Sinceramente non lo so se erano logici, ma erano ragionamenti. Adesso tutto mio sembra logico, i conti tornano.

I materialisti hanno mezza mela, l'altra mezza ce l'hanno gli spiritualisti. "In medio stat virtus"... e la verità, infatti, è il ponte che congiunge le due visioni.

come dice Assagioli siamo un'entità bio-psico-spirituale
ben detto e quindi essendo una unità dobiamo vivere
le tre realtà in perfetta armonizzazione, senza trascurare il corpo
ma non identificandoci con esso, senza trascurare le emozioni
ma comprendendole come parti di noi e disidentificandoci
dalle stesse, non rinnegando lo spirito che è la parte
che fa un pò da leader essendo una parte di quella Supercoscienza cui tutti tendiamo.....

Nexus6, la cosa che mi diverte di più è che dimostri spesso di essere più spiritualista degli altri.

siamo una entità divisa in 3? La dis-identificazione dal corpo causa tutti questi scismi... non vi potrebbe venire in mente che le altre 2 sfere si possano ricomprendere nella prima, cioè nella parte che hai chiamato "bio"? Queste divisioni in 2,3...n parti non vi disturbano? Non è possibile che ciò sia insito nella struttura del ragionare umano, cioè che l'uomo abbia bisogno di contrapposizioni, divisioni, dualità, trinità per arrivare a delle conclusioni accettabili e sistematizzare le sue percezioni e dunque la sua visione del mondo?
Non sarebbe lecita l'applicazione del rasoio di Occam, per tagliare fuori le altre 2 entità di cui parlate? Tra due o più soluzioni concorrenti alla spiegazione di un dato fenomeno è "ragionevole" preferire quella più semplice, cioè che presupponga meno concetti... ma il problema sta sia in "fenomeno" (Occam in effetti riteneva che il rasoio non fosse applicabile a dio, poichè vedeva in ciò una limitazione al potere divino) e sia in quel "ragionevole"...; il rasoio è pur sempre un metodo umano, un'idea umana... e dunque?
E' lecita l'applicazione del rasoio in questi casi, dove non c'è in ballo solo un fenomeno?
Secondo me sì... poi non so per voi!

xSebastianoTV: sono contento di essere la causa prima del tuo divertimento.

La disidentificazione serve a chiedersi "chi sono"???
e a scoprirlo!
Non certo a tagliare e fare scismi, anzi a ricreare armonia fra tutte le parti che ci compongono.

Se Dio è con me, chi sarà contro di me?

Dio non esiste per le persone che pensano che possa esistere o meno! Perché? Perché non hanno una visuale del tutto... ma solo una parziale, o una duale.
Dio non può venir difeso, perché se si sa chi è Dio, non c'è più nulla da difendere...
Chi non crede in Dio, non crede nella perfezione, nel tutto, ma in qualcosa d'altro che ora non mi è ben chiaro...


Elia

Mai creduto, caro Elia, che tu fossi "cristiano"... se avessi esternato i tuoi pensieri qualche secolo fa non so cosa avrebbe fatto il Sant'Uffizio.
Sto' post andava di là... comunque...

Il cristianesimo.. il cattolicesimo.. beh, c'é chi si ispira agli insegnamenti di Cristo e crede in.. qualcosa. Indefinito. La grande unità etc. non bisogna andare a messa, niente rituali. Attaccati alla corrente. Alcuni però ci credono veramente. Chissà chi è? Il fatto è che per poter sapere se Dio esiste dovresti essere Dio.

Scritto da Sebastiano:
Il fatto è che per poter sapere se Dio esiste dovresti essere Dio.

Tu non credi ancora che tutto sia possibile, anche l'impossibile (sapere che Dio esiste senza essere Dio); e non sei ancora convinto che chi cerca trova... per questo dici così.

Elia

Io credo solamente che Dio sia parecchio al di la' delle categorie umane e premesso che non e' possibile per l'essere umano andare oltre le possibilita' umane, non credo che Dio sia conoscibile. Solo qualcosina di molto frammentario.