienza del medesimo fenomeno ma diversa apparizione..
Ogni individuo dirà che la sua è quella giusta..forse due di essi diranno che hanno avuto la stessa perchè i fulmini erano per tutti e due verticali..
chi ha ragione? nel fenomenico tutti e tre....
questo è solo fenomenico..manifestazione energetica, che siano profumi di violette...incensi...od olio per friggere...
che dici?
atisha is offline  
Vecchio 08-04-2005, 19.12.54   #38
Mirror
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Re: Re: Re: Esperienza ed Interpretazione

Citazione:
Messaggio originale inviato da SonoGiorgio
quello che ho detto ad Atisha, vale anche in questo caso.
Ho bisogno di capire meglio cosa vuoi dire, perchè così non ci riesco.
Provo a spiegare meglio il senso della mia domanda.
E' possibile che due ricercatori diversi, che seguono vie diverse, sperimentando il medesimo fenomeno, giungano a darsi una spiegazione diversa del fenomeno stesso?
Giorgio

Si.
Ma quello che volevo dire nella risposta, differenziata, precedente, per me rimane importante.
Ma non so come comunicartelo meglio.
So che sono anche miei limiti...e poi avendo riferimenti ed approcci alla ricerca così diversi... quel che intendiamo per "Meta da raggiungere" ecc., mi risulta molto difficile condurti a riconoscere punti di riscontro così delicati, elusivi e fondamentali, solo con questi mezzi discorsivi.
Sono solo dei semplici tentativi...sperando che qualche intuizione
accada e crei qualche ponticello per un più proficuo incontro, per quanto è possibile.
Comprendo anche la tua difficoltà a comunicare con tipi che esprimono cose come quelle che insisto nell'esprimere in molte occasioni.
Mi dispiace...ma è così, ora.
E così sia.
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Vecchio 08-04-2005, 19.17.07   #39
SonoGiorgio
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Re: Re: Atisha

Citazione:
Messaggio originale inviato da atisha
riprendo anche qui...
ma non vedo diversità di linguaggio..forse ora tendi ad essere più semplice di altre volte per facilitare "incontri" base..
ok..

Le esperienze-fenomeni (se intendi quei fenomeni, io prima intendevo il Fenomeno finale, lo Stato nuovo) saranno anche diversi..proprio perchè sono fenomeni..
Es.: c'è un temporale...guardiamo il cielo e siamo in tre..la nostra attenzione ci porta a vedere nello stesso fenomeno tre lampi, fulmini...ogni individuo ne vedrà uno diverso dall'altro..chi lo vedrà sul mare in orizzontale..chi lo vedrà lato monti in verticale..chi ne sentirà solo il botto..
tutti e tre avranno avuto l'esperienza (ma è solo un'esperienza ricordiamolo) stessa esperienza del medesimo fenomeno ma diversa apparizione..
Ogni individuo dirà che la sua è quella giusta..forse due di essi diranno che hanno avuto la stessa perchè i fulmini erano per tutti e due verticali..
chi ha ragione? nel fenomenico tutti e tre....
questo è solo fenomenico..manifestazione energetica, che siano profumi di violette...incensi...od olio per friggere...
che dici?

Va bene.....l'esperienza è soggettiva, ma non è questo che mi interessa.
Daremo tutti e tre una spiegazione diversa del fenomeno vissuto, oppure sarà identica?
Se vediamo tutti e tre la Madonna, penseremo tutti e tre che la Madre di Cristo è venuta a farci visita, oppure solo alcuni di noi giungeranno alla conclusione che quel fenomeno energetico si è vestito da Madonna perchè è la nostra Mente che adatta ciò che non riesce a spiegare con concetti noti e rassicuranti?
Se viviamo tutti e tre l'esperienza della Dilatazione al punto da sentirci vibrare all'unisono con tutta la Madre Terra, giungeremo tutti e tre alla conclusione che quel fenomeno ha una mera spiegazione elettromagnetica, oppure qualcuno di noi concluderà che lo Spirito Divino ci ha voluto rendere partecipi della sua universalità?
Giorgio
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Vecchio 08-04-2005, 19.20.25   #40
SonoGiorgio
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Re: Re: Re: Re: Esperienza ed Interpretazione

Citazione:
Messaggio originale inviato da Mirror
Si.
Ma quello che volevo dire nella risposta, differenziata, precedente, per me rimane importante.
Ma non so come comunicartelo meglio.
So che sono anche miei limiti...e poi avendo riferimenti ed approcci alla ricerca così diversi... quel che intendiamo per "Meta da raggiungere" ecc., mi risulta molto difficile condurti a riconoscere punti di riscontro così delicati, elusivi e fondamentali, solo con questi mezzi discorsivi.
Sono solo dei semplici tentativi...sperando che qualche intuizione
accada e crei qualche ponticello per un più proficuo incontro, per quanto è possibile.
Comprendo anche la tua difficoltà a comunicare con tipi che esprimono cose come quelle che insisto nell'esprimere in molte occasioni.
Mi dispiace...ma è così, ora.
E così sia.
Mirror, non troncare per favore il discorso.
Non sto parlando della Meta Finale....lasciamo questo Punto d'Approdo per un attimo da parte....prima di arrivare là ci sono molte conquiste intermedie, molte esperienze intermedie "fenomeniche".
E sono esperienze importanti perchè sono l'unica cosa di certo e di oggettivo che possediamo, al di là di tante parole e di tanta teoria.
Giorgio
SonoGiorgio is offline  

 



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