Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 24-06-2004, 14.17.42   #31
Rotaflex
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-06-2004
Messaggi: 139
ciao...

Ma quale vita? Qualunche vita vero? Quella di chi ha più di che vivere così come quella di chi... sta morendo di fame!

E ANCHE QUI' NON
FA UNA PIEGA.


certo qualunque vita.

E il Gran Capo ci perdoni per l'ignoranza che ci portiamo addosso nei pensieri e negli atti....Vedrò di lavorarci su meglio...
Rotaflex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 15.03.06   #32
alexmexxomalex
Ospite abituale
 
L'avatar di alexmexxomalex
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 160
meno teatralismi rotaflex
pensavo di essermi spiegato... ma non fa niente, riprovo: sui rapporti storici e filosofici tra democrazia e relativismo non voglio dilungarmi ancora: ci sono le università (ma leggiti la risposta a pisquo). Ti faccio piuttosto un ragionamento semplice semplice: possono esistere posizioni differenti rispetto ad una questione x? si.
ora, o si può prenderne atto come espressioni di diverse premesse, tutte da riflettere e da approfondire sul terreno del confronto spassionato, oppure si può prenderne atto come espressione di un Errore e quindi si faranno crociate, ci si batterà,prendendosi molto,troppo, sul serio, per emendarle, non importa se col ragionamento o col puro e semplice discredito.
Non mi interessa qui un'opinione morale su un atteggiamento o su un altro, sarebbe banale. E' invece interessante notare che quelle posizioni sotto cui di solito stanno gruppi e congreghe particolarmente agguerrite esprimono la loro assolutezza in un sistema competitivo. Quello che esce fuori (la decisione politica,che tocca gli uni e gli altri) è il risultato di una battaglia campale,è il prodotto finale di mille temperamenti e di mille aggiustamenti. La legge è prescrittivamente assoluta ma descrittivamente relativistica (da questo punto di vista,assolutamente relativistica, se piu' ti piace). Questo io intendo,in estrema sintesi, con "relativismo democratico" e con "conseguenza del sistema".

Ora vengo al punto: capisco bene che chi pensa che esista una Verità assoluta non può non concepire chi la pensa diversamente come uno in Errore. E' uno che aspira a redimere, a fare proseliti, uno che non ammette possano esistere idee diverse ma dalla identica dignità. E' uno che prende molto sul serio quello che dice e quello che crede di essere. Ma è davvero impossibile che uno cosi' possa tollerare la libertà altrui nell'Errore? Perchè non è possibile,ritornando all'aborto, accettare l'esistenza di opinioni differenti e mostrare il desiderio che queste,pur Sbagliate, pur peccaminose, possano trovare soddisfazione? Perchè il rifiuto per personale e sana convinzione, delle pratiche abortiste non può essere abbastanza degno? Perchè deve essere per forza assolutizzato con l'imposizione, col divieto per legge?

Siamo in un forum di "spiritualità" quindi mi rivolgo a tutti i credenti: E' possibile conciliare la fede e col rispetto della libertà di agire nei limiti del "comunemente giusto"? (ps please, ora nn fatemi rispiegare cosa io intenda per "comunemente giusto", leggete piuttosto con la dovuta ermeneutica della reticenza quanto ho già detto)

sciao sciao
alexmexxomalex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 15.52.12   #33
pisquo85
Ospite abituale
 
L'avatar di pisquo85
 
Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 167
“Il punto per nulla chiaro e dibattuto da presupposti opposti (e contrastanti) è proprio se l'embrione sia Persona (con tutte le implicazioni giuridiche che ne conseguono) oppure un semplice agglomerato di cellule, privo di "personalità giuridica"! insomma, che sia,come dici, "Vita Umana" non è per nulla scontato, anzi!”

Sul fatto che l’EMBRIONE sia VITA non possono esistere discussioni… infatti come dicevo qualche msg più in là la definizione SCIENTIFICA di vita è quella di un organismo in grado di NUTRIRSI, RESPIRARE E RIPRODURSI… tutte cose che l’embrione fa…conclusione:
-L’EMBRIONE E’ VITA-

Ora la discussione si sposta sul fatto che l’embrione sia o meno una VITA UMANA... beh non c’è dubbio che l’embrione appartenga alla razza umana… il suo DNA permette di stabilire che l’embrione appartiene alla razza umana…ergo:
-L’EMBRIONE E’ VITA UMANA-

Ora c’è un ultimo nodo da sciogliere…l’embrione umano, quell’ “agglomerato di cellule”, quella vita…è una persona? Qual è la definizione di persona?

possiamo davvero lasciar ognuno (sicuramente non privo di interessi personali) libero di interpretare se quella sia una persona o meno e ,nel caso che lo fosse metterla a repentaglio?

pisquo85 is offline  
Vecchio 24-06-2004, 17.25.42   #34
Rotaflex
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-06-2004
Messaggi: 139
Mimo...

Citazione:
sui rapporti storici e filosofici tra democrazia e relativismo non voglio dilungarmi ancora: ci sono le università.


Bene. Allora potrai chiedere delucidazioni in merito alle cose spirituali ai tuoi docenti ordinari [che magari farebbero parte della commissione bioetica di turno così come i moralisti lo sono a misura di tempi ...].
E poi sul teatro del mondo ci sono testi profondi.
Alcuni però dubito li troverai mai sui palchi universitari.
Rotaflex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 17.56.33   #35
Rotaflex
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-06-2004
Messaggi: 139
(...) Ora vengo al punto: capisco bene che chi pensa che esista una Verità assoluta non può non concepire chi la pensa diversamente come uno in Errore.

Capisci bene "cosa"? Sei passato alle conseguenze da solo.
Te lo ripeto: analogicamente chi ha davvero in vista l'universale autentico non può che accogliere e includere il particolare.
Ma se il particolare pretende di ridurre a sé l'universale allora sono guai per lui e per chi gli sta intorno.
Questo sarebbe l'ordine delle tua premesse "laiche" sedicentemente tolleranti e "relativiste"?


"Così e poi così" è molto diverso dal dire "Se così poi così""

Sono stralunato. Di indefinito relativo [vero] ce n'è uno solo.
Alza la testa giovane... e coltiva il cuore..Mannaggia.
Non esistono due tipi di infinito se non "convenzionalmente" stabiliti nei linguaggi matematici specialistici contemporanei.
Per me personalmente sono approcci del tutto inessenziali e del tutto fuori luogo tipici delle coppie antinomiche classiche della filosofia storicistica: universalismo-nominalismo.
Rotaflex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 19.22.48   #36
pisquo85
Ospite abituale
 
L'avatar di pisquo85
 
Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 167
Question per rotaflex

tu cosa pensi in merito all'aborto???
ciao
pisquo85 is offline  
Vecchio 24-06-2004, 19.23.52   #37
alexmexxomalex
Ospite abituale
 
L'avatar di alexmexxomalex
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 160
Citazione:
Sul fatto che l’EMBRIONE sia VITA non possono esistere discussioni… infatti come dicevo qualche msg più in là la definizione SCIENTIFICA di vita è quella di un organismo in grado di NUTRIRSI, RESPIRARE E RIPRODURSI… tutte cose che l’embrione fa…conclusione:
-L’EMBRIONE E’ VITA-

Ora la discussione si sposta sul fatto che l’embrione sia o meno una VITA UMANA... beh non c’è dubbio che l’embrione appartenga alla razza umana… il suo DNA permette di stabilire che l’embrione appartiene alla razza umana…ergo:
-L’EMBRIONE E’ VITA UMANA-


è un discorso rispettabilissimo che però soltanto i Testimoni di Geova portano con coerenza fino in fondo, ritenendo "vita umana" pure i globuli rossi e i leucociti (del resto pure loro si nutrono, respirano, si riproducono e hanno dna umano).
Sono poi particolarmente divertenti quelli che per salvare l'embrione, opponendosi alla fecondazione assistita, impedirebbero la nascita di un bambino desiderato.

Si tratta evidentemente di un discorso di principio, assolutamente degno fin quando rimane nella sfera che gli è propria, quella morale, quando invece pretende di diventare prescrizione giuridica ecco che il principio non basta piu', dovrebbe assumere concrete motivazioni pratiche che la legittimino. Una legge senza scopo è un "niente" giuridico, in-utile e perciò soggetto ad abrogazione implicita. Infatti a cosa servirebbe una prescrizione simile? A salvaguardare un principio naturale? Ad evitare la rotura dell'Ordine Cosmico? Quali sarebbero le parti lese da un embrionicidio? Quali le responsabilità patrimoniali? Sarebbe un "niente" giuridico e i "niente" giuridici sono buoni solo come slogan pubblicitari,privi di ogni efficacia, al meglio, o come insopportabili (perchè in-utili) vessazioni, al peggio.

Il considerare l'embrione come un intoccabile, perchè si considera tale la vita, è una rispettabilissima, quanto opinabilissima, convinzione personale. Io come vedi non mi preoccupo di abbozzare una confutazione, ma dico solo che proprio in quanto giudizio morale si dovrebbe farne tesoro e viverci in coerenza (ripeto,nessuno obbliga ad abortire!). mi sembra invece poco saggio pretenderne,anche solo come aspettativa, l'imposizione per legge a tutti. Un vizietto questo molto arcaico. E poi non dimentichiamo che quella legge, tutto sommato abbastanza liberale, sull'aborto tenta di sanare,com'è noto, una situazione disastrosa dal punto di vista sociale e sanitario che vigeva prima del referendum!

ciao!!!
alexmexxomalex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 19.31.16   #38
alexmexxomalex
Ospite abituale
 
L'avatar di alexmexxomalex
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 160
Citazione:
Alza la testa giovane... e coltiva il cuore..Mannaggia


Rotaflex, ma chi ti dice che io non "coltivi il cuore"?! Forse ho sbagliato campo? Ti piacerebbe darmi una illuminata eh?

o forse non è che:

Citazione:
capisco bene che chi pensa che esista una Verità assoluta non può non concepire chi la pensa diversamente come uno in Errore.


no, forse è soltanto soltanto un mio pregiudizio


niente di personale rotaflex è solo uno scambio di opinioni.
alexmexxomalex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 20.58.33   #39
Rotaflex
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-06-2004
Messaggi: 139
Figurati...

Se ti dessi "un'illuminata" somiglierei a un "mago" non certamente un uomo aperto al dialogo...
I maghi sono un flagello...Coltivano i propri poteri seducendo le menti poco accorte....Hanno sete di fenomeni più dei loro osservatori
E poi non preoccuparti più di tanto. E' qualche anno che non giudico più come "assolute" certe perentorie affermazioni...
Fanno parte del cammino. Guai! ..Se fosse il contrario.

"Flectar non frangar"...Rota...flex per l'appunto...





Rotaflex is offline  
Vecchio 24-06-2004, 21.04.13   #40
pisquo85
Ospite abituale
 
L'avatar di pisquo85
 
Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 167
per aleexomexomalex

“è un discorso rispettabilissimo che però soltanto i Testimoni di Geova portano con coerenza fino in fondo, ritenendo "vita umana" pure i globuli rossi e i leucociti (del resto pure loro si nutrono, respirano, si riproducono e hanno dna umano).”
Ehm…mi pare che globuli rossi e affini facciano parte di un organismo più grande… l’essere umano e non siano individui autonomi…e cmq per riprodursi, respirare e nutrirsi hanno bisogno dell’organismo umano… non sono individui “altri” dentro un unico organismo…
sei d’accordo?

“Quali sarebbero le parti lese da un embrionicidio?”
…l’embrione stesso, privato della possibilità di vivere… ma tu, in maniera giustificabile mi dirai… “quella non è una persona e quindi non ha diritti giuridici”… ti chiedo:
-COS’E’ PER TE UNA PERSONA?-

pisquo85 is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it