Vorrei qui porre all'attenzione questa parola misteriosa e tanto abusata, specie nel "Cristianesimo". Qualcuno infatti mi spieghi che cosa significherebbe avere fede, e se uno che ha fede non si dovrebbe fare domande.

Poi vorrei sapere perché uno che ha fede in Gesù, per esempio, non dovrebbe farsi domande e non dovrebbe considerare anche altre cose, come altri insegnamenti o altro ancora.

Vorrei tanto sapere ancora, dove nel Cristianesimo sta scritto che uno che ha fede in Gesù non deve farsi domande e comprendere nella sua visione tutti gli insegnamenti che sono stati dati al mondo. Io, ad esempio, mi sento perfettamente cristiano nel senso che riconosco Cristo come Maestro di “Amore” Reale, ma comprendo nella mia “coscienza” tutti gli insegnamenti che in questa umanità sono stati dati, come quello di Buddha e del Profeta.

Tutto ciò lo dico perché secondo me questa cosa della fede è falsa così come si è fatta passare la sua “interpretazione”. Un vero cristiano infatti che ha fede è un essere che sente reale l’insegnamento di Cristo e quindi nessuno lo può deviare da quella cosa, ma non esclude necessariamente tutto il resto. Dove sta scritto che Cristo ha detto che non bisogna imparare anche dagli altri insegnamenti?


Ciao.

"Beati coloro che crederanno senza vedere..."

questo e' il pilastro del cristianesimo, se ti sta bene ok senno' ciccia! nn sei cristiano, avrai un credo ma non quello cristiano

tutta la fede qualunque esa sia deve fondarsi su dogmi e nessuno si deve interrogare, pena essere eretico
mi dispiace ma e' cosi'
o senno' fai il libero credente non so ma la religione e' questa

A proposito di fede.




"FINO A QUANDO CONTINUERETE A NASCONDERE LE VOSTRE VERITA' DIETRO LA MURAGLIA DELLA FEDE, PUR CAMMINANDO PARALLELI AGLI ALTRI NON VI INCONTRERETE MAI"

LEO SINOPOLI "Il Pescatore"

Dal libro: "L'Equazioni di Dio".

"Beati coloro che crederanno senza vedere..."

"questo e' il pilastro del cristianesimo, se ti sta bene ok senno' ciccia! nn sei cristiano, avrai un credo ma non quello cristiano"


Innanzi tutto "ciccia" lo dici a qualcun'altro, grazie. Secondo, mi devi spiegare adesso che cosa significa questa frase. Quindi, devi spiegare a cosa si riferisce e cosa intende.

Aspetto la risposta, e dopo parliamo, così analizzeremo meglio quello che scrivi e quello che dici!


"tutta la fede qualunque esa sia deve fondarsi su dogmi"


Ma chi l'ha detto, CHI L'HA DETTO! DImmi chi l'ha detto questo, la chiesa?


"e nessuno si deve interrogare, pena essere eretico
mi dispiace ma e' cosi' "


Quindi è la chiesa che lo dice! Ma qui la questione cambia. Quindi, di chi stiamo parlando? Dei cattolici? Dei protestanti, o di chi altro?
E il cristiano e basta?


"o senno' fai il libero credente non so ma la religione e' questa"


E no, io sono cristiano, ma non cattolico, per esempio (credo in Cristo, cioè nel suo messaggio di Amore, ma non nella chiesa, per esempio). Perchè non posso? Me lo impediresti? In base a cosa? Sentiamo, ...


Ciao.

scusa kann se t ho offeso, ciccia era usato simpaticamente senza nessun intento di offendere

mi dispiace davvero se sono risultata offensiva, non era mia intenzione volevo essere skerzosa

torniamo al punto.. ho capito cosa vuoi dire tu
il cristianesimo cosi' come lo conosciamo sono le parole dei canonici adoperate dai vari "interpreti", per riunire ad una chiesa

e chi invece legge le parole di cristo cosi come sono le puo' interpretare diversamente da come le impone una chiesa
pero' insisto il cristianesimo "ufficiale" è questo

io sono atea e quindi le scritture le leggo in un modo tutto mio e ti do perfettamente ragione.. la chiesa e' lontana miliardi di eoni dalle parole di gesu'(io dubito ke ne sia mai esistito uno, magari erano due e gemelli, uno barabba figlio del padre fu salvato.. maaaaa lasciamo perde ste cose)

insisto nel dire che se vuoi chiamarti cristiano lo devi fare sotto un nome comune, che sia quello cattolico, ortodosso,o cristiano tdg, o evangelista, le chiese sono tante
oppure devi chiamarti cristiano in un altro modo, ke ne so' cristiano indipendente? tanto per fare un esempio




Questa frase ha un enormita' di interpretazioni.. secondo il cristianesimo te ne posso dare una, se vuoi quella evangelista mi posso informare, la mia e' poi ancora diversa


trovo che sia un dato di fatto senza bisogno ke lo dica qualcuno

gia' l'esistenza di un'anima e' dogma
non si puo' accertare scientificamente, quindi irrazionale e dunque dogma



io nn te lo impedisco di certo.. per me puoi anche dire che sei napoleone, perche' impedirtelo ?
ma la logica mi impone di dirti che secondo me qualcosa non torna
shalom... opinioni

"insisto nel dire che se vuoi chiamarti cristiano lo devi fare sotto un nome comune, che sia quello cattolico, ortodosso,o cristiano tdg, o evangelista, le chiese sono tante
oppure devi chiamarti cristiano in un altro modo, ke ne so' cristiano indipendente? tanto per fare un esempio"


Siamo infatti daccordo. Diciamo che quello che pongo come domande, compresa questa della fede, servono proprio infatti per arrivare a far notare, a chi ancora non se ne fosse accorto, che poi nasce un monopolio della parola (in questo caso di Cristo) e un obbligo, quasi un'accettazione che se vuoi chiamarti cristiano devi essere cattolico, o protestante, o altro.

Ma uno che invece vuole essere SOLO CRISTIANO, e basta? Senza appiccicarci poi dopo quelle altre cose? Qui la provocazione, ...


"gia' l'esistenza di un'anima e' dogma
non si puo' accertare scientificamente, quindi irrazionale e dunque dogma"


Per quanto riguarda invece la questione dei "dogmi", io la vedo in quest'altro modo:

La maggioranza della gente crede nel dogma solo perchè lo ha detto qualcun'altro, come ad esempio quelo che dice la chiesa, che in teoria potrebbe dire qualunque cosa ma bisogna crederci. Ora, questa cosa la ritengo molto poco evoluta, ed è in questo senso che ne parlo.


Ciao.

Disse il maestro Achaan:

"Cosa vuol dire fede?
fede vuol dire recarsi in un ristorante a cinque stelle senza un soldo in tasca.Ordinare una dozzina di ostriche sperando di trovare una perla con cui pagare il conto."

Alla domanda:"Cos'è la fede?"il maestro non si degna neppure di rispondere e per questo la butta in ridere.

Basta farsi una semplice domanda:
"I Cristiani cattolici,in chi hanno fede,in Dio o nel Papa?"
Se avessero fede in Dio studierebbero i Vangeli canonici e i Vangeli gnostici e apocrifi.Studierebbero il pensiero di S.Teresa d'Avila e di S.Rita da Cascia ecc.
Invece a loro tutto questo non interessa per nulla.Loro sanno solamente che il papa ha detto di non andare a votare per il referendum.
Mettiamola in altro modo.
Cosa vuol dire in realtà Cristianesimo?
Vuol dire: battesimo,comunione,cresima,ma trimonio,funerale,aborto,contr ollo delle nascite,rapporti prematrimoniali e votare per....................
il regolamento mi proibisce di dirlo.
Negli anni 50-60 cosa voleva dire Cristianesimo?
Voleva dire votare per Giulio Andreotti e basta.
Tutta l' la fede.
O no ?

Kantai.

Credo infatti che Cristianesimo realtivamente al messaggio di Cristo, sia una parola abusata è divenuta di esclusiva proprietà per alcuni. Così, quando si parla di cattolici, si dice cristiani, come se fossero la stessa cosa.

Io non mi trovo affatto in questo!

La Fede, può essere un vissuto interiore di profondità reale che porta ad esprimersi poi con questo termine. Ma non ha nulla a che vedere con la fede mentale o credere perchè lo dice qualcuno.

Ciao.

Scusami Kannon, io credo che il tuo modo di porti, qualsiasi sia il percorso che hai seguito fino ad ora, non sia giusto nei confronti degli altri. Da come scrivi, traspare saccenza, irrascibilità immotivata e tanta tanta presenza del fattore "io"... Scusami ma ci sono rimasto male io per come hai risposto a "la viandante" e per i toni che hai usato creando questo topic. Adesso esco dalla discussione.

Paolo

"Scusami Kannon, io credo che il tuo modo di porti, qualsiasi sia il percorso che hai seguito fino ad ora, non sia giusto nei confronti degli altri. Da come scrivi, traspare saccenza, irrascibilità immotivata e tanta tanta presenza del fattore "io"..."


Potrebbe essere una "giusta" osservazione. Ma potresti aver notato solo l'aspetto migliore di me osservando quindi "in superficie"!


"Scusami ma ci sono rimasto male io per come hai risposto a "la viandante"


Si, capisco!


"e per i toni che hai usato creando questo topic."


Il topic l'ho creato così:


Vorrei qui porre all'attenzione questa parola misteriosa e tanto abusata, specie nel "Cristianesimo". Qualcuno infatti mi spieghi che cosa significherebbe avere fede, e se uno che ha fede non si dovrebbe fare domande.

Poi vorrei sapere perché uno che ha fede in Gesù, per esempio, non dovrebbe farsi domande e non dovrebbe considerare anche altre cose, come altri insegnamenti o altro ancora.

Vorrei tanto sapere ancora, dove nel Cristianesimo sta scritto che uno che ha fede in Gesù non deve farsi domande e comprendere nella sua visione tutti gli insegnamenti che sono stati dati al mondo. Io, ad esempio, mi sento perfettamente cristiano nel senso che riconosco Cristo come Maestro di “Amore” Reale, ma comprendo nella mia “coscienza” tutti gli insegnamenti che in questa umanità sono stati dati, come quello di Buddha e del Profeta.

Tutto ciò lo dico perché secondo me questa cosa della fede è falsa così come si è fatta passare la sua “interpretazione”. Un vero cristiano infatti che ha fede è un essere che sente reale l’insegnamento di Cristo e quindi nessuno lo può deviare da quella cosa, ma non esclude necessariamente tutto il resto. Dove sta scritto che Cristo ha detto che non bisogna imparare anche dagli altri insegnamenti?


E i toni, sono solo "DI DIALETTICA INTELLETTUALE"!



Ciao.