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 Storia - Fatti e personaggi, passato e attualità.
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Vecchio 19-01-2004, 17.51.55   #21
basil
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Data registrazione: 16-08-2003
Messaggi: 242
E' fin troppo chiaro che qui ognuno rimarrà della sua opinione; è evidente. La mia curiosità riguarda invece come applicherai concretamente quegli ideali di cui parlavi. E' una domanda personale quindi non sei tenuto a rispondere; ma spero davvero che tu possa trovare la strada per applicarli senza 'nuocere' a nessuno. Be', auguri!

basil is offline  
Vecchio 20-01-2004, 15.13.56   #22
Cavalier3rrantE
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Improbabile..

Basil mi stai chiedendo di fornirti un modello socio-economico basato sul socialismo scientifico, sai cosa può voler dire? Credo che per come è ora il mondo sarebbe impossibile. Il processo verso il socialismo è lungo e non necessariamente realizzabile. In ogni caso non può esservi un "isola" socialista, l'unica via è un socialismo a livello mondiale (non sto a spegarti il perchè, sarebbe troppo lungo) quindi, essendo il socialismo una reazione o sviluppo del capitalismo, prima il capitalismo deve estendersi a tutto il mondo e manca ancora parecchio prima che questo accada. Poi forse...

Bye
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Vecchio 20-01-2004, 16.02.50   #23
basil
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Messaggi: 242
No, caro Cavaliere, mi hai frainteso, o sono stato io a non spiegarmi bene: la mia curiosità era come applicavi tu, nel tuo piccolo, nella tua vita quotidiana, quegli ideali, dovendo appunto convivere con l'attuale situazione mondiale. Comunque, non importa, lasciamo stare...
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Vecchio 21-01-2004, 14.09.24   #24
Cavalier3rrantE
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Più che altro non si capisce a che ideali ti riferisci. Fino ad ora non ho parlato di miei ideali personali. Cmq se vuoi chiudere la faccenda così per me va bene.

Bye
Cavalier3rrantE is offline  
Vecchio 21-01-2004, 14.46.24   #25
basil
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Quelli cui ti riferivi nel tuo messaggio iniziale. Comunque, d'accordo, fermiamoci qui.
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Vecchio 28-01-2004, 10.46.24   #26
ariella
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Data registrazione: 15-01-2004
Messaggi: 18
rispetto?!?

Il terrorismo è un crimine contro l’umanità. Ciò da un punto di vista sia morale che legale (convenzione di Ginevra), oltre al comune sentire lo dice il diritto.
Non considero degno di rispetto chi ha scelto di sacrificare la propria vita assieme a quella degli altri …della propria vita ne faccia ciò che vuole, la faccenda mi secca di più quando pensa di poter decidere della mia, magari sparandomi sotto casa mentre la famiglia mi aspetta per cena, come è successo a marco biagi. Un kamikaze è degno di rispetto perché sacrifica la propria vita per l’ideale islamico, per guadagnarsi il paradiso? E si fa saltare in aria in un bar affollato di famiglie, o in una chiesa o su un autobus, lasciandosi dietro decine – spesso centinaia di morti, di feriti, di storpi, paralizzati, sfigurati a vita? O gli “idealisti” di qualche setta religiosa che gettano gas nervini nella metropolitana, per una “visione ideale” del mondo per la quale sono disposti a morire e a uccidere? Degni di rispetto lo erano forse i terroristi neri della strage nella stazione di Bologna? O i brigatisti che hanno massacrato la scorta di aldo moro, ragazzi giovani con famiglia, e che poi hanno chiuso il cadavere di moro nel baule di un’automobile come un sacco di immondizia …rispetto?!? Per questo soggetti, rispetto per i loro ideali? “Ideali” diversi, ma il sacrificio è lo stesso: quello della vita altrui. Né è motivo di “riabilitazione” il fatto che i terroristi rischino la propria vita, se non è addirittura un’aggravante, la cosa è quantomeno del tutto irrilevante.
Sono forme di fanatismo, deliri criminali, altro che rispetto …poi, nello specifico, le BR fortunatamente hanno fallito, non tanto per la risposta della politica (una politica che aveva strumentalizzato le BR o che aveva oscure connivenze che non sono ancora state chiarite) ma per la resistenza della società civile, dei militanti di partito, del sindacato che nelle fabbriche aveva organizzato la “resistenza” all’infiltrazione terroristica. Se invece vogliamo parlare degli “ideali” comunisti …bhè …il tema è completamento diverso, e non serve impostare una fuorviante relazione con il terrorismo.
Scusate il tono forse un po’ duro, magari inappropriato per un utente nuovo quale io sono, in una discussione fin qui serena … è che mi risulta inconcepibile sentire parlare anche solo di un’ipotesi di “rispetto” per il terrorismo, manifestazione aberrante di fanatismo che non ha rispetto per la vita umana di civili innocenti. Ciao a tutti

ariella is offline  
Vecchio 18-02-2004, 23.31.45   #27
euclide1964
Ospite
 
Data registrazione: 28-11-2003
Messaggi: 13
L'uso della violenza, della sopraffazione fisica, non può trovare alcuna giustificazione sia essa politica, sia essa religiosa, sia essa economica.

TRANNE CHE QUALCUNO NON VOGLIA RISPOLVERE IL MACCHIAVELLI "IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI"

Di vero c'è solo una fatto: la nostra società ha ancora un lungo cammino da percorrere e la strada putroppo rimane sempre quella vecchia.
euclide1964 is offline  
Vecchio 19-02-2004, 21.03.08   #28
Cavalier3rrantE
Ospite
 
Data registrazione: 06-01-2004
Messaggi: 21
incomprensione ed ipocrisia

Hi.
Mi sa che nessuno di voi 2 ha ben letto i precedenti post, euclide la frase di Machiavelli (non Macchiavelli...) non ha nulla a che vedere con quanto da me affermato, leggi il topic dall'inizio e capirai perchè.
Ariella io parlo di rispetto di fronte a persone che per il "bene comune" sacrificano loro stesse, questo non significa che non condanno le loro azioni, scelte ecc.
Mi stupisce come tu (insieme a molti altri) sia pronta a scagliarti contro questi che con grandi sacrifici personali sbagliano allo stesso modo di persone che commettono gli stessi misfatti se non peggiori, ma per il solo squallido e vile interesse. Tuttavia di questi non si parla in modo così aspro, non ci si indigna allo stesso modo, forse perchè si comprende di esserne complici e si è inevitabilmente frenati dall'ipocrisia...

See ya.
Cavalier3rrantE is offline  
Vecchio 20-02-2004, 10.10.39   #29
ariella
Ospite
 
Data registrazione: 15-01-2004
Messaggi: 18
Forse non avevo bene inteso la domanda: stai chiedendo quali tra i diversi criminali sono meno aberranti? Se è più aberrante il criminale che agisce per interesse personale piuttosto che il fanatico che agisce, come nel caso delle br, per motivazioni ideologiche? Se in realtà era questa la domanda, non saprei, magari per chi è stato mitragliato sotto casa o è saltato in aria sopra ad un treno, la questione non è così rilevante.
In realtà mi pare tu abbia chiesto se le br fossero degne di rispetto. Rispetto è un sentimento importante, incompatibile con gli assassini di civili innocenti.
Il “bene comune” che tu nomini altro non era che una precisa idea di società che, non avendo attecchito tramite un democratico processo di spontanea assimilazione culturale, le br hanno visto bene di voler imporre con le armi, con gli assassinii e le stragi.
I processi di evoluzione sociale non possono che avvenire per spontanea e democratica adesione e assimilazione, non per imposizione, tantomeno tramite l’assassinio. Altrimenti le ideologie si tramutano in dittature, per giunta sanguinarie.
Il discorso poi sull’ipocrisia e la complicità serve solo a polemizzare e a confondere la discussione e non mi sembra di alcuna utilità.
Ciao.
ariella is offline  
Vecchio 20-02-2004, 18.38.30   #30
nemamiah
Utente bannato
 
Data registrazione: 03-11-2002
Messaggi: 601
Re: B.R. - Degne di rispetto?

Citazione:
Messaggio originale inviato da Cavalier3rrantE
Hi.
Recentemente mi stavo interrogando circa il terrorismo ed in particolare la mia riflessione si è spostata sulle BR dopo aver visto il film "Buongiorno notte"
Vi espongo brevemente la mia tesi: Per quanto i brigatisti abbiano (ab)usato mezzi infimi e poco condivisibili, per i quali subito si tende a giudicare e disprezzare, erano tuttavia mossi da ideali a mio avviso "nobili". Dico nobili perchè il loro obbiettivo era in ogni caso qualcosa che si avvicinasse al "bene comune", queste persone erano a mio avviso mosse da un profondo altruismo, al punto di rischiare la vita stessa per questo. In sostanza non dico che non si possano giudicare, io sono il primo a ritenerli stupidi nella loro cecità verso la realtà che veramente li circondava, ma non mi sento di classificarli come persone dai bassi valori, tuttaltro. Hanno commesso gravi errori nell'agire, andando a ledere diritti altrui e pensando che tutti i mezzi erano giustificati per un dato fine, hanno sbagliato, ma personalmente sento di rispettare queste persone che hanno provato realmente a migliorare questà società, la società in cui tutti noi viviamo.
Non sto sostenendo l'ideale di una società comunista, al di là delle caratteristiche della società che questi proponevano, per loro era quella che rispecchiava maggiormente il bene comune. Quindi per favore evitiamo inutili polemiche su comunismo ecc ecc di cui si è parlato e straparlato.
Bye


Sei sicuro che le Br erano motivati da forti ideali? E se si trattò di forte follia?
Oppure di "strumenti" nelle mani di organizzazioni internazionali?

Le Br non hanno realizzato nessuna rivoluzione,nessun golpe per poter "giustificare" la violenza. Ma ,misero a segno una serie di attentati mortali,nei confronti di professori universitari,medici,giornalist i,sindacalisti moderati,poliziotti,politici ecc.

Le loro idee era le stesse di gruppi politici nelle istituzioni (PCI)come quelle di gruppi extra parlamento o estremistici.

Non furono mai divulgate mezzo stampa e neanche a ciclostile, stampati vari,dove spiegassero la diferenza ideologica rispetto al Pci e ad altri gruppi.

Le Br,non pensavano neanche di conquistare il potere con la lotta armata,(la loro sigla: BRIGATE ROSSE LOTTA ARMATA PER IL COMUNISMO) anzichè democratica.

Le Br,avevano una sola ed esclusiva funzione:destabilizzare lo Stato italiano e le sue Istituzioni,mostrare al popolo e alla opinione pubblica Nazionale ed internazionale,che l'Italia era un paese allo sbando e necessitava un cambiamento. Il pentapartito,non offriva nessuna garanzia ed era incapace di governare tale emergenza.

I burattinai e le Br,vennero "cotte" come si usa per i polipi,ovvero nella loro stessa acqua,in questo caso,col rapimento e assassinio di Aldo Moro.

Che oggi,qualcuno in maniera perversa,ne vuole tracciare un profilo persino romantico,mi pare veramente paradossale,oltre che menzognero.

Comunque, il terrorismo religioso,proprio perchè in relazione con Dio, ha ideali ben più nobili del materialismo ideologico delle Br,non per questo merita di essere in qualche modo appoggiato,anche e solo moralmente.

L'animo tiranno usa la violenza per imporre i suo credo, la sua ideologia.
nemamiah is offline  

 



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