E' l'odio e la mente folle, la molla, mio caro. L'amore, solo a a parole.


Ciao, Giulio

Io prendo Cristo come esempio quando devo dire dell'amore, perchè lui lo rappresenta come qualità. Buddha? Il suo Amore non ve lo potete neanche immaginare. Forse un giorno, ne parleremo.

L'Amore, quello con la A maiuscola, lo definisco in questo preciso modo:

è l'identificazione dell'essere con la sua anima, che lo porta in uno stato molto particolare che trascende anche la meditazione.



Ciao, Giulio

è l'identificazione dell'essere con la sua anima, che lo porta in uno stato molto particolare che trascende anche la meditazione.

...diciamo che diventa stato meditativo naturale..?

Credo che amore sia fluire con la vita, nutrire sempre e comunque una grande fiducia nell'energia che è la vita e nel suo continuo evolversi..amare significa buttarsi nel flusso della vita e nelle situazioni che offre con ogni singolo atomo di se stessi....

Anticamente, l'identificazione con la propria anima, aveva un termine ben preciso, termine oggi a volte utilizzato, come si utilizza quello di "meditazione" ma senza conoscerne il reale significato. Indicava lo stato che trascende (va oltre) anche la meditazione, che è già uno stato profondo dell'essere, che sta tendendo all'anima, ...

Si chiama: "CONTEMPLAZIONE".

E può essere: con seme, o senza seme. Questa differenza è notevole, e da qui in poi, si parla in un modo diverso.


Ciao, Giulio

X Giulma.

Alcuni amori descritti li ho vissuti in prima persona, poiché sono stato figlio, fratello, marito, padre e amico. Per tutti gli altri ne ho sentito parlare, mi sembrava ovvio. Quindi, il tuo invito all'umiltà non credo che riguardi me, ma forse parlavi in senso generale.
Ciao Giancarlo.

E' sempre riferito a chiunque legge, quello che dico, me compreso (e te compreso).


Ciao, Giulio

Ti riferisci a Patanjali??

Ma non sarebbe meglio che ognuno parlasse delle proprie esperienze in chiave un po' più moderna???..sempre riferendoci (per forza di cose) a ciò che è stato tramandato...magari 5000 anni fa, va tutto bene, ma nel qui e ora...dunque rimane difficile a CHI si vuole avvicinare alla "materia" con un tipo diverso di comunicazione...
Scusa se porto questo discorso, ma è ciò che più mi viene richiesto spesso...
poi capisco che il Tutto ..gioca come Vuole!

I termini che io utilizzo sono quelli più semplici ed usati anche oggi, come "meditazione".

Sono quelli con i quali è più semplice fare delle ricerche ovunque, anche su internet, per approfondire certi argomenti, per chi ne è veramente interessato. Sono i migliori che posso scrivere ed utilizzare, per ciò che posso dire.


Ciao, Giulio

per Giulio

io credo di avere risposto coerentemente alla discussione in oggetto. Si chiedeva se l'amore si può trovare là dove sembrerebbe impossibile. Le mie affermazioni non erano certo delle giustificazioni per chi in nome di cause,a volte anche giuste, usa mezzi sbagliati.

E,poi : " Ognuno uccide quello che ama" , (cito a memoria il concetto), non l'ho detto io, ma il grande poeta O. Wilde.
Ciao