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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 01-06-2006, 11.10.25   #91
Ish459
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Re: Il sesso

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Messaggio originale inviato da Franco
b) ho fatto pochissime e brevissime esperienze di spiagge per nudisti e cio' che mi ha impressionato e fatto riflettere é stata la 'naturalezza' del nudista in presenza della nudista e quella della nudista in presenza del nudista! Domanda:" sono i nudisti e le nudiste esseri-viventi-animali-mammiferi-umani capaci di controllare l'eccitazione sessuale?"

Perché di questo stupore riguardo la "naturalezza" verso la nudità? Ahimé questo è un riflesso dei dubbi e le perplessità e le incomprensioni che vorticano velocemente intorno all'argomento sesso...

Accettare il proprio corpo, la propria nudità come qualcosa attenente alla nostra essenza di persone e accettare quella degli altri fa appunto renderci agli occhi di altri e gli altri ai nostri occhi naturali e "ovvi" nella nostra reciproca nudità, perché la nudità in se non ha nulla a che vedere con il sessuale bensì il momento, la situazione e la carica attorno alle persone coinvolte in una risposta esclusivamente sessuale dove il corpo acquista un valore supremo e diviene mezzo per la mescolanza assoluta...
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Vecchio 01-06-2006, 13.54.04   #92
maxim
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Re: Il sesso

Citazione:
Messaggio originale inviato da Franco
Maxim,

questa discussione prosegue anche per il fatto della tua sincerità.

In riferimento al mio:"Pochi decenni di 'ben-essere materiale' hanno messo le cose a posto nell'ambito della soddisfazione sessuale?", scrivi:"Uhmmmm…interessante, molto interessante quindi appena hai tempo ti invito a continuare."

Ma perchè il resto non é molto interessante?

Affrontero' comunque in seguito.

Spero tu non cominci a fare come monica3 e deirdre!


Scrivi:"Non posso darti torto…però se sei consapevole di questa difficoltà comunicativa ( e lo sono anch’io) in termini di sesso, le tue provocazioni “violente” non fanno altro che calare ulteriormente il sipario su questa discussione…........"

Non parlerei di provocazioni violente!Parlerei piuttosto di de-costruzione, di decostruzione di luoghi comuni e falsa scienza. Anzi ti chiederei di non usare questo termine per spiegare quanto scrivo.
Come mai hai pensato alle mie provocazioni - provocazioni che ho anche definito come costruttive - come a provocazioni violente? Hai piu' o meno consapevolmente bisogno di difendere qualcosa e/o qualcuno?
Spesso un certo discorso, un certo linguaggio è percepito come violento quando ad esso non si é abituati o ,come ho detto, quando esso minaccia 'sicure' conoscenze e progetti di vita.

Monica3 scriveva di sesso sublime. Nel momento in cui pero' in cui Franco le faceva notare alcune cose, il dia-logo si é interrotto. Ma il fatto che un dia-logo si interrompa non significa necessariamente qualcosa di negativo. Anzi, questo puo' essere il segno e la prova che é avvenuto qualcosa di autentico.

Mi preme fare un esempio riferendomi a quanto ho scritto nell'ambito della discussione sulla nudità:

Odissea,

a) sei proprio convinta di avere un corpo?

b) ho fatto pochissime e brevissime esperienze di spiagge per nudisti e cio' che mi ha impressionato e fatto riflettere é stata la 'naturalezza' del nudista in presenza della nudista e quella della nudista in presenza del nudista! Domanda:" sono i nudisti e le nudiste esseri-viventi-animali-mammiferi-umani capaci di controllare l'eccitazione sessuale?"

Bene a queste domande non c'é stato nessun seguito. Cio' puo' essere avvenuto perché la persona alla quale si rivolgevano le ha ritenute insensate o poco interessanti, oppure perché la stessa non le ha comprese e/o ne ha avuto in un certo qualmodo paura.

Scrivi:"Solo l’asessuale è sessualmente soddisfatto…e altre poche e rare fortunate persone!"

Dal momento che lo affermi, ti chiedo di spiegarmi questa cosa dell'asessuale e delle rare poche fortunate persone. Mi interessa moltissimo

Scrivi:"Fra l’altro direi che l’attuale contesto socio-culturale non favorisce di certo questo aspetto della vita e quando lo fa, lo fa in maniera “deviata” o perlomeno ti fa credere che sia tale…rispetto alla cultura erotica dell’antica grecia sembra che l’evoluzione in altri aspetti della vita quotidiana dell’uomo sia andata di pari passi con l’involuzione della cultura del sesso…e possiamo ben intuire a chi siano imputabili la maggior parte di colpe (non tutte)."

Scrivi cose interessanti. Parli di cultura greca, di contesto socio-culturale odierno, di colpe. Quante cose! Non vorrei affrontarle adesso.

Scrivi:"Per quanto riguarda il problema “psicologico” dell’impotenza o della frigidità ti inviterei a sviluppare un po’ di più l’argomento.
Non puoi negare che l’influenza psichica sulla sfera sessuale incida moltissimo…"

Maxim, qui mi preme non poco fare delle 'mere' puntualizzazioni:

a) cos'é influenza psichica? Poni qualcosa come l'influenza psichica nel senso di un'influenza di qualcosa di abissalmente diverso dal corpo- materia?

b) lo psichico é troppo spesso carico di elementi difficilmente controllabili. Si ha a che fare con fattori in-consci, con falsa coscienza,
con fenomeni allucinatori, con fantasie ritenute cose reali e via dicendo.

c) ripeto ed estendo un concetto: molto spesso si parla d'influenza psichica, di fattore psicologico per misconoscere l'importanza e l'unica certezza del corpo.

Qualcosa del genere, anche se in maniera abbozzata é stato detto nella discussione sull'anoressia sessuale: si pone il fattore dell'influenza psichica per giustificare il ricorso all'intervento psichiatrico nelle sue varie forme. Ma intervento psichiatrico é molte volte mero controllo coatto, elettro-shock travestito.


Influenza psichica. Vale a dire? Il buco nero dell'incontrollabile, dell'inverificabile, della 'sacra' sfera intima?


Franco

Abbandono volentieri la discussione sulle religioni per inoltrarmi in quella del sesso…

Precisazioni:
- “l’interessante” era riferito a tutto il tuo intervento e non solo ad una parte di esso ed ho usato tal aggettivo per evidenziare il tuo diverso modo di comunicare rispetto ad altre persone che spesse volte dicono cose scontate (come la scontatezza del discutere l’argomento in questione);

- Ho usato il termine “comunicazione violenta” perché nelle tue domande dirette, forse troppo dirette, c’è (ma non sarà vero) come la sensazione che tu stia provocando. A tal proposito ti avverto che sei cascato molto male perché amo le provocazioni (abbiamo già chiarito che non sei una bella bionda vero?...vabbè!)
- Non abbandonerò la discussione fintantonchè continuerai a dire qualcosa che ritengo interessante ed ovviamente se penso io di poter dire qualcosa di interessante…guarda! non abbandono la discussione manco se mi chiedo se son mai stato con un uomo.

Precisato quanto sopra passiamo alle domande.

"Solo l’asessuale è sessualmente soddisfatto…e altre poche e rare fortunate persone!"

Modifico ed integro la mia affermazione nella maniera seguente:

“solo l’asessuale è sessualmente soddisfatto…e altre poche e rare fortunate persone e solo per brevi periodi di tempo”

Il sesso, a mio avviso, è una continua ricerca ed il paradosso è che per rimanere vivo nell’interesse deve continuare ad essere una ricerca. L’appagamento rischia l’asessualità.
Una ricerca del tuo intimo più profondo, come se il sesso permettesse al tuo inconscio di farsi vivo a tratti. Ho visto persone (non sono un voyeur ) che durante l’atto sessuale tengono comportamenti completamenti differenti da quelli normalmente tenuti in altre azioni quotidiane.
Una valvola di sfogo alla nostra parte che meno conosciamo e che in qualche maniera vuole farsi vedere, comunicarci che c’è anche lei.
Persone tendenzialmente timide diventare “violente” e persone normalmente più vivaci ed estroverse ritirarsi in se stesse o diventare piacevolmente tenere ed affettuose.

Se vuoi veramente conoscere una persona deve farci sesso…non puoi ritenerti amico intimo di una donna se non hai mai fatto sesso con lei.

L’asessuale ha placato questa continua sete e molto probabilmente ha trovato altre valvole di sfogo. Il sessuale invece abbisogna di dar libero sfogo alle sue fantasie (mix di piaceri conosciuti e sconosciuti, paure, certezze, illusioni) che difficilmente trovano un totale appagamento (se non appunto per brevi periodi) anche per il fatto che quel mix, nel partner, non può prevedere tempi e ragioni simili.

Mi interesserebbe una tua opinione al riguardo e quanto per te influisce il mentale non conosciuto sulla sfera sessuale.
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Vecchio 01-06-2006, 14.11.50   #93
maxim
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Re: Re: Il sesso

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Messaggio originale inviato da Ish459


.............................. ...........

perché la nudità in se non ha nulla a che vedere con il sessuale bensì il momento, la situazione e la carica attorno alle persone coinvolte in una risposta esclusivamente sessuale dove il corpo acquista un valore supremo e diviene mezzo per la mescolanza assoluta...

Questa è una normale, tipica, biologica versione femminile dei fatti. Non hai tenuto conto che per il maschio il contatto visivo è essenziale nonchè la maggior fonte di eccitamento.

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Vecchio 01-06-2006, 17.17.38   #94
Ish459
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Re: Re: Re: Il sesso

Citazione:
Messaggio originale inviato da maxim
Questa è una normale, tipica, biologica versione femminile dei fatti. Non hai tenuto conto che per il maschio il contatto visivo è essenziale nonchè la maggior fonte di eccitamento.


Questa è una normale, tipica, classica, noiosa, scontata versione maschile... Luoghi comuni caro Maxim, tu che tanto gli snobbi, perché l'aspetto visivo è fondamentale nell'eccitazione sessuale del maschio, vero, ma il maschio con cervello è anche capace di discernere in ogni situazione, lo stimolo che le corrisponda... una nudità non vuol dire sempre reazione sessuale, se è così per te, allora forse rispondi anche tu ai soliti banali luoghi comuni che ci perseguiteranno tutta la vita e si continuerà a parlare per parlare del solito sesso..

c'è una cosa sulla quale concordo con te anche se limerei certi tuoi concetti: sulla ricerca, l'evoluzione della propria sessualità come formula fondamentale per l'arricchimento della persona a questo livello..
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Vecchio 01-06-2006, 17.26.22   #95
maxim
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Re: Re: Re: Re: Il sesso

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Messaggio originale inviato da Ish459


Questa è una normale, tipica, classica, noiosa, scontata versione maschile...







Troppo forte Ish...ed è anche vero ciò che dici...espresso in quei termini!

Attendo limature sui miei concetti!

maxim is offline  
Vecchio 02-06-2006, 11.06.39   #96
Franco
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Il sesso

Maxim,

scrivi:"l’interessante” era riferito a tutto il tuo intervento e non solo ad una parte di esso ed ho usato tal aggettivo per evidenziare il tuo diverso modo di comunicare rispetto ad altre persone che spesse volte dicono cose scontate (come la scontatezza del discutere l’argomento in questione);"

Bene.


Scrivi:"Ho usato il termine “comunicazione violenta” perché nelle tue domande dirette, forse troppo dirette, c’è (ma non sarà vero) come la sensazione che tu stia provocando. A tal proposito ti avverto che sei cascato molto male perché amo le provocazioni (abbiamo già chiarito che non sei una bella bionda vero?...vabbè!)"

Temo che qui non ci sia intesa e -come ho detto- il fatto che non ci si comprenda non è necessariamente negativo. Scrivi della sensazione che io stia provocando.

Maxim, ti dico proprio che mi piace la provocazione, ma come ho già detto, quella costruttiva! Ho già detto che non intervengo per fare sfoggio di conoscenze e similia.


Per poter parlare di comunicazione violenta bisognerebbe cominciare a dimostrare che quanto affermo e domando abbia la distruzione delle riflessioni altrui come fine in sé.

Non intervengo per l'ostacolo fine a se stesso, per il disturbo fine a se stesso, per la provocazione fine a se stessa, ma per avere la possibilità - tra l'altro - di misurare cio' che penso.

Quando ho a che fare con interlocutori come maxim, mi piace andare a vedere un po' cosa scrive nell'ambito di altre discussioni qui e là per il forum. Hai forse fatto la stessa cosa con Franco?
Hai avuto ad esempio la possibilità di dare un'occhiata alla discussione ormai forse da tutti dimenticata intitolata "Domanda per gli uomini del forum"? Ebbene, se non lo hai fatto ti consiglio di farlo, se lo hai fatto ti invito a riflettere su cio' che é in essa accaduto. In estrema sintesi:

a) la posizione di un problema reale da parte del forumista che aveva dato inizio alla discussione.

b) il tentativo di Franco - non riuscito- di sviluppare quel problema in forma dia-logica.

c) un diluvio di giudizi morali - morale spicciola e scontata - sulla persona che aveva creato la discussione.

Alla fine webmaster ha chiuso la discussione frustrando tra l'altro i tentativi di Franco di 'riflettere' sulla proposta di hopfrog.

Là sì che puo' percepire qualcosa come una comunicazione violenta

Scrivi:"“solo l’asessuale è sessualmente soddisfatto…e altre poche e rare fortunate persone e solo per brevi periodi di tempo”"

Continuo a non capire. Non capisco proprio la parola e il concetto di 'asessuale'? Alla lettera 'a-sessuale' significherebbe 'senza sesso', così come si parla di 'a-teo' per definire la posizione di chi é 'senza Dio'. Ma si puo' essere senza sesso?

Per discutere costruttivamente a tal proposito dovremmo definire la parola e il concetto, non credi?


Franco
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Vecchio 02-06-2006, 12.37.34   #97
Franco
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Il sesso

Citazione:
Messaggio originale inviato da Ish459
Perché di questo stupore riguardo la "naturalezza" verso la nudità? Ahimé questo è un riflesso dei dubbi e le perplessità e le incomprensioni che vorticano velocemente intorno all'argomento sesso...

Accettare il proprio corpo, la propria nudità come qualcosa attenente alla nostra essenza di persone e accettare quella degli altri fa appunto renderci agli occhi di altri e gli altri ai nostri occhi naturali e "ovvi" nella nostra reciproca nudità, perché la nudità in se non ha nulla a che vedere con il sessuale bensì il momento, la situazione e la carica attorno alle persone coinvolte in una risposta esclusivamente sessuale dove il corpo acquista un valore supremo e diviene mezzo per la mescolanza assoluta...


Ish459,

non ci ho capito quasi nulla!

L'unica cosa che mi sembra di aver compreso é:"perché la nudità in se non ha nulla a che vedere con il sessuale", ed é francamente una affermazione impossibile da sostenere.

Ma tu quando sei nata, sei nata in vestitino rosa?

Nascere, nascere nudi, nascere non-vestiti, nascere da, per, in ragione dell'unione di organi sessuali...................... ...

Mi chiedo tra l'altro come abbia fatto maxim a capirti al volo.
Chiedero' a lui d'illuminarmi


Franco
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Vecchio 02-06-2006, 12.46.55   #98
Orlando
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Messaggi: 15
Si diceva…….
che la ragione potrebbe essere una sorta di ancella dell’istinto, e agire per soddisfare il bisogno di riproduzione per la perpetuazione delle specie, mentre il piacere costituirebbe il catalizzatore perché, senza quello, senza il richiamo del piacere, l’uomo non proverebbe interesse al sesso, come non lo proverebbe verso il cibo, che garantisce l’auto-conservazione.
Però, anche in natura, i riti di accoppiamento, dimostrano che l’esperienza del rapporto sessuale acquista attrazione dal fatto di non essere scontato, non sembra costituire fine il puro piacere fisico dell’atto in sé, ma è rilevante tutto ciò che lo prepara, lo sublima, il rituale, l'attesa.
La domanda che mi pongo e che pongo a voi, però è diversa, ossia, la natura, il corpo non chiede sesso ogni giorno, lo fa soltanto, appunto "secondo natura", nel periodo della fertilità femminile, per cui la mente non obbedisce all’esigenza del corpo, quando sceglie di far sesso per realizzare puro piacere, o quando, diversamente, sceglie di non farlo, per utilizzare diversamente la forza dell’energia sessuale. Cosa determina la differente scelta?
Orlando is offline  
Vecchio 04-06-2006, 20.35.22   #99
Viola
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Messaggi: 48
Perchè una cosa così naturale come il sesso si presta a tante discussioni e riflessioni?
Mie idee :
- il sesso è un istinto naturale
- il sesso fa bene alla salute (prendere precauzioni!)
- il sesso rende più buoni e ottimisti
- il problema è: con chi?
- il marito invecchia e non ce la fa
- l'amante crea pettegolezzi verso di te e ti svaluta socialmente
- il primo che incontri? se c'è attrazione reciproca e salute, andrebbe bene, ma poi ti fai una cattiva reputazione (se donna)
Insomma,è il tipo di società che boicotta il sesso normale (uomo-donna). Preferisce i perversi perchè fanno guadagnare (TV, giornali).
Resta solo la speranza.
Viola is offline  
Vecchio 05-06-2006, 10.05.31   #100
maxim
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Re: Il sesso

Citazione:
Messaggio originale inviato da Franco
Maxim,

scrivi:"l’interessante” era riferito a tutto il tuo intervento e non solo ad una parte di esso ed ho usato tal aggettivo per evidenziare il tuo diverso modo di comunicare rispetto ad altre persone che spesse volte dicono cose scontate (come la scontatezza del discutere l’argomento in questione);"

Bene.


Scrivi:"Ho usato il termine “comunicazione violenta” perché nelle tue domande dirette, forse troppo dirette, c’è (ma non sarà vero) come la sensazione che tu stia provocando. A tal proposito ti avverto che sei cascato molto male perché amo le provocazioni (abbiamo già chiarito che non sei una bella bionda vero?...vabbè!)"

Temo che qui non ci sia intesa e -come ho detto- il fatto che non ci si comprenda non è necessariamente negativo. Scrivi della sensazione che io stia provocando.

Maxim, ti dico proprio che mi piace la provocazione, ma come ho già detto, quella costruttiva! Ho già detto che non intervengo per fare sfoggio di conoscenze e similia.


Per poter parlare di comunicazione violenta bisognerebbe cominciare a dimostrare che quanto affermo e domando abbia la distruzione delle riflessioni altrui come fine in sé.

Non intervengo per l'ostacolo fine a se stesso, per il disturbo fine a se stesso, per la provocazione fine a se stessa, ma per avere la possibilità - tra l'altro - di misurare cio' che penso.

Quando ho a che fare con interlocutori come maxim, mi piace andare a vedere un po' cosa scrive nell'ambito di altre discussioni qui e là per il forum. Hai forse fatto la stessa cosa con Franco?
Hai avuto ad esempio la possibilità di dare un'occhiata alla discussione ormai forse da tutti dimenticata intitolata "Domanda per gli uomini del forum"? Ebbene, se non lo hai fatto ti consiglio di farlo, se lo hai fatto ti invito a riflettere su cio' che é in essa accaduto. In estrema sintesi:

a) la posizione di un problema reale da parte del forumista che aveva dato inizio alla discussione.

b) il tentativo di Franco - non riuscito- di sviluppare quel problema in forma dia-logica.

c) un diluvio di giudizi morali - morale spicciola e scontata - sulla persona che aveva creato la discussione.

Alla fine webmaster ha chiuso la discussione frustrando tra l'altro i tentativi di Franco di 'riflettere' sulla proposta di hopfrog.

Là sì che puo' percepire qualcosa come una comunicazione violenta

Scrivi:"“solo l’asessuale è sessualmente soddisfatto…e altre poche e rare fortunate persone e solo per brevi periodi di tempo”"

Continuo a non capire. Non capisco proprio la parola e il concetto di 'asessuale'? Alla lettera 'a-sessuale' significherebbe 'senza sesso', così come si parla di 'a-teo' per definire la posizione di chi é 'senza Dio'. Ma si puo' essere senza sesso?

Per discutere costruttivamente a tal proposito dovremmo definire la parola e il concetto, non credi?


Franco


Sono troppo curioso…

Sono troppo curioso di sapere perché Franco, pur capendo cosa intendessi con il termine a-sessuale, ritorni a chiedermi una spiegazione concettuale dello stesso.

Vabbè dai, ci sto..allora...

Nel contesto di questa discussione ho attribuito il termine asessuale per definire quella categoria di persone che non provano alcun interesse sessuale…ovverosia dicasi di uomo o donna indifferenti a qualsivoglia forma di attrazione sessuale…

…ma attenzione!

“Sesso”non inteso come complesso di caratteristiche anatomiche e fisiologiche che differenziano gli individui atti a fecondare, da quelli atti ad essere fecondati bensì, sempre rimanendo nell’ambito della discussione in questione, come quella serie di fattori (chimici, neurologici, fisici, nonché socio-culturali) che portano alla ricerca del piacere attraverso gli organi genitali. In funzione dei fattori sopradescritti ed in particolare di quello psichico, la persona sarà così orientata verso forme di sesso come l’eterosessualità, l’omosessualità, l’autoerotismo.
In biologia per esempio il termine asessuale (o asessuato) viene usato per indicare una riproduzione che avviene per via somatica. Nei lumbriculidi per esempio la riproduzione avviene per frammentazione e non prevede quindi intervento di organi sessuali. Qui…in questa discussione…dicasi di uomo/donna che non prova alcun interesse/piacere nello “scopare”…
…e non dirmi che hai bisogno di definire parola e concetto anche di questo ultimo termine…

Dimmi che ora possiamo continuare con le provocazioni “costruttive”…
…nel mio precedente post ti avevo rivolto una domanda…te la senti di rispondere?

maxim is offline  

 



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