Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 02-03-2005, 09.01.59   #1
carolina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 21-02-2005
Messaggi: 62
comunicare tra uomo e donna

in un rapporto di coppia secondo voi quanto è giusto ripercorrere il vissuto dolore parlando delle proprie esperienze più significative con l'altro?
carolina is offline  
Vecchio 02-03-2005, 09.27.01   #2
VanLag
Ospite abituale
 
L'avatar di VanLag
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
Re: comunicare tra uomo e donna

Citazione:
Messaggio originale inviato da carolina
in un rapporto di coppia secondo voi quanto è giusto ripercorrere il vissuto dolore parlando delle proprie esperienze più significative con l'altro?
Secondo me, è giusto se serve a comprendersi, a fare in modo che la qualità del rapporto migliori per entrambi. Nel farlo però bisogna rinunciare alle recriminazioni, bisogna saper sottolineare le cause del dolore senza fare sentire l’altro responsabile, o quanto meno evidenziare eventuali responsabilità, ma cercando di fare in modo che non appiano come cattiva volontà da parte dell’altro, bensì come incidenti di percorso che sono successi per inavvertenza, o per non conoscenza.
Ovviamente questo prevede la buona fede da parte di entrambi, e cioè che eventuali errori e incomprensioni ci siano state in buona fede. Se non c’è questa buona fede di fondo il rapporto forse è già compromesso ed allora parlarne serve a poco o nulla.


VanLag is offline  
Vecchio 02-03-2005, 11.17.55   #3
carolina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 21-02-2005
Messaggi: 62
ripercorrere il proprio passato per creare fiducia, intimità, comprensione...intendo questo.
ma tu amico del forum, cosa intendi per buona fede? scusami, mi sono intortata
carolina is offline  
Vecchio 02-03-2005, 11.38.18   #4
VanLag
Ospite abituale
 
L'avatar di VanLag
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 2,959
Citazione:
Messaggio originale inviato da carolina
ripercorrere il proprio passato per creare fiducia, intimità, comprensione...intendo questo.
ma tu amico del forum, cosa intendi per buona fede? scusami, mi sono intortata
In effetti io avevo inteso ripercorrere il proprio passato in senso critico, analizzando eventuali punti di disaccordo, anche perché parlavi di “vissuto dolore” e per me il dolore (nella coppia), è quasi sempre, la spia di qualche incomprensione.
Per buona fede intendo che nello stare assieme, nel ripercorrere il proprio passato, nel discutere, cioè nella relazione, entrambi cerchiamo, oltre il nostro bene anche il bene dell’altro.
Se nella relazione cerco solo, il mio bene, la mia gioia, allora non sono in buona fede, sono un po’ un furbino che vuole prendere vantaggio da una situazione.


Ultima modifica di VanLag : 02-03-2005 alle ore 11.53.30.
VanLag is offline  
Vecchio 02-03-2005, 14.14.09   #5
dani62
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 26-11-2004
Messaggi: 245
Re: comunicare tra uomo e donna

Citazione:
Messaggio originale inviato da carolina
in un rapporto di coppia secondo voi quanto è giusto ripercorrere il vissuto dolore parlando delle proprie esperienze più significative con l'altro?

Parlare di sè e magari degli uomini amati nel passato?
Solo in presenza di avvocato in gamba...
Scherzo....
dani62 is offline  
Vecchio 03-03-2005, 02.18.16   #6
Weyl
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 23-02-2005
Messaggi: 728
Il punto di vista di un single

Credo che un uomo possa confidare ad una donna praticamente tutto ciò che pensa e tutto ciò che ha vissuto, dolori e sofferenze compresi.
Però non ne vedo l'utilità.
Confidare ciò che non si pensa e ciò che non si è mai vissuto è molto meglio: di solito risulta molto più interessante e si riesce a dirlo in modo più convincente.
Bisogna tener conto, però, del fatto che le donne hanno in genere una memoria particolarmente sviluppata al riguardo: personalmente mi segno sempre qualche appunto dopo aver parlato di me stesso con una donna che mi interessa.

Quanto alle donne, trovo che incomincino a dire ciò che pensano solo quando la relazione è alla frutta.
Penso che per un uomo quello sia il momento più giusto per andarsene.
Weyl is offline  
Vecchio 03-03-2005, 08.21.31   #7
Mr. Bean
eternità incarnata
 
L'avatar di Mr. Bean
 
Data registrazione: 23-01-2005
Messaggi: 2,566
Ci si confida quando si ha un peso troppo grande da portare e si desidera che qualcuno sia disposto a condividerlo. Per confidarsi quindi occorre molta disponibilità da parte di un'altra persona. Diversamente sarà solo un buttarsi e ributtarsi addosso dei problemi con gli interessi.... composti! Detto ciò, credo che la possibilità, almeno in teoria, vi sia. Poi, si sa, la pratica è tutt'alttra cosa, a volte.....
Mr. Bean is offline  
Vecchio 03-03-2005, 15.52.23   #8
zorba
Ospite
 
Data registrazione: 25-01-2005
Messaggi: 16
confidarsi?
e se poi l'altra persona,quando si spezza l'incanto ti sputa addosso le tue confidenze usando addirittura la sua nuova compagna?
Difficile trovare una persona che possa restare muta...
Io mi sono confidata,l'ho faccio per fiducia,ma spesso il risultato è negativo.
Ritengo sia giusto farlo,in una coppia questo da' modo di conoscersi meglio e capirsi,così da evitare certi errori...,ma entra in gioco la realtà e il tempo...La persona rimarrà sempre e comunque un discreto confidente o deluderà ?

Siamo uomini e sbagliamo,ma siamo capaci di infliggere ferite veramente inimmaginabili.


zorba
zorba is offline  
Vecchio 03-03-2005, 16.54.18   #9
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Io credo sia indispensabile, ma forse è sbagliata l'espressione "indispensabile" direi naturale, io non sono nata ieri mattina, quella che sono oggi è frutto del mio passato, quindi credo che il problema non sussista o prende me con il mio passato o arrivederci e grazie....il passato non è una colpa ed io non devo rendere conto a nessuno...e viceversa
In ogni caso non mi preoccupo neppure piu' di tanto di quelli che "usano" le mie "confidenze" ( o meglio una conoscenza piu' approfondita di me) contro di me, una volta che il rapporto è finito....perchè quelle persone si definiscono da sole non c'è bisogno di aggiungere altro...che male possono farmi...

Kim is offline  
Vecchio 03-03-2005, 16.58.59   #10
herzog
Ospite abituale
 
Data registrazione: 15-12-2004
Messaggi: 404
Talking

Sono d'accordo con kim, anche sul termine "naturale"...del resto, come facciamo a costruire un rapporto, che vorremmo sano e profondo, nascondendo parti importanti (e decisive, nella formazione della nostra persona) all'altro? Come possiamo pretendere fiducia, se non sappiamo darla anche noi? Come possiamo pretendere di essere accettati se non ci facciamo conoscere? Certo, è un rischio, però, temo, assolutamente necessario, doveroso, naturale, appunto...
Herzog
herzog is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it