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Vecchio 22-06-2004, 16.21.56   #1
pisquo85
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 167
Question E' giusto l'aborto?

E' giusto l'aborto?
Secondo me no...
Quali sono le vostre opinioni?
pisquo85 is offline  
Vecchio 22-06-2004, 16.24.53   #2
openmind
Ospite abituale
 
Data registrazione: 15-06-2004
Messaggi: 50
ASSOLUTAMENTE SI IN QUALSIASI CASO......TROVO PAZZESCO CHE PER ALCUNI "CAVILLI TECNICI/PSEUDORELIGIOSI" UNA DONNA NON DEBBA USUFRUIRE DI QUESTA POSSIBILITA' CHE POTREBBE SOLAMENTE AIUTARLA....
openmind is offline  
Vecchio 22-06-2004, 16.30.37   #3
atisha
Ospite pianeta Terra
 
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Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
sì e no...

è giusto e non è giusto..
Anche qui bisognerebbe farne esperienza prima di dire se è giusto o no!

E' l'individuo stesso che deve decidere ciò che per sè va bene e non un pubblico sondaggio.

Se è giusta la legge sull'aborto... dico fermamente sì.



CHI alla fine decide???
atisha is offline  
Vecchio 22-06-2004, 16.58.07   #4
Naima
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
A me sembra un argomento troppo delicato per liquidarlo con due battute. L'aborto NON aiuta la donna. La legge che consente l'aborto consente alle donne che decidono di interrompere la gravidanza di farlo in ospedale, gratuitamente, con tutte le norme igieniche del caso. Questo significa che la donna non morirà o non subirà lesioni fisiche a causa dell'IGV (Interruzione Volontaria di Gravidanza) ma la ferita psicologica che provoca non si può misurare. In linea di massima e senza aver personalmente sperimentato tale lacerante situazione, non sono favorevole all'aborto come intervento che viene compiuto, mentre per quanto riguarda la legge sono favorevole anche se ritengo che si dovrebbe fare ancora più informazione in merito ai metodi contraccettivi, pubblicità che dovrebbero avvenire a mio parere anche tramite i mass media, ma questo so già che sarà impossibile. Inoltre ritengo che le donne dovrebbero essere disincentivate ad abortire, non colpevolizzandole, ma creando strutture di auto aiuto (debitamente pubblicizzate) dove le donne in assoluto anonimato potessero rivolgersi per avere supporto, consigli, per essere indirizzate alle altre varie strutture di accoglienza e supporto. Non sempre la gravidanza è inaffrontabile. Ci sono casi in cui la donna si sente sola e impotente e anche a causa di un'ignoranza di fondo, pensa di non farcela. Diversi sono i casi di donne violentate o alcoliste, tossicodipendenti. Situazioni in cui la maternità risulta realmente molto più difficile, soprattutto in solitudine. Ricordiamoci che la maternità è una condizione naturale ma prevede una grande responsabilità e rinunciarvi non è come disdire le ferie dopo aver pagato la caparra... non è così semplice minimizzare dicendo PRO o CONTRO.
Naima is offline  
Vecchio 22-06-2004, 16.59.16   #5
openmind
Ospite abituale
 
Data registrazione: 15-06-2004
Messaggi: 50
la ferita psicologica che provoca non si può misurare

VERO VERISSIMO....ma se fossero piu i contro che i pro nessuna lo farebbe giusto?
openmind is offline  
Vecchio 22-06-2004, 17.15.02   #6
Naima
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 06-10-2003
Messaggi: 672
Vedi, a me non è capitato quindi non posso saperlo per certo, ma ad una mia cara amica sì. Era molto giovane e innamorata del fidanzato che non voleva avere il bambino e l'ha in qualche modo convinta ad abortire. La giovane età penso abbia giocato un ruolo importante, anche se era già maggiorenne, infatti non ha chiesto nulla alla sua famiglia e in pochi sanno di questo fatto. In seguito lasciò quel ragazzo e qualche anno fa tentò una gravidanza col suo attuale compagno. Niente da fare, nè naturalmente, nè con la FIVET. Questa mia amica ora ha 40 anni e soffre della stessa mia malattia, che già da sola potrebbe limitare di molto il concepimento, solo che nel suo caso era talmente invasiva da costringerla a un'isterectomia due anni fa, precludendo per sempre ogni possibilità di maternità. Perchè sto dicendo queste cose? Pare che durante l'IGV qualcosa sia andato male ed abbia contribuito all'insorgere della malattia che l'ha resa prima infertile e poi sterile. Una punizione divina? Non credo, piuttosto un destino beffardo che l'ha segnata profondamente nell'anima regalandole per la vita enormi sensi di colpa. Questo cosa sta a significare che finchè non sperimenti non puoi sapere quanto male ti faccia e quanti contro ci siano rispetto ai pro.
Naima is offline  
Vecchio 22-06-2004, 18.04.15   #7
Rotaflex
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-06-2004
Messaggi: 139
Con Amore sincero...

Consolati donna o uomo.
Ma rifletti comunque - a priori o a posteriori.
Se rifletterai prima ti eviterai sofferenze comunque inevitabili.
Se rifletterai dopo incontrerai comunque misericordia e perdono.
Se non rifletterai ne prima ne dopo, non ci sarà alcun pentimento e resterai un tragico ignorante e a nulla sarà
valso in termini di crescita il tuo personalissimo dramma privato:
Sia che tu sia uno stupratore o semplicemente l'irriflessivo attore del tuo piacere o dell'altrui.
Non accusare alcuna Religione per ciò che ti è accaduto, per il tuo stato o per ciò che hai fatto incoscientemente accadere o per ciò che qualcuno ti ha fatto accadere.
La misericordia divina non ha limiti. Puoi imporre limiti e ragioni contingenti a te stesso non a Lui.
Ecco un crinale dove tutta la povertà e l'insufficienza dell'umano (e del "mentale") si palesa drammaticamente. E ogni accadimento contiene un insegnamento. Ti pareva d'esser libero e di decidere. Sei stato deciso. E nemmeno sei in grado di coglierne le ragioni.
Così per la nascita, così per la morte. Per questo
hai deciso di emanciparti da tutti i vincoli, anche il più grande
ma il segreto della vita e della morte non ti appartiene....
e vagherai nella dimenticanza.
Bada al Cuore troverai e il perdono, il ricordo e la misericordia.
Rotaflex is offline  
Vecchio 22-06-2004, 20.06.47   #8
pisquo85
Ospite abituale
 
L'avatar di pisquo85
 
Data registrazione: 21-06-2004
Messaggi: 167
l'embrione è vita

Mia personale opinione è che per parlare dell’ aborto bisogna prima chiarirsi sul fatto che l’embrione sia o meno un essere umano. Se lo è l’aborto non è concepibile dalla nostra società democratica che ha il compito di tutelare i diritti fondamentali dell’uomo. Se invece non è ancora vita o cmq un essere umano, chi decide quando è vita????
La definizione di essere vivente è: organismo che si NUTRE, RESPIRA e si RIPRODUCE.
Bene… l’embrione non si nutre??? Non respira??? Non sta crescendo riproducendosi???
Inoltre a volte sento dire che l’embrione fa parte della madre…non è vero…l’embrione non fa parte né del padre nè della madre, perché ha un proprio DNA, diverso da quello del padre e da quello della madre.
Quindi io penso che l’embrione, l’essere umano, vada tutelato e che l’aborto non sia ammissibile. Ad essere preciso credo che l’aborto debba essere concesso solo nel caso che ci sia un rischio reale di vita per la madre… e la madre debba essere decidere…perché si tratta di una vita contro un’altra.
L’aborto è la soppressione di un essere umano compiuta durante la fase prenatale della sua esistenza. Esso può essere provocato con metodi chirurgici: aspirando l’embrione dalla donna o strappandolo dalla parete uterina mediante pinze speciali. Dopo il terzo mese, prima di aspirare il nascituro è necessario procedere allo smembramento del feto, i cui resti vengono poi ricomposti dall’aborzionista sopra un telino sterile per verificare che siano stati tutti recuperati. L’aborto si può ottenere anche con mezzi chimici, ingerendo apposite pastiglie, come la cosiddetta "Pillola del giorno dopo". In tutti i casi, l’aborto consiste in un’azione cruenta che elimina una nuova vita.
pisquo85 is offline  
Vecchio 22-06-2004, 20.07.18   #9
dawoR(k)
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2003
Messaggi: 876
SI',SEMPRE !!!

l'uomo
dev'essere
padrone assoluto
della propria vita
e della propria morte

Sì,Sempre !

l'ANIMAle (V)
dawoR(k) is offline  
Vecchio 23-06-2004, 01.59.08   #10
Dunadan
Ospite abituale
 
L'avatar di Dunadan
 
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
Re: SI',SEMPRE !!!

Citazione:
Messaggio originale inviato da dawoR(k)
l'uomo
dev'essere
padrone assoluto
della propria vita
e della propria morte

Sì,Sempre !

l'ANIMAle (V)

Sono per l'aborto, anche se sarebbe meglio evitarlo, deve essere possibile.
Ma non capisco cosa c'entra quello che dici. Fare un figlio non ti toglie la vita e non ti da la morte. Forse ti modifica la vita.

Piuttosto, quello che dici sembra contro l'aborto, perchè a quel neonato viene impedito di decidere se vivere o morire, lo decide il genitore abortendo o meno.
Dunadan is offline  

 



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