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Vecchio 13-01-2004, 20.31.20   #31
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
Cool

Ciao,
Citazione:
Io intendevo dire che i ricordi umani sono registrati fisicamente nel cervello

Puoi indicare più esattamente dove e come?
Rolando is offline  
Vecchio 13-01-2004, 20.33.15   #32
Marco_532
Vivi!
 
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Data registrazione: 28-10-2003
Messaggi: 1,159
Citazione:
Messaggio originale inviato da Rolando
Puoi indicare più esattamente dove e come?

... ...
Marco_532 is offline  
Vecchio 13-01-2004, 20.53.10   #33
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
Ciao ancora,
Citazione:
Che siano memorizzati sottoforma di parole, di numeri, di serie di celle magnetizzate o da concatenazioni sinaptiche, restano comunque ricordi.

Secondo me questo non è giusto. Nel cervello c'è soltanto materia fisica. Ma le stesse "esperienze", che sono imagazzinate nella memoria, non sono materia fisica, come la storia di un romanzo non è identica alla carta e all´inchiostro da stampa.
Per un uomo che non sa leggere, un libro è soltanto un pezzo di materia che si può pesare e misurare ecc mentre il vero contenuto del libro è completamente sconosciuto per lui.
Secondo me i processi elettrochimici nel cervello sono solo "l´inchiostro da stampa" che l´essere vivente usa per comunicare un contenuto psichico che effettivamente non esiste sul piano fisico ma su un piano ´psichico o spirituale.
Solo un ora fa ho visto su tv, Discovery, un programma in cui si presentava prove autentiche del fatto che l´uomo può influenzare sulle funzioni del corpo fisico d´un altro individuo, (la funzione del cuore) che si trovava molto distante dall´individuo che inviava pensieri di un certo tipo.
Quindi il pensiero, e l´essere che pensa, non dipendono dal corpo fisico, ma l´individuo usa il corpo fisico come strumento per sperimentare la vita nel mondo fisico.
ciao

Ultima modifica di Rolando : 13-01-2004 alle ore 20.57.00.
Rolando is offline  
Vecchio 13-01-2004, 21.15.44   #34
Uno
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Messaggi: 2,103
X Knacker
riferimento "quello del principio di indeterminazione"
Si è lui.
Il resto del messaggio non ho capito se era diretto a me.
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Vecchio 14-01-2004, 15.02.24   #35
Knacker
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Rolando
Ciao,

Puoi indicare più esattamente dove e come?
Le più recenti scoperte della medicina in questo campo identificano i ricordi nelle concatenazioni delle connessioni neuronali.

Citazione:
Messaggio originale inviato da Rolando
Per un uomo che non sa leggere, un libro è soltanto un pezzo di materia che si può pesare e misurare ecc mentre il vero contenuto del libro è completamente sconosciuto per lui.[...]
E allora? Per un uomo cieco un paesaggio magnifico, uno spettacolo sublime della natura non significano nulla.
Per un uomo che ha subito un trauma cranico tutti i sentimenti, i ricordi che aveva, non esistono più.

Citazione:
Messaggio originale inviato da Rolando
Quindi il pensiero, e l´essere che pensa, non dipendono dal corpo fisico, ma l´individuo usa il corpo fisico come strumento per sperimentare la vita nel mondo fisico.
ciao
L'essere che pensa, o meglio, l'unità di pensiero appartiene al piano delle idee (che non è né quello noumenico, né quello fenomenico). Il pensiero appartiene da un lato a questo piano, dall'altro al piano fenomenico, perchè il pensiero non può esistere senzaun cervello che lo pensi.

Citazione:
Messaggio originale inviato da GiraSole
X Knacker
riferimento "quello del principio di indeterminazione"
Si è lui.
Il resto del messaggio non ho capito se era diretto a me.
Sì era riferito a te. Scusami, ho dimenticato di inserire il quote.
Knacker is offline  
Vecchio 14-01-2004, 20.26.19   #36
Uno
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Messaggi: 2,103
x Knacker
io non intendevo reazione agli stimoli esterni,
intendevo se credi che le informazioni in senso di segnali non so come spiegarmi, possono interagire con segnali di altri elementi.
Forse il sistema più semplice è fare riferimento al paradigma olografico di Bohn mi sono accorto che puoi trovare anche qua sul sito di Riflessioni una scheda, semplificando al massimo le particelle subatomiche sono in grado di comunicare a qualsiasi distanza, in questo caso tu individuo potresti ricevere informazioni, che tu ne sia cosciente o meno da tutto l'universo (Dio?)
Uno is offline  
Vecchio 14-01-2004, 21.49.48   #37
Rolando
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Ciao Knacker,
Citazione:
L'essere che pensa, o meglio, l'unità di pensiero appartiene al piano delle idee (che non è né quello noumenico, né quello fenomenico). Il pensiero appartiene da un lato a questo piano, dall'altro al piano fenomenico, perchè il pensiero non può esistere senzaun cervello che lo pensi.

Ti rispondo con una parte d´un mio vecchio intervento da un´altro discorso:
Citazione:
Però non è così sicuro che l´intelligenza o altri facoltà mentali hanno la loro origine nel cervello, anche se esso è necessario per il manifestarsi nel mondo fisico.
Leggi per esempio l´articolo di Roger Lewin "Is your Brain Really Necessary", nella rivista Science, vol 210 1980, dove si parla di uno studente inglese, con quoziente d´intelligenza molto alto, e che vive una vita normale, ma manca pressoché completamente il neocortex! Ne c'erano solamente 1,5 ettogrammi, invece di 1,5 chilogrammi che è normale!
Le persone che hanno avuto delle "esperienze fuori il corpo" percepiscono il mondo fisico e vedono, sentono, pensano e ragionano anzi più chiaro sensa il corpo ed il suo cervello.

ciao
Rolando is offline  
Vecchio 20-01-2004, 13.56.55   #38
Fragola
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Rolando
Ciao ancora,

Secondo me questo non è giusto. Nel cervello c'è soltanto materia fisica. Ma le stesse "esperienze", che sono imagazzinate nella memoria, non sono materia fisica, come la storia di un romanzo non è identica alla carta e all´inchiostro da stampa.
Per un uomo che non sa leggere, un libro è soltanto un pezzo di materia che si può pesare e misurare ecc mentre il vero contenuto del libro è completamente sconosciuto per lui.
Secondo me i processi elettrochimici nel cervello sono solo "l´inchiostro da stampa" che l´essere vivente usa per comunicare un contenuto psichico che effettivamente non esiste sul piano fisico ma su un piano ´psichico o spirituale.
Solo un ora fa ho visto su tv, Discovery, un programma in cui si presentava prove autentiche del fatto che l´uomo può influenzare sulle funzioni del corpo fisico d´un altro individuo, (la funzione del cuore) che si trovava molto distante dall´individuo che inviava pensieri di un certo tipo.
Quindi il pensiero, e l´essere che pensa, non dipendono dal corpo fisico, ma l´individuo usa il corpo fisico come strumento per sperimentare la vita nel mondo fisico.
ciao

Rolando, fermo restando che 1+1 può fare 11 ...
mi sa che questa volta hai una bella dose di ragione! Certo che esistono studi scientifici sul funionamento del cervello, ma sono ancora allo stato embrionale. Ci sono una marea di cosa che la nostra scienza ufficiale non è minimamente in grado di spiegare, altrimenti l'averbbero trovata la cura per la malattia di alzheimer!
Sono però convinta che non sia proprio corretto separare così tanto, nell'essere umano, hardware e software, inchiostro e significato. Tutto è strettissimamente correlato anche se la scienza ufficiale non sa spiegare ne come ne perchè.

ciao
Fragola is offline  
Vecchio 20-01-2004, 22.59.41   #39
EvaJ
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Citazione:
dal messaggio di Rolando
Solo un ora fa ho visto su tv, Discovery, un programma in cui si presentava prove autentiche del fatto che l´uomo può influenzare sulle funzioni del corpo fisico d´un altro individuo, (la funzione del cuore) che si trovava molto distante dall´individuo che inviava pensieri di un certo tipo.
Quindi il pensiero, e l´essere che pensa, non dipendono dal corpo fisico, ma l´individuo usa il corpo fisico come strumento per sperimentare la vita nel mondo fisico.
significa solo che il cervello è collegato al resto del corpo. cerco di dare una spiegazione alternativa a quella che hai dato tu:
- in base alle conoscenze acquisite nell'arco della sua esistenza (attraverso i cinque sensi), Tizio elabora un messaggio.
- questo messaggio inizialmente risiede nel cervello di Tizio e viene trasformato in suono oppure in testo o altre forme attraverso strumenti del corpo quali corde vocali, mani, braccia e quant'altro.
- Caio riceve il messaggio attraverso un mezzo come l'aria oppure un foglio scritto o altro, ed il suo corpo, mediante opportuni recettori (uno o più dei cinque sensi), lo trasforma in informazioni utili al cervello.
- il cervello di Caio, in base alle conoscenze acquisite nell'arco della sua esistenza, elabora le informazioni nel modo in cui è stato istruito, o meglio, in cui è stato abituato, dando luogo ad una reazione (es aumento del battito cardiaco).

in tutto questo processo non si abbandona mai l'immanente.

anche le esperienze sono lacalizzate nel corpo (più precisamente nel cervello), una dimostrazione di questo è il fatto che ad una certa età non ci si ricorda più nulla o quasi, ritornando come bebè a dire castronerie senza senso. perchè secondo te si perde lucidità? forse perchè il cervello si degrada come tutto il resto del corpo e non è più ingrado di elaborare "correttamente" gli stimoli esterni, non riuscendo più ad attingere dalla memoria (che contiene tutte le nostre conoscenze o esperienze) ormai distrutta.
se fosse vero quello che dici, questo non dovrebbe accadere. un anziano dovrebbe rimanere comunque lucido fino alla fine, perchè la materia è soggetta ai segni del tempo, ma lo spirito no, quindi finchè lo strumento che permette di esternare un pensiero funziona, l'anziano dovrebbe essere in grado di dire cose razionali tanto quanto prima, ma non è così.

ciao

Ultima modifica di EvaJ : 20-01-2004 alle ore 23.04.04.
EvaJ is offline  
Vecchio 21-01-2004, 00.09.00   #40
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Ciao Evaj,
So gia che tu la pensi diversamente da me, per risposte precedenti, e non è mia intenzione tentare di convicerti, ma nello spirito (a no questa parola non ti piace, ci sta bene qui però) del forum vorrei dirti:
Ci sono anziani che rimangono, no lucidi , lucidissimi, più di tanti giovani, fino in punto di morte. per il resto non dico altro, perchè se ti dicessi che nella memoria genetica ci sono informazioni che arrivano dagli avi degli avi etc. (non solo colore dei capelli e simili), e che le esperienze non sono localizzate solo nel cervello (memoria dell'acqua, psicosomatica), mi diresti che non è ancora dimostrato completamente.
Uno is offline  

 



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