Ti capisco, e' che Yam non puo' che dire cio' che dice.
Ti sembrera' buffo, ma che tu mi chieda come funziona il motore della mia macchina o come funziona il Sahashrara Chakra e' la stessa cosa, cosi invece che meditare potresti farti una partita a tennis con Yam, ti assicuro che e' molto meglio.
Ora e' meglio che me ne vado, altrimenti mi linciano

boh .. c'hanno costruito le piramide sulla base della geometria sacra .. il rapporto aureo dice niente ?

Immagino che ci sia venuta da lontano .. o più semplicememtne osservando la natura ... dalla geometria sacra nascono le varie filosofie religiose .. è la fonte di molto .. ecco perchè si assomigliano tutte in sintesi .. i sette piani di tutto li trovi in cabala come li trovi in oriente.

Fai bene a fare un parallelo .. sono tutti collegati .. ovviamente .. che banalità che ho detto ...

il piano elementare .. ( faccio un sforzo e raccolgo i concetti )

dunque posso sintetizzarlo così .. è l'istinto più prossimo alla sopravvivenza basica.


per le ottave mi sto organizzando .....

Stavo cercando l'uovo della vita ...:


questo, lo puo vedere, comprende otto cerchi .. uno è nascosto dai sette ... si trova dietro quello centrale ..

così intuisci ?

Immagini allegate

53_-_suono_e_uovo_della_vita.jpg (19.0 KB, 81 visite)

Che tenera!

esistono sicuramente altri metodi... ma a noi non interessano..

volevo solo sottolineare quanto sia facile capire un metodo deduttivo, perchè si mette in campo la logica..la razionalità..e nei forum spesso si offre o parla quasi sempre dello stesso...
come anche tu esponi l'uno senza l'altro non esiste, non ha senso..
ecco però che noto la difficoltà ad accettare il metodo induttivo quale parte della Via verso la conosenza..consapevolezza: difficilmente se ne parla..o se se ne parla..il discorso non prende campo...perche?

in verità mi sembra che si parli solo del metodo induttivo .. quando si è tentato di approcciare ad una tecnica deduttiva si è finiti sempre per demolire la mente ( anche scioccamente e paurosamente .. la mente fa paura mi rendo conto ) .. anche io mi domando perchè ?

Te lo domando con curiosità .. perchè se è vero che l'uno è connesso all'atro .. allora quello che mi chiedi non ha senso .. se non nel senso ( .. ) che non credi a ciò che mi hai detto !

continuando ..


pensi davvero sia facile comprendere deducendo da un immagine ? .. ti ammiro allora .. per me è più semplice indurre da un sentire .. .


Con simpatia atisha .. nonostante le parole !

http://www.alchemywebsite.com/amcl_rosary.html

Le varie fasi dell'interazione tra Viveka e Buddhi.
La fusione dei due principi avviene nell'interazione dei due principi.
Questo insegnamento e' Universale.

L'Essenza estratta in questo modo e' il Corpo di Infinita Semplicita', di cui una mente vasta quanto lo spazio ne e' simbolo.

Il paradosso e' che e' gia' qui, perfettamente compiuta, l'Opera Tutta.

Anche per me è stato più semplice indurre da un "sentire" più o meno diretto...infatti mai mi sono posta il problema delle simbologie...
Di pari passo le capivo con l'intelletto, con la ragione ma nel contempo operavo su di me un lavoro, una trasformazione costante giornaliera fatta di verifiche continue, meditazioni, e soprattutto di osservazione di tutto ciò che mi recava attrito.

La meditazione non tanto cara agli occhi occidentali mi ha aiutato tantissimo, credo a questo punto semplificandomi ed aiutandomi a domare ed orientare le mie forze e pulsioni verso vette più elevate dello spirito.

E' questa l'avventura spirituale..non c'è nient'altro che noi possiamo fare...

Fermarsi alla semplice lettura e studio dei simboli sacri...poco serve...semmai aiuta nel cammino a far di noi una verifica..ma è solo lungo il cammino avanzato che ne possiamo avere comprensione.

Il linguaggio dei simboli rende visibile alla mente ciò che ci lega e ciò che ci corrisponde al creato, e ci rivela la profonda Unità della vita stessa, dove tutto è Unito e funzionante in armonica danza.
Il linguaggio dei simboli ci chiarisce il concetto che è assolutamente naturale saper utilizzare le energie primitive già esistenti in noi..perchè siamo parti delle stesse forze della natura...

La conoscenza teorica delle regole "alchemiche" spirituali consente di apprendere come utilizzare le nostre forze negative e saperle trasformare in positive...

E' quello l'unico lavoro che siamo chiamati a svolgere..tutto il resto accade di conseguenza.

Ma senza questa pratica...a nulla serve la teoria..se non per rimanere avvolti nella sofferenza ed insoddisfazione o cercare altre illusorie gratificazioni.

Inversamente, se si pratica..si deve conoscere la teoria, la direzione da seguire.

Ciò che spesso noto in giro (non qui sul forum perchè non ci si conosce) è semplicemente che si cerca di apprendere dalla teoria..dalla visione simbolica una Verità...tralasciando spesse volte il vero lavoro (con scalpello e badile..) doloroso per l'ego.

La simbologia è la lingua degli occultisti. Che occultismo sarebbe se si parlasse chiaro ed i concetti fossero evidenti?

Ci sono molti modi di cercare e molti posti in cui...

Per questo ognuno di noi è fatto in modo diverso dagli altri: insieme si forma un gruppo e questo è ad immagine e somiglianza della Verità.

Cercare di far proprio quel che non è adatto a noi è presunzione. Non si può capire tutto: a ciascuno la propria parte.

Quello che però non mi accontenta è che le verità in possesso degli occultisti restano occulte agli altri... a me, paricolarmente. E' come se ci fosse una evoluzione parallela, ciascuno per conto proprio e senza contatto (non parliamo poi di possibilità di fusione).

Perciò, la mia incoerenza mi lascia a bocca asciutta... So che non fa per me, ma sono invidioso.

giusto quello che dici..basta comunque non portarlo a bandiera...dunque difficilmente si tende a migliorar se stessi...

la simbologia non è solo patrimonio degli occultisti...
tutto il mondo è paese!...basta viaggiare e ce ne possiamo accorgere...

anch'io ho miei simboli esoterici in cassetto
e forse anche tu...
Domani qualche postero li troverà e chissà cosa ci ricaverà..
Ho lasciato così una traccia del mio cammino.. (è un esempio)