Questo è quello che non devi assolutamente cercare.......è la tua soffrenza infinita......non troverai mai la risposta.......non serve a niente quella domanda e le eventuali risposte illusorie..........tu cerchi Felicità/Gioia/Equilibrio Interiore/ecc.......quello devi cercare.....dove?....quello lo puoi sapere solo tu....puoi dare infinite risposte alla domenda "il senso di me" e "il senso di tutto", ma perchè credi che queste dovrebbero risolvere la situazione?....in primis non la risolvono perchè non c'è risposta "vera", poi perchè dell'eventuale risposta te ne sbatteresti altamente.....

Ciao, .

Fragola, Tu dici: << io credo che il senso della vita sia semplicemente vivere>>. E io ti dico che è proprio questo il problema, VIVERE SEMPLICEMENTE, e questo sembra essere impossibile. Allora chiediamoci: perché vivere semplicemente è impossibile?
Perché gli altri non te lo permettono.
Perché la tua coscienza morale sociale non te lo permette.
Perché influeze e circostanze non dipendenti dalla tua volontà te lo impediscono.
Ma soprattutto è la paura che ti impedisce di VIVERE SEMPLICEMENTE, poiché LA PAURA E’ IL GUARDIANO DELLA SOGLIA. Oltre questa soglia vi è la LIBERTA’.
Quindi se vuoi vivere semplicemente, devi necessariamente rimuovere ogni ostacolo che ne impedisce la realizzazione.

Dunadan, conosci la teoria di Godel, che una cosa all'interno non può conoscere se stessa, ma solo un qualcosa che ne è al di fuori puo conoscere l'intrno. Molto bene. Ora Dunadan sai che cos'è la Mente? NO!!! Ma facciamo finta che lo sai. Sai che cos'è la Coscienza? NO!!! Non lo sai.
La Coscienza è proprio quella cosa sta al di fuori della Mente.
Quindi non puoi trovare nulla con le sole facoltà e le sole funzioni della Mente, ma bisogna necessariamente acquisire le potenzialità occulte della Coscienza, cosa che quasi nessuno conosce, poichè nell'uomo questa potente Funzione/Coscienza dormono profondamente.

Sarà, molto, molto dura, per te, cercare di farlo capire con le parole ha chi non lo ha mai sperimentato.
Apprezzo il tuo energico tentativo.
Io da pigro "taoista" osservo, e con affetto mi diverto.

C'è un momento magico che può essere sperimentato da chiunque, dopo aver imparato ad annullare qualsiasi propria "radice", ogni certezza, ogni base di partenza... Un momento magico nel quale la nostra coscienza, come una spugna invasa dall'acqua, sperimenta la propria insospettata capacità, il proprio insospettato "peso". Quando sperimentiamo la presenza di un Tutto tale da andare oltre ogni capacità della nostra mente. Quando l'Idea ci illumina e passa oltre di noi, allora, proprio allora c'é l'eccezione, c'é l'attimo di Consapevolezza che ci brucia del tutto e ci fa rinascere nuovi fino alla nostra morte, lasciandoci, nel ricordo di quell'attimo, "istruiti".

Non sto delirando, sto soltanto imbattendomi nei miei limiti linguistici... nel cercare di spiegare qualcosa. Se non mi comprendete, allora compatitemi per i miei limiti, non per i concetti.

personalmente ho compreso ciò che descrivi..che senti.
Però per favore, non ti declassare..... Sei Bello.

...non scherzare, la bellezza l'ho fatta Io prima del settimo giorno Sarebbe stato meglio se mi fossi riposato dal primo al quinto, invece del settimo.

Mi sento di rodere per questo, perciò pochi scherzi!

Ciao!

Non è impossibile, però de pensi che sia impossibile lo diventa.

Chissà, forse uno degli ostacoli è lo sforzo disumano di rimuovere ostacoli immaginari...

ciao

Mistico, tu dici: <<C'è un momento magico che può essere sperimentato da chiunque, dopo aver imparato ad annullare qualsiasi propria "radice", ogni certezza, ogni base di partenza... >>. Ma nessuno ti può insegnare ad annullare ogni radice, ogni propria certezza, ogni base di partenza,; queste cose non le puoi cancellare, non le puoi annullare ma SOLO COMPRENDERLE. La comprensione di tali ostacoli della Mente, possono essere acquisite solamente quando vengono risvegliate tutte le funzioni e potenzialità della Coscienza Oggettiva, che presuppone un duro, e spietato TRAVAGLIO, e delle terribili SOFFERENZEcoscienti e volontarie.
Inizialmente si raggiungono attimi di Comprensione/Consapevolezza, fino ad arrivare poi a uno stato permanente di RISVEGLIO TOTALE, stato questo, comunemente definito ILLUMINAZIONE.
Mistico, questi momenti devi trasformarli in STATO PERMANENTE DELL'ESSERE.
Analizza con più attenzione, questi momenti. Scopri quella "cosa" che porta via quei momenti, e cioè la forza opposta alla Consapevolezza.

E chi scherza...CHI??