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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 22-06-2005, 10.02.12   #81
il pensiero
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x il pensiero che va

... di palo in frasca

Riferimento 2°: Vapensiero

pensi che sia possibile redigere una classifica dei credo o delle religioni in riferimento alla loro veridicità ed utilità per il genere umano?
voglio cioè dire: credi che le religioni, in generale, spieghino qualche verità?
Voglio dire: di quale utilità può essere utile seguire i comandamenti delle religioni?

Se sì, tu che hai tanto letto le storie e sei direttamente collegato con Dio, esponi svp la classifica!
Tu che, come mi pare di sembrarmi, hai abbracciato una religione che bypassa l’interpretazione della stessa, puoi dirmi su che cosa si basa e quali sono i suoi comandamenti?

Saluti e.....buona rilettura.
il pensiero is offline  
Vecchio 22-06-2005, 10.24.58   #82
Vapensiero
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X Mistico.

Dagli Dei Socrate era considerato un sapiente perché sapeva di non sapere; un fedele che applica la fede sa tutto lui e gli altri sono al di fuori della realtà.

Mentre è mia opinione che, per il solo fatto d'applicarla, esso si mette fuori i comandamenti del suo Dio, o di Gesù, o di quant'altro

Ama il prossimo tuo come te stesso; non l'ho mica affermato io.

Il massimalismo piramidale, in ogni modo, è stato introdotto dalle religioni monoteistiche che poi hanno influenzato la cultura laica (leggi dittature dogmatiche, come il fascismo il nazismo lo stalinismo ecc.).

Ladd'ove affermo che bisognerebbe documentarsi un pò di più su temi alquanto ostici, è solo per rispetto del tema trattato e di chi legge; mentre quelle persone che hanno all'attivo anche 1500 interventi, ma che vengono attuati solo con monosillabi, senza entrare, quindi, adeguatamente nell'argomento, sinceramente mi fanno girare le P...........................po iché il web potrebbe essere veramente un momento d'incontro e di scambio d'informazioni, e non un semplice passatempo per dei "bambini"annoiati che non hanno altro da fare.

Saluti Mistico. Non ce lo con te: anzi.

Ultima modifica di Vapensiero : 22-06-2005 alle ore 10.40.32.
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Vecchio 22-06-2005, 10.35.58   #83
Vapensiero
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X il pensiero.

Ma cosa vai farneticando, le tue non sono risposte coerenti al tema e, tantomeno ai miei post. Trova qualcuno che ti spieghi i miei agomenti, poichè vedo che non riesci ad interpretarli; ma non perché siano difficili.......

Ultima modifica di Vapensiero : 22-06-2005 alle ore 10.41.27.
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Vecchio 22-06-2005, 12.30.58   #84
il pensiero
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facili farneticazioni x vapensiero

a proposito di fede tu dici che è la condizione di chi: "In pratica......... o mangia questa minestra o salta dalla finestra."

e che questa condizione somiglia più alla stupidità che ad una qualsiasi Cristianità."

vuoi dirci allora i Cristiani dove si collocano nei confronti della fede se non sono quelli che si mangiano la minestra per non saltare dalla finestra?

e poi

i fedeli sono cretini che fanno boh! e fino a quando lo faranno avremo sempre problemi (ho citato a memoria).
Cosa suggerisci per uscire da questo circolo vizioso di boh? Finora hai sempre non risposto il che equivale ad un ennesimo tuo bho!

e poi

se i fedeli ascoltassero i loro Dei potrebbero dare un contributo alla fratellanza fra i popoli.
ma allora 'sti fedeli sono utili o no?

e poi

"ma è anche vero che parlare di religioni necessita una se pur piccola preparazione sull'argomento, e non mi sembra che tutti l'abbiano."
mi piacerebbe conoscere la tua opinione sull'utilità delle religioni e sulle verità che professano specialmente quelle che non usano intermediari con il loro Dio (2° richiesta)

e poi

... Se è vero che la scienza attua il metodo della prova per stabilire se una cosa è vera, per farla entrare a far parte delle leggi, io ho sempre affermato che tale metodo deve essere applicato anche quando si attua una critica.

stai saltando di palo in frasca amico...

come puoi pensare che la critica possa essere modellizzata per sortire sempre gli stessi risultati una volta che venisse riproposta?

Come puoi e pretendi di mettere vicino scienza e critica?

A proposito di critica mi sembra poi che la tua sia fine a se stessa nel senso che mai ho notato un’analisi dettagliata di un fatto da te criticato e tanto meno una proposta per evitarne il suo rinnovarsi.

A presto ricriticarti.
il pensiero is offline  
Vecchio 22-06-2005, 16.08.36   #85
Mistico
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Vapensiero
...Il massimalismo piramidale, in ogni modo, è stato introdotto dalle religioni monoteistiche che poi hanno influenzato la cultura laica (leggi dittature dogmatiche, come il fascismo il nazismo lo stalinismo ecc.)...
Certo.

Ogni monoteismo afferma un solo e preciso aspetto assunto come verità assoluta e questo implica ed esplica intolleranza e radicalismo. Ogni politeismo, al contrario, lascia aperta la possibilità di accogliere soluzioni ad argomenti al momento impensati e l'ammissione dell'esistenza di un ulteriore divinità risolve le contraddizioni e le carenze dottrinali fino a nuova contraddizione da appianare con lo stesso sistema.

Le religioni monoteiste sono per propria caratteristica stabili e conservatrici. Le politeiste sono dinamiche e progressiste, in esse il mito fa da medio, araldo ed ambasciatore tra la divinità essente e l'umanità soggiacente.

C'è una sola religione che è nello stesso tempo monoteista e politeista: Quella in cui il Dio è composto da tutte le cose. In questa religione gli uomini non sono soggiacenti a Dio ma ne sono Parte e si rapportano ciascuno agli altri ed al resto delle cose (Resto) in una condizione paritaria di rispetto e riconoscimento in una medesima Unità.

In una tale religione non c'è spazio per la fede, nulla è accettato per dogmatica verità mentre quanto viene accolto per vero, se lo viene, è accolto per due tipi di ragioni: per coerenza con il riscontrabile o per logica evidenza. L'unico genere di prova richiesto per l'accoglimento delle risposte è la mancanza di contraddizione reciproca tra esse tutte. Quanto esula da questa regola non è risposta accoglibile e non farà, perciò, parte di quella "Conoscenza" che quì ha luogo e ruolo della fede.
Mistico is offline  
Vecchio 22-06-2005, 16.53.51   #86
kantaishi
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A proposito di politeismo.

Eraclito era un maestro illuminato ed era politeista:

"Questo universo
che è uguale per tutti,
NON E' STATO CREATO DA NESSUN DIO,nè da un uomo
ma è sempre stato e sempre sarà.
Un fuoco sempre vivo
che si accende da solo con ritmi regolari
e che si spegne con ritmi regolari.
Le fasi del fuoco sono desiderio e sazietà.
Il sole è nuovo ogni giorno."

Dai "Frammenti di Eraclito".

Se esistono gli dei ma nessuno di loro ha mai creato l'Universo,allora la parola Dio assume un significato totalmente diverso.
E valgono i quattro assiomi dell'Induismo vedantico:

1: Tat twam asi. (Tu sei Quello e cioè Dio)

2: Aham Brahmasmi (Io sono Dio).

3: Ayam atma Brahma (La mia anima è Brahman.)

4: Prajnanam Brahman. (la mia saggezza è Brahman,è Dio)

Concetti assolutamente incomprensibili per chi ha accettato di essere addomesticato come cristiano.

Kantai-Brahman.

kantaishi is offline  
Vecchio 22-06-2005, 21.25.31   #87
Vapensiero
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Per mistico.

Porca miseria caro mistico, ad un certo punto, poiché sembra che nessuno mi comprenda quando cerco d'esporre le mie idee, mi viene il dubbio che sia io a non spiegarmi bene.

Poi arriva uno come te che la sa cantare e suonare nel modo giusto, ecco che allora riprendo fiducia in me stesso.

Quest'incomprensioni, la maggior parte delle volte, avvengono solo perché non ci sforziamo di comprendere i contenuti dei messaggi, e ci affrettiamo a spedire delle battute che la maggior parte delle volte non hanno nulla di serio.

In ogni modo condivido e sottoscrivo l'analisi da te fatta, apprezzandola molto.
Vapensiero is offline  
Vecchio 22-06-2005, 21.36.22   #88
Vapensiero
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Messaggi: 195
X il pensiero.

Caro amico, fino ad ora ti sei limitato a fornirci solo delle battutte insignificanti (non solo in questo forum), ed ora accusi me di non aver fatto mai delle analisi dei temi trattati e, tantomeno, fornito le soluzioni per uscire da tali problemi?

Per quanto riguarda la prima parte della critica, sarebbe suffiente, per rimediare alla figuraccia che stai facendo, d'andarti a rileggere i miei post, e non solo in questo forum, per la seconda parte (le soluzioni), molte volte esse sono insite nella domanda o risposta stessa.

Ovvero: se io ti avverto che sbattendo la testa al muro sentirai dolore, la soluzione sarebbe quella di non sbattere più la testa al muro. Ed in ogni modo non è facile trovare delle soluzioni a quei problemi che si sono radicati nei millenni: ma chi sono io per poterlo fare? Forse tu lo hai fatto o lo stai facendo? Non mi sembra.....Anzi. E allora?

Ultima modifica di Vapensiero : 22-06-2005 alle ore 21.38.58.
Vapensiero is offline  
Vecchio 23-06-2005, 01.08.42   #89
Aleksandr
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Re: La Fede!

Citazione:
Messaggio originale inviato da Kannon
Vorrei qui porre all'attenzione questa parola misteriosa e tanto abusata, specie nel "Cristianesimo". Qualcuno infatti mi spieghi che cosa significherebbe avere fede, e se uno che ha fede non si dovrebbe fare domande.

Poi vorrei sapere perché uno che ha fede in Gesù, per esempio, non dovrebbe farsi domande e non dovrebbe considerare anche altre cose, come altri insegnamenti o altro ancora.

Vorrei tanto sapere ancora, dove nel Cristianesimo sta scritto che uno che ha fede in Gesù non deve farsi domande e comprendere nella sua visione tutti gli insegnamenti che sono stati dati al mondo. Io, ad esempio, mi sento perfettamente cristiano nel senso che riconosco Cristo come Maestro di “Amore” Reale, ma comprendo nella mia “coscienza” tutti gli insegnamenti che in questa umanità sono stati dati, come quello di Buddha e del Profeta.

Tutto ciò lo dico perché secondo me questa cosa della fede è falsa così come si è fatta passare la sua “interpretazione”. Un vero cristiano infatti che ha fede è un essere che sente reale l’insegnamento di Cristo e quindi nessuno lo può deviare da quella cosa, ma non esclude necessariamente tutto il resto. Dove sta scritto che Cristo ha detto che non bisogna imparare anche dagli altri insegnamenti?


Ciao.
Credere in Dio è la fede. Dio lo senti in te e hai fede in lui. Non esistono prove tangibili e concrete nel nostro quotidiano ma avendo fede lo cominci ad avvertire in tutto quello che fai e in tutto quello che ti circonda e desideri ringraziarlo e glorificarlo per il bene che ti da"

Io credo che un vero cristiano debba dubitare sempre e interrogarsi sempre, su tutto ed in particolare sulla Chiesa stessa. Questo è credere... Una volta ho letto per caso una frase di Sant'Agostino che diceva: "credo per dubitare e dubito per credere"... non c'è fede senza dubbio.

Il dubbio ci deve essere perchè altrimenti saremmo delle macchinette. Bisogna essere cristiani pensanti! Se non avessimo il dubbio la nostra ricerca si fermerebbe e non saremmo più dei veri credenti e chi dice di non avere dubbi si sbaglia di grosso perchè se fosse così conosceremmo Dio e saremmo tutti con lui a festeggiare nel paradiso...ma non è così!


Alla base della morale cattolica infatti c'è la coscienza personale e "la personale opzione fondamentale di vita"
Aleksandr is offline  
Vecchio 23-06-2005, 01.20.28   #90
du74
Ospite
 
Data registrazione: 20-06-2005
Messaggi: 33
Per Aleksander
Ma non è il dubbio una 'debolezza'? Se la fede si basa su di una verità fondamentale, la nostra unità in Dio. Il dubbio non la mina? O tu intendi il dubbio di non essere adeguati alla definizione di 'vero cristiano' ?
du74 is offline  

 



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