....ok..dai....
mi sono presa una mezz'oretta di relax per riflettere su questa cosa... (ammetto sono fuori..lo so)....
Vorrei, se possibile, riprendere il discorso da prima della scaramuccia con Atha...(hihi..Atha, vedi...non ci riesco a tenerti il muso, anche volendo... )..... che ne dici?
Ci proviamo?

ps: questa sera provo a rispondere ai tuoi msg. pvt. se non riesco te li mando via mail.

un bacio

Io una volta,a Parigi,sono entrato in una chiesa con la maglietta di un gruppo dichiaratamente satanista.Che figura di cacca.Non ci avevo proprio fatto caso...E dire che in quell'occasione ho incontrato uno dei preti più disponibili e gentili che abbia conosciuto(beh,non è che abbia molte conoscenze nel clero,anzi..).Si è offerto di farci(a me ed ad una mia amica) da guida per tutta la chiesa.

Anch'io come DD sono anticlericale,la religione dev'essere un fatto personale.Enti come la Chiesa non dovrebbero esistere(Che palle le menate sull'aborto,contraccezione,man ipolazione genetica...poi non c'è da stupirsi se tutte le migliori menti italiane migrano all'estero perchè qui hanno le mani legate!).E poi i preti sono persone come tutte le altre,e quindi pochi sono "degni" di rappresentare il dio cristiano in terra.

Per quanto riguarda la discussione principale del post,non me ne potrebbe fregare di meno.Se Gesù è esistito o meno a me non cambia la vita.Quindi vi saluto.

Intanto ti chiedo scusa per la box piena!
Forse non ci crederai, ma non volevo cancellare i tuoi messaggi... ma sono stato costretto a farlo! sigh!

Dunque... il tuo ultimo post, quello del relax, mi ha rimesso il cuore al suo posto... vediamo se ne sono degno...

Andare d'accordo, cosa vuol dire per me?
Sicuramente non che tu annuaisca a tutto quello che dico. Ti ricordi il fatto degli alunni che mi davano fastidio per questo?
Andare d'accordo lo intendo solo come rispetto per le idee dell'altro (e ne approfitto per sconfessare quello che ho detto sugli occultisti... era solo un esempio di come faccia cattiva impressione sentenziare su ciò in cui "non" si crede).
Rispetto per le idee, non vuol dire condividerle. Una cosa la si può apprezzare anche quando non si condivide, e quando si tratta di idee che non si apprezzano, almeno che non si disprezzino... nel senso, se disprezzo le idee più intime di una persona, cosa mi resta da apprezzare di lui (visto che ogni sua azione e parola più intima viene proprio da quelle idee che disprezzo)?
Faccio un esempio di conversazione di due persone che vanno d'accordo contro ogni statistica: io e un testimone di Geova!

Lui: il mondo sta per finire. Vuoi sapere cosa fare per salvarti?
Io: In un certo senso lo saprei già.
Lui: E cosa sai.
Io: Sto provando ad amare.
Lui: Ma questo non basta. Devi pregare il nome di Geova per salvarti.
Io: Secondo me il suo nome è amore.
Lui: Ma se tu non dici Geova, è scritto che non ti salvi.
Io: Pazienza. L'importante per me sei tu, e se tu ti salvi, io sono contento. Ciao.
Lui: Ti lascio una rivista?
Io: Si grazie... ciao.

(ho omesso le insistenze per la rivista!)

Ecco, io sono rimasto delle mie idee e lui delle sue, ma lui mi ha dimostrato di interessarsi a me ed io di interessarmi a lui. O volendo essere più realisti, lui non mi ha umiliato ed io neppure. Tutto qui!
Lui non ha attaccato ciò in cui io credo, ne io ho fatto altrettanto. Io non sono d'accordo con le loro idee, ma non le disprezzo.
Quando in classe mi capitava di avere TdG, dicevo sempre: voi la pensate così, noi la pensiamo così. Dicevo anche i loro perchè e i miei perchè... ma finiva li. E si continuava a scherzare assieme.
Diverso sarebbe stato se avessi detto cose offensive verso i loro valori. Certo, avrei forse usato la mia libertà di parola, ma cosa avrei ottenuto? Secondo me la libertà è fatta per costruire, per migliorare qualcosa. La libertà di parola non credo sia un bene assoluto. Il rispetto, credo di si. E l'una, quando non coincide con l'altra, secondo me dovrebbe cedere il passo.
Tu dirai... ma se per rispettare qualcuno non dico quello che penso, allora non lo rispetto veramente! Ma se quello che pensi è contro i suoi valori (e non ho detto diverso, ma proprio contro) come fai a rispettarlo? Cosa altro c'è in una persona da rispettare, se non i valori in cui crede?

Quindi, ecco cosa voglio dire io quando intendo andare d'accordo.
Non omologarsi agli altri, ma solo riconoscere l'importanza dei valori in cui crede, non perché li condivido, ma solo perché il fatto che lui ci creda li rende importanti.

Poi, il mio giudizio non affrettato, non voleva essere una giustificazione. Semmai era un atto da recidivo. Come a dire: è vero che ho sbagliato, ma l'ho fatto pensandoci bene, quindi sono colpevole, ma colpevole come si deve!!!
Sai che ho tanta difficoltà ad essere come sento di essere nel mio profondo... anch'io mi sto cercando, e quando mi troverò, spero di finirla con le mie freddure (la mia ex mi lasciò per questo!)

Mi scrivi:
«Si sta male vero quando ci si sente dare dei pazzi... o sbaglio?»

Non sbagli affatto. Ma io non ricordo di averti detto mai nulla di simile... ricordo male?
A me spesso capita di essere chiamato pazzo (ora non vorrei farti preoccupare sulla mia sanità mentale), sicuramente perché ho rifiutato incarichi importanti con un semplice sorriso, o perchè ho perso la faccia andando contro un vescovo (il mio ex padre spirituale), o perchè ho sgridato il rettore di un seminario (mi immagini, mentre davanti ai seminaristi io gli dico gridando che non doveva permettersi di calunniare una mia amica... e lui roooooosso! hi hi hi). Ma vedi, quando agisci serenamente perchè sai che meglio di così non puoi fare, anche se gli altri ti chiamano pazzo, la cosa non ti tocca più di tanto. Anzi!
Com'era quella frase... in un mondo di pazzi, l'unico pazzo è il savio?

E allora, per rispondere al tuo invito irresistibile... SI, dai, riproviamoci ancora. Vedi... quando hai detto che non riesci a tenermi il muso... hai detto l'unica cosa per cui per me ha senso vivere.

NB. Ho scoperto che sei sposata! Va be... dai, mi fa piacere... non miravo a tanto!

Ciao... Atha!

Ciao Atha...
non preoccuparti per i msg. pvt....li ho salvati e oggi te li mando...
Ti devo io delle scuse... a volte parto in quarta e non mi fermo fino a quando non sbatto forte il naso..solo allora riesco a rimettere a posto le idee.... poi, ieri è stata una giornata di quelle allucinanti..non voglio giustificarmi, semplicemente...farto capire che a volte a causa di situazioni esterne divento odiosa.

Allora, sull'andare d'accordo...sono con te, hai reso perfettamente ciò che anche io intendo... il problema subentra quando è necessario mettere in pratica quanto da te citato... almeno, per me è un problema. Non riesco ad esssere obiettiva, spesso mi prende la rabbia ed il rancore e comincio a sragionare.... attacco per evitare d'esser attaccata...strana teoria è?



Si Atha..credo che anche in questo caso tu abbia ragione...
Credo che in ogni caso si possa dire ciò che si pensa...magari senza diventare offensivi (come spesso accade a me)...anche se non è facile....in special modo quando si è impulsivi .... hehehe
(non mi sto giustificando....!!!!!!!)

Atha..mi fai morire..heheh...deve esser stato uno spettacolo vederti inveire contro il rettore del seminario...hehehe..dai non prendertela ma, davvero, non ti ci vedo...

Vedi...quanto ho detto in merito al clero lo penso davvero...in realtà io non critico il messaggio di Gesù...solo mi fa rabbia vedere che chi predica bene..poi, razzola male...potrei giustificare questa cosa dicendo che la chiesa è composta da uomini..vero..ma se decidi di percorrere una strada..per lo meno, dovresti essere coerente con la scelta fatta...e vedere che coloro che si definiscono ministri di dio..poi, sono i primi a non mettere in pratica ciò che vanno predicando..bhe..questo mi urta parecchio.
spero che ora tu riesca a capire meglio il mio pensiero.

hem... Atha.... ...potrei sempre chiedere il divorzio..heheheh (scherzo!!!! dai....)

Sono contenta che tu abbia accettato il mio invito....
Sono acida ed odiosa quando mi ci metto d'impegno.... ma, ripeto, come si può tenerti il muso... e poi..non riesco con le persone alle quali voglio bene.

Cat...vedo cha anche a te è accaduto...
va bhe..io non avevo una maglia simile alla tua, anzi..a dire il vero era una maglietta normalissima..mezze maniche... capisci perchè non riesco ad accettare una cosa simile?
Che ne so..sarà stato per i miei tatuaggi sulle braccia..ma santa pazienza..non posso toglierli ogni volta che voglio visitare una chiesa e non ho l'abitudine di girare d'estate con le maniche lunghe...uffa!!! peccato perchè adoro girare per le chiese ed i monumenti....
Va bhe..la prossima volta mi porterò un golf.... che palle però.....
Ecco..queste sono altre cose che mi fanno incazzare...queste assurde regole...

...E ben altro potrei aggiungere contro la chiesa...
Ma sarebbero quantitative, non qualitative... Già su clero, chiese e religioni ho espresso la mia in altri forum... Poiché mi reputo credente, (...sintetizzando la sintesi...) non vedo altra via che contestare chi "fraziona" Dio... E le chiese, in pratica, lo fanno, al di là dei loro predicozzi...
Saluti.
carlostogi

A San Pietro, ci ero andato in pantaloncini!!!
Ho dovuto aspettare fuori che gli altri finissero il giro.
Un po' di fastidio me lo ha dato... però ricordo che fuori era bello uguale!
Un'altra volta sono stato cacciato... dalla provincia! Non avevo la giacca e la cravatta!!!
Non si finisce mai d'imparare!

Ciao!

Forse, ora...riesci a capire l'assurdità di alcune "regole"...dimmi cosa significa tutto questo....
E non dirmi...questione di rispetto....potrei anche farmi una risata...
Il rispetto che si ottiene con l'imposizione di regole assurde non è il rispetto che io voglio...
Cosa cambia se entro in una chiesa con i pantaloni alle ginocchia? Oppure con una maglia a mezze maniche? O se ho dei tatuaggi sulle braccia?
Il padre eterno ne sarebbe offeso?
Ma per favore...allora è l'abito che fa il monaco.....
Io sono quello che mostro? Io sono come mi vesto?
E per accedere alla famosa salvezza che cosa dovrei indossare?
Quello che vorrei far capire è che la chiesa, qui in Italia, impone queste idiozie....e la gente dopo un po'..s'allontana...per queste ottisità.
Saluti

Carissima,
è proprio vero che non si finisce mai di imparare ...
A prescindere delle risposte sterili di chi ti ha difeso ... e so che non ne hai bisogno, e che a diferenza tua si sono messi su di uno sgabello per guardarmi dall'alto in basso ... sono rimasto sopreso su come tu ti sia rotta e non abbia risposto in merito a ciò che ti dicevo. Io sono io e le etichette le rifiuto, chi non mi conosce non può giudicarmi senza palesemente sbagliare!!!
Il merito, beh mi piacerebbe da parte tua una risposta sul merito ... io ho proposto un punto di vista conpletamente diverso da ciò che ho letto fin qui, penso meriti una risposta, una tua riflessione. Un pochino mi conosci e sai che il nostro è un confronto alla pari, solo a quelli mi piace esserci ..
Smack
Zefiro

Zefiro...chiedo perdono per la mia mancanza...
su ciò che affermi non ho dubbi... Gesù, Maometto..e altri possono essere messi sullo stesso piano...personaggi carismatici e molto particolari... molto importanti...sicuramente saggi...sicuramente...superior i...
Il problema di fondo è il "messaggio"..ciò che mi chiedo è questo...
definisco dio quell'energia primordiale, quella coscienza superiore che ha dato origine alla prima forma archetipale d'esistenza. Se nell'evoluzione da se stessa... l'uomo..ha avuto origine...significa che in sé contiene tutto ciò che sta dall'origine...ad oggi... ha in se quella scintilla primordiale.... lo spirito dell'uomo....
La sua anima è il vero io...ciò che rende unici e diversi...
non capisco come si possa concepire in questo caso..un dio solo buono...come è possibile?
Se il male esiste...significa che è nato dalla stessa origine...
non so se si capisce...a volte è difficile esprimere un pensiero che corre veloce...
sai darmi una risposta a questo?
Davvero..per me è un dilemma... non ne vengo a capo....

Zefiro..se per cercarlo tu intendi voler fare luce..capire..dare risposte a delle domande...allora si...
Sono cresciuta ascoltando persone che parlavano di Gesù... ho fatto le scuole dalle suore... mi ricordo qualcosa...in special modo mi ricordo il timore... quella sottile paura che ti inculcavano nel cervello... pensando al peccato e dio.... poi, crescendo ti rendi conto dell'assurdità di alcuni aspetti..e cominci a porti domande...intuisci che credi all'esistenza di un dio..ma non riesci a trovarti in alcuna religione...
a me è successo questo... allora....ho cominciato a pensare che l'origgine..il dio..ciò che è coscienza superiore... fosse uno solo... i dogmi non servono..possono essere dei percorsi...(se "presi" seriamente)...ma...l'uomo..... è di natura "controversa"..poichè possiede in se sia ciò che egli definisce "male" e ciò che definisce "bene" ..perchè non ammettere che se esiste il male nell'uomo..significa che ha avuto origine dalla stessa prima forma d'esistenza....???
Lo so... è folle..
in questo modo...il senso di alcuni messaggi...viene falsato... anche dalle religioni...magari sbaglio... ma per ora è cosi....

ciao