super-IO

bene qui ci siamo arrivati...
ma cosa è il "super-io"?

oltre ad esso non vi è nulla?

Io non lo so proprio
Almeno non con questa dizione... prova a dirmi un termine corrispettivo.

il siper-IO è il dovere e sta sopra la coscienza
..e bisticcia smepre con l'IO

parli di io o dell'IO inteso come Sè...?
Il Sè va oltre tutto ciò... e non ne esiste uno personale...
è tutto un unico e infinito Sè cui ci connettiamo (o non connettiamo)...

concordi?

Il sè è un concetto junghiano. L'archetipo dell'unità.
Freud non ne parla. Venusta si sta spulciando adesso delle informazioni su freud, dai, non la confondere che deve scrivere un saggio per scuola

Comunque sì, il Sè, archetipo dell'unità, appunto, è "impersonale". Scopo per persorso di individuazione è proprio la costellazione sel sè. Insomma, fare l'esperienza del contatto col Sè. Quando cerco di spiegare cos'è in termini quotidiani, a me piace descriverlo come "una scheggia di dio dentro di noi". E' quel nocciolo profondo sempre caldo e sempre luminoso che tutti abbiamo dentro. Il luogo del divino in noi. Uso "dentro" e "fuori" in termini di linguaggio comune.

quindi usando termini sullo spirituale ebraico quel Sè di ognuno è la shekinah (scintilla divina)...che io chiamo IO
Tale "scheggia" di divino è connessa con il TUTTO (lo vogliamo chiamare dio?)

quindi come si vede subconscio-inconscio-conscio cosa sono se non connessi a questo IO (o shekinah)?
semplicemente manifestazione separative e distorsive dell'EGO
(quindi illusioni)

concordate?

Ni.
Ora, non so cosa tu chiami Ego. Ma non sono convinta che la parte "personale" della nostra vita sia solo illusoria.

l'illusione sta nell'identificarsi "solamente" con essa...
senza connettersi all'Io
EGO= forza che divide o separa