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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 22-01-2004, 00.14.31   #91
Uno
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Ah dimenticavo non credere di inventare altri personaggi perchè mi sono rimasti solo i demoni liberi
di nuovo
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Vecchio 22-01-2004, 00.50.48   #92
Dragonfly
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x gira

e no, caro amico...un altro personaggio ci vuole, eccome, in tutta questa cosmogonia.....è il grillo parlante....che saltella sulle spalle di tutte le giovani marmotte....purtroppo lo menano tutti, tranne in tre, Qui-Quo-Qua, nipoti (o forse figli incestuosi?) di un povero sfortunato schiavo del denaro e dei sensi, ma anche nipoti di uno zio ricchissimo (che possiede la famosa Numero Uno) e di uno Zio Fortunatissimo.
Che ti sembra?
Dragonfly is offline  
Vecchio 22-01-2004, 09.48.57   #93
Uno
ospite sporadico
 
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Sei un genio !!!!
Lo sapevo che facevi il modesto ma sotto sotto (c'è l'impulso?)

Il grillo parlante come Se superiore che nessuno ascolta lo pensavo sottointeso, ma visto che c'è il personaggio giusto... stupenda anche la Trinità dei tre zii che pur essendo separati sono uniti, al significato dei figli incestuosi ancora non ci sono arrivato.... dopo pranzo faccio un pò di meditazione mi connetto al Cervellone Centrale e vediamo se mi manda il responso ( se mi vuoi risparmiare la fatica...).

Ehi!!! Non c'è nessuno (ci fanno far la fine della particella di sodio ) che vuole giocare con noi ?

P.S. cosa avevi pensato per i demoni? Accettiamo suggerimenti anche da altri.

Passo e chiudo alla prossima
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Vecchio 22-01-2004, 09.57.34   #94
basil
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I demoni? i Bassotti, è ovvio!
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Vecchio 22-01-2004, 10.56.33   #95
Uno
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Oh oggi è una bella giornata, ho scoperto che c'è qualche altro Bambino Interiore che gira per il forum, pensavo che fossero tutti "seriosi" in maniera esagerata e invece...

Grazie Basil, ci stanno proprio bene i bassotti
di solito se ne vedeno i tre principali ma poi sappiamo che ce ne sono altri (parenti), i bassotti che tentano di togliere a Zio Paperone il capo della Trinità quello che si è conquistato con tanto sacrifico, e Amelia? Amelia tenta di separarlo dalla Numero Uno (dal Tutto).

Parentesi... sapevate, penso proprio di si, che Walt Disney era membro di alcune Logge?

A tutti i partecipanti la storia è sempre in evoluzione accettiamo contributi.

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Vecchio 22-01-2004, 11.16.31   #96
Dragonfly
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grazie per i complimenti..ma sono modesto..e comunque non ti serviranno per svelarti il simbolismo dell'incestuosità...
peraltro non sottovaluterei il simbolismo di questo matrimonio mai celebrato e mai consumato tra il papero sfigato e la bella paperina, nonostante il primo vada in giro su un auto (carro) targato 313 (3+1+3=7) (numero speculare, peraltro)...anche l'inaccessibilità del deposito di Paperone mi sembra degno di attenzione...forse se ci fosse la verga di Mosè ad abbattere il portone e a far uscire l'acqua dissentante.....
Amelia che vive nel fuoco del Vulcano, dove la mettiamo?
...e ricordati che i tre nipotini, hanno anche tre cuginette speculari...
medita..medita

p.s. molte logge sono intitolate a Walt Disney, mi pare
ciao
Dragonfly is offline  
Vecchio 22-01-2004, 17.06.19   #97
visechi
Ospite abituale
 
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Messaggi: 1,150
La nota non armonica

Citazione:
C'è un grande fuoco che emana molto calore, si possono vedere i raggi di calore che il grande fuoco emana, tutt'intorno ci sono dei fiammiferi i quali si accendono con i raggi del grande fuoco, non possono avvicinarsi troppo al grande fuoco, altrimenti si consumerebbero, però anche loro sono piccole fiamme, e tutte insieme sono un grande fuoco, tutto intorno ci sono le giovani marmotte che si scaldano ma non emettono calore, solo una piccola parte. Con il lavoro di bravi artigiani, i fiammiferi si possono unire insieme (direi tre a tre ma l'immagine non viene proprio bene) e diventano tronchetti i quali possono avvicinarsi di più al fuoco ricevono più calore e emanano più calore, con il lavoro di Mastri artigiani i tronchetti di legno si possono con uno stampo colare in oro (mi ricorda qualcosa che non so con la mente razionale) il quale si può avvicinare tranquillamente al grande fuoco diventando liquido e rimanendo denso quando si sposta.
allora abbiamo detto che il grande Fuoco è il tutto, i raggi di calore sono gli Angeli? comunque una forza impersonale che viene dal Fuoco interposta tra Lui e i fiammiferi (uomini comuni) le giovani marmotte principali sono tre qui quo qua (animali vegetali e minerali) a questo punto novità entra in gioco il gran mogol, capo delle giovani marmotte e quindi La Natura o come và di moda adesso Gaia, devo dire che con archimede pitagorico mi hai messo in difficoltà perchè non sapevo più cosa fargli fare ma poi.... lui era l'inventore pazzo( e geniale) che si costruiva le sue cose da solo, quindi nella nostra (ormai è diventata anche tua ) immagine è l'artigiano che trasforma fiammiferi > tronchetti > Oro, infatti ha l'intuito, l'amore (cerca sempre di aiutare gli altri) ed è bravo nel lavoro fisico.



Che fatica starvi appresso… ho cercato di leggere tutto, alcuni passaggi con maggiore attenzione rispetto ad altri… mi sono piaciuti molto i diversi spunti polemici sorti nel corso dei giorni fra gli adepti a questa strana comunità d'Iniziati/Illuminati/Maestri… forse sto' esordendo con eccessivo spirito polemico, ma proprio non riesco a contenerlo… sob! Son certo che saprete perdonarmi.
Bella l'immagine del Grande Fuoco che effonde tutt'intorno il proprio calore (io direi anche la propria luce) nello spazio circostante. Bella anche la metafora dell'uomo/fiammifero che di questa irradiazione si nutre e che, a sua volta, è fonte di calore (e anche di luce) e tutti insieme, gli uomini, sono anch'essi un grande fuoco. Quali altre interpretazioni possono essere proposte? Se io, da scettico e persona poco propensa a voli immaginifici che sconfinino nel trascendente, provassi a figurarmi che il grande fuoco fosse l'umanità, intesa come corpo collettivo, che grazie alle proprie irradiazioni (raggi/cultura) si connette ai singoli individui (fiammiferi), mi prendereste a matonellate in testa? Questo rapporto, che va dal corpo collettivo al singolo individuo, è, nella mia contorta fantasia esoterica, un processo bidirezionale, ma a differenza di quella proposta dagli alchemici compagni di viaggio, questo si determina in senso inverso: va dal basso individuale (singoli fiammiferi) verso l'alto collettivo (umanità, Grande Fuoco), e solo allorché è stato istituito il canale di comunicazione, assume la connotazione di un contino feedback (che grandi questi termini esotici, chissà se l'ho utilizzato a proposito). Il senso collettivo crea linfa (le irradiazioni) a beneficio dei fiammiferi/individui e questi, a loro volta, ne generano, di rimando, a vantaggio del corpo collettivo. Il confronto (relazioni, rapporti) fra più fiammiferi incentiva la costituzione di piccole comunità (tronchetti - nulla a che vedere con quell'odioso di Provera) che agevolano la produzione di altro Calore/Luce, ma non solo, ne rendono possibile la sua conservazione affinché divenga accessibile anche ai posteri. E' in questo modo che il Grande Fuoco passa dallo stato 'solido/gassoso/etereo' a quello liquido (lo stato liquido rappresenta, nel simbolismo esoterico testé proposto, il flusso di cultura reso disponibile grazie alla sua conseguente distribuzione… un giorno lo renderò in diagramma ermetico, chissà quanti libri venderei… chi me lo compra il primo?), così fluisce dalla Fonte originaria rendendosi fruibile per la molteplicità di fiammiferi/individui. E' questo stato liquido che permette ai fiammiferi, organizzati in tronchetti/comunità, di avvicinarsi al Grande Fuoco e divenendo così, collettivamente ed individualmente, fonte di nuovo inusitato Calore/Luce, mentre riacquista la propria densità allorquando il vecchio Calore/Luce, alimentato dal nuovo prodotto, è conservato. Il santa sanctorum in cui è custodito il Grande Fuoco che scalda è la grande biblioteca universale del sapere, che s'irraggia in tanti piccoli radiazioni di Calore/Luce, per cui mi/vi chiedo, questi, i raggi, sono forse le biblioteche/angeli del mondo? A questo punto, nella grande simbologia, entra in gioco il Gran Mogol, che altro non è che la piccola comunità sparsa nel mondo di piccoli/grandi uomini che non solo fruiscono del Calore/Luce, ma che hanno la capacità di manipolarlo, e, amandolo, lo modificano e lo innovano, aggiungendogli ulteriore Calore/Luce esplosiva (immagina un Bang culturale intuitivo e creativo - esempi ne trovi quanti ne vuoi: Darwin, Freud, Einstein, Newton, Cartesio etc…). Non si tratterebbe quindi di un grande vecchio che tira i fili dell'intreccio culturale, ma sarebbe anch'esso solo una trama, ma una trama viva e vitale, che con la sua opera intuitiva e creatrice rivitalizza l'intero arazzo, come una sorta di progressivi e successivi Bang o una molla che, concluso il suo percorso, si ricarica per riprodurre la propria opera, o come un moto perpetuo autoalimentato. Anche a me crea qualche imbarazzo individuare un ruolo per Archimede, ma se mi sforzo un po’ sono certo che saprò trovargli una giusta collocazione attribuendogli una parte da recitare a beneficio di questo pubblico ammansito da strane teorie ed ipotesi azzardate. E' questa materia immateriale che, fruita e resa disponibile, una volta utilizzata a beneficio di tutti, trasforma sé stessa in Oro, da vil metallo, come una trasmutazione alchemica, acquisisce pregio e valore… nel senso che la cultura se non fruita e utilizzata è amorfa, povera e poco utile, solo il suo utilizzo, anche solo poetico, aggiunge valore (nuova teoria, in chiave umanistica, del plusvalore) che va, o dovrebbe andare, a beneficio di tutti.
Sto' parlando, con tutta evidenza, di cose umane, che poco hanno a che fare con concezioni metafisiche… ma mi domando se sia spirituale una concezione che vede nell'uomo, nella sua crescita individuale e quindi collettiva, non solo interiore, ma anche morale e civile, l'unica via possibile per affrancarsi man mano dai gravami che lo tengono ancorato ad una condizione, seppur sempre in progressivo miglioramento, ancora non ottimale (posto che l'uomo possa mai considerare ottimale la propria condizione, io ne dubito fortemente)? Io una risposta me la sono data, è positiva… spiritualità non significa solo 'speculare' su questioni che trascendono l'uomo e la propria umanità, ma anche disquisire circa le sue intime potenzialità… per cui, detto questo, appare subito chiaro quanto la mia intenzione sia quella d'inserire nel vostro work process (anch'io, al solo fine di guadagnarmi meriti nei confronti dei Gran Maestri qui presenti, ho inteso utilizzare termini attinti da idiomi esotici…. L'avrò mai scritto bene?) un elemento di disturbo, o forse uno ulteriore, giacché mi pare di vedere che disturbi ed interferenze ce ne sono in abbondanza - che strano neanche fra voi cercatori, annientatori dell'Ego, si riesce ad andare troppo d'accordo, sarà mai che ciascuna vostra 'Teologia' suscita reazioni egoiche? Se non altro io, putrido miscredente materialista, il mio Ego lo dichiaro in anticipo e non ho alcunissima intenzione di mortificarlo oltremisura solo per dar soddisfazione ad altro Ego che, mi pare d'intuire (così anche Golden, alfiere dell'intuizione, mi annovererà fra i suoi più fedeli sostenitori), rifiutate di chiamare con il suo nome originario ed intelligibile ai più, definendolo, così artefatto, Ricerca.

Bye
Ahh! Vi prego e scongiuro, non iscrivetemi in alcun club, sono un animale solitario, non mi piacciono le congregazioni, soprattutto quelle ermetiche, esoteriche, occulte ed improbabili.
visechi is offline  
Vecchio 22-01-2004, 20.38.55   #98
Uno
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Ciao Visechi,
Quale disturbo... hai fatto un esposto del tuo punto di vista magnifico.
Tranquillo, nessuno ti iscriverà forzatamente al Club non è nostra (almeno mia) intenzione (tra parentesi il Club è un gioco per uno scambio di visioni, punti di vista, pensavo fosse chiaro), mi ha fatto piacere il tuo intervento anche come ospite, che dire..
Iniziati, dipende il valore che dai a questa parola (esempio iniziati ai piaceri della vita) in quel caso siamo tutti (te compreso) iniziati in qualche cosa, Maestri e Illuminati, io non ne ho visti qui, o per lo meno che si siano proclamati tali.
Uno tra i tanti miei intenti alla base di questa discussione, è quello di togliere un pò di seriosità alla spiritualità, questo fà si che come giustamente dici tu non si alimenti un secondo Ego chiamandolo Ricerca, almeno questa è la mia intenzione, e comunque tra le prime pagine ho specificato la mia concezione di spiritualità (e lo sto facendo in varie discussioni) per me lo spirito non è diviso dalla materia, la spiritualità non è solo meditazione, contemplazione, ci sono anche queste, ma non solo, sono sicuro che questa non è la concezione di tutti, io però sto cercando chi ha la mia stessa concezione, senza rifiutare le altre.( potrei fare il politico )
Vorrei farti un'esempio, quando parlo dei tronchetti e dell'oro, ad un livello ci sta perfettamente la tua riflessione (bella) dell'unione in comunità etc, ad un altro livello intendo veramente che l'uomo riunendo parti di se stesso che sono divise diventa un Uomo che è pienamente cosciente ed in grado di lavorare su se stesso per diventare Oro, non in senso metaforico e neanche letterale,e può cambiare la sua fisicità per... diciamo in parole povere esprimere il Divino.
Un'altra cosa che ho già detto è che secondo me c'è un equivoco di fondo, soprattutto nelle Filosofie Orientali, che ho seguito da vari punti di vista, della non distinzione tra Ego e Personalità, dal mio punto di vista io posso essere simpatico, musone, mistico, materialista o chissà quale altri cose esteriormente, ma avere un Ego sotto controllo, che Osserva senza identificarsi con nessuna di queste caratteristiche, e quindi mantiene la "lucidità" per fare sempre la cosa migliore, dal di fuori se non mi conosci accuratamente non lo capirai mai, però spesso chi mostra un distacco tipo Zen esteriore (non è riferito a nessuno in particolare) è più condizionato dall'ego di altri.
Più avanti per cercare di esprimere meglio il tutto, quando troverò cinque minuti, vorrei condividere, per quanto possibile, le mie esperienze fisiche e spirituali, non quelle che ho letto sui libri, non perchè siano importanti o più importanti di quelle degli altri, solo per confrontarle...

A proposito se scrivi il libro e lo vendi ad un prezzo onesto la prima copia te la compro io, ne ho comprati tanti.. e in ognuno ci ho trovato qualcosa.

Io trovo che il simbolismo possa aiutarci a conoscere noi stessi come tante altre cose.
Dragonfly stavo per connettermi col Cervellone Centrale ( Visechi... scherzo!!!.. non completamente, ma scherzo) quando ho pensato di risparmiare la fatica, nei tempi più recenti Laurence Gardner ha sviscerato abbastanza approfonditamente tutta la questione dell' ancestuosità.. poi mettiamoci l'energia sessuale nel matrimonio mai consumato... per la targa, anche io tempo fà sono stato attirato dallo studio dei numeri in generale e dalla numerologia, ehi!!.. quante cose abbiamo in comune, se non fosse che sono eterosessuale, quasi quasi ti farei la corte.

Alla prossima

Ultima modifica di Uno : 22-01-2004 alle ore 20.43.00.
Uno is offline  
Vecchio 23-01-2004, 08.37.39   #99
Dragonfly
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tesoro..ma cosa ti fa credere che io sia un uomo?....
comunque...vediamo....siccome ho capito che a questa discussione ormai partecipiamo solo in tre (tu, io e Visechi, con qualche puntatina di Basil..mi sembra) credo che sia evidente che non frega molto a nessuno della nostra storiella...(rectius: della tua storiella, visto che hai la mente più malata della mia)...
devo dire che è tuttavia un peccato....hai ragione quando dici che bisogna sdrammatizzare un pò la ricerca spirituale....in fondo le persone simpatiche e pronte allo scherzo ed alla battuta, all'irona, all'autoironia, ai giochi di parole (Fulcanelli docet), si chiamano persone di spirito, no? In questo Forum ho letto le cose più assurde: il dolore come mezzo per la ricerca, l'autoflagellazione...o cose simili...c'è un mezzo santone che ha un nome che mi ricorda una cosa di plastica che ha lo stesso senso umoristico di un paramecio (ovviamente flagellato) bah...per me la ricerca è anche divertimento..in ogni senso e per tutti sensi...basta mantenersi sempre nel giusto mezzo, senza cadere...non è facile ma ci si prova.....
e tu, caro girasole, non iniziare a deludermi tirando fuori tutta la tua bella cultura fatta in casa (e chi cavolo è Laurence Gardner?)...io sono un ignorantello che però non si impressiona facilmente.....
altro bel personaggio simbolico? paperinik......l'uomo segreto dentro ognuno di noi....la materia prima dell'opera che si trova anche nel letame.......
hmmmm...adesso che ci penso, però, la targa di paperino era 113...sbaglio? meglio ancora 1+1+3=5 il numero dell'uomo...
ciao gira
Dragonfly is offline  
Vecchio 23-01-2004, 09.37.24   #100
basil
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Non amo la seriosità neanch'io, anche se a volte posso dare l'impressione di essere poco disposto a scherzare.

Non posso contribuire a questo thread, ma solo ascoltarvi con curiosità, se trattate di simbologia alchemica: so troppo poco in merito.

P.S. Dragon, ma 113 non è la targa di Topolino? quella di Paperino è 313; come la mettiamo?
basil is offline  

 



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