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Vecchio 13-12-2012, 00.37.12   #11
Duc in altum!
Ospite abituale
 
Data registrazione: 14-11-2012
Messaggi: 919
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

Citazione:
(scritto da Ulisse): A dir la verità non capisco perchè un ruolo cosiddetto spirituale ed, in qualche modo, predeterminato da una qualche entità "superiore", debba o possa essere più interessante del ruolo che noi stessi, individualmente e socialmente, ci sforziamo "eticamente" di assumere in questa vita.

Ma se è predeterminato da una qualche entità superiore (parole tue), hai voglia di sforzarti, hai voglia di credere che sei il solo responsabile dei tuoi meriti!!
Inoltre quello che tu definisci etica, suppongo prettamente laica e limitatamente umana, è fondata sull'utilità. Essere etici conviene, è utile. Conviene all'intera umanità, e quindi anche a ogni singolo individuo. Eppure quel singolo individuo potrebbe chiedersi: “Per quale motivo non dovrei agire direttamente per la mia utilità, per il mio interesse personale, anche se in contrasto con l'interesse dell'umanità?” Un'etica che si fonda sull'utilità è la negazione di se stessa. Semplicemente non esiste. Il laicismo, da sempre, maschera il proprio vuoto morale con un moralismo ipocrita, che si vanta di non avere certezze se non quella di essere onesto. Un moralismo che assume di volta in volta le forme dell'ambientalismo, del pacifismo o del giustizialismo, e che per convincere se stesso e gli altri di esistere ha bisogno di condannare. E di usare violenza. La morale, quella vera, non si nutre di condanne, ma della Misericordia e dell'Amore di un Padre, se non ci fosse il quale non potremmo mai essere, come siamo, fratelli.
Da qui, allora, che la maggior parte delle volte non è che non si distingue bene il ruolo che ci è stato affidato, ma non si "vuole" accettare.

Saluti.
Duc in altum! is offline  
Vecchio 13-12-2012, 08.16.20   #12
lunatika
Utente bannato
 
 
Data registrazione: 27-09-2012
Messaggi: 40
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

Citazione:
Originalmente inviato da ulysse
A dir la verità non capisco perchè un ruolo cosiddetto spirituale ed, in qualche modo, predeterminato da una qualche entità "superiore", debba o possa essere più interessante del ruolo che noi stessi, individualmente e socialmente, ci sforziamo "eticamente" di assumere in questa vita.

Ovviamente lo sforzo nel perseguimento etico è fondamentale per meritare la giusta ricompensa nell'apprezzamento sociale e nella soddisfazione di se stessi.
Comunque è anche vero che la soddisfazione di sè la si può persegure anche al di fuori dell'etica...se la magistratura o l'ostracismo sociale non intervengono prima.
Occorre soprattuto formare "l'ostracissmo sociale" più che non lo spirituale!
Altro che portare al voto...e persino votare... candidati indagati per un qualche crimine o anche condasnnati sia pure per meno di 4 anni!

Comunque una società ottimale non la si persegue nel cosidetto spirituale...per quanto possa anche aiutare, ma principalmente nell'agire etico e nel pretendere che anche gli altri si impegnino a formarsi nello studio e nel lavoro e arrivare a progettare e agire, secondo possibilità, per fare grande la società in cui viviamo.
La eventuale promessa del premio nel trascendente è secondario: non vivimo per l'incoscienza del dopo, ma per il cosciente di oggi.

Soprattutto non star sempre a belare e lamentare che gli altri fregano!

Ed è vero che il pensiero e l'etica corrente portano anche a fregare ed a prevalere con la spraffazione! Ma sarà sempre meno se noi tutti ci diamo da fare piuttosto, e contribuiamo anche solo con un commento, o un post affinchè personalmente e socialmente si persegua ciò che crediamo giusto e buono per il nostro vivere e non per il nostro morire...ed anche costruttivo per il bene comune nella realtà in cui viviamo.

Poi uno puo essere anche spirituale..e aspettarsi ricompensa nell'oltretomba...e disperarsi se nessuno l'assicura!
...L'importante, piuttosto, è rendersi conto che intanto qui siamo!!!
O è troppo triste?

No non è troppo triste anzi.....è bello sapere e rendersi conto che noi siamo qui!!!!!! e che nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa x gli altri.....Io cercavo solo ..altri pareri e altre considerazioni...tutto qui.
E triste (x me) pensare che alcuni vedono solo questo e non pensano oltre...ma alla fine ben pensandoci,se stanno bene così...hanno trovato il loro equilibrio perciò non posso giudicare .solo nel mio intimo rattristarmi.
lunatika is offline  
Vecchio 13-12-2012, 08.59.22   #13
jador
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Messaggi: 154
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da lunatika
No non è troppo triste anzi.....è bello sapere e rendersi conto che noi siamo qui!!!!!! e che nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa x gli altri.....Io cercavo solo ..altri pareri e altre considerazioni...tutto qui.
E triste (x me) pensare che alcuni vedono solo questo e non pensano oltre...ma alla fine ben pensandoci,se stanno bene così...hanno trovato il loro equilibrio perciò non posso giudicare .solo nel mio intimo rattristarmi.

Scusa ma a me questo invece sembra un giudicare.

Se già il solo stare qui e nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per gli altri non sembra cosa da poco e sinceramente on credo che tutto questo pensare oltre, senza poi nessuna vera concreta risposta, renda migliori di chi vive semplicemente la propria vita, aiutando pure gli altri.

Mi sembra un po' l'atteggiamento di certi credenti che biasimano chi non crede, nonostante chi non crede viva una vita dignitosamente e aiuta pure gli altri.
jador is offline  
Vecchio 13-12-2012, 11.47.52   #14
sgiombo
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Data registrazione: 26-11-2008
Messaggi: 1,234
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da jador
Scusa ma a me questo invece sembra un giudicare.

Se già il solo stare qui e nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per gli altri non sembra cosa da poco e sinceramente on credo che tutto questo pensare oltre, senza poi nessuna vera concreta risposta, renda migliori di chi vive semplicemente la propria vita, aiutando pure gli altri.

Mi sembra un po' l'atteggiamento di certi credenti che biasimano chi non crede, nonostante chi non crede viva una vita dignitosamente e aiuta pure gli altri.

Premesso che sono ateo, e dunque ben distante da quanto mi pare creda Lunatika, a me il suo non sembra un "giudicare"; o almeno un giudicare pubblicamente, indicando i giudicati al pubblico ludibrio; si limita a constatare che l' atteggiamento da lei disapprovato in altri "la rattrista".
Non credo che per non giuidicare gli altri (che non abbiano commesso reati, ovviamente) si debba venir meno alle proprie valutazioni del loro comportamento, tanto più se "ce le si tiene dentro" (si duice così?).
Sono convinto che tollerare non implichi necessariamente l' approvare o il non disapprovare (ma probabilmente non é questo che intendevi dire).
sgiombo is offline  
Vecchio 13-12-2012, 13.19.23   #15
lunatika
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Messaggi: 40
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da jador
Scusa ma a me questo invece sembra un giudicare.

Se già il solo stare qui e nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per gli altri non sembra cosa da poco e sinceramente on credo che tutto questo pensare oltre, senza poi nessuna vera concreta risposta, renda migliori di chi vive semplicemente la propria vita, aiutando pure gli altri.

Mi sembra un po' l'atteggiamento di certi credenti che biasimano chi non crede, nonostante chi non crede viva una vita dignitosamente e aiuta pure gli altri.
Ho ben espresso che non posso giudicare!...meglio chi offre un tozzo di pane concretamente ad un uomo da chi invece lo pensa solo e non lo fà!!!!questo penso.
lunatika is offline  
Vecchio 13-12-2012, 14.06.47   #16
ulysse
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Originalmente inviato da jador
Scusa ma a me questo invece sembra un giudicare.

Se già il solo stare qui e nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa per gli altri non sembra cosa da poco e sinceramente on credo che tutto questo pensare oltre, senza poi nessuna vera concreta risposta, renda migliori di chi vive semplicemente la propria vita, aiutando pure gli altri.

Mi sembra un po' l'atteggiamento di certi credenti che biasimano chi non crede, nonostante chi non crede viva una vita dignitosamente e aiuta pure gli altri.
jador mi ha rubato la risposta, ma ha detto bene e lo ringrazio!
Vedrò se trovo un rinforzo ulteriore...non tanto per lunatika, che è libera di giudicare , ma per tutti...che se tutti noi ci impegnassimo a fare o pensare ogni giorno un minimo di meglio del giorno prima, non solo per sè, ma per tutti sarebbe un pacchia!...magari anche per lo spirito!
Il difficile certo è saper meglio in che cosa!in quale direzione!
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Vecchio 13-12-2012, 17.20.24   #17
jador
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Messaggi: 154
Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da sgiombo
Premesso che sono ateo, e dunque ben distante da quanto mi pare creda Lunatika, a me il suo non sembra un "giudicare"; o almeno un giudicare pubblicamente, indicando i giudicati al pubblico ludibrio; si limita a constatare che l' atteggiamento da lei disapprovato in altri "la rattrista".
Non credo che per non giuidicare gli altri (che non abbiano commesso reati, ovviamente) si debba venir meno alle proprie valutazioni del loro comportamento, tanto più se "ce le si tiene dentro" (si duice così?).
Sono convinto che tollerare non implichi necessariamente l' approvare o il non disapprovare (ma probabilmente non é questo che intendevi dire).

Giochiamo con le parole?

Rattristarsi per un modo di vedere diverso dal proprio e' un giudicare.
Premesso che ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, davvero vorrei capire cosa c'e' da rattristarsi per chi vive il qui e ora, nel modo migliore possibile per se e per gli altri (ovviamente senza far del male a nessuno), e non porsi troppe domande sull'oltre, visto che risposte non ce ne sono.

Anzi, di risposte ce ne possono essere tante, ma LA RISPOSTA non c'e'.
jador is offline  
Vecchio 13-12-2012, 17.54.18   #18
jador
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Originalmente inviato da lunatika
Ho ben espresso che non posso giudicare!...meglio chi offre un tozzo di pane concretamente ad un uomo da chi invece lo pensa solo e non lo fà!!!!questo penso.

lunatika, a me sembra che tu faccia la differenza (e quindi ti rattristi) tra chi offre un tozzo di pane concretamente ad un uomo senza però chiedersi quale sia il ruolo assegnatogli e chi invece se lo chiede.

A te che te lo chiedi io ti ri-chiedo: assegnato da chi?
E se non ti sa dare una risposta chi te lo ha assegnato, chi mai in un forum, seppur di riflessioni, te la può dare?

Con simpatia.
jador is offline  
Vecchio 13-12-2012, 21.04.03   #19
ulysse
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Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da lunatika
No non è troppo triste anzi.....è bello sapere e rendersi conto che noi siamo qui!!!!!! e che nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa x gli altri.....Io cercavo solo ..altri pareri e altre considerazioni...tutto qui.
E triste (x me) pensare che alcuni vedono solo questo e non pensano oltre...ma alla fine ben pensandoci,se stanno bene così...hanno trovato il loro equilibrio perciò non posso giudicare .solo nel mio intimo rattristarmi.
Cara amica, se hai ben letto non ho detto che è bello accontentarsi solo di esistere per sè...come in effetti per molti accade...che è, non triste, ma deleterio per la comunità.... ma ho detto che, sia nello spiritule che nel pragmatico, occorre darsi da fare non solo per sè, ma anche per il bene comune.

Ed è a questo punto che comincio a perplimere: cioè che tu intenda siano anche degni di tristezza coloro che non contemplano il trasecendente...ed è quì che non concordiamo: io veramente non vedo alcuna ragione perchè ti rattristi il fatto che non contemplo il trascendente...quasi fosse, il non contemplare, cosa ignobile e indegna di un umano!

A tal punto io potrei, al contrario, non dico rattristarmi, ma irridere al fatto che ci sia tanta gente che crede nelle bubbole del cosidetto spirituale religioso.

Ovvio che non irrido, come tu non puoi essere triste se alle, per me supposte, bubbole... non credo.
Significherebbe che non mi riconosci la dignità di un libero pensare e sentire.

Ultima modifica di ulysse : 14-12-2012 alle ore 19.21.45.
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Vecchio 14-12-2012, 16.20.27   #20
sgiombo
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Riferimento: Non riesco ben a capire il ruolo che mi è stato dato.

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Originalmente inviato da jador
Giochiamo con le parole?

Rattristarsi per un modo di vedere diverso dal proprio e' un giudicare.
Premesso che ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, davvero vorrei capire cosa c'e' da rattristarsi per chi vive il qui e ora, nel modo migliore possibile per se e per gli altri (ovviamente senza far del male a nessuno), e non porsi troppe domande sull'oltre, visto che risposte non ce ne sono.

Anzi, di risposte ce ne possono essere tante, ma LA RISPOSTA non c'e'.

Giocare con le parole nelle discussioni dirette o telematiche non fa parte delle mie abitudini (preferisco cercare di capire gli altri).
Cosa ci sia per Lunatika (o chiunque alto) da rattristarsi (per i più svariati motivi) non c' é bisogno che lo capisca necessariamente tu, o io, o chiunque altro dal diretto interessato (anche se certamente per naturale simpatia può essere interessante cercare di farlo), che non é in dovere di giustificarsi per questo.
Tante volte si dice: "non sai cosa perdi" (a non considerare o provare determinate esperienze ed emozioni)".
Non pretendere di imporre agli altri i propri punti di vista (che é sacrosanto) non implica necessariamente di astenersi dal valutarli o di rinunciare ai propri valori e convinzioni (per la cronaca, quelle di Lunatika sono molto diverse e in gan parte opposte alle mie, a quanto pare).
sgiombo is offline  

 



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