esatto.. direi che ciò che fai è molto più semplice.. ed iniziamente è quello che in genere consigliano di fare...

dapprima porre attenzione al proprio respiro, poi l'esercizio si estende al movimento ed alla quotidianità..
ovvio che il processo non deve fermarsi lì, ma proseguirne l'Attenzione (osservazione) nei propri stati mentali.. (emozionali.. istintuali ecc..)



grazie della condivisione..

Salve!
E' un 3d molto "antico " e non l'ho riletto tutto,sono interessato a quanto riporto, scritto dal nostro girovago :
Soprattutto quando cammino, pulisco in casa, mangio, riesco ad essere straodinariamente presente a me stesso...
cioè che quando "mangi" mangi ,"cammini" cammini, o agisci ......e fai introspezione; scusate se ho esposto il quesito ad personam, è una domanda allargata....buona giornata, mi aspetta il lavoro claudio

si, quando mangio mangio, cammino cammino, pulisco pulisco, ma non è introspezione è piuttosto essere presenti a se stessi. Non lasciarsi andare al flusso di pensieri, ponendo attenzione all'azione che si sta compiendo. Mentre mangio ad esempio faccio attenzione a tutte le sensazioni che il cibo provoca in me. Mastico più a lungo e sono più concentrato sull'atto.

Il thread è "antico", ma se leggi all'inizio, avevo scritto che è in divenire, volevo sperimentare con altri questa tecnica perchè ritengo sia estremamente semplice e proficua. Forse la cosa più semplice, tanto semplice che diventa difficilissimo ricordarsi di sè...Poi qui ci sono persone che conoscono molto bene la questione e danno suggerimenti utilissimi, soprattutto quando non si lasciano andare ad esposizioni teoriche troppo complesse...

...e quando pedalo pedalo e non guardo le ragazze per strada se no mi schianto contro un palo della Luce e quella Luce e' una sola e illumina tutte le cose.

posso aggiungere una difficoltà che mi era stata insegnata
.. mangiare invertendo l'uso delle mani..
ovvero tagliare con la sinistra, usare il cucchiaio con la sinistra...
tenere il bicchiere con la sinistra...
beh, si qualche volta ci si sporca..si ride pure, ma si sta più Attenti.. per forza..

Quello che viene chiamato sè stessi è...
Tu sei uno spirito e come tale immortale.
Noi siamo tutti spiriti e lo spirito non è energia, materia, spazio o tempo o flussi ecc.
Lo spirito non è nulla è solo ciò che crea tutto mediante postulati.
Non credete a Lavoisier "Niente si crea niente si distrugge ma tutto si trasforma"
perchè a questo mondo tutto si crea tutto si distrugge e tutto si trasforma.
Se si intende invece ricordare le esperienze fatte durante la vita bè quello è un tantino più complicato e serve la tecnologia di Scientology per ottenere alcuni risultati ma costa tantissimo.
Io infatti la studio da me ed ho ottenuto risultati soddisfacenti sul salvataggio delle informazioni di questa vita, ovvio che dovete ammettere la reincarnazione come reale e tante altre cose che su due piedi vi sembrano assurde.
l'uomo è composto da più parti:
Il corpo fisico
Il corpo elettronico o astrale per quelli della new age
il campo elettrico dove risiedono le tre menti (mente analitica, reattiva e somatica), qui vengono salvati i dati e non nel cervello.
e lo spirito.
Fatemi pure tutte le domande che volete e contestatemi su più fronti.
leggete più volte qui sotto per capire.
Mi piace quando gli altri non sono d'accordo perchè sono quelli che alla fine sono più d'accordo di quelli che non lo erano.

c'hai capito davvero poco di questo thread è la cosa che mi sento di dirti...

La Verità E La Realtà Ben Compresa---

io ritengo il se l'accumulo di ricordi , pertanto esso è solo ricordo, nel prensente se c'è consapevolezza esso non è

il se' e' solo l'insieme delle nostre percezioni , pensieri, convinzioni. Io penso dunque esisto... ma l'albero non pensa, eppure esiste!